Uno sguardo al mondo
Tribunale sul banco degli imputati
◆ Gli undici magistrati del tribunale di Foggia, Italia, sono comparsi lo scorso mese di giugno dinanzi alla commissione disciplinare del Consiglio Superiore della magistratura sotto l’accusa di avere “con il loro comportamento leso la fiducia e la considerazione di cui deve godere un magistrato e di avere così compromesso il prestigio dell’ordine giudiziario”. Pare che gli undici magistrati abbiano spesso rinviato cause, soprattutto civili, e depositato in ritardo le sentenze, rallentando così le attività giudiziarie del tribunale.
“Bambini drogati dal video”
◆ Perché milioni di bambini trascorrono diverse ore della giornata dinanzi al televisore? Lo psicologo italiano dott. Mario Cimica attribuisce la massima responsabilità ai genitori che “per mancanza di tempo, o per semplice utilitarismo, affidano alla TV il comodo ruolo di baby-sitter per poi lamentarsi del fascino esercitato da questa vice-madre sempre compiacente”. Circa il pericolo rappresentato da questa abitudine, egli aggiunge che “il bambino si arricchisce è vero di una ingente mole di informazioni, ma la sua accresciuta capacità di apprendere avviene a spese della non meno importante capacità di fare e di prendere iniziative”.
Messe a pagamento per i defunti
◆ Per “salvare” sacerdoti e rettori di chiese “da ogni sospetto di profitto illecito”, con una lettera apostolica di Paolo VI in vigore dal 1º luglio 1974 si vieta loro di cedere “in subaffitto” le messe richieste dai fedeli in “suffragio” dei loro defunti. Questa è una pratica che il clero segue da secoli. Ora tale decreto del papa dovrebbe porre fine alle speculazioni di quei sacerdoti che cedevano ai loro colleghi la celebrazione di messe per i defunti e una parte delle relative offerte. Rimane tuttavia l’obbligo da parte dei fedeli del pagamento di tali messe secondo precise tariffe stabilite da ciascun parroco. Tutto ciò fa sorgere nella mente dei cattolici sinceri domande come: Se, secondo la dottrina cattolica, la messa è “il sacrificio di Cristo che si rinnova per la salvezza gratuita di tutti gli uomini”, perché pagare per essa? Inoltre, di quale beneficio è un rito per i morti, in vista di ciò che dicono chiaramente le scritture sulla loro condizione: “[I morti] non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario”? — Eccl. 9:5.
Inquinamento della stratosfera
◆ Descrivendo i pericoli rappresentati dal traffico supersonico per il clima e la biosfera terrestre, Martyn Caldwell, professore di scienze presso l’Università dello Utah, U.S.A., ha dichiarato fra l’altro: “L’ozono della stratosfera potrebbe essere parzialmente distrutto. Essa rappresenta lo scudo principale della Terra alle radiazioni ultraviolette . . . Se tali radiazioni si intensificano, vi saranno ad esempio, più casi di cancro della pelle”.
Amicizia con i non cristiani
◆ Mentre il mondo occidentale è in difficoltà con l’Arabia Saudita, il Vaticano è in grado di allacciare amichevoli relazioni con quel paese. Lo scorso mese di marzo il presidente del Segretariato per i non cristiani, cardinale Pignedoli, vi ha compiuto un viaggio, effettuando uno scambio di messaggi fra il papa e il re arabo Feisal. Interrogato sull’esito del suo viaggio e dei colloqui avuti col re Feisal e altri rappresentanti dell’islamismo, il cardinale ha dichiarato fra l’altro: “Quali rappresentanti di religioni che comprendono i due terzi della popolazione del mondo, abbiamo convenuto che nostro dovere è quello di far fronte insieme al deterioramento spirituale del mondo”. Tuttavia, riferendosi al cristianesimo, in Efesini 4:5 l’apostolo Paolo disse che vi è “una sola fede, un solo battesimo”.
Le medicine possono uccidere
◆ L’uso che il pubblico fa dei farmaci diventa sempre più esteso. Ma siamo anche avvertiti del pericolo che essi a volte rappresentano. Per esempio, si calcola che nel 1973 morirono in media cento persone al giorno negli Stati Uniti per aver preso farmaci dietro prescrizione medica o acquistati senza ricetta.
Fallimento dei trapianti di cuore
◆ Il dott. Michael DeBakey, noto per aver compiuto numerosi trapianti di cuore, ha dichiarato recentemente di non essere più disposto a effettuare operazioni del genere, “a meno che non si verifichino mutamenti radicali in termini di nuove conoscenze”. Dei dodici pazienti operati dal dott. DeBakey nel centro medico di Houston, nel Texas, solo due hanno vissuto a lungo. “Uno è morto alla fine di quattro anni di rigetto cronico”, ha detto il chirurgo, “l’altro vive ancora, dopo cinque anni e mezzo, e sta bene. Noi non sappiamo perché. Ma è un piccolo risultato se confrontato con le esperienze negative”.
Morti per una bevuta
◆ Due uomini della florida appianarono, in maniera permanente, la loro disputa di vecchia data su chi fosse in grado di bere di più. Dopo una gara in cui ciascuno bevve in meno di un’ora da un litro a un litro e mezzo di gin, morirono entrambi entro due giorni. I medici dissero che la quantità di alcool era “più che sufficiente per essere fatale”, potendo causare la morte per paralisi cardiaca o della respirazione, o facendo gonfiare il cervello.