Come ridurre la bolletta dell’elettricità
UNO dei molti prodotti il cui prezzo sale vertiginosamente è l’elettricità. Questo pone un non piccolo problema, giacché l’elettricità è fra le principali fonti di luce, calore ed energia.
In effetti, dove ci sono altre fonti di calore, l’elettricità generalmente non è economica. Se usate carbone, gas o nafta per riscaldare la casa o l’acqua o per cucinare, di solito spenderete meno che con l’elettricità. Certo, trattandosi di motori o di altri apparecchi elettrici, l’elettricità è indispensabile. Si deve pure ammettere che spesso l’elettricità è più comoda, e allora si tratterà di scegliere fra comodità ed economia.
È saggio ridurre la bolletta della luce elettrica, per più di una ragione. Non solo si risparmierà denaro, ma ne risulterà meno danno all’ambiente, poiché la produzione di elettricità pone di solito problemi ambientali. E poi, se riducete il consumo di elettricità diminuisce il rischio delle penurie, come quando nei caldi mesi estivi tutti fanno funzionare i condizionatori d’aria.
Lo scaldabagno elettrico
Si riconosce in genere che di tutti gli apparecchi elettrici usati nella casa, quello che consuma di più è lo scaldabagno elettrico. Come potete farne un uso più economico? In primo luogo, non surriscaldate l’acqua. In genere è sufficiente tenerlo a una temperatura variabile da 60° a 70° centigradi. In secondo luogo, non usate acqua bollente quando potete benissimo usare acqua moderatamente calda o anche fredda, come per lavare certi indumenti. E dovendo scegliere fra il bagno e la doccia, ricordate che la doccia richiede solo metà dell’acqua calda necessaria per fare il bagno nella vasca.
Se avete la lavastoviglie elettrica, potete risparmiare acqua calda se solo risciacquate i piatti, e se non la usate dopo ciascun pasto ma aspettate finché è piena, o se la usate solo una volta al giorno. Potete risparmiare anche se, invece di lavare i piatti sotto l’acqua calda corrente, li lavate in un recipiente o riempite il lavandino solo in parte. Lo stesso può dirsi quando vi fate la barba.
E accertatevi di non avere rubinetti dell’acqua calda che perdono. Un rubinetto dell’acqua calda che perde può costarvi, nel corso di un anno, fino a L. 26.000 in più. Varrà anche la pena di far controllare ogni tanto lo scaldabagno per accertarsi che funzioni bene.
Condizionatori d’aria
Al secondo posto per il costo può darsi benissimo che vi siano i condizionatori d’aria, a meno che non li usiate tutto l’anno, nel qual caso sarebbero al primo posto. Quando acquistate un condizionatore d’aria chiedete al rivenditore qual è “l’effetto frigorifero” dei vari apparecchi per comprare quello più economico, in considerazione di fattori come grandezza della stanza, numero di finestre ed esposizione al sole. C’è anche il fatto dell’efficienza. Non tutti i condizionatori d’aria sono uguali sotto questo aspetto.
Se avete un condizionatore d’aria, come potete risparmiare elettricità quando lo fate funzionare? Un modo è di spegnerlo se non usate la stanza, e specialmente quando uscite di casa per alcune ore. E cucinando, lavando e pulendo i pavimenti la mattina presto o nel tardo pomeriggio, nelle ore più fresche, potete risparmiare al condizionatore il lavoro causatogli dall’umidità che si forma quando si fanno queste faccende.
Varrà anche la pena di pulire i filtri dell’apparecchio una volta al mese e cambiarli quando occorre.
Risparmierete elettricità tenendo le tende o le persiane chiuse quando non c’è bisogno di luce. E nelle giornate molto calde è saggio accontentarsi che il condizionatore d’aria produca una differenza di 10 gradi fra la temperatura esterna e quella interna. Gli esperti del condizionamento dell’aria suggeriscono di non cercar d’ottenere una temperatura inferiore a 24 gradi centigradi.
Congelatori e frigoriferi
Il fatto di scegliere fra comodità ed economia ha speciale importanza dovendo comprare un congelatore o un frigorifero. Il tipo che non ha bisogno d’essere sgelato sembra una cosa buona, ma non solo costa inizialmente di più; consumerà anche molta più elettricità. Indipendentemente dal tipo che acquistate, fate un paragone fra le diverse marche per quanto riguarda il consumo di energia.
Un modo per ridurre la bolletta dell’elettricità nell’uso del frigorifero è quello di accontentarvi che nella parte dove tenete i cibi vi sia una temperatura da 2 a 4 gradi centigradi e una temperatura non al di sotto dello zero nel congelatore. Se andate in vacanza vorrete usare prima di tutto quello che è nel frigorifero per staccarlo quando ve ne andate.
È utile pulirlo. Non lasciate formare più di mezzo centimetro di ghiaccio prima di sbrinarlo, e pulite le serpentine che vi sono dietro una volta al mese o una volta ogni due mesi, servendovi dell’aspirapolvere o di uno straccio imbevuto di ammoniaca.
Risparmiate nell’illuminazione
È bene che tutti nella famiglia prendano l’abitudine di spegnere le lampade a incandescenza, la radio o la TV quando escono dalle stanze per più di pochi minuti. Vi sono anche altri utili suggerimenti.
Le lampade di durata superiore al normale vi risparmieranno il fastidio di sostituirle spesso e quindi varrà la pena d’averle nei luoghi dove è difficile arrivare per sostituirle, ma le lampade normali renderanno di più in proporzione al loro costo. Perché non usare lampade da meno watt tutte le volte che vanno bene quanto quelle da più watt?
Se in una stanza vi e un lampadario centrale, fatelo appendere a una certa distanza dal soffitto. Così farà luce in alto nonché ai lati e in basso. È pure pratico stare attenti che la lampada sia della grandezza adatta alla corrente che c’è in casa vostra. Altrimenti le lampade dureranno di più ma faranno meno luce oppure faranno più luce ma non dureranno così a lungo. E, dov’è pratico, vedete se si possono usare lampade fluorescenti. Sono da due a quattro volte più efficienti e durano da sette a dieci volte di più delle lampade a incandescenza.
Cercando di seguire alcuni dei suddetti suggerimenti potrete risparmiare parecchio in un anno, riducendo il consumo di elettricità e di conseguenza la bolletta. È vero che talora si tratta solo di scegliere fra comodità ed economia. Ma in questi giorni di prezzi in aumento e di penuria di combustibile, spesso è più saggio decidere in favore dell’economia.