Sei amica del bambino che nascerà?
VI PIACE intrattenere ospiti? Quasi tutti risponderanno di sì. Spesso sono pronti a prendere speciali disposizioni per la comodità e la felicità degli ospiti, forse cucinando qualcosa di speciale od organizzando una visita ai luoghi interessanti della città.
Se sei una donna in stato interessante, hai nel tuo corpo un “ospite” indifeso con esigenze del tutto particolari. Come qualsiasi ospite, l’embrione, o il feto, che porti in grembo merita speciali attenzioni. Se sei imprudente e non mostri al nascituro l’“ospitalità” che gli spetta, questo può avere conseguenze tragiche e durature. D’altra parte, avendo debita cura del tuo piccolo “ospite” prima che nasca puoi aiutarlo a cominciare bene la vita.
Quali sono alcuni pericoli da cui le donne incinte dovrebbero guardarsi? Ce ne sono molti, forse più di quanto immagini. E si scoprono continuamente nuove minacce alla vita del nascituro. Ecco alcune cose da evitare:
CAFFEINA: si trova nel caffè, nel tè, nella cola e nel cioccolato. È stato scoperto che negli animali la caffeina causa difetti congeniti, come ad esempio l’assenza delle dita dei piedi. “Se rispetto alla caffeina si adottassero le solite precauzioni adottate riguardo ai farmaci, sulle confezioni di caffè dovrebbe esserci un’etichetta per avvertire le donne incinte di non consumare che una piccola frazione di una tazzina di caffè al giorno”. — Addiction Research Foundation, Toronto, Canada.
In uno studio condotto su 1.529 donne incinte, ricercatori dell’Università di Washington hanno riscontrato che il forte uso di caffeina era “connesso a un’incidenza sensibilmente più alta di parti podalici nonché a un maggior numero di aborti o di decessi fetali da loro avuti nelle precedenti gravidanze”. — Medical World News.
“Centinaia di migliaia di donne incinte consumano abbastanza caffeina bevendo caffè e tè da far nascere ogni anno migliaia di bambini con deformazioni congenite”. — Center for Science in the Public Interest.
ASPIRINA: “Anche se gli ultimi mesi di gravidanza sono accompagnati dal mal di testa, è meglio rinunciare all’aspirina”. (Medical World News) Cos’ha l’aspirina che non va? In uno studio, nei casi in cui le madri avevano preso aspirina verso la fine della gravidanza e poi avevano avuto parti prematuri, il 70 per cento di quei bambini avevano emorragie intracraniche, una cifra molto più elevata che per le donne che non avevano fatto uso di aspirina.
“Direi chiaramente che l’aspirina è controindicata” negli ultimi tre mesi di gravidanza. — Dott. Carol M. Rumack, docente di radiologia e pediatria.
TRANQUILLANTI: Valium, Miltown, Librium e altri. Ecco cosa dicono i fabbricanti del Valium ai medici nella loro letteratura: “Nei primi tre mesi l’uso di tranquillanti minori dovrebbe essere quasi sempre evitato per l’accresciuto rischio di malformazioni congenite, come suggeriscono vari studi”. In altre parole, il consumo di tranquillanti durante la gravidanza può causare difetti congeniti. Non ne prendete se avete a cuore la futura felicità del vostro piccolo “ospite”.
Quanto è grave il rischio che si corre? Uno studio condotto su 20.000 donne da ricercatori presso l’Università della California conclude che i figli di donne che avevano preso il Librium o il Miltown nei primi mesi di gravidanza avevano sei volte più difetti congeniti dei figli di donne che non avevano preso nessun farmaco.
BARBITURICI: possono anch’essi causare difetti congeniti. Includono farmaci come Seconal, Nembutal, Amytal, Luminal e Tuinal. “Gli studi suggeriscono un legame fra l’uso di certi sedativi ipnotici durante la gravidanza e vari difetti congeniti riscontrati nei figli di donne che ne avevano fatto uso”. — Addiction Research Foundation, Toronto, Canada.
CURE MEDICHE: durante e anche prima della gravidanza possono avere sfavorevoli effetti collaterali sul bambino. Per esempio, è risaputo che la rosolia può danneggiare il feto se la madre prende questa malattia nei primi mesi di gravidanza. Alcune donne preferiscono farsi vaccinare contro la rosolia verso l’epoca in cui rimangono incinte. Ma anche questo può essere pericoloso per il feto.
“Il vaccino contro la rosolia è controindicato per le donne incinte, e le donne in età d’avere figli dovrebbero prendere precauzioni per evitare una gravidanza entro due mesi dalla vaccinazione contro la rosolia”. — New England Journal of Medicine.
“Il vaccino antivaioloso ha causato un piccolo numero di decessi fetali e “solo in caso di epidemia, cosa che ora non dovrebbe più accadere, si dovrebbero vaccinare le donne incinte”. — Australian Family Physician.
Avete contratto un’infezione? Attenzione alla tetraciclina se siete incinte! “Le tetracicline possono danneggiare i denti in qualsiasi stadio della vita intrauterina, e sono assolutamente fuori luogo nel trattamento di donne incinte”. — Australian Family Physician.
Neanche le radiografie sono indicate per il nascituro!
“Non esiste modo più sicuro di produrre un feto malformato che quello di esporlo a radiazioni con i raggi X, particolarmente durante la prima parte dell’embriogenesi . . . Salvo fondatissime ragioni cliniche nessuno farebbe una radiografia a una donna nei primi mesi di gravidanza”. — New Zealand Medical Journal.
Naturalmente questo non significa che tutte le donne incinte che si sottopongono ai raggi X corrano il rischio di avere un bambino malformato. Ma perché far correre al vostro piccolo “ospite” un pericolo maggiore del necessario? Se sospettate d’essere incinte, informatene il medico prima di farvi fare una radiografia.
Se vi hanno fatto una radiografia che potrebbe avervi danneggiato le ovaie, o se vi hanno somministrato un farmaco radioattivo, forse è saggio aspettare un paio di mesi prima di avere una gravidanza.
Per ragioni mediche a volte è necessario provocare le doglie, ma spesso lo si fa semplicemente per comodità della madre o del medico. Ecco alcuni risultati di un attento studio fatto da medici inglesi, in cui i bambini nati con parto provocato sono messi a confronto con i bambini nati con parto spontaneo:
“Le donne sane alle quali è permesso d’avere spontaneamente le doglie, e che non hanno nessuna anomalia medica od ostetrica, avranno quasi tutte un travaglio e un parto senza complicazioni . . . Le donne alle quali il travaglio era stato provocato — e che erano anche esenti da complicazioni mediche od ostetriche — non solo avevano avuto bisogno di maggiore assistenza durante il travaglio, ma avevano anche rischiato di più di partorire col forcipe o col taglio cesareo . . . I bambini nati in seguito a un parto provocato apparivano in condizioni alquanto peggiori rispetto a quelli che erano nati con doglie iniziate spontaneamente; infatti, un numero molto maggiore di essi aveva avuto bisogno di essere rianimato mediante intubazione”. — British Journal of Obstetrics and Gynaecology.
È giusto che esponiate voi stesse e il vostro bambino a questi rischi per pura comodità?
DIETA: durante la gravidanza può influire sul nascituro in modi che non sospettate nemmeno.
“Si può notare che molti bambini iperattivi sono tali ancor prima di nascere. La madre mangia un certo cibo e il bambino diventa iperattivo. Forse si tratta di semplice zucchero nella dieta, ma potrebbe anche darsi che si tratti di cibi ultraraffinati e a basso contenuto calorico che la madre consuma in gran quantità”. — Dott. Ray Wunderlich, pediatra.
I bambini denutriti alla nascita potrebbero impiegare molto tempo a mettersi alla pari con gli altri, o potrebbero non mettersi mai alla pari con loro.
“Quando alla nascita il peso è inferiore al normale, a ogni chilo di differenza corrisponde un ritardo di sei mesi nella capacità di leggere all’età di sette anni, una differenza paragonabile a 10 punti del Q.I”.— Dott. Nevil Butler, Università di Bristol (Inghilterra), che ha diretto un esteso studio sugli effetti della malnutrizione fetale.
La debita nutrizione è particolarmente importante quando la donna incinta è un’adolescente il cui corpo ancora in fase di crescita ha bisogno di nutrimento come il suo bambino. “L’adolescente incinta corre senz’altro rischi sul piano medico, nutritivo e sociale . . . A quanto fu riscontrato, la dieta di quasi tutti gli studenti forniva meno di due terzi di una o più sostanze nutritive rispetto a quanto era raccomandato per le adolescenti incinte . . . quasi un terzo delle gravidanze era complicato da anemia per carenza di ferro”. — Journal of the American Dietetic Association.
ALCOOL: può essere pericoloso per il feto, anche in quantità modeste.
“Le donne incinte che bevono molto, e forse anche quelle che bevono moderatamente, possono mettere in pericolo i loro nascituri. In alcuni figli di donne alcolizzate è stata riscontrata la sindrome fetale da alcool, caratterizzata da ritardo mentale e da altre anomalie. Difetti congeniti sono stati osservati anche nei figli di alcune donne che durante la gravidanza avevano bevuto solo sessanta grammi di alcool al giorno. Un minor peso alla nascita (spesso collegato ad accresciuto rischio per il nascituro) è stato osservato anche tra i figli di alcune donne che durante la gravidanza bevevano due bicchierini al giorno, e uno studio ha permesso di stabilire che in certi casi due bicchierini la settimana avevano provocato aborti”. — Science News.
Se bere durante la gravidanza è così pericoloso, come mai nessuno l’aveva mai detto? Gli scienziati stanno facendo la stessa domanda. “Tutti i rapporti fanno pensare che la sindrome fetale da alcool è straordinariamente comune”, scrive Mary Ellen Avery, docente di pediatria alla Harvard University. “È incredibile che per tanto tempo non ci siamo accorti di un problema così importante”.
“Non parliamo di alcolizzate dei bassifondi”, osserva un ricercatore di Seattle (Washington). “Parliamo di donne comuni”.
“Man mano che le ricerche sugli effetti dell’alcool sul feto continuavano, diveniva evidente che durante una gravidanza nessuna quantità di alcool si poteva definire innocua”. — Dott.ssa Ruth Little, Pregnancy and Health Program, School of Medicine dell’Università di Washington.
Non c’è dubbio: se siete incinte e non volete correre rischi, astenetevi dall’alcool. Se invitaste qualcuno a pranzo ed egli si rifiutasse di bere dicendo che l’alcool gli fa male, lo costringereste? Perché costringere l’“ospite” che avete nel grembo a bere quando potrebbe causargli un danno permanente?
FUMO: è pericoloso per il bambino per varie ragioni.
Il fumo prima della gravidanza accresce il rischio della placenta previa, condizione in cui la placenta è inserita, in modo anormale, sul segmento inferiore dell’utero, e questo causa pericolose complicazioni durante il travaglio e il parto, secondo un recente studio condotto su 50.000 gravidanze.
Il fumo durante la gravidanza accresce del 52 per cento il rischio della “morte da culla”, indipendentemente da tutti gli altri fattori, secondo lo stesso studio.
“I bambini di donne che durante la gravidanza fumavano pesano meno di quelli di madri non fumatrici. Il minor peso è direttamente legato al numero di sigarette fumate”. — Lancet.
Qual è la causa? “Si crede che la mancanza di ossigeno sia la ragione principale”, dice il medico australiano James Wright. Quando si fuma, parte dell’emoglobina presente nel sangue è costretta a trasportare ossido di carbonio, che è un gas velenoso, invece di ossigeno. Secondo uno studio condotto nel Galles, le donne che avevano smesso di fumare anche solo 48 ore prima del parto accrescevano dell’8 per cento la quantità di ossigeno presente nel sangue.
Quasi tutti comprendono che gravi problemi di salute, come malattie veneree o tossicodipendenze, sono nocivi per i nascituri. Ma sapevate che anche altre cose che potreste prendere per scontate — caffè, aspirina, tranquillanti, cibi scadenti, molti comuni farmaci, alcool e fumo — possono essere pericolose?
SII UNA VERA AMICA!
Forse dovrai padroneggiarti per rinunciare a queste cose, almeno per il periodo della gravidanza, ma non ne vale la pena? Se mostri amore al tuo bambino solo quando è nato, potrebbe essere troppo tardi. Perché non mostrargli questo amore altruistico sin dal momento che prendi la decisione d’averlo?