Cos’è il cancro? Quali sono le cause?

FORSE con ragione, la parola “cancro” ha assunto nel corso degli anni un significato fortemente negativo. Frasi quali “si diffonde come un letale e insidioso cancro” hanno indotto molti a chiudere la mente al vero significato di questa parola.

Oggi, però, il soggetto, trattato apertamente e con obiettività, assume proporzioni meno paurose. Invece d’essere sempre “a esito letale”, spesso è “curabile”. Invece di “estendersi” sempre, spesso viene arrestato nella sua sede primitiva. Cos’è dunque veramente il cancro? E quali sono le cause?

Gli esperti inglesi sir Richard Doll e Richard Peto spiegano: “I vari tumori maligni che colpiscono l’uomo sono malattie in cui una delle molte cellule di cui è formato il corpo umano è alterata in modo tale che si moltiplica irregolarmente e di continuo, producendo milioni di cellule che pure si moltiplicano in modo incontrollato; alcune di esse si propagano in altre parti del corpo e finiscono per sopraffarlo”. — The Causes of Cancer.

Ora la domanda più importante a cui rispondere è perché questo avvenga. Perché alcune cellule smettono di comportarsi normalmente e proliferano in maniera disordinata?

Il vostro modo di vivere ha importanza?

All’attuale stadio della ricerca oncologica, i medici dispongono di informazioni tutt’altro che complete sul flagello del cancro. Che sia in aumento è confermata dai dottori John C. Bailar III ed Elaine M. Smith i quali hanno detto recentemente nel New England Journal of Medicine: “Dal 1973 al 1981 l’incidenza approssimativa di tutte le neoplasie [tumori maligni] messe insieme è aumentata del 13 per cento. . . . Non c’è motivo di pensare che, nel complesso, il cancro stia diventando meno frequente”.

Un gran numero di oncologi sono combattuti fra la necessità di trovare un’adeguata terapia del cancro e la necessità di incoraggiare la prevenzione risalendo alle vere cause. La ricerca delle cause conduce a un labirinto di diverse teorie: i fattori causali sono i virus, i geni, le risposte immunitarie, agenti chimici, l’ambiente, sostanze tossiche presenti nel corpo, una combinazione di queste cose o qualcos’altro? E con quale processo una cellula diventa maligna e poi migra?

Un oncologo, il prof. Stephan Tanneberger, ha detto: “È ora un fatto stabilito che si tratta di un processo a più stadi in cui una cellula normale con una certa struttura genetica si trasforma in una cellula tumorale sotto l’influenza di vari fattori. Sappiamo che i virus, le radiazioni e le sostanze chimiche rappresentano questi fattori, ma è prudente dire che solo l’interazione di diversi di questi fattori produce una cellula cancerogena in un processo pluristadio”. — Prisma.

Cosa significa questo per noi nella vita di tutti i giorni? Secondo il dott. Charles A. LeMaistre, presidente della Società Americana dei Tumori, le nostre abitudini di vita quotidiane hanno relazione con le cause del cancro. Egli ha detto: “Ora quasi tutti gli scienziati credono che le nostre abitudini quotidiane — quello che mangiamo e beviamo, se fumiamo e la frequenza con cui ci esponiamo al sole — determinano in grande misura il rischio che corriamo di contrarre molte specie di tumori”. — Ebony.

Questo punto di vista è confermato da ricerche effettuate dagli esperti Doll e Peto dell’Università di Oxford, che dicono: “Osservazioni fatte sulle stranezze del comportamento umano potrebbero suggerire idee che forse non verrebbero mai in mente a un ricercatore. Storicamente, hanno costituito il punto di partenza di gran parte delle ricerche sul cancro additando i rischi derivanti dall’esporsi alla combustione di prodotti del carbone, ai raggi del sole, ai raggi X, all’asbesto e a molti agenti chimici. Hanno indotto a prestare attenzione ai pericoli derivanti dal masticare vari miscugli di betel, tabacco e calce e dal fumo del tabacco”.

Dato che i modi di vivere e gli ambienti variano da un paese all’altro, ne consegue che alcuni paesi avranno un’incidenza più elevata di certi tipi di tumori e più bassa di altri tipi. L’Inghilterra, ad esempio, dove l’uso di tabacco è diffuso da decenni, è in testa per i tumori del polmone. La Nigeria, dove l’uso di tabacco non ha messo piede, ha al presente un’incidenza molto più bassa di quel male. Lo stato americano del Connecticut è in testa per i tumori del colon e della vescica, mentre la Nigeria registra i livelli più bassi.

Un altro esempio di come il modo di vivere può favorire il cancro è il sarcoma di Kaposi, una forma di cancro solitamente rara. Negli ultimi anni gli omosessuali ne sono stati colpiti come conseguenza dell’AIDS, che indebolisce il sistema immunitario del paziente e lo espone a infezioni e a questo tipo di tumore.

Un altro possibile fattore causale del cancro è indicato dal dott. Kenneth R. Pelletier della Facoltà di Medicina dell’Università della California: “Numerosi studi sperimentali sugli animali e sull’uomo dimostrano che lo stress, la depressione mentale e altri fattori psicosociali compromettono la capacità dell’organismo di prevenire l’insorgere di un male come il cancro o di limitarne la propagazione”. — Holistic Medicine.

Anche altri medici sostengono l’idea che l’eccessivo stress può influire sul sistema immunitario e così esporre la persona al cancro e ad altre malattie. Ora guardiamo più attentamente alcune delle cause più ovvie del cancro.

Il tabacco: un nemico mortale

Per decenni il tabacco è stato messo in relazione col cancro. Non sorprende quindi leggere il seguente comunicato stampa: “L’Organizzazione Mondiale della Sanità, citando un rapporto secondo cui quasi un milione di decessi all’anno si può attribuire all’uso di tabacco, ha mosso forti critiche al fumo e all’uso di tabacco”. La notizia, pubblicata dal New York Times, diceva pure che “il fumo causa il 90 per cento di tutti i casi di cancro del polmone, il 75 per cento di tutti i casi di bronchite cronica e di enfisema e il 25 per cento delle affezioni ischemiche del miocardio nonché altri tipi di cancro, complicazioni della gravidanza e affezioni respiratorie”.

Il tabacco contribuisce in modo così determinante al cancro che il dott. J. Bailey, della Sezione Medica dell’Università del Texas, crede che il vizio del tabacco si debba chiamare tabagismo, e la sua conseguenza, cancro. Egli scrive in JAMA (Journal of the American Medical Association, l’organo dei medici americani): “Dobbiamo riconoscere che oggi il tabagismo è la tossicodipendenza più letale negli Stati Uniti [nel mondo!] e che sta esigendo un tributo più elevato di vite e dollari che cocaina, eroina, sindrome da immunodeficienza acquisita, incidenti stradali, omicidi e attacchi terroristici messi insieme”.

Ma che dire del tabacco da fiuto e di quello da masticare, attualmente usato da milioni di persone in tutto il mondo? Il New England Journal of Medicine riferisce che “in India, in alcune parti dell’Asia Centrale e dell’Asia sudorientale il cancro della bocca è molto più frequente che negli Stati Uniti. Infatti è la forma di cancro più comune in quella zona”. L’articolo prosegue dicendo: “È stato dimostrato che il tabacco consumato oralmente, da solo o insieme a ingredienti come noce di areca, foglie di betel e calce, accresce notevolmente il rischio di contrarre il cancro della bocca”.

Tabacco e alcool: C’è un nesso?

Cosa si può dire della combinazione fumo-alcool? I dottori Doll e Peto affermano che l’alcool “‘interagisce’ col fumo, e che ciascun agente accentua gli effetti dell’altro. Che l’alcool contribuisse a generare il cancro era sospettato da 60 anni, essendo stato dimostrato che i tumori della bocca, della faringe, della laringe e dell’esofago erano più frequenti della media fra gli uomini occupati in attività che incoraggiavano il consumo di grandi quantità di alcool”.

Questa conclusione è confermata da un oncologo tedesco, il prof. Tanneberger, che ha detto: “Fumo ed eccesso nel bere sono un fattore di rischio di prim’ordine. . . . Non si può negare che esiste un nesso causale fra il modo di vivere di un individuo e l’insorgenza del cancro”.

Cause di morte “innocenti”

Milioni di persone si espongono ogni anno ai raggi del sole: qualcosa che appare così piacevole e innocente, ma che uccide alla cieca. Eppure l’eccessiva esposizione al sole, specie se provoca forti bruciature nell’adolescenza, può favorire l’insorgere del melanoma, un tumore della pelle di colore bruno. Una pubblicazione medica spiega: “Le condizioni che massimizzano i rischi possono essere quelle che implicano l’improvvisa esposizione della pelle non abbronzata ai raggi del sole”. — The Causes of Cancer.

Questa non è una causa da prendere alla leggera, dato che solo negli Stati Uniti si prevedono quest’anno 23.000 nuovi casi e 5.600 decessi. I soggetti più facilmente colpiti sono quelli con la carnagione chiara, gli occhi azzurri, i capelli biondi o rossi e le lentiggini.

Un’altra causa “innocente” di cancro può essere l’eccessiva esposizione ai raggi X a scopo diagnostico. Ad esempio, il “rapido aumento di incidenza . . . è maggiore per i tumori della tiroide che per qualsiasi altro tipo di tumore e si può spiegare in parte con l’epidemia di tumori della tiroide a esito non letale provocati dall’uso che si fa dei raggi X in medicina”. — The Causes of Cancer.

Anche il cibo che mangiamo può essere un’altra insospettata causa di cancro. “Gli studi fanno pensare che certi cibi e alcune sostanze nutritive in essi contenute potrebbero avere relazione con l’insorgenza del cancro. È stato appurato che una dieta ad alto contenuto di grassi è un fattore di rischio per quanto riguarda il cancro. . . .

“Gli scienziati hanno trovato un nesso fra la mancanza di certe vitamine — A e C — e il cancro. Ad esempio, diete scarse di vitamina A sono state messe in relazione con tumori della prostata, del collo dell’utero, della vescica e del colon”. — Dipartimento americano della Salute e dei Servizi Sociali.

Un esempio curioso è quello dell’aflatossina, “un prodotto del fungo Aspergillus flavus, che contamina di solito le arachidi e altri importanti alimenti a base di carboidrati conservati nei climi caldi e umidi”. Secondo i dottori Doll e Peto, “si tratta di uno dei principali fattori causali del cancro al fegato in certi paesi tropicali”.

Cosa c’è dopo la causa e l’effetto?

Il fatto è che ci sono almeno 200 diversi tipi di tumori con molte cause distinte o collegate fra loro. In certi casi i fattori causali non sono ancora noti con certezza. Le sostanze chimiche usate negli alimenti e gli inquinanti industriali sono stati indicati come possibili cause. Per qualche motivo, anche avere il primo figlio quando si è ormai avanti con l’età, per cui l’allattamento materno viene a essere ritardato, ha qualche relazione con l’incidenza del tumore mammario. Per ulteriori informazioni sulle cause dei tumori, si veda lo specchietto a pagina 6.

Se è vero, come sembrano avere appurato gli scienziati, che molti tumori sono dovuti al comportamento umano e a fattori ambientali, siamo sulla via giusta per trovare importanti soluzioni del problema del cancro: la prevenzione e la cura. Questi argomenti saranno trattati nel prossimo articolo.

[Riquadro a pagina 5]

Definizioni di termini sul cancro

Tumore: massa anormale di tessuto; qualsiasi tumefazione anomala; detto anche neoplasia o nuova formazione. Può essere benigno o maligno.

Benigno: quando le cellule non invadono o non si infiltrano in altri tessuti. Un tumore benigno, comunque, può comprimere pericolosamente gli organi circostanti.

Maligno: quando le cellule invadono e si infiltrano nei tessuti circostanti; se non sono fermate, finiscono per sopraffare il paziente.

Cancro: tumore maligno. I tumori maligni sono classificati in due gruppi principali: sarcomi e carcinomi.

Sarcomi: tumori derivati dai tessuti strutturali e connettivali, comprendenti ossa, cartilagini, grasso e muscoli.

Carcinomi: tumori che aggrediscono i tessuti che coprono o rivestono organi del corpo come pelle, intestino, polmoni e mammelle.

Cancerogeno: sostanza oncogena, cioè capace di generare tumore.

Metastasi: diffusione di un processo morboso dalla sede originale ad altre parti del corpo.

Linfa: liquido chiaro che circola nell’organismo. Contiene globuli bianchi, anticorpi, impurità e sostanze nutritive.

Linfoghiandole o linfonodi. Normalmente filtrano le impurità del corpo. Il sistema linfatico ha un ruolo vitale nel sistema di difesa dell’organismo dalle infezioni.

(Da Cancer and Vitamin C, dei dottori Ewan Cameron e Linus Pauling; The Facts About Cancer, del dott. Charles F. McKhann).

[Prospetto a pagina 6]

Alcune cause accertate di cancro nell’uomo

Causa Sede del tumore

Aflatossina (su arachidi ammuffite) Fegato

Alcolici in eccesso Bocca, gola,

esofago, fegato

Asbesto Polmone, pleura,

peritoneo

Masticare betel, tabacco, calce Bocca

Mobili (di legno duro) Seni paranasali

Articoli di pelle Seni paranasali

Superalimentazione (che causa obesità) Endometrio,

cistifellea

Prima gravidanza quando si è

avanti con l’età Mammella

Pochi figli o nessuno Ovaie

Infezioni parassitiche:

Schistosoma haematobium (Africa) Vescica

Clonorchis sinensis (Cina) Fegato

Promiscuità sessuale Collo dell’utero,

pelle

Steroidi Fegato

Tabacco Bocca, gola,

polmone

Virus (epatite B) Fegato

(Da The Causes of Cancer)