Conforto per familiari e amici
QUANDO lo scorso 17 luglio il volo 800 della TWA è precipitato nell’Oceano Atlantico, le 230 persone che si trovavano a bordo sono morte tutte. Fra loro c’erano 16 studenti di francese delle superiori e i loro cinque accompagnatori adulti di Montoursville, una cittadina della Pennsylvania con circa 5.000 abitanti. Durante la funzione religiosa alla memoria svoltasi il 17 agosto, uno degli oratori, Rudolph Giuliani, sindaco di New York, ha osservato che se fosse morta un’uguale percentuale della popolazione di New York, sarebbero perite 35.000 persone!
Il preside della scuola, Dan Chandler, è stato invitato a parlare al funerale di vari studenti. Ha citato la promessa biblica di Rivelazione (Apocalisse) 21:4, secondo cui nel nuovo sistema di cose di Dio “la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore”. In quanto al motivo per cui accadono simili tragedie, ha menzionato Ecclesiaste 9:11, dove si legge che “il tempo e l’avvenimento imprevisto” capitano a tutti noi. Molti sono rimasti sorpresi sentendo il preside della loro scuola fare commenti così confortanti.
Per offrire ulteriore aiuto, Chandler ha allestito un banco presso la scuola con varie pubblicazioni come l’opuscolo di 32 pagine Quando muore una persona cara e il volantino Che speranza c’è per i morti? Sono state distribuite centinaia di pubblicazioni bibliche e molti hanno ringraziato del conforto che hanno ricevuto.
Se desiderate avere ulteriori informazioni o un gratuito studio biblico a domicilio, scrivete alla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281, 00138 Roma RM, o all’indirizzo appropriato fra quelli elencati a pagina 5.
[Fonte della illustrazione a pagina 32]
Per gentile concessione del Williamsport Sun-Gazette
[Fonte della illustrazione a pagina 32]
Corey Sipkin/Sipa Press