Domande dai lettori
◆ Quante risurrezioni vi sono? Alcuni dicono tre, una prima, una migliore, e una generale. Altri dicono solamente due, dei giusti e degl’ingiusti. Oppure, una risurrezione di vita e una risurrezione di giudizio. Quale opinione è quella corretta? — B. C., Michigan.
In realtà, vi sono soltanto due specie o tipi di risurrezioni: una spirituale o celeste, ed una fisica o terrestre. Il piccolo gregge delle “pecore” unte è risuscitato alla vita spirituale nell’ovile celeste per regnare con Cristo, come Paolo indica: “È seminato corpo fisico, è destato corpo spirituale.” (1 Cor. 15:44, NM) Tutte le altre persone che ricevono la vita mediante una risurrezione saranno dell’ovile terrestre delle “pecore” di Geova. Catalogare le risurrezioni secondo il tempo o la posizione, come si è tentato di fare nella domanda, è inconcludente in se stesso. Per esempio, la prima risurrezione si applica ai membri del corpo di Cristo ed è la prima per tempo e importanza. Però, prima che gli ultimi partecipanti a questa “prima” risurrezione subiscano il loro istantaneo mutamento dalla carne allo spirito può darsi che alcuni dei fedeli uomini dell’antichità siano stati risuscitati. Della risurrezione di tali uomini qualche volta si parla come di una risurrezione “migliore”; ma questa non è una designazione conclusiva, dato ch’essa significa semplicemente una risurrezione migliore di quelle menzionate nelle Scritture Ebraiche, dove alcuni furono risuscitati solo per morire di nuovo dopo pochi anni. Ma tutte le risurrezioni ora e nel nuovo mondo saranno migliori di quelle antiche. Non soltanto quelle celesti ma anche alcune risurrezioni terrestri saranno risurrezioni alla vita, quindi quel termine non è limitato a un solo gruppo. Scritturalmente considerate dunque, le giuste divisioni della risurrezione sono celeste e terrestre, e questi due tipi sono divisioni corrette e indipendenti da qualsiasi condizione determinatrice di tempo o posizione. — Atti 24:15; Giov. 5:28, 29; 1 Cor. 15:51, 52; Ebr. 11:35; Apoc. 20:4-6, NM.