È essenziale esaminarsi per combattere il materialismo
COME abbiamo visto nell’articolo precedente, il materialismo è insidioso e può sembrare benefico. Quindi dobbiamo esaminare i nostri moventi. Un esame di coscienza è molto necessario. Benché siamo per natura inclini a favorire noi stessi, Geova ha provveduto uno splendido mezzo per esaminarci. Innanzi tutto dobbiamo chiederci: “Dov’è il nostro cuore?” Geremia capì come poteva essere malvagio il cuore: “Tutti hanno un cuore malvagio e inscrutabile, chi lo potrà conoscere? Ma io, il Signore, io scruto i cuori, io distinguo gli affetti, e dò a ciascuno secondo le sue opere, secondo il frutto dei suoi propositi”. — Ger. 17:9, 10, Ti.
2 Dov’è il vostro cuore? Il vostro primo amore è ancora l’inestimabile possesso della verità, o avete un nuovo amore, il materialismo? Possiamo dire di non avere un nuovo amore. Ma che cosa mostrano le nostre azioni? Proviamo ancora la stessa incomparabile gioia nel servizio di campo? O abbiamo cominciato a soffocare quella gioia trascorrendo più ore a riposarci, divertendoci ed essendo soddisfatti dei beni e piaceri materialistici e trascorrendo meno ore nel servizio di campo? Ricordate, un cuore avido cerca il materialismo, ma un cuore leale lo fugge.
3 Nel continuare a fare una valutazione di noi stessi, chiediamo: “Utilizziamo le risorse dell’organizzazione per combattere il materialismo?” Tali risorse sono le qualifiche che lo “schiavo fedele e discreto” ha e che possono aiutarci a progredire verso la maturità e a resistere con successo al materialismo. Riconoscete la sapienza dell’organizzazione nel pubblicare salutari informazioni che ci aiuteranno a resistere con successo a queste infiltrazioni? Ad esempio, fra le risorse dell’organizzazione dalle quali oggi possiamo trarre beneficio vi sono gli anni di crescita e di esperienza cristiana dell’organizzazione, il suo esempio nell’impiegare dovutamente il tempo, le facoltà, le capacità e le attitudini; ed il fatto che ha dato un profondo e particolareggiato intendimento della Parola di Geova, chiarendo dovutamente quanto riguarda la giusta dottrina e l’organizzazione. Questo è un prezioso patrimonio e ben qualifica la società del Nuovo Mondo dei testimoni di Geova ad aiutarci nella lotta contro il materialismo.
4 Applichiamo quotidianamente le buone cose che impariamo dalle pubblicazioni della Società Torre di Guardia? Lasciamo che ci aiutino a trasformare la nostra mente? Per esempio, un fratello adolescente potrebbe essere molto intelligente, meritare buoni voti a scuola e pensare di conoscere la soluzione di molti problemi. Però, dato che è privo d’esperienza e non ha affrontato i maggiori problemi della vita, può sviarsi completamente. Suo padre, uomo maturo e ben qualificato, riconosce ciò, si siede accanto a suo figlio e gli dà saggi consigli pratici che aiuteranno il ragazzo a camminare sulla via giusta. Questi sani princìpi, che il padre ha appreso mediante una progressiva applicazione della Parola di Geova, possono essere di grande valore per il figlio aiutandolo a vivere felice e a non appoggiarsi sul suo intendimento. Questo è il modo in cui si dovrebbe considerare l’organizzazione: come un “anziano” che abbia molta sapienza, maturità, buon senso, saldo equilibrio e discernimento.
5 Come considerate l’organizzazione teocratica con i suoi servitori nominati ed altri che hanno incarichi di responsabilità? Li considerate come “doni negli uomini”? Li apprezzate pienamente? A volte essi agiscono come una squadra di salvataggio riportando a riva gli ostinati presi nella corrente, sempre pronti e disposti a servire. Ecco un’altra risorsa che possiamo utilizzare perché ci sia d’aiuto nella lotta contro il materialismo. Non trascurate questa fune di salvataggio. I vostri maturi fratelli cristiani possono aiutarvi a rivolgere la vostra mente e il vostro cuore nella giusta direzione. Altrimenti potreste trovarvi a dibattervi nel mare del materialismo, troppo deboli per resistere a lungo. Ciò potrebbe essere disastroso.
6 Continuando il nostro esame di coscienza, chiediamo: “Assistiamo e partecipiamo alle adunanze?” Non solo è importante assistere ma è molto importante dire qualche cosa di edificante mentre siamo là. Questo ci dà la possibilità di divenire più qualificati per insegnare. Alle adunanze vengono considerati i vari argomenti e si acquistano sapienza e intendimento. Siamo rafforzati dai detti provenienti dalla bocca di Geova; e poiché Geova è immutabilmente contrario al materialismo, l’applicazione dei princìpi contenuti nella sua Parola ci aiuterà a scongiurare questa minaccia. Vediamo dunque l’utilità di assistere e partecipare alle adunanze. E non è forse piacevole ed incoraggiante ascoltare i fratelli più nuovi che si esprimono? Nulla è così rincorante come ascoltare i commenti di quelli che sono nuovi nella verità e osservarli crescere verso la maturità, trasformare la loro mente e il loro cuore dal vecchio al nuovo sistema. Questa è veramente una buona assicurazione contro il materialismo. Amate ciò che essi amano e piacerete a Geova.
7 È bene anche esaminare ciò che pensiamo e di cui parliamo. Di che cosa parliamo quando siamo a casa coi nostri figli? Che esempio diamo loro? Parliamo sempre delle cose che abbiamo intenzione di comprare per la casa o dei miglioramenti che desideriamo apportarle? Di che cosa conversiamo con la nostra famiglia, con il nostro coniuge, con i nostri figli? Conversiamo di cose spirituali come migliorare i nostri sermoni e come fare commenti migliori alle adunanze? Diamo un buon esempio? Ne trarranno profitto? Che cosa impareranno da noi di pratico e che abbia valore teocratico?
8 Inoltre, è bene analizzare il rapporto del nostro servizio di ministero. Che esempio diamo alla nostra famiglia per quello che concerne il servizio? Possiamo dire di non avere la tendenza ad essere materialisti. Se il rapporto indica che il servizio di una persona è in diminuzione, è ora di esaminare perché sia ridotto. Forse il materialismo sta penetrando più a fondo di quanto essa si sia mai resa conto. Il servizio di campo regolare è assai prezioso. Quando ci impegnamo nel servizio di campo regolarmente prendiamo delle buone abitudini. Distribuiamo letteratura, e, se ci interessa che la società del Nuovo Mondo dei testimoni di Geova cresca, faremo visite ulteriori. Poi, se siamo coscienziosi, cercheremo d’iniziare uno studio biblico a domicilio. Questo non è difficile, poiché anche il proclamatore più nuovo può farlo con un po’ d’addestramento. Così si sviluppa un modello di giuste opere. Significa che stiamo diventando maturi, e con una maggior maturità valuteremo le cose più adeguatamente. Ci penseremo due volte prima di fare un passo indietro. Faremo tesoro del servizio, sapendo che conduce alla vita. Allora resisteremo a qualsiasi filosofia che volesse turbare il nostro cammino nella giusta direzione. Quindi, se vorremo seguire la guida dello “schiavo fedele e discreto” e prendere le buone abitudini del servizio soffocheremo le tendenze materialistiche.
9 Pure vitale è la nostra associazione. Ciò che Paolo disse: “Le cattive compagnie corrompono le utili abitudini”, come ben si applica ai fratelli che hanno una mentalità materialistica! (1 Cor. 15:33) Il Cristiano che si è allontanato dalla stretta via della giusta attività teocratica per camminare sulla larga via del materialismo ha fatto male; ma se quello stesso, con l’esempio o con le parole, induce astutamente un fratello ad unirsi a lui, fa molto peggio. Perciò, state in compagnia di quei fratelli la cui conversazione è edificante, la cui attività di servizio è esemplare e che hanno una luminosa visione del Nuovo Mondo. Ricordate, una falsa amicizia è come la pianta dell’edera che incrina e rovina il muro sopra il quale si arrampica, ma una vera amicizia dà forza ed edifica reciprocamente e dà nuova vita e vigore a chi l’ha.
10 Dopo questo accurato esame di coscienza, se vi fosse qualche sintomo di materialismo, cominciate ad eliminarlo con un’azione diretta ed immediata. Paolo disse: “Fate anche questo perché conoscete la stagione, che è già l’ora di svegliarvi dal sonno, poiché la nostra salvezza è più vicina ora che al tempo in cui divenimmo credenti”. (Rom. 13:11) Sarebbe una vergogna se qualcuno che è stato fedele per molti anni si indebolisse ora a causa della sottile tentazione del materialismo. È meglio non dire “A me non accadrà”; piuttosto, pregate che non accada. Non si darà mai sufficiente importanza alla preghiera. Essa permette alla persona di comunicare con Dio. Dovremmo quotidianamente supplicare Geova di aiutarci a vincere le tendenze materialistiche. Imperfetti come siamo, ci vuole costante vigilanza per guardarci dagli attacchi del materialismo; e, insieme alle nostre preghiere, dovremmo continuare ad accrescere la nostra maturità spirituale, che ci aiuterà veramente a scongiurare la minaccia del materialismo.
11 Dovremmo combatterlo come fanno i nostri fratelli in Russia e le nostre sorelle in Corea. Che meraviglioso esempio abbiamo da questi fratelli e sorelle! L’Annuario (inglese) del 1957 parla di un fratello polacco che ha trascorso quindici anni in Russia, dei quali quattordici nei campi di concentramento. Dopo molte torture, tribolazioni e persecuzioni egli ne è uscito vivo, cantando canti di lode al nome di Geova. Il suo amore per la verità lo ha tenuto in vita. È il nostro amore per la verità altrettanto forte? Come potremo proteggerci nei tempi turbolenti che verranno? Non certamente trascorrendo tutto il nostro tempo libero riposandoci davanti alla televisione o facendo ore di lavoro straordinario per avere i lussi di questa vita.
12 Anche le nostre sorelle in Corea ci danno un esempio. Molte trovano modo di fare il servizio di pioniere temporaneo per tre mesi all’anno. Una sorella che ha il marito contrario e tre bambini piccoli ha risposto alla chiamata. Con un bambino legato sulla schiena, uno che portava la cartella dei libri e tenendo l’altro per mano ella dava testimonianza. Aveva le mani occupate, ma alla fine del mese aveva raggiunto la quota delle ore e sbrigato le faccende della sua umile casa. Non aveva comodità moderne e si alzava prima che si facesse giorno, andava a prendere l’acqua e accudiva alle faccende domestiche. Era povera di beni di questo mondo, ma ricca spiritualmente. Continuò a tenere i suoi cinque studi anche dopo aver terminato il servizio di pioniere temporaneo. Così si verifica per i missionari e gli altri servitori a pieno tempo. Essi danno un buon esempio, mettendo le prime cose al primo posto, quelle spirituali al di sopra di quelle materiali. Coloro che cercano prima il Regno iniziando il servizio continuo hanno davanti a sé vera felicità e molte benedizioni. Se non potete fare i pionieri, abbiate almeno lo spirito dei pionieri. Può aiutarvi a vincere i desideri materialistici.
13 Considerate le gioie e le benedizioni di servire dove il bisogno è grande. I proclamatori del Regno la cui mente è occupata da desideri materialistici non possono averle. Per esempio, dopo un’assemblea di distretto tenuta nel 1957 negli Stati Uniti un fratello andò da un rappresentante della Società per chiedergli se poteva dirgli immediatamente dove il bisogno era maggiore. Questo fratello aveva cinque figli, era servitore di congregazione ed aveva da poco venduto la sua casa. Voleva veramente accrescere i suoi privilegi di servizio del Regno. Avendo ascoltato il discorso sul servizio dove il bisogno è grande, egli decise che questo era proprio ciò che voleva. Mentre tornava a casa dopo l’assemblea si fermò all’ufficio della Società e ricevette altre informazioni sulla sua futura assegnazione. Dopo essere tornato a casa comprò un autocarro, caricò i suoi mobili e le sue masserizie e, con i suoi familiari, si diresse verso il Sud. La Società aveva incaricato questo fratello e la sua famiglia di lavorare in una piccola città. Sarebbe stato un problema il lavoro secolare? Questo fratello aveva la giusta attitudine mentale quando disse: “Se in questa città possono vivere 5.000 persone, possono vivercene anche 5.007”. L’esempio di questo fedele fratello e della sua famiglia è un incoraggiamento per i fratelli e una benedizione per gli uomini di buona volontà. I vostri fratelli che mettono i valori spirituali al primo posto hanno quotidianamente molte altre esperienze come questa. Questi fedeli fratelli non si lasciano assalire dal materialismo. Lo combattono, resistono ad esso in ogni occasione e non annegano nelle vorticose acque del mare del materialismo.
14 Alcuni, tuttavia, potrebbero avere un atteggiamento negativo verso il progresso nella società del Nuovo Mondo. A causa di ciò qualcuno potrebbe permettersi di prendere le cose con comodo, e questo non sarebbe bene. Non possiamo diminuire la vigilanza, altrimenti il materialismo ci assalirà. Quindi dobbiamo dare il giusto valore alla nostra vita. I Cristiani sono in un deserto, questo mondo. Quando un gruppo di persone segue una guida in una zona dove vi sono delle sabbie mobili, la guida dice loro di seguirla da vicino, di camminare nelle sue stesse orme se è possibile. La nostra guida attraverso il deserto di questo mondo è Cristo Gesù. Se seguiremo da vicino le sue orme, non saremo mai inghiottiti dalle sabbie mobili del materialismo. Non saremo portati via da questa forza apparentemente innocua. Saremo condotti direttamente alla nostra destinazione, nel nuovo mondo. Perciò non compromettete la vostra fede. Mantenetela viva ed incrollabile. Cogliete ogni opportunità per elevare la vostra statura spirituale. Nei momenti liberi meditate e riflettete sui princìpi della Parola di Geova. Non sarà facile in principio. Costringetevi a farlo, perché ciò recherà salute spirituale. Quando vi vengono offerti ulteriori privilegi di servizio nella congregazione, come quello di aiutare un servitore, di pronunciare un discorso di istruzione o un discorso di un’ora, o forse di essere anche raccomandati per divenire al momento opportuno conduttori di studio di libro della congregazione, accettate volentieri ed assolvete gioiosamente le vostre responsabilità di Cristiani. Non vi perdete nella folla di una grande congregazione, accontentandovi con un minimo di servizio. Siate progressivi e tenetevi al corrente, siate fidati ed entusiasti. Altrimenti la vostra fede si indebolirà, il vostro vigore cristiano diminuirà e nasceranno cattivi pensieri.
15 Coloro che pensano di potersi prendere un po’ di vacanza e di acquistare altri beni di questo mondo mentre ne hanno l’opportunità, considerino a che cosa conduce il materialismo. Ne vale la pena? Paolo disse: “Però, quelli che hanno determinato di arricchirsi cadono in tentazione e in un laccio e in molti insensati e dannosi desideri che immergono gli uomini nella distruzione e nella rovina. Poiché l’amore del denaro è radice d’ogni sorta di cose nocive, e cercando questo amore alcuni si sono sviati dalla fede e si son tutti trafitti con molti dolori”. (1 Tim. 6:9, 10) Vediamo dunque di nuovo che il male non è nelle ricchezze o in ciò che le rappresenta, ma nella determinazione di avere ricchezze o beni materiali. Con una determinazione simile il Cristiano attribuisce maggior valore alle cose materiali che a quelle spirituali, e qui è il pericolo. Poi il tempo riservato allo studio, alla meditazione e al servizio di campo è impiegato per fare più ore di lavoro straordinario. Marito e moglie si mettono entrambi a lavorare, e per che cosa? Uno scrittore disse: “Le ricchezze mondane sono come le nocciole, si strappano molti vestiti per prenderle, si rompono molti denti per schiacciarle e lo stomaco non ne è mai sazio”. Soprattutto, chi segue per un periodo di tempo abbastanza lungo questa condotta si troverà presto sul confine e poi fuori della società del Nuovo Mondo. Fuori di essa non vi è soddisfazione, ma solo infelicità, scontentezza e disperazione.
16 Sapendo che il materialismo perirà con questo mondo alla battaglia di Armaghedon, ottenete la vittoria mediante un intenso amore per Geova Dio e per la sua organizzazione. In 1 Timoteo 6:6-8 troviamo una dichiarazione di Paolo: “Certo, è un mezzo di grande guadagno, questa santa devozione con contentezza. Poiché non abbiamo portato nulla nel mondo, e non possiamo portarne fuori nulla. Perciò, avendo nutrimento e di che coprirci, con queste cose saremo contenti”. Notate il ragionamento che fa Paolo: il Cristiano ha molto da guadagnare cercando la santa devozione. Questa santa devozione ha relazione con il timor di Geova. Pertanto se abbiamo timore di dispiacere a Geova, non permetteremo che gli egoisti desideri materialistici corrompano i nostri pensieri. No, ci accontenteremo solo delle cose materiali necessarie che, come dichiara Paolo, sono il nutrimento e quello che serve per coprirci.
17 Nessuno dovrebbe ingannarsi pensando che si volesse dire più di quanto è dichiarato. Cercare di includervi i più moderni ed eccellenti beni e piaceri materiali vuol dire torcere le Scritture per soddisfare i nostri cattivi desideri. Non è Geova a causare i cattivi desideri. Come dichiara il discepolo Giacomo: “Quando si è nella prova, nessuno dica: ‘Sono messo alla prova da Dio’. No; perché Iddio non può esser messo alla prova per cose cattive né egli stesso mette alcuno alla prova. Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio. Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, genera il peccato; a sua volta, il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte”. (Giac. 1:13-15) Pertanto un vero Cristiano non si metterà in pericolo nelle profonde acque del materialismo, correndo il rischio di morire per annegamento. Egli vuole vivere, perciò controlla dovutamente i suoi desideri.
18 Il Cristiano cercherà la santa devozione e non il materialismo. Solo sapendo che esiste può combattere con successo questa filosofia satanica. Deve essere convinto che è meglio essere nell’organizzazione di Geova che in qualsiasi altro posto. Dovrebbe desiderare di non far nulla che metta in pericolo le sue probabilità di vivere nel nuovo mondo. Allora avrà tutto ciò di cui avrà bisogno. Ora non gli occorre il meglio di ogni cosa per servire Geova. Ma ha bisogno dell’organizzazione di Geova, e dovrebbe attenersi strettamente ad essa. Mediante l’organizzazione Geova ha innalzato un potente baluardo contro uno dei più astuti stratagemmi di Satana, il materialismo. Valetevi di tutti i provvedimenti che Geova ha presi per scongiurare questa minaccia nota come materialismo. Continuate a rivolgere la vostra mente e il vostro cuore al nuovo mondo ed a tutte le sue grandiose prospettive. State al passo con la società del Nuovo Mondo in continua espansione, e partecipate attivamente al ministero. Questo vi renderà spiritualmente forti, del tutto capaci di resistere con successo alle astute infiltrazioni del materialismo. Il vero Cristiano che ama Geova valuterà attentamente la sua situazione. Un esame di coscienza è molto necessario. Poi egli si renderà conto anche del fatto che procedere di pari passo con la società del Nuovo Mondo ed elevare la propria statura spirituale sono due cose di vitale importanza per combattere il materialismo.
19 Mentre è impegnato in un combattimento di vita o di morte, egli accetterà i consigli dell’organizzazione e li metterà in pratica per il suo eterno benessere. Ricorderà che deve cercare la santa devozione e non il materialismo. Inoltre, sa che non è prudente avventurarsi oltre i confini della società del Nuovo Mondo. No, nemmeno se si ritiene forte abbastanza da poter resistere agli allettamenti del materialismo al di fuori d’essa. Non dimenticate mai, neanche per un momento, che altri hanno ceduto. Il materialismo è implacabile, come la corrente. Può spingervi sotto e farvi morire. Riconoscetene i pericoli sempre presenti. Non ha riguardi di persone. Perciò, insieme ai vostri fedeli fratelli di tutto il mondo, combattete il materialismo se volete la vita.
[Domande sullo studio]
1. Perché un esame di coscienza è così necessario, e da dove si deve cominciare?
2. Che cosa dimostra se abbiamo un nuovo amore o no?
3. Come le risorse dell’organizzazione possono aiutarci a combattere il materialismo? Quali sono alcuni di questi mezzi?
4. Perché la crescita e l’esperienza cristiana sono di un valore inestimabile nel combattere il materialismo? Fate un’illustrazione.
5. Che valore hanno oggi i “doni negli uomini”?
6. Continuando il nostro esame di coscienza, che importanza ha assistere e prendere parte alle adunanze?
7. Come possiamo capire se diamo alla nostra famiglia un buon esempio nel resistere alle infiltrazioni del materialismo?
8. È prezioso il fedele e regolare servizio di campo nel ridurre al minimo gli attacchi del materialismo? Come?
9. Perché è vitale la dovuta associazione?
10. Si dovrebbe ricorrere alla preghiera nella lotta contro il materialismo? Come?
11, 12. Quale esempio ci danno (a) i nostri fratelli in Russia? (b) le nostre sorelle in Corea?
13. Che cosa dovremmo decidere, considerando le benedizioni ottenute servendo dove il bisogno è grande? Quale esempio è menzionato?
14. Perché dobbiamo seguire la guida da vicino per evitare le infide sabbie mobili del materialismo, e come dovremmo comportarci se ci vengono offerti ulteriori privilegi di servizio?
15. A che cosa conduce il materialismo? Ne vale la pena?
16. Come mostra Paolo che è saggio cercare la santa devozione?
17. Quale consiglio di Giacomo ci aiuterà ad evitare di morire annegati nelle profonde acque del materialismo?
18. Che cosa farà oggi il Cristiano per attenersi strettamente a Geova e alla sua organizzazione e per non cedere ai desideri della carne?
19. È prudente avventurarsi oltre i confini della società del Nuovo Mondo? Perché no?