Significato delle notizie
Come evitare la violenza carnale
● Dopo avere analizzato trentasei tentativi incompiuti di stupro e trentasei casi di stupro, Frank J. Javorek del General Hospital di Denver ha riferito i fattori più significativi che distinguevano i casi di stupro dai tentativi falliti di stupro. Secondo “Science News”, questi fattori, in ordine di importanza, “erano se la vittima aveva gridato aiuto, e se aveva cercato scampo nella fuga. Sempre in ordine di importanza veniva poi il fatto se la vittima era vicina al luogo dove abitava e se era sveglia e all’erta al momento dell’aggressione”.
In alcune situazioni, naturalmente, le grida non sono udite e la fuga è impossibile. Tuttavia, l’86 per cento di coloro che gridarono e inoltre corsero via evitarono lo stupro.
È interessante notare che la legge data da Dio all’antico Israele specificava che se una ragazza fidanzata commetteva fornicazione entrambi dovevano essere messi a morte. Tuttavia, se la ragazza aveva gridato aiuto, ma non era stata soccorsa, questo era accettato come prova della sua innocenza. In tal caso, solo l’uomo era messo a morte, mentre la ragazza era assolta. — Deut. 22:23-27.
Un atollo torna a vivere
● Recentemente gli abitanti dell’atollo di Enewetak, dove gli U.S.A. fecero esperimenti nucleari dal 1948 al 1958, han cominciato a tornare sulle isole native. Gli organi governativi degli U.S.A. stanno portando via il suolo e i detriti radioattivi per favorire il risanamento dell’ambiente. Gli scienziati, comunque, si meravigliano già per la sorprendente capacità di ricupero della terra nei vent’anni trascorsi da che sono cessate le esplosioni. “Oggi pesci e coralli prosperano nei crateri [prodotti dalle esplosioni atomiche], ciò che attesta la capacità della natura di riprendersi da quasi ogni tipo di sconvolgimento”, scrive uno studioso di biologia marina.
Un funzionario governativo dice meravigliato: “Non abbiamo visto nessuna mutazione nella vita marina o nella vegetazione. Non abbiamo visto nessun mostro a due teste come quelli che la fantascienza immagina ci sarebbero dopo radiazioni prolungate”.
Certo, qualsiasi cosa facciano gli uomini per rovinare il nostro ambiente prima che Dio stabilisca la “nuova terra” che ha promessa, il danno non sarà permanente. A tempo debito, grazie alla meravigliosa capacità di ricupero della sua creazione, e alla sua benedizione, la terra tornerà alle condizioni paradisiache che egli si propose in origine. — Riv. 11:18.
Sangue donato in sacrificio?
● Il “Philippines Daily Express” dell’11 aprile 1977 scriveva: “I penitenti di Negros Occidental hanno trovato un modo singolare per ottenere l’assoluzione dei peccati. Il Comitato d’Azione Diocesana per la Quaresima di Alay Kapwa 77 nella provincia ha organizzato un curioso programma di donazione di sangue che ha sostituito la flagellazione e il trasporto della croce”. Esso riferiva che un centinaio di uomini aveva “donato sangue in sacrificio”.
Ad alcuni può sembrare una cosa umanitaria donare sangue da impiegare per le trasfusioni. Ovviamente, almeno alcuni credono che così si ottengano meriti religiosi e benefici spirituali. Tuttavia, dal punto di vista biblico, tale “sacrificio” non è di nessuna utilità per il donatore e in effetti va contro la legge di Dio.
Il saggio re Salomone dell’antico Israele ammise giustamente in preghiera a Dio che “non c’è uomo che non pecchi”. (1 Re 8:46) E nessun uomo imperfetto e peccatore può fornire alcun “sacrificio” che lo assolva dai peccati o che abbia questo effetto sui peccati altrui. Solo il sacrificio di riscatto di Gesù Cristo ha tale effetto purificatore. Infatti, scrivendo ai compagni di fede, l’apostolo Giovanni disse: “Il sangue di Gesù . . . ci purifica da ogni peccato” — 1 Giov. 1:7; Sal. 49:6-8.
Inoltre, la legge che Dio diede al suo popolo dei tempi antichi specificava che il sangue, una volta estratto da un corpo, non si doveva impiegare in alcun modo, ma doveva essere gettato via. (Deut. 12:16) In seguito, fu comandato specificamente ai cristiani di ‘astenersi dal sangue’. (Atti 15:28, 29) Quindi ‘donare sangue in sacrificio’ non ha alcun valore né Dio lo approva.