-
1 Corinti — Approfondimenti al capitolo 15Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
-
-
Quindi [...] siate saldi, irremovibili Il termine greco reso “saldi” ha il senso di stabile, fermo, ben piantato. Ricorre anche in Col 1:23 insieme all’espressione “solidamente poggiati sul fondamento”. Trasmette l’idea del tener duro grazie a un’incondizionata fede in Dio e nelle sue promesse (1Pt 5:9). Il termine reso “irremovibili” ha un significato simile e si riferisce a qualcosa di immobile, che non può essere smosso. Quando il cristiano si trova di fronte a difficoltà e prove di fede, la speranza che nutre è per lui come “un’ancora” che tiene ferma la nave affinché non si sposti dall’ormeggio (Eb 6:19). Paolo usa insieme questi due termini, “saldi” e “irremovibili”, per esortare i fratelli di Corinto a restare attaccati con determinazione e forza alla loro fede e speranza, certi che la loro fatica “nell’opera del Signore” non sarà mai inutile.
opera del Signore [...] nel Signore In questo contesto il termine greco Kỳrios (“Signore”) può riferirsi sia a Geova Dio sia a Gesù Cristo. Qui è probabile che si riferisca a Geova, visto che Paolo definisce i ministri cristiani “collaboratori di Dio” e il ministero “l’opera di Geova” (1Co 3:9; 16:10; Isa 61:1, 2; Lu 4:18, 19; Gv 5:17; Ro 12:11). Inoltre Gesù, parlando dell’opera di mietitura spirituale, si riferì a Geova Dio come al “Signore [Kỳrios] della messe” (Mt 9:38). C’è però anche la possibilità che Paolo avesse in mente l’opera, o ministero, che Gesù guidò quando fu sulla terra (Mt 28:19, 20). In ogni caso, che il termine Kỳrios qui si riferisca a Geova o a Gesù, i ministri cristiani hanno il grande privilegio di essere collaboratori sia del Sovrano Signore Geova sia del Signore Gesù Cristo nel proclamare la buona notizia.
-