Il capotreno del Ghan di solito annuncia qualsiasi attrazione che potrebbe interessare ai passeggeri mentre il treno sosta nelle varie località. Adesso, con l’autorizzazione dei proclamatori del Regno, annuncia anche del banco di letteratura. Grazie all’intraprendenza di questi Testimoni isolati, viaggiatori di tutta l’Australia e di altri paesi ricevono un’ottima testimonianza.
A Kosrae, in Micronesia, una coppia di missionari diede il libro Conoscenza a un ministro battista ultraottantenne. Il libro era in kosraeano, lingua parlata da neanche 10.000 persone. Il ministro espresse apprezzamento per il libro. Quando la coppia tornò a visitarlo, disse che aveva incoraggiato i suoi fedeli ad accettare le nostre pubblicazioni. Naturalmente i missionari gli chiesero perché. “Perché la nostra religione non offre libri nella nostra lingua”, rispose. Adesso i missionari fanno regolari conversazioni con questo ecclesiastico anziano.
Nelle Isole Marshall una missionaria era stata invitata a studiare la Parola di Dio con una sorella inattiva. Non ottenendo risultati, la missionaria chiese alla donna: “Come ti senti quando qualcuno ti dice che ti ama?” Perplessa, lei rispose: “Non me l’ha mai detto nessuno”. La missionaria la abbracciò e disse: “Io ti amo. E Geova ti ama ancora di più”. La sorella inattiva si mise a piangere e da allora il suo atteggiamento verso Geova è cambiato. Ha cominciato a fare progresso spirituale iniziando un programma di lettura quotidiana della Bibbia, assistendo a tutte le adunanze e persino svolgendo il servizio di pioniere ausiliario. Poi, nel gennaio 2002, ha presentato la domanda per servire come pioniera regolare. Da allora ha iniziato molti studi biblici e un mese ha dato testimonianza in un’isola sperduta dove c’è maggior bisogno.
Nella Nuova Caledonia, mentre si godeva un po’ di relax sulla spiaggia con degli amici, una missionaria diede testimonianza informale a una giovane francese che si trovava nelle isole in visita da parenti. Era una soldatessa e aveva prestato servizio