-
Disarmo universale attuato dal regno dei cieliLa Torre di Guardia 1960 | 15 aprile
-
-
52. Quali parole di Gesù a Pietro si avvereranno allora, e quindi chi sopravvivrà?
52 Durante quella guerra universale si avvereranno le parole rivolte da Gesù all’apostolo Pietro: “Chi impugnerà la spada, di spada perirà”. (Matt. 26:52, Ti) Ma coloro che vivranno in armonia con le parole di Isaia 2:4, che saranno attaccati da Gog di Magog, sopravvivranno alla guerra universale, come Noè e la sua famiglia sopravvissero al diluvio universale.
53. Che cosa faranno i superstiti dei resti degli armamenti militari, e che cosa indica la durata del tempo impiegato per questo?
53 Tutti i resti degli odierni armamenti militari saranno distrutti da questi Israeliti spirituali che Geova Dio preserverà oltre la guerra universale. Di queste attività postbelliche sulla terra egli dice: “Gli abitanti delle città d’Israele usciranno e faranno de’ fuochi, bruciando armi, scudi, targhe, archi, frecce, picche e lance; e ne faranno del fuoco per sette anni; non porteranno legna dai campi, e non ne taglieranno nelle foreste; giacché faran del fuoco con quelle armi; e spoglieranno quelli che li spogliavano, e prederanno quelli che li predavano, dice il Signore, l’Eterno”. (Ezech. 39:3, 9, 10, VR) Secondo il tempo necessario per bruciare tutte le armi, la quantità di armamenti militari delle nazioni capeggiate da Gog di Magog dovrebbe essere enorme. Ma le loro armi non serviranno contro l’Iddio Onnipotente, Geova degli eserciti, e contro il suo Cristo.
54. Perché non vi sarà più sulla terra il fragore della guerra internazionale, e perché sparirà anche il timore delle bestie feroci?
54 Che gioia vi sarà alla vittoria di Geova degli eserciti contro le forze armate di questo vecchio mondo! Su questa meravigliosa terra creata da Dio non vi sarà mai più fragore di guerra internazionale fra coloro che infrangono i Suoi Dieci Comandamenti. Il nuovo mondo di Geova avrà inizio soltanto con quegli abitanti della terra che hanno già intrapreso il totale disarmo nel timore di Geova e ad imitazione di Gesù Cristo. Il timore delle imbestialite nazioni sarà una cosa del passato. Non vi sarà neanche più il timore del pericolo delle letterali bestie feroci, poiché a proposito del reame terreno del regno dei cieli, Geova Dio dice per mezzo del profeta Isaia: “Non si farà né male né guasto su tutto il mio monte santo, poiché la terra sarà ripiena della conoscenza dell’Eterno, come il fondo del mare dall’acque che lo coprono”. (Isa. 11:6-11, VR) Non vi saranno più sulla terra uomini simili a Nimrod.
55. Chi perderà la propria posizione influente nei confronti degli armamenti, e quale sarà il motivo che indurrà l’umanità al perpetuo disarmo?
55 Satana il Diavolo, il Serpente e Dragone simbolico, non sarà più il falso dio che domina la terra, invisibile, fomentando le guerre. L’umanità ubbidiente camminerà nel timore dell’unico vivente e vero Dio, Geova. Suo Figlio, Gesù Cristo, sarà il loro celeste Re, la Progenie della donna di Dio che schiaccerà la testa del Serpente. L’amore di Dio e l’amore del prossimo saranno il sincero motivo che indurrà tutti quelli che avranno vita eterna sulla terra sotto il regno celeste ad attenersi al disarmo universale, vivendo assieme in pace nell’eterno paradiso terrestre.
-
-
“Testimoni ardenti”La Torre di Guardia 1960 | 15 aprile
-
-
“Testimoni ardenti”
● “Sono stato spesso sorpreso dalla rapidità di movimento degli scritti del Nuovo Testamento”, disse una volta l’ecclesiastico americano Elmer G. Homrighausen. “Agli scrittori evidentemente non interessava scrivere dei libri di successo. Non venivano pagati dall’editore un tanto per riga. Ad essi non interessava lo stile letterario. Nell’intera Bibbia vi sono ben pochi aggettivi, mentre essa è piena di nomi e di verbi, e procede con tale rapidità che toglie il respiro. Questi uomini non scrissero per denaro, per fama o per popolarità. Essi furono testimoni ardenti”.
-