18 ‘Geova, che è paziente* e abbonda in amore leale,*+ perdona l’errore e la trasgressione, ma non lascerà affatto impuniti i colpevoli, infliggendo la punizione per l’errore dei padri ai figli, ai nipoti e ai pronipoti’.*+
32 Ma Giònadab,+ figlio di Simèa,+ fratello di Davide, disse: “Mio signore, non pensare che tutti i giovani figli del re siano stati uccisi, perché è morto solo Àmnon.+ È stato Àbsalom a dare l’ordine: lo aveva deciso+ il giorno in cui Àmnon umiliò sua sorella+ Tàmar.+
33 Il re, profondamente scosso, salì nella camera sulla terrazza sovrastante la porta e cominciò a piangere. “Figlio mio Àbsalom, figlio mio, figlio mio Àbsalom!”, ripeteva camminando. “Fossi morto io al posto tuo, Àbsalom, figlio mio, figlio mio!”+