Osea
13 “Quando parlava, Èfraim incuteva timore.
2 Ora accrescono il loro peccato
e con il loro argento fanno statue di metallo;*+
sono abili nel fare idoli, opera di artigiani.
Dicono: ‘Gli uomini che offrono sacrifici bacino i vitelli’.+
3 Perciò diverranno come le nuvole del mattino,
come la rugiada che presto scompare,
come la pula* che la tempesta soffia via dall’aia
e come il fumo che esce dal foro nel tetto.
4 Ma io sono Geova tuo Dio fin dal paese d’Egitto;+
non conoscesti nessun Dio eccetto me,
e oltre a me non c’è salvatore.+
5 Ti conobbi nel deserto,+ nel paese della siccità.
E così mi dimenticarono.+
Li divorerò come un leone;
un animale selvatico li dilanierà.
9 E ti distruggerà, o Israele,
perché ti ribellasti contro di me, il tuo aiuto.
10 Dov’è ora il tuo re perché ti salvi in tutte le tue città?+
E dove sono i tuoi governanti,* dei quali dicesti:
‘Dammi un re e dei principi’?+
13 Gli verranno le doglie del parto,
ma è un figlio stolto:
quando giunge il momento, non vuole nascere.
Dove sono i tuoi pungiglioni, o Morte?+
Dov’è la tua distruttività, o Tomba?+
La compassione sarà nascosta ai miei occhi.
15 Anche se lui dovesse prosperare fra le canne,
verrà un vento orientale, il vento di Geova;
verrà dal deserto, per seccare la sua fonte e prosciugare la sua sorgente.
Quello saccheggerà il tesoro con tutte le sue cose preziose.+
16 Samarìa sarà ritenuta colpevole,+ perché si è ribellata contro il suo Dio.+