BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • it-2 “Nicopoli”
  • Nicopoli

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Nicopoli
  • Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
  • Vedi anche
  • Nicopoli
    Ausiliario per capire la Bibbia
  • La città di Nicopoli
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
  • Viaggi di Paolo successivi al 61 E.V. ca.
    Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
  • Tito
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
Altro
Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
it-2 “Nicopoli”

NICOPOLI

(Nicòpoli) [città della vittoria].

Città dove l’apostolo Paolo decise di trascorrere l’inverno durante uno dei suoi viaggi e nella quale esortò Tito a raggiungerlo. (Tit 3:12) La nota alla fine della lettera di Paolo a Tito nella “Bibbia del re Giacomo” (KJ), secondo la quale la lettera sarebbe stata scritta “da Nicopoli di Macedonia”, non si trova nei manoscritti più antichi. Evidentemente Paolo non scrisse la sua lettera da Nicopoli, dal momento che Tito 3:12 fa capire che egli non era ancora là ma aveva semplicemente deciso di trascorrervi l’inverno.

Delle varie città antiche chiamate Nicopoli, quella che sembra corrispondere meglio al riferimento biblico è la Nicopoli dell’Epiro, situata su una penisola della Grecia nordoccidentale, circa 10 km a N di Preveza. Essendo una città importante, sarebbe stata per Paolo un buon posto in cui annunciare la buona notizia, e comodamente raggiungibile sia per Paolo (che a quanto pare si trovava allora in Macedonia) che per Tito (da Creta). Può darsi che Paolo sia stato arrestato a Nicopoli e poi portato a Roma per esservi imprigionato un’ultima volta e condannato a morte.

Ottaviano (Augusto) fondò Nicopoli per commemorare la vittoria navale riportata nel 31 a.E.V. su Antonio e Cleopatra nei pressi della vicina Azio. Le Aziache, feste e gare ginniche da lui istituite in onore del dio Apollo, servivano anche per celebrare la vittoria. La città fu costruita sul luogo dell’accampamento romano, e là dove prima c’era la sua tenda Ottaviano fece erigere un tempio a Nettuno. Secondo lo storico Giuseppe Flavio, la maggioranza degli edifici pubblici della città fu costruita dietro interessamento e finanziamento di Erode il Grande. — Antichità giudaiche, XVI, 147 (v, 3).

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi