REOB
(Rèob) [pubblica piazza; luogo ampio].
1. Padre dell’Adadezer re di Zoba contro il quale Davide combatté vittoriosamente. — 2Sa 8:3-12.
2. Uno dei leviti (o un suo antenato) che autenticarono mediante sigillo il patto concluso all’epoca di Neemia ed Esdra. — Ne 10:1, 9, 11.
3. Località o città menzionata in relazione alla perlustrazione del paese di Canaan da parte dei 12 esploratori mandati da Mosè. (Nu 13:21) Probabilmente è lo stesso luogo chiamato “Reob” e “Bet-Reob” in 2 Samuele 10:6, 8. — Vedi BET-REOB.
4. Nome di almeno una, o forse due, città del territorio di Aser. (Gsè 19:24, 28, 30) Anche se per alcuni studiosi entrambi i riferimenti riguarderebbero la stessa città, altri passi farebbero pensare a due luoghi diversi. Infatti Giudici 1:31, 32 dice che “Aser non cacciò gli abitanti di . . . Reob”, così che gli aseriti furono costretti a dimorare fra i cananei del paese, mentre Giosuè 21:27, 31 e 1 Cronache 6:71, 75 dicono che Reob fu data ai figli di Ghersom (Gherson) come città levitica. Quelli che ritengono si tratti di un unico luogo spiegano questi passi nel senso che il compito di sradicare i cananei da Reob incontrò all’inizio delle difficoltà, ma fu portato a termine in un tempo successivo, permettendo così ai leviti di occupare la città. Coloro invece che pensano si tratti di due città diverse avanzano l’ipotesi che una fosse rimasta in mano ai cananei e che l’altra fosse tra quelle inizialmente conquistate da Aser e date ai leviti. In quanto alle due località, alcuni propongono di identificare la Reob di Giosuè 19:28 con Khirbet el-ʽAmri, circa 4 km a NE di Aczib, e quella degli altri passi con Tell el-Bir el-Gharbi (Tel Bira), circa 10 km a ESE di Acco. Quest’ultima località è quella preferita da coloro secondo i quali il nome indicherebbe una sola città.