Erasto
(Eràsto) [diletto].
1. Cristiano che serviva Paolo durante il suo terzo viaggio missionario e che dall’Asia Paolo mandò con Timoteo in Macedonia. (Atti 19:22) Probabilmente è lo stesso Erasto che rimase a Corinto quando Paolo scriveva la sua seconda lettera a Timoteo. — II Tim. 4:20.
2. Economo della città di Corinto i cui saluti Paolo include nella lettera ai romani. (Rom. 16:23) Durante gli scavi compiuti a Corinto nel 1929 il professor T. L. Shear scoprì un lastricato con l’iscrizione latina: “ERASTVS. PRO. AED. S. P. STRAVIT” (“Erasto, procuratore ed edile, a sue spese pose questo lastricato”). Non si sa se questo fosse l’Erasto menzionato da Paolo, ma l’interessante è che il lastricato pare risalga al I secolo E.V. È stata avanzata l’ipotesi che l’economo della città fosse anche il compagno di viaggio di Paolo (vedi sopra, n. 1). Ma sarebbe stato un po’ difficile per Erasto accompagnare Paolo e allo stesso tempo assolvere i compiti di economo della città, perciò coloro che propendono per quest’idea concludono generalmente che Erasto avesse in precedenza ricoperto tale incarico ufficiale e che perciò Paolo si riferisse a lui con tale titolo.
[Figura a pagina 400]
Iscrizione rinvenuta a Corinto in cui compare il nome di Erasto