Ofra, II
(Òfra) [forse, giovane].
1. Città di Beniamino. (Gios. 18:21, 23) La sua ubicazione si può desumere dalla descrizione degli scontri che Israele ebbe con i filistei durante il regno di Saul. Dal loro accampamento presso Micmas bande di predoni filistei fecero sortite in tre direzioni diverse. Un gruppo si diresse a O sulla via di Bet-Oron, mentre un altro mosse verso E sulla “strada verso la linea di confine che guarda la valle di Zeboim”. Dato che almeno una parte dell’esercito israelita era accampato a Gheba a S di Micmas, i filistei che presero la strada di Ofra andarono evidentemente verso N. Quindi Ofra doveva trovarsi a N di Micmas. — I Sam. 13:16-18.
Secondo alcuni geografi Ofra corrisponderebbe alla città chiamata Efraim (II Sam. 13:23; Giov. 11:54) e Efrain (II Cron. 13:19), rappresentata si pensa da el-Tayibah (circa 6,5 km a E-NE di Betel). Ma questa identificazione è dubbia, perché porrebbe Ofra fuori del territorio beniaminita.
2. Residenza di Gedeone, dove l’angelo di Geova lo incaricò di salvare Israele dalla mano di Madian. (Giud. 6:11-32) Dopo la vittoria riportata sui nemici, Gedeone, con parte del bottino offerto, fece un efod che espose a Ofra. In seguito l’efod diventò oggetto di venerazione idolatrica. (Giud. 8:24-27) Più tardi, dopo che Gedeone era morto ed era stato seppellito a Ofra, il suo ambizioso figlio Abimelec “uccise i suoi fratelli . . . settanta uomini, su una pietra, ma Iotam, il figlio più giovane . . . restò”. (Giud. 8:32; 9:5) Senza contare Abimelec, Gedeone aveva settanta figli. (Giud. 8:30, 31) Perciò, dato che Iotam sfuggì alla strage, Abimelec, a Ofra, ne uccise solo sessantanove. Le successive parole di Iotam in merito sembrano semplicemente indicare l’intenzione di Abimelec di ucciderli tutti e settanta. (Giud. 9:18) Tuttavia un commentario ebraico osserva appropriatamente: “È comunque corretto parlare in cifra tonda di ‘settanta’ uccisi”. — The Soncino Books of the Bible, Giosuè e Giudici, ed. A. Cohen, p. 234.
Questa Ofra si trovava evidentemente nel territorio di Manasse a O del Giordano e forse nelle vicinanze di Sichem (Gios. 17:7), dato che questa era la città della concubina di Gedeone dalla quale nacque Abimelec. — Giud. 8:31.