Domande dai lettori
● Qual è il significato delle parole di Paolo in Ebrei 12:13: “Continuate a far diritti sentieri per i vostri piedi, affinché ciò che è zoppo non sia slogato, ma anzi sia guarito”? — K. K., Stati Uniti.
Questo consiglio è in armonia con la determinazione di Paolo: “Se un cibo fa inciampare il mio fratello, io non mangerò mai più carne, per non fare inciampare il mio fratello”. (1 Cor. 8:13) È anche in armonia con l’ammonizione di Paolo: “Tutte le cose sono lecite; ma non tutte le cose sono vantaggiose. Tutte le cose sono lecite; ma non tutte le cose edificano. Ciascuno continui a cercare non il proprio vantaggio, ma l’altrui”. — 1 Cor. 10:23, 24.
Una persona dalle membra sane può camminare in terreno scosceso e in sentieri tortuosi o ripidi senza farsi male. Ma lo zoppo deve stare attento dove cammina perché potrebbe facilmente soffrire un danno a causa di una slogatura. Alcuni, essendo spiritualmente sani e maturi, potrebbero permettersi certe libertà che comportano un rischio o pericolo, senza tuttavia soffrire alcun danno per la loro maturità. Ma coloro che non sono troppo maturi o che sono spiritualmente zoppi, per così dire, potrebbero vedere e cercare di seguire l’esempio di questi forti, solo per subire tristi conseguenze; ciò potrebbe richiedere che la congregazione imponga loro restrizioni o potrebbe farli ‘annegare nel mare’ del materialismo.
Perciò l’amore fraterno indica che “noi che siamo forti dobbiamo sostenere le debolezze di quelli che non sono forti, e non compiacere a noi stessi”. Cioè, dovremmo essere pronti a sacrificarci affinché coloro che non sono così forti non siano tentati a seguirci in una condotta pericolosa e subire naufragio, perdere la fede e l’integrità. Sì, “ciascuno di noi compiaccia al suo prossimo in ciò che è bene per la sua edificazione”. — Rom. 15:1, 2.