Un cieco aiuta altri a vedere
LA MANCANZA della vista non è una barriera insormontabile per Gene Cauthron, che, benché cieco, è un attivo ministro dei testimoni di Geova. Lavorando con l’unità Hollenbeck della congregazione di Los Angeles (California), Cauthron ha imparato in modo eccellente a tenere discussioni sulla Bibbia e a predicare di porta in porta.
● Tutto questo fu possibile da quando un altro ministro dei testimoni di Geova lo visitò nel 1953 e lo aiutò ad acquistare accurata conoscenza della Bibbia. Poco tempo dopo questo ministro gli provvide una Bibbia e altre pubblicazioni in Braille. In tal modo Gene Cauthron cominciò a seguire la vocazione che gli ha permesso di aiutare coloro che, anche se hanno gli occhi per vedere, non potevano capire pienamente la Bibbia e le sue numerose verità.
● Con grande sforzo e determinazione, Gene è riuscito anche a pronunciare un discorso biblico di un’ora su particolari soggetti della Bibbia. Questo è sorprendente, considerando che deve fare tutte le ricerche in Braille. Ma l’uditorio non si sente mai a disagio a causa della sua cecità fisica. Hanno tutti molta fiducia in ciò che dice, perché ogni affermazione è ampiamente comprovata dalla Bibbia.
● Gene partecipa anche all’opera di istruzione di quelli che si interessano di acquistare accurata conoscenza della Bibbia nella loro propria casa. Attualmente aiuta una famiglia di tre persone a trarre conforto e conoscenza dallo studio della Bibbia.
● Gene prova molta gioia in questa importantissima professione che è la predicazione. Ora sa di contribuire un poco al benessere eterno del suo simile. Partecipa regolarmente al ministero di casa in casa e ha escogitato il sistema di prendere note di casa in casa e di pronunciare sermoni orali alle porte.
● Oltre ad adempiere dovutamente i suoi doveri di ministro egli si sostiene facendo il montatore in una fabbrica di articoli igienici. All’età di trentatré anni, Gene è felice di fare tutto il suo possibile per lodare l’Onnipotente Dio Geova, ed aiutare altri a vedere con gli occhi dell’intendimento.