Rapporto dell’“Annuario” sulla Svizzera
SONO necessari perseveranza e vero amore del prossimo per aiutare le persone del mondo a capire il messaggio contenuto nella Parola di Dio. Oggi le persone sono così occupate per le cose di questa vita che non pensano profondamente a ciò che dicono loro i proclamatori del regno di Dio quando vanno a trovarli nelle loro case. Solo la pazienza dei testimoni di Geova induce un padrone di casa a soffermarsi una volta ogni tanto e a considerare più attentamente le loro parole. Infine, alcuni riconoscono la veracità del messaggio dei testimoni di Geova. Così succede anno dopo anno. La buona notizia si predica in tutte le parti del mondo, compresa la Svizzera. Di seguito sono narrate alcune esperienze avute in questo paese.
“Qualche tempo fa presi lezioni di guida da un giovane. A volte pensavo che dovevo parlargli della verità, ma temevo che mi dicesse di prestare attenzione piuttosto al traffico. Ma dove io venni meno, Geova mi aprì la via. Durante l’ultima lezione prima dell’esame di guida, l’istruttore mi chiese se potevo procurargli una Bibbia di Lutero, poiché aveva sentito che svolgevo un’opera cristiana. Gli chiesi se non avrebbe preferito una Bibbia contenente il nome di Dio. Sbalordito, chiese: ‘Dio ha un nome, dunque? Qual è il suo nome?’ e fece molte altre domande. Si aprì davanti ai suoi occhi una nuova veduta, e alla fine della nostra conversazione mi chiese di parlare alla sua fidanzata, che è cattolica, e di spiegarle i fondamenti pagani della sua fede.
“Cominciai con questa giovane coppia un piacevole studio biblico. Naturalmente egli voleva che sua madre vi partecipasse con noi, poiché abitava nella stessa casa. Ma per un anno intero ella non mostrò interesse. Quindi poco prima dell’assemblea di Monaco avemmo l’inaspettato piacere di vederla partecipare allo studio. La mia gioia fu completa quando tutt’e tre mi accompagnarono all’assemblea, e l’impressione che questa fece spronò la madre a venire in servizio con me. Poco prima di Natale ella disse che suo fratello sarebbe venuto a trovarla dalla Germania. ‘Che occhi farà quando non troverà l’albero di Natale nel nostro appartamento!’ ella disse. Invece della solita celebrazione, queste tre persone fecero una conversazione biblica col loro ospite.
“Questo signore fu così entusiasta di tutto quello che udì che alla fine di uno studio disse: ‘Se tutto questo è vero, sono stato ingannato dalla mia chiesa in tutti questi anni’. Il seme appena seminato cominciò a germogliare in questo cuore sincero. Egli si procurò una Bibbia e il libro ‘Sia Dio riconosciuto verace’, e chiese che disponessimo affinché qualcuno studiasse con lui in Germania. Ora si tiene regolarmente uno studio in casa sua.
“Mediante la direttiva di Geova, quattro persone hanno imparato la verità. Questo mi ha insegnato a dare ascolto alle parole di 2 Timoteo 4:2: ‘Predica la parola, datti ad essa con urgenza in tempo favorevole, in tempo difficoltoso’”.
Il dare ascolto alla “regola aurea” produce il piacevole frutto della pace, come mostra questo esempio:
“Studiavo da qualche tempo il libro Paradiso con la Sig.ra A —, che era in grande discordia con la sua vicina. Tutti i componenti di entrambe le famiglie soffrivano per questa tensione e le liti, e la Sig.ra A — prendeva abitualmente tranquillanti.
“Mentre lo studio progrediva, questa donna convenne con me che doveva essere possibile vivere in pace se solo le persone facevano uno sforzo, accettavano la correzione ed erano guidate dalla legge di Dio. A poco a poco cominciai a riconoscere i frutti dello spirito mentre si svestiva della vecchia personalità, e venne il giorno in cui ebbe il coraggio di parlare con la sua vicina con la quale da anni non scambiava una parola cordiale, e le chiese perdono, benché non fosse di certo la sola colpevole di quello stato di cose. Tutti gli interessati furono felici e si sentirono sollevati e, se non erano divenuti amici, almeno erano contenti di ‘scambiarsi qualche osservazione sul tempo’ quando s’incontravano, e la Sig.ra A — smise di prendere tranquillanti.
“Ma la storia non finì qui. La vicina, la Sig.ra Z —, era contraria alla verità. Ella aveva decisamente respinto il messaggio quando ero andata alla sua porta, e la misura era sembrata colma quando avevo cominciato lo studio alla porta accanto. Ma sentite ora che cosa successe! Col viso illuminato dalla gioia, una sorella pioniera venne da me alla Sala del Regno e mi chiese: ‘Fai uno studio con la Sig.ra A —? Pensa! La Sig.ra Z — stava per chiudere la porta quando vi sono andata; quindi ha visto La Torre di Guardia nelle mie mani e il suo viso si è illuminato. “Oh, lei è dei testimoni di Geova. Entri, prego. Devo dirle subito qualcosa”’. E apprese dell’episodio narrato sopra. ‘C’è davvero qualcosa nella vostra religione’, disse la Sig.ra Z —, ‘perché sono sicura che la Sig.ra A — è stata incoraggiata da una donna della vostra fede a fare la pace con me. L’ho vista andare da lei regolarmente’.
“La sorella pioniera continuò a visitare la Sig.ra Z —, e fu una gioia vedere sparire il suo pregiudizio nei nostri riguardi e vederla cambiare opinione definitivamente. Quando alcune settimane fa sono andata a fare lo studio con la Sig.ra A — ho visto la Sig.ra Z — nel giardino. L’ho salutata, ed ella mi è venuta incontro mentre io facevo qualche osservazione sulle sue belle aiuole di fiori. Abbiamo chiacchierato un po’ e quindi la Sig.ra A — ci ha visto e si è unita a noi. Ci ha invitato entrambe in casa sua, e la Sig.ra Z — ha accettato e ha preso parte allo studio, che è durato due ore invece di una, perché la Sig.ra A — era tanto ansiosa di dare testimonianza. Sono rimasta sbalordita per il suo zelo e per come ha risolto con efficacia la situazione, stimolata dalla gioia di questa esperienza.
“Da quel pomeriggio la Sig.ra Z — ha ricevuto ulteriori visite e ha cominciato un regolare studio biblico a domicilio, e spero che la mia interessata troverà il coraggio di impegnarsi con me nel ministero grazie a questa esperienza, che dimostra che la pratica del vero cristianesimo reca un abbondante frutto di pace e gioia”.
“Lodate il Signore perché Egli è buono, . . . risana quei che hanno il cuore ferito e fascia le loro piaghe. Computa il numero delle stelle e ciascuna chiama per nome. Grande è il Signore nostro e grande è il suo potere, la sua sapienza non ha limiti. Sostiene gli umili il Signore ed abbassa gli empi fino a terra. Cantate al Signore canti di grazie, inneggiate al nostro Dio sulla cetra. Egli copre il cielo di nubi, prepara alla terra la pioggia, fa germogliare le biade sui monti. Dà il loro cibo ai giumenti e ai figli del corvo, che gridano (a Lui). Si compiace il Signore di coloro che lo temono, che sperano nella sua bontà”. — Sal. 147:1, 3-9, 11, Na.