Serviamo Geova con costanza
1 Quanto ci rallegra il fatto che Geova non sia mai instabile nella sua amorevole benignità! Presso di lui non c’è alcuna “variazione di volgimento d’ombra”. (Giac. 1:17) È sempre pronto a provvedere cose buone a coloro che lo amano. Noi, però, siamo costanti nel mostrargli devozione? Dovremmo fare senz’altro tutto il possibile per imitare l’esempio di Geova. — Efes. 5:1, 2.
2 Quello di Daniele è uno dei tanti ottimi esempi che troviamo nella Bibbia di servizio reso a Geova con costanza. Ricercò costantemente la guida di Geova e fu coerente nell’eseguire la Sua volontà. Anche se sapeva che era stata promulgata una legge che proibiva di rivolgere preghiere a chiunque eccetto che al re, Daniele continuò a pregare Geova alla vista di tutti, proprio “come aveva fatto regolarmente prima di ciò”. Fu condannato a morire in pasto ai leoni! Ma Dio inviò il suo angelo a ‘chiudere la bocca dei leoni’. Il re Dario aveva fatto il ragionamento giusto: “Il tuo Dio che tu servi con costanza . . . ti libererà”. (Dan. 6:6-10, 16, 22) Daniele fu risoluto nell’ubbidire alle esigenze di Geova, e Geova lo liberò.
3 Se mostriamo la medesima devozione costante in ubbidienza alle leggi di Geova, anche noi possiamo aspettarci con fiducia di ricevere la sua benedizione e la sua approvazione. Non ci riempie forse di gioia vedere lo zelo che il popolo di Dio manifesta oggi nel compiere la sua opera? Lo zelo dimostrato nel servizio del Regno ci ha permesso di raggiungere nuovi massimi nel numero delle ore, delle visite ulteriori e degli studi biblici. Com’è incoraggiante inoltre vedere il gran numero di proclamatori che si offrono per compiere il servizio di pioniere ausiliario e regolare! È rallegrante osservare quanto ci si preoccupi del benessere spirituale di coloro che sono simili a pecore nel territorio. Chi si impegna con tanto zelo ha l’approvazione e la benedizione di Geova.
4 Come Daniele, anche noi abbiamo dei nemici che vorrebbero infrangere la nostra fede e farci desistere dall’adorare Geova con costanza. Il Diavolo, lo spirito del mondo e le nostre stesse debolezze carnali premono su di noi per farci tentennare nel nostro servizio. Come possiamo rafforzarci per rimanere saldi? Coloro che nel corso di molti anni si sono dimostrati stabili nella verità dicono che rimanere vicino a Geova li aiuta moltissimo a resistere a queste pressioni. E come riescono a far questo? Come Daniele, sono costanti nella preghiera, rivolgendosi a Geova per ricevere guida e istruzioni. Per esser certi di avere il suo spirito assistono regolarmente alle adunanze, nelle quali si prende in esame la Parola di Dio. Tutto questo, insieme a periodi di studio personale, permette loro di sopportare le prove e di incitare gli altri “all’amore e alle opere eccellenti”. — Ebr. 10:24.
5 Seguendo questi metodi per ottenere lo spirito di Dio e non deflettere, in tutto il mondo fratelli e sorelle fedeli e devoti sono preparati per comunicare ad altri ciò che apprendono. Questi fratelli costanti spesso dicono che far conoscere ad altri la loro speranza è il miglior modo di concentrarsi sul premio futuro. E, come la compagnia di altri giovani che rispettavano le leggi di Dio rafforzò Daniele, così compiere il servizio del Regno in compagnia di altri ci può rafforzare per rimanere saldi nella fede ed essere approvati da Geova. — Dan. 1:6, 17.
6 Nel mese di maggio impegniamoci per dare un ottimo esempio servendo Geova con costanza. I nostri sforzi zelanti nel lavorare di casa in casa, fare visite ulteriori, tenere studi biblici a domicilio e cogliere altre opportunità per far conoscere la buona notizia saranno benedetti da Geova. E, prestando la dovuta attenzione ai bisogni spirituali dei nuovi che già si riuniscono insieme a noi, possiamo aiutare anche loro a servire Geova con costanza.