Ciò che potreste imparare dalle assemblee dei testimoni di Geova
LA SCORSA estate i testimoni di Geova tennero in tutti gli Stati Uniti novantotto Assemblee di Distretto “Sovranità Divina”. Complessivamente, vi assisterono 990.256 persone.
Ad altre ventuno assemblee tenute nel Canada e nelle Isole Britanniche ci furono complessivamente 226.514 presenti. E centinaia di migliaia d’altre persone hanno assistito al medesimo programma di assemblee di quattro giorni in decine d’altri paesi.
Eravate presenti a una di queste assemblee? Che lo foste o no, che cosa potete imparare dando uno sguardo a tutte le assemblee? Per esempio, perché milioni di persone furono spinte ad assistere a questi raduni? Che cosa le attrasse? Potete conoscere le risposte, e molto di più, considerando una descrizione completa di ciò che avvenne. Riflettiamo quindi sulle cose viste, udite e provate a queste assemblee. E notate se queste cose hanno relazione con la vostra vita e la vostra felicità.
Ambiente piacevole
Senza dubbio preferireste la compagnia di persone educate e felici, di cui potete fidarvi e che si rispettano veramente. Quando i Testimoni si radunarono in una città dove si teneva un congresso dimostrarono d’essere persone di questo tipo?
Per esempio, oltre 50.000 Testimoni dell’Ohio e degli stati vicini si riunirono per l’assemblea a Cleveland. Il Press di Cleveland citò le parole di una donna: “Non avevo mai visto tanta gente educata e ben vestita con figli educati come quella che ho visto venerdì in centro”. Secondo il giornale, un episcopaliano aggiunse: “Ci sarebbe utile avere più persone come loro”. — 30 giugno 1975.
Ma perché sono così? I Testimoni non se ne attribuiscono il merito. Come ammettono liberamente, sono così perché hanno messo in pratica gli insegnamenti della Bibbia.
Ad Asheville (Carolina del Nord) oltre 6.000 Testimoni si radunarono nel Centro Civico. Betty Bryson, della polizia femminile, in servizio al parcheggio, esclamò: “Non avevo mai visto un gruppo di persone come queste! È sorprendente! Non ho visto una sola faccia scura . . . tutti visi sorridenti. Le famiglie stanno insieme, anche con i bambini in braccio”.
Se vi foste trovati in mezzo a tali moltitudini di testimoni di Geova anche voi avreste notato la differenza. E trattenendovi ad ascoltare avreste subito compreso che la differenza in realtà sta nel fatto che questa gente crede sinceramente alla Bibbia e si sforza di seguirla nella propria vita. Il Times di Richmond e Twickenham disse riguardo all’assemblea di Londra (in Inghilterra) a cui furono presenti oltre 25.000 Testimoni: “Sarebbe difficile trovare un contrasto più grande di quello esistente fra coloro che affollano di solito il Twickenham Rugby Ground e i Testimoni di Geova”. — 1º agosto 1975.
Questo contrasto fu notato particolarmente da Karen Bateman, rimasta cieca a tre anni. Parlando dei suoi spostamenti fra gli oltre 7.000 Testimoni presenti all’assemblea di Tulsa (Oklahoma) ella disse:
“Il cieco si fa guidare dal tatto e dal suono, e la folla presenta problemi. Quando mi trovo tra una folla di persone del mondo ho molta paura e mi sento a disagio. Ma qui la folla è così gentile e premurosa, che mi sento sicura e non ho timore. Non perdo l’orientamento e so che se lo perdessi, mi aiuterebbero tutti”. Aveva ragione d’essere così fiduciosa, perché la Bibbia insegna a essere amorevoli e gentili.
Ve lo sareste aspettato a raduni così grandi? Alcuni visitatori, che dapprima esitavano ad assistervi, rimasero colpiti in modo molto favorevole. Un negro, che non voleva che sua moglie studiasse la Bibbia con i Testimoni, acconsentì infine ad accompagnarla la domenica all’assemblea di Columbia (Carolina del Sud). Durante un intervallo vide tra la folla un bimbo negro in lagrime. Quando una Testimone bianca si avvicinò al bambino, lo prese in braccio e cominciò a confortarlo, egli si volse alla moglie e disse: “È straordinario!” E fu così colpito che cambiò del tutto il suo atteggiamento e volle anch’egli studiare la Bibbia con i Testimoni.
Lavoratori solerti e pronti a cooperare
Per organizzare una grande assemblea dei testimoni di Geova c’è molto lavoro da fare, e se aveste assistito a una di esse vi sareste meravigliati vedendo come tutto funzionava bene. Questo fu il pensiero di molti. The Citizen di Prince George (Columbia Britannica) notò “la perfetta organizzazione del congresso”. E un direttore di una stazione televisiva di Memphis (Tennessee) disse: “Voi avete qualcosa di straordinario, il modo in cui collaborate”.
Un’operazione specialmente complessa è quella di acquistare, preparare e servire il cibo ai delegati dell’assemblea. Spesso la mensa serve parecchie migliaia di pasti in meno di un’ora! A questo riguardo Victor H. Mata, scrivendo su Light di San Antonio, commentò: “Chi vuole sapere come fare per dar da mangiare a 10.000 persone, e in modo efficiente, lo chieda ai Testimoni di Geova”.
A Los Angeles, Leo A. Robin, sanitario del Centro sanitario centrale, disse che quando si tratta di sfamare grandi moltitudini i Testimoni “sono il modello per tutte le altre organizzazioni”. “Anni fa era l’esercito”, disse, “ma negli ultimi anni sono stati i Testimoni di Geova”. Perché?
Gli osservatori notano subito che tutto il lavoro è fatto volontariamente dai seguaci della fede: nessuno è pagato. Harry DeFeo della DeFeo Fruit Company di Kansas City fu colpito da come tutti cooperavano. “Ciò che mi sbalordisce”, disse al sorvegliante dell’assemblea addetto agli acquisti, “è che tutti s’interessano sinceramente degli altri”. Gli osservatori imparano dunque che quanto vedono in pratica non è solo il risultato dell’esperienza organizzativa; la vera differenza è rappresentata dall’amore insegnato nella Bibbia.
Questa stessa volontaria cooperazione fu evidente pure in molti altri lavori dell’assemblea, come la pulizia. Il Daily News di Greensboro (Carolina del Nord) riferì: “‘È difficile crederlo se non lo vedete’, dissero alcuni del personale dello stadio mentre osservavano i giovani pulire a uno a uno i sedili dello stadio, poi lavare i pavimenti e i muri fino a farli diventare immacolati”.
Ecco come lo Union di Springfield, nel Massachusetts, descrisse questo lavoro: “Mercoledì 160 Testimoni di Geova hanno invaso il Centro Civico di Springfield. Sembrava un tornado bianco. Armati di secchi, scope e bottiglie di detersivo, hanno lavato l’arena dal pavimento al soffitto e dalle finestre ai sedili”. E il Press di Cleveland osservò: “Probabilmente questa settimana lo stadio è più pulito di quanto non sia mai stato”.
Poiché i Testimoni stessi sono stati ammaestrati mediante la Bibbia, assistendo a queste assemblee probabilmente anche voi potreste imparare a cooperare e a fare realmente il lavoro. Un uomo che assisté all’assemblea di Binghamton (New York) spiegò: “Quando vidi l’entusiasmo e il rispetto dei Testimoni per lo strenuo lavoro, cominciai a rispettarli. Cominciai a considerarli una sola grande famiglia laboriosa”. Espresse anche il desiderio di far parte di questa famiglia. Vorreste voi farne parte?
Amano i loro simili
Nessuno meglio del Creatore stesso può insegnarci ad amare. Il suo amore è imparziale ed è manifestato a persone d’ogni specie. Quindi chi assiste alle assemblee dove si imita il Suo esempio può imparare molto su come mostrare vero amore ad altri, di qualunque razza, nazionalità o estrazione sociale. Per esempio, all’assemblea di Milwaukee (Wisconsin) un giornalista intervistò a caso dei giovani. Chiese loro perché erano venuti all’assemblea anziché assistere al Summerfest, un festival cittadino tenuto ogni anno dove si mangia, si beve e ci si diverte.
Un giovane rispose: “Sono qui perché per la prima volta ho trovato qualcuno che s’interessa realmente di me. . . . I testimoni di Geova devono avere la sola vera religione”. Una ragazza di diciotto anni, la cui risposta fu pubblicata nel Sentinel di Milwaukee, spiegò: “Questo è il massimo divertimento per me. È un posto dove si vede la massima espressione d’amore. Ve lo dico io”. — 5 luglio 1975.
All’assemblea di Columbia (Carolina del Sud) un uomo molto anziano, che per tanti anni era stato predicatore battista, disse che era rimasto assai colpito dall’amore manifestato fra i Testimoni negri e bianchi. Aveva recentemente assistito a una locale assemblea di circoscrizione di testimoni di Geova e fece questi commenti:
“Ero all’assemblea e stavo mangiando quando notai al mio fianco una Testimone bianca che conoscevo dalla sua infanzia. Ero cresciuto nella dimora dei suoi avi. Ella mi riconobbe e fu entusiasta quando seppe che studiavo con i testimoni di Geova. Appresi che frequentava un’altra Sala del Regno della zona. Mi invitò a pranzo a casa sua. Questo fu troppo per me. Quando lavoravo nella fattoria di suo padre, dovevo andare alla porta di servizio e non oltre i gradini. Non mi sarei mai sognato che un giorno avrei mangiato in sala da pranzo con la sua famiglia!”
Tuttavia, non solo questo amore manifestato dai testimoni di Geova unisce persone di diverse razze, ma aiuta anche le persone a trasformare la propria vita in modi meravigliosi. Se aveste assistito all’assemblea di Oakland (California), avreste potuto vedere un uomo basso con la spina dorsale deforme e con una gamba di cinque centimetri più corta dell’altra. Il vostro cuore si rallegrerà apprendendo come ha trasformato la sua vita associandosi di recente ai testimoni di Geova. Egli spiega:
“Sono deforme dalla nascita. Non ho mai conosciuto mio padre, e quando mia madre decise di sposarsi, il marito le disse che doveva sbarazzarsi di me. Così andai ad abitare con mia nonna. Lì fui tenuto isolato. Non mi era permesso uscire di casa, e, perciò, non parlavo mai a nessuno eccetto mia madre e mia nonna. In seguito, mia madre ebbe diversi altri figli — fratellastri e sorellastre — ma essi non mi hanno mai visto e probabilmente non sanno neppure che esisto. Ogni volta che essi o qualcun altro veniva a casa, mi chiudevano sempre in una stanza e mi dicevano di starmene tranquillo finché non se ne fossero andati.
“A diciotto anni andai a vivere in un ospizio dove ricevevo vitto e assistenza, e lì rimasi fino a ventiquattro anni. Negli scorsi tredici anni ho vissuto nell’ospizio per vecchi di Berkeley. Mentre lavoravo nel laboratorio degli andicappati, una signorina che era lì mi parlò dei testimoni di Geova e dispose che un Testimone venisse a trovarmi.
“Non ero abituato a comunicare con la gente, quindi mi fu molto difficile. Ma i testimoni di Geova mi insegnarono pazientemente a leggere e capire la Bibbia. Quando volevo desistere dai miei sforzi, furono molto amorevoli e incoraggianti. Questa fu una nuova esperienza. Nessuno mi aveva mai voluto. Ora mi sentivo desiderato. Quando non stavo bene, i Testimoni della Sala del Regno venivano a trovarmi e a portarmi frutta e altri doni.
“Non potete immaginare com’è piacevole per uno che aveva avuto una vita come la mia essere completamente accettato, ma i testimoni di Geova mi hanno accolto fra loro. Vengono sempre a prendermi per condurmi alle adunanze, mi invitano a casa loro e mi fanno sentire in ogni modo che sono desiderato. Ascoltano i miei commenti alle adunanze e mi aiutano a prendere parte all’opera di predicare ad altri il messaggio del Regno. E la signorina che mi fece conoscere i Testimoni ha acconsentito a sposarmi. Ora ho una moglie amorevole, amorevoli fratelli e sorelle cristiani e la meravigliosa speranza di vivere nel nuovo ordine di Dio e di vedere il mio corpo orribilmente deforme diventare sano e forte sotto il dominio del Regno”.
Vi è senz’altro qualcosa da imparare da persone che imitano le qualità del Creatore del genere umano e che per questa ragione mostrano amore e premura ad altri.
Contraccambiano l’amore mostrato
Oggi migliaia di persone accettano questo amore manifestato verso di loro e dedicano la propria vita al servizio di Geova Dio. Si uniscono ai testimoni di Geova aiutando altri ancora a conoscere e a servire Dio. Alle novantotto assemblee “Sovranità Divina” tenute negli Stati Uniti, 19.356 persone hanno reso pubblica testimonianza alla loro dedicazione a Geova sottoponendosi al battesimo in acqua. A 90 assemblee tenute in altri paesi, di cui abbiamo ricevuto i rapporti, sono state battezzate altre 21.309 persone.
Se aveste parlato alle persone che sono state battezzate, vi sareste meravigliati delle loro diverse circostanze. Tuttavia la maggioranza di esse aveva una cosa in comune: Il desiderio di conoscere il loro Padre celeste e piacergli. Per esempio, un giovane battezzato in luglio a un’assemblea di Corvallis (Oregon) spiegò:
“Mia moglie e io avevamo due meravigliosi bambini, ottimi rapporti fra noi e ci sentivamo attratti verso Dio. Avevamo tante cose buone che dovevamo ringraziare qualcuno”. Così quando otto mesi prima dell’assemblea di Corvallis i testimoni di Geova fecero loro visita e proposero loro uno studio biblico, essi accettarono volentieri. Ecco il commento dell’uomo: “Anche se non fosse stata detta una parola sulla Bibbia, il solo fatto d’essere con i Testimoni, come a quest’assemblea, convincerebbe chiunque che questo è il solo luogo in cui essere”. Ma, naturalmente, è stata la Bibbia a fare dei Testimoni le persone che sono.
Se aveste l’occasione di parlare con loro, molti di questi Testimoni battezzati ultimamente vi direbbero di avere pregato per ricevere aiuto e guida. Una donna battezzata all’assemblea di Columbia (Carolina del Sud) disse che a causa di penose difficoltà, fra cui problemi coniugali, aveva pensato di suicidarsi, e aveva perfino acquistato una pistola con cui togliersi la vita. Ma prima supplicò Dio di mandare qualcuno ad aiutarla. Il giorno dopo un testimone di Geova le fece visita ed ella ricevette la guida scritturale che trasformò la sua vita.
Un giovane battezzato in luglio all’assemblea di Los Angeles narrò la sua esperienza: “Cercavo la vera religione. Una sera dissi una preghiera, chiedendo aiuto per trovarla. La mattina dopo mi svegliai sentendo bussare alla porta. Erano i testimoni di Geova. Li invitai a entrare, presi il libro La Verità che conduce alla Vita Eterna e quel giorno lo lessi quasi tutto. Mi convinsi che era la verità e telefonai alla più vicina Sala del Regno, chiedendo ai Testimoni di tornare”.
Molti osservatori rimasero sbalorditi dal numero di giovani che venivano battezzati. “Credo che i tre quarti fossero adolescenti o poco più che ventenni”, rilevò un uomo che assisté al battesimo all’assemblea di Bismarck (Dakota Settentrionale). Un controllo dei 328 battezzati di St. Paul (Minnesota) rivelò che il 75 per cento aveva da undici a trent’anni.
Un’altra cosa sorprendente è l’enorme cambiamento che tanti hanno fatto nella loro vita. Avevano praticato ogni forma di malizia morale, tuttavia avevano smesso di praticare tali cose, come l’apostolo Paolo disse che avevano fatto i cristiani corinti del primo secolo. (1 Cor. 6:9-11) L’esperienza di una ragazza battezzata all’assemblea di Tulsa (Oklahoma) illustra ciò che ha aiutato molti a fare questi grandi cambiamenti nella propria vita. Ella spiega:
“Poco più di due anni fa frequentavo compagnie mondane e il ragazzo con cui uscivo mi drogò e poi mi violentò. Al mio risveglio mi sentii imbarazzata, pensando d’essere svenuta. Mi alzai e andai a casa senza sapere che ero stata violentata. Quando infine andai da un medico, pensando d’avere un tumore, scoprii che ero incinta di cinque mesi.
“Mia madre è testimone di Geova, ma credevo che essi fossero come tutte le altre religioni. Mi resi conto della serietà della situazione e così andai dagli anziani della congregazione che furono tanto gentili e amorevoli e vollero aiutarmi in ogni modo possibile. Non mi disprezzarono mai per quanto m’era accaduto. Mi aiutarono a mettere a posto la mia vita, facendomi vedere con la Bibbia come potevo piacere al nostro Padre celeste. Sapevo di voler servire Geova Dio, così feci i cambiamenti necessari nella mia vita e cominciai a seguire i princìpi biblici”.
Sì, chi desidera veramente servire Dio riceve amorevole assistenza dai testimoni di Geova. Fornicatori, adulteri, omosessuali, ubriaconi e altri che praticavano cose errate sono aiutati a cambiare, col risultato che provano vera contentezza nella vita. Il Plain Dealer di Cleveland osservò: “La dottrina dei Testimoni di Geova è austera e scoraggiante per quelli che non sono seguaci della setta, ma quelli che la seguono . . . sembrano felici”.
È vero che i testimoni di Geova non approvano in alcun modo l’odierno popolare modo di vivere, coi rapporti sessuali fuori del matrimonio, che perfino alcune madri celebri dicono d’essere disposte ad approvare per le figlie adolescenti. Il fatto è, però, che i testimoni di Geova non considerano la loro dottrina “austera e scoraggiante”, come potreste imparare parlando ai delegati delle assemblee. Piuttosto, sono grati che il loro insegnamento li protegga, in quanto li aiuta a risparmiarsi ciò che oggi causa tanta infelicità, fra cui malattie veneree, gravidanze illegittime, coscienza colpevole, matrimoni infranti, e così via. Sono davvero persone gioiose.
Il programma delle assemblee dà le risposte
Il tipo di istruzione che i testimoni di Geova ricevono e accettano è il segreto della loro condotta. Additando la fonte di tale istruzione, la rivista Plain Dealer di Cleveland, parlando dei testimoni di Geova che si sarebbero radunati in quella città, disse: “Porteranno il loro copione, la Bibbia, e per loro questa è l’autorità finale. Potreste chiamarli il popolo del libro”.
Sì, i testimoni di Geova accettano la Parola di Dio, la Bibbia, e l’accettano tutta. Regolano la propria vita in base ad essa, ed è per questo che rifuggono da menzogna, furto, fornicazione, adulterio, abuso di droga, fumo e da ogni forma d’immoralità e impurità. (Gal. 5:19-21; Efes. 4:28; Riv. 21:8; 2 Cor. 7:1) E poiché hanno molto rispetto per la Parola di Dio, ubbidiscono alle sue istruzioni frequentemente ripetute, di amare e aiutare altri. (Lev. 19:18; Matt. 7:12; Giov. 13:34; Efes. 4:31, 32; 1 Giov. 4:20, 21) E questo è il segreto del successo che hanno quando tengono grandi assemblee; è la ragione per cui a questi raduni migliaia di persone offrono volontariamente i loro servizi per soddisfare i bisogni degli altri.
Queste assemblee sono della massima utilità per chi ama i giusti princìpi e desidera essere aiutato a conformarsi agli insegnamenti della Parola di Dio. A Cicero (Illinois), un uomo andò all’ippodromo pensando che ci fossero le corse di cavalli. Vedendo che vi si teneva l’assemblea dei testimoni di Geova, decise di rimanere ad ascoltare. Gli piacque tanto che tornò per gli ultimi due giorni del programma, e fu iniziato con lui uno studio biblico a domicilio.
A Madison (Wisconsin), un attempato rabbino in vista nella comunità assisté all’assemblea. Fu sbalordito dall’eccellente qualità dei discorsi ed esclamò: “Questi sono oratori più notevoli di quelli che frequentano i seminari teologici”.
Tuttavia, il fatto più importante è che i discorsi di questi oratori, essendo basati sulla Bibbia, aiutano realmente le persone a conformare la propria vita alle vie di Dio. Per esempio, dopo avere assistito alla rappresentazione “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli”, un’universitaria che studia la Bibbia con i testimoni di Geova decise di non sposare l’uomo al quale era fidanzata se anch’egli non accetterà gli insegnamenti della Parola di Dio.
Il programma di quattro giorni, identico in ogni assemblea, incluse complessivamente ventisette discorsi principali e quattro drammi biblici. Solo i titoli di alcuni di essi vi danno un’idea di come furono pratici e incoraggianti: “Mantenete unita la vostra famiglia nel tempo della fine”, “Le pratiche pure e rette sono necessarie per la vita del fanciullo”, “Siete pronti ad aiutarvi gli uni gli altri?” “Siate trovati a comportarvi come un ‘minore’” e “Usate ogni forma di preghiera e supplicazione”.
Non badano a sforzi pur di essere presenti
I testimoni di Geova riconoscono l’utilità di queste assemblee e per tale ragione fanno ogni sforzo possibile pur di essere presenti. Prendete ad esempio un Testimone di Gulfport (Mississippi) che intendeva assistere all’assemblea di Mobile (Alabama) ma che dovette prendere un’importante decisione. La ditta per cui lavora, a causa di un imprevisto, lo pregò di annullare i suoi progetti d’assistere all’assemblea per occuparsi di un affare della ditta a New York. Essendosi egli rifiutato di rinunciare ai suoi progetti d’andare all’assemblea, un altro lo sostituì e partì per New York col volo N. 66 delle Eastern Airlines. Mentre si avvicinava all’Aeroporto Kennedy l’aereo precipitò, e praticamente tutti quelli che erano a bordo rimasero uccisi. Ma sia che quella tragedia fosse avvenuta o no, il Testimone sapeva di aver preso la decisione giusta.
Le infermità fisiche sono di ostacolo ad alcuni di quelli che assistono alle assemblee. Per esempio, un Testimone di Beaumont (California), colpito diciassette anni fa dalla poliomielite, è costretto a stare su un letto che dondola elettricamente e che lo aiuta a respirare. Tuttavia assiste regolarmente alle assemblee e si sente molto soddisfatto. Egli dice: “Per me, sono l’avvenimento culminante dell’anno”.
Spesso i Testimoni decisi a essere presenti alle assemblee prendono provvedimenti insoliti. Per esempio, c’è una famiglia che alleva capre e l’anno scorso voleva assistere a un’assemblea di Corvallis (Oregon). Tuttavia, non riuscivano a trovare nessuno per mungere le capre mentre erano via. Così le caricarono su un autocarro e le portarono all’assemblea.
Se sarà volontà del Signore, la prossima estate si terranno molte assemblee di distretto in tutto il mondo. Perché non disponete di assistervi?
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Alle 98 assemblee tenute negli Stati Uniti, 990.256 persone udirono il discorso “Un Mondo, un Governo, sotto la Sovranità di Dio”
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Fra i Testimoni, è normale mostrare benignità ad altri
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Alle assemblee dei Testimoni i lavoratori sono tutti volontari; nessuno è pagato
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Tra quelli che sono battezzati dai Testimoni ci sono molti giovani
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La riduzione drammatica del racconto biblico inerente a Samuele conteneva lezioni sull’ammaestramento dei figli