Armaghedon: Cosa non è
La vostra meta non è molto distante da Haifa. Sotto i cocenti raggi di un sole mediorientale la vostra automobile corre a sud del tortuoso fiume Qishon finché la valle non si restringe. Attraversate lo stretto passaggio tra la maestosa catena del Carmelo e le colline della Galilea, finché all’improvviso davanti a voi la valle si allarga fino ad assumere la forma di un immenso piatto: la Piana di Esdraelon. State viaggiando lungo il margine meridionale della pianura quando scorgete una collina che ha la cima livellata in modo non naturale. Ecco ciò che stavate cercando! Il tell, o collina, di Meghiddo, nome da cui è tratto il termine Armaghedon.
ARMAGHEDON è avvolto nel mistero e in concetti errati. Ci sono tante idee circa il suo significato. La parola Armaghedon, comunque, deriva da Har-Maghedon, o Monte di Meghiddo.a È una parola biblica che si trova in Rivelazione 16:16, dove si legge: “E li radunarono nel luogo che in ebraico si chiama Har-Maghedon [o, Armaghedon]”.
Chi viene radunato ad Armaghedon e perché? Rivelazione 16:14 dice che i “re dell’intera terra abitata” si raccolgono per combattere nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”.
Questo fa sorgere molte altre domande. Contro chi combatteranno quei “re”, e per quale motivo? Dove combatteranno? Impiegheranno armi nucleari? Si può impedire la guerra? In realtà cos’è Armaghedon?
Non è un luogo geografico
Armaghedon non potrebbe essere una località geografica. Non esiste nessun monte con quel nome, anche se tuttora c’è una collina chiamata Meghiddo. Il vero significato di Armaghedon si richiama alle battaglie che, nel corso della storia, si combatterono in quella zona di Meghiddo.
Meghiddo è stata teatro di alcune delle più violente e decisive battaglie della storia mediorientale. Lo fu la prima volta nel corso del secondo millennio a.E.V., allorché il sovrano egizio Tutmosi III riportò una schiacciante vittoria contro i signori siro-palestinesi, e lo è stata a più riprese nel corso dei secoli fino al 1918, anno in cui il visconte Allenby, maresciallo dell’esercito britannico, inflisse una bruciante sconfitta ai turchi.
Ma, cosa ancora più importante per gli studenti della Bibbia, Meghiddo fu testimone della splendida vittoria delle forze israelite al comando del giudice Barac sul potente esercito cananeo del re Iabin guidato dal comandante militare Sisera. Geova Dio intervenne a garantire agli israeliti un trionfo clamoroso. — Giudici 4:7, 12-16, 23; 5:19-21.
Armaghedon va così assumendo l’aspetto di una battaglia cruciale, nella quale vi sarà un solo netto vincitore.
Non è una guerra tra nazioni
La questione in gioco nella battaglia di Armaghedon — il dominio del mondo — è la grande questione del momento. Ma, anche se due opposte superpotenze ora stanno lottando per dominare il mondo, Armaghedon non sarà una guerra mondiale che le veda una di fronte all’altra. È vero che il mondo è impegnato nella più costosa e pazza corsa agli armamenti di tutta la storia, cosa che ha indotto India Today a dire: “Tutto questo spinge il pianeta paurosamente vicino all’orlo di Armaghedon: la guerra finale tra le nazioni”. Ma Rivelazione 16:14 indica che i “re dell’intera terra abitata” faranno fronte unito nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”.
Armaghedon perciò non è la guerra dell’uomo. È la guerra di Dio. Ad Armaghedon tutte le nazioni della terra si ritroveranno unite contro ‘gli eserciti del cielo’ guidati dal “Re dei re e Signore dei signori”, Cristo Gesù. Questi è il legittimo governante del mondo, in quanto Dio ha anche “sottoposto tutte le cose sotto i suoi piedi”. — Rivelazione 19:14, 16; Efesini 1:22.
Non è un olocausto nucleare
Molti rabbrividiscono anche solo al pensiero di una guerra nucleare. Uno studio condotto nel 1983 da 40 scienziati ha valutato che in una guerra nucleare di grandi proporzioni da un terzo a metà di tutta la popolazione mondiale morirebbe immediatamente. Il loro rapporto, pubblicato sulla rivista Science, predice un futuro molto triste per i sopravvissuti, e avverte: “Con un conflitto nucleare su vasta scala tra le superpotenze si verificherebbero probabilmente cambiamenti ambientali sufficienti a provocare l’estinzione di gran parte delle specie vegetali e animali della Terra. In quel caso, non si può escludere la possibilità che si estingua l’Homo sapiens”.
L’Onnipotente Dio, Geova, lascerebbe accadere una cosa tanto orribile? No! Egli non creò la terra “semplicemente per nulla”, ma, come ci rassicura, “la formò pure per essere abitata”. (Isaia 45:18) Ad Armaghedon Dio ‘ridurrà in rovina quelli che rovinano la terra’ e non la farà bruciare in un olocausto nucleare. — Rivelazione 11:18.
Non è una battaglia ininterrotta tra il bene e il male
Alcuni capi religiosi credono che Armaghedon sia una lotta ininterrotta tra le forze del bene e quelle del male, sia a livello mondiale che mentale. “Armaghedon si verifica ogni giorno in qualche parte del mondo”, sostiene un commentario biblico. Ma come potrebbe essere così, visto che la Bibbia promette che Armaghedon porterà alla distruzione repentina di tutte le nazioni e le persone malvage? In qualità di unto Re di Dio, ad Armaghedon Cristo ‘le spezzerà con uno scettro di ferro, le frantumerà come un vaso di vasaio’. — Salmo 2:9; vedi anche Proverbi 2:21, 22; Rivelazione 19:11-21.
Non è un tracollo economico mondiale
I più potenti governi del mondo temono che l’inadempienza del Terzo Mondo nel pagamento dei debiti porti la situazione economica mondiale a ciò che la rivista Business Life definisce un “Armaghedon economico”. Certamente il fallimento degli istituti bancari mondiali sarebbe tragico, ma non sarebbe Armaghedon. L’Armaghedon biblico è una situazione mondiale in cui entra in gioco la guerra e non l’economia. Il profeta Geremia ne fa questa vivida descrizione: “Geova ha una controversia con le nazioni. Si deve mettere personalmente in giudizio con ogni carne. Riguardo ai malvagi, li deve dare alla spada”. — Geremia 25:31.
Non è una guerra nel Medio Oriente
“A un certo punto, nel Medio Oriente avrà luogo la conflagrazione finale”, predica Billy Graham, il noto evangelico. In questo fa eco al punto di vista espresso da molti altri religiosi. Graham inoltre crede che sia possibile rinviare Armaghedon. “Ritengo che proprio ora il mondo stia avanzando verso Armaghedon”, dice. “E, a meno che non ci sia un risveglio spirituale e noi non ci volgiamo a Dio, il mondo potrà sperimentare il proprio Armaghedon entro questo decennio”.
La regione di Meghiddo non potrebbe contenere tutti “i re della terra e i loro eserciti”. (Rivelazione 19:19) Pertanto, questo fatto non escluderebbe forse di per sé qualsiasi insegnamento fondamentalista secondo cui Armaghedon sarà una guerra mondiale combattuta nella letterale pianura di Meghiddo? Il profeta Geremia indica che Armaghedon interesserà le “più remote parti della terra” e che se ne vedranno le vittime “da un’estremità della terra fino all’altra estremità della terra”. — Geremia 25:32, 33.
E, dato che Armaghedon è la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, non è possibile impedirla. Nulla che gli uomini possano fare la farà rimandare. Geova ha stabilito un “tempo fissato” per l’inizio della battaglia. “Non tarderà”. — Rivelazione 16:14; 11:18; Abacuc 2:3.
Motivo per sperare
Chi ama la giustizia non deve temere Armaghedon. Al contrario Armaghedon può essere un motivo per sperare. La Bibbia dice: “E vidi il cielo aperto, ed ecco, un cavallo bianco. E colui che vi sedeva sopra è chiamato Fedele e Verace, e giudica e guerreggia con giustizia”. (Rivelazione 19:11) La battaglia di Armaghedon eliminerà completamente dalla terra tutta la malvagità e permetterà che vengano ristabilite condizioni giuste. — Isaia 11:4, 5.
Sono più di cento anni che si sente la voce dei testimoni di Geova proclamare la futura vittoria di Dio nei confronti dei corrotti e spietati governanti di questo sistema. Specialmente dal 1925 i Testimoni hanno compreso chiaramente cos’è Armaghedon e si rifiutano di non parlarne. Desiderano aiutare le persone ad essere tra i sopravvissuti, anziché tra le vittime, di Armaghedon. Così esortano tutti coloro che ascoltano a seguire il consiglio di Gioele 2:31, 32, dove si parla “della venuta del grande e tremendo giorno di Geova”, aggiungendo: “Chiunque invocherà il nome di Geova sarà salvato”.
Alcuni, però, potrebbero ancora chiedersi: Anche se Armaghedon avrà proporzioni mondiali, comincerà nel Medio Oriente? Come potrebbe un Dio d’amore permettere una cosa come Armaghedon? Ci sarà vera pace dopo Armaghedon? Leggete i prossimi tre numeri della Torre di Guardia, che prenderanno in esame queste domande.
[Nota in calce]
a Nelle opere di Kittel e di McClintock e Strong, gli studiosi di lingue bibliche si mostrano incerti circa il significato di questo termine, ma accennano al fatto che potrebbe significare “assemblea” o “luogo di truppe”.
[Riquadro a pagina 6]
Cos’è Armaghedon?
Armaghedon NON È...
◆ una località geografica
◆ una battaglia tra nazioni
◆ un olocausto nucleare
◆ un tracollo economico mondiale
◆ una lotta tra il bene e il male
◆ un conflitto mediorientale
Armaghedon È...
◆ la situazione mondiale in cui tutte le nazioni della terra combatteranno contro il Figlio di Dio, Cristo Gesù, e il suo esercito angelico nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”
[Immagine a pagina 4]
[Immagine a pagina 7]
Ad Armaghedon il Re nominato da Dio, Gesù Cristo, ‘spezzerà tutte le nazioni malvage con uno scettro di ferro, le frantumerà come un vaso di vasaio’. — Salmo 2:9.