Il perfetto perdono di Geova

 1. Quale verità espresse il re Salomone in Ecclesiaste 7:20?

IL RE Salomone scrisse: “Non c’è [...] sulla terra un uomo giusto che faccia sempre il bene e non pecchi mai” (Eccl. 7:20). Ed è davvero così. Siamo tutti peccatori (1 Giov. 1:8). Tutti abbiamo bisogno di essere perdonati da Dio e dagli altri.

 2. Come ci sentiamo quando un caro amico ci perdona?

² Senz’altro ci sarà capitato di offendere un caro amico. Per rimettere le cose a posto e tornare in buoni rapporti con lui abbiamo chiesto sinceramente scusa. E dopo che il nostro amico ci ha perdonato ci siamo sentiti sollevati e felici.

 3. Cosa vedremo in questo articolo?

³ Noi desideriamo che Geova sia il nostro più grande Amico, ma a volte ci capita di dire o fare cose che lo offendono. Possiamo star certi però che Geova desidera davvero perdonarci. Perché possiamo dirlo? E in che senso il perdono di Geova è immensamente superiore al nostro? Infine, chi può ottenere il perdono di Geova?

 4. Perché possiamo essere sicuri che Geova è pronto a perdonare?

⁴ La Bibbia ci assicura che Geova è pronto a perdonare. Sul monte Sinai, parlando di sé, Geova tramite un angelo disse a Mosè: “Geova, Geova, Dio misericordioso e compassionevole, che è paziente e abbonda in amore leale e verità, che mostra amore leale a migliaia di generazioni, che perdona l’errore, la trasgressione e il peccato” (Eso. 34:6, 7). Geova è buono e misericordioso, ed è sempre pronto a perdonare chi si pente (Nee. 9:17; Sal. 86:15).

 5. In base a Salmo 103:13, 14, la profonda conoscenza che Geova ha di noi cosa lo spinge a fare?

⁵ Dato che ci ha creato, Geova sa tutto di noi. Se ci pensiamo, conosce ogni minimo dettaglio di tutti quelli che vivono su questo pianeta (Sal. 139:15-17). Quindi sa bene quali sono le caratteristiche negative che ci sono state trasmesse dai nostri genitori. E non solo. Lui è a conoscenza di tutto quello che ci è successo nella vita e che ha fatto di noi la persona che siamo. Sapere tutte queste cose spinge Geova ad agire con misericordia nei nostri confronti (Sal. 78:39; leggi Salmo 103:13, 14).

 6. Come ha dimostrato Geova di volerci perdonare?

⁶ Geova ha dimostrato di volerci perdonare. Sa che a causa di quello che fece il primo uomo, Adamo, tutti pecchiamo e moriamo (Rom. 5:12). Noi non saremmo mai riusciti a liberare dal peccato e dalla morte né noi stessi né nessun altro (Sal. 49:7-9). Il nostro Padre amorevole però ci ha mostrato compassione e ha fatto in modo che potessimo essere liberati. Come dice Giovanni 3:16, ha mandato il suo Figlio unigenito a morire per noi (Matt. 20:28; Rom. 5:19). Gesù “ha gustato la morte” al posto nostro permettendo a chi esercita fede in lui di essere liberato (Ebr. 2:9). Geova deve aver sofferto tantissimo vedendo il suo amato Figlio subire una morte così dolorosa e umiliante. Senz’altro non avrebbe mai permesso una cosa del genere se non avesse desiderato perdonarci.

 7. Quali sono alcune persone che Geova perdonò?

⁷ Nella Bibbia si parla di molte persone che Geova perdonò senza riserve (Efes. 4:32). Forse ci viene in mente Manasse. Questo re malvagio commise peccati terribili contro Geova. Promosse la falsa adorazione. Uccise addirittura i suoi figli offrendoli in sacrificio a dèi pagani. Arrivò al punto di mettere un’immagine scolpita nel sacro tempio di Geova. Di lui la Bibbia dice: “Fece in grandi proporzioni ciò che era male agli occhi di Geova, per offenderlo” (2 Cron. 33:2-7). Eppure quando Manasse si pentì sinceramente Geova fu pronto a perdonarlo. Lo rimise addirittura sul trono (2 Cron. 33:12, 13). Forse ci viene in mente anche il re Davide, che commise gravi peccati contro Geova, tra cui adulterio e omicidio. Ma quando mostrò vero pentimento e riconobbe di aver sbagliato, anche lui fu perdonato da Geova (2 Sam. 12:9, 10, 13, 14). Possiamo star certi che Geova è pronto a perdonare. E come vedremo, il suo perdono è immensamente superiore al nostro.

 8. Perché Geova, essendo il Giudice più qualificato in assoluto, è nella posizione migliore per decidere di concedere il perdono?

⁸ Geova è “il Giudice di tutta la terra” (Gen. 18:25). Un buon giudice deve avere una profonda comprensione della legge. E questo certamente si può dire di Geova, perché oltre a essere il nostro Giudice è anche il nostro Legislatore (Isa. 33:22). Nessuno sa meglio di lui cosa è giusto e cosa è sbagliato. Inoltre, prima di emettere un giudizio, un buon giudice deve essere in grado di valutare tutti gli elementi rilevanti di un caso. E dato che Geova conosce ogni cosa, lui è il Giudice più qualificato in assoluto.

 9. Quali informazioni ha a disposizione Geova quando decide se perdonare o meno?

⁹ A differenza dei giudici umani, Geova conosce perfettamente tutti gli elementi di ciascuna questione (Gen. 18:20, 21; Sal. 90:8). Non è condizionato da quello che si può soltanto vedere o sentire. Comprende perfettamente fino a che punto le azioni di una persona sono influenzate da fattori come il suo patrimonio genetico, l’educazione che ha ricevuto, l’ambiente in cui vive e anche le sue condizioni emotive e psicologiche. E poi Geova legge il cuore. Conosce fino in fondo i motivi, le intenzioni e i desideri di ciascuno. Non gli si può nascondere nulla (Ebr. 4:13). Perciò il perdono di Geova si basa sempre sulla sua perfetta conoscenza di tutti i fattori implicati.

10. Perché si può dire che i giudizi di Geova sono sempre giusti e imparziali? (Deuteronomio 32:4).

¹⁰ I giudizi di Geova sono sempre giusti e imparziali. Lui non perdona mai qualcuno sulla base dell’aspetto, della condizione economica, o magari dell’importanza o delle capacità che ha (1 Sam. 16:7; Giac. 2:1-4). Nessuno può fare pressioni su Geova o cercare di corromperlo (2 Cron. 19:7). Le sue decisioni non sono mai condizionate da irritazione o sentimentalismo (Eso. 34:7). La sua capacità di comprendere tutto e andare oltre le apparenze lo rende il miglior Giudice in assoluto. (Leggi Deuteronomio 32:4.)

11. In che senso il perdono di Geova non ha paragoni?

¹¹ Gli scrittori delle Scritture Ebraiche si rendevano conto che il perdono di Geova non ha paragoni. In certi casi utilizzarono un termine ebraico che, secondo un’opera di consultazione, “è usato soltanto per indicare il perdono che Dio concede al peccatore, e non è mai usato per indicare il perdono di grado inferiore e più limitato che un essere umano concede a un altro essere umano”. Solo Geova ha l’autorità di perdonare completamente un peccatore pentito. Cosa succede una volta che Geova ci ha perdonato?

12-13. (a) Cosa significa per una persona essere perdonata da Geova? (b) Quanto dura il perdono di Geova?

¹² Se accettiamo il fatto che Geova ci ha perdonato, verranno per noi “tempi di ristoro”. Per esempio avremo pace interiore e una coscienza pulita. Questo perdono non può venire dagli uomini ma soltanto “da Geova stesso” (Atti 3:19). Quando Geova ci perdona ristabilisce completamente la sua amicizia con noi, come se non avessimo mai peccato.

¹³ Una volta che Geova ci ha perdonato, non ci accusa più di quel peccato né ci punisce nuovamente per quello che abbiamo fatto (Isa. 43:25; Ger. 31:34). Geova mette i nostri peccati lontano da noi tanto “quanto il levante è lontano dal ponente” (Sal. 103:12).b Quando riflettiamo su quanto è grande il perdono di Geova rimaniamo sbalorditi e gli siamo immensamente grati (Sal. 130:4). Ma chi può ottenere il perdono di Geova?

14. Come abbiamo visto finora, in che modo Geova valuta se perdonare oppure no?

¹⁴ Come abbiamo visto, quando Geova decide di perdonare non lo fa sulla base della gravità del peccato. Abbiamo anche visto che, essendo il nostro Creatore, Legislatore e Giudice, lui ha una conoscenza illimitata che gli permette di valutare se concedere il perdono oppure no. Di quali fattori tiene conto Geova?

15. In base a Luca 12:47, 48, qual è un fattore di cui Geova tiene conto?

¹⁵ Vediamo un primo fattore. Geova valuta se il peccatore sapeva che quello che stava facendo era sbagliato. Gesù lo spiegò chiaramente in Luca 12:47, 48. (Leggi.) Una persona che decide in anticipo di fare qualcosa di sbagliato con la piena consapevolezza che quello che farà offende Geova pecca in modo grave. Corre il rischio di non essere perdonata (Mar. 3:29; Giov. 9:41). Dobbiamo riconoscere però che a volte può succedere di fare qualcosa di sbagliato consapevolmente. Ma anche in questo caso essere perdonati è possibile. E questo chiama in causa un altro fattore che Geova considera.

16. Che cos’è il pentimento, e perché è fondamentale per essere perdonati da Geova?

¹⁶ Un altro fattore di cui Geova tiene conto è il pentimento: la persona che ha peccato è sinceramente pentita? Pentirsi implica un “cambiamento nei pensieri, negli atteggiamenti o nelle intenzioni”. Include l’idea che una persona provi rimorso e profonda tristezza per aver fatto cose sbagliate o per non aver fatto le cose giuste che avrebbe dovuto fare. Una persona pentita è addolorata non solo per quello che ha fatto ma anche per la cattiva condizione spirituale che l’ha portata a farlo. Non dimentichiamo che sia Manasse che Davide commisero dei gravi peccati, ma Geova li perdonò perché erano sinceramente pentiti (1 Re 14:8). Geova concede il suo perdono solo se vede che la persona è pentita. E non è sufficiente provare dispiacere per il peccato commesso o la condotta sbagliata intrapresa. Bisogna essere pronti ad agire.c Questo porta a un altro fattore di cui Geova tiene conto.

17. Che cos’è la conversione, e perché è fondamentale per non ripetere i peccati commessi? (Isaia 55:7).

¹⁷ Un altro importante fattore di cui Geova tiene conto è la conversione. Questo termine ha il senso di “tornare indietro, voltarsi indietro”. In altre parole la persona deve smettere di comportarsi male e iniziare a vivere come piace a Geova. (Leggi Isaia 55:7.) Deve cambiare radicalmente il suo modo di pensare così da lasciarsi guidare da quello di Geova (Rom. 12:2; Efes. 4:23). Dev’essere decisa ad abbandonare il suo precedente modo di pensare e di agire (Col. 3:7-10). Naturalmente è sulla base della nostra fede nel sacrificio di Cristo che Geova ci perdona e cancella il nostro peccato. E lo fa quando vede che ci sforziamo sinceramente di cambiare condotta (1 Giov. 1:7).

18. Quali concetti fondamentali abbiamo visto sul perdono di Geova?

¹⁸ Ripassiamo alcuni concetti fondamentali che abbiamo visto sul perdono di Geova. Geova è davvero l’unico nell’universo che perdona in modo perfetto. Possiamo dirlo per diversi motivi. Primo, è sempre pronto a perdonare. Secondo, conosce tutto di noi; sa perfettamente come siamo fatti ed è nella posizione migliore per capire se siamo davvero pentiti. E terzo, quando perdona, Geova dà per così dire un colpo di spugna: per lui è come se non avessimo mai peccato. Questo ci permette di avere una coscienza pulita e la sua approvazione.

19. Perché possiamo provare gioia nonostante siamo imperfetti e continueremo a sbagliare?

¹⁹ Naturalmente finché saremo imperfetti continueremo a sbagliare. Ci danno grande conforto però le parole che si trovano in Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 2, pagina 546: “Poiché Geova tiene misericordiosamente conto della debolezza carnale dei suoi servitori, essi non devono provare continuo rimorso per gli errori dovuti all’imperfezione innata (Sal. 103:8-14; 130:3). Se in coscienza camminano nelle vie di Dio, possono essere gioiosi (Filip. 4:4-6; 1 Giov. 3:19-22)”. Che pensiero incoraggiante!

20. Cosa vedremo nel prossimo articolo?

²⁰ Siamo grati del fatto che, se ci pentiamo veramente dei peccati che abbiamo commesso, Geova è pronto a perdonarci. Ma in che modo possiamo imitare Geova sotto questo aspetto? Quali analogie e quali differenze ci sono tra il modo di perdonare di Geova e il nostro? E perché è importante capire le differenze? Il prossimo articolo risponderà a queste domande.