-
2 Timoteo — Approfondimenti al capitolo 2Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
-
-
cancrena Il termine greco gàggraina veniva usato in campo medico per descrivere una malattia che spesso si diffonde rapidamente e che, se non curata, può essere mortale. Paolo lo usa in senso figurato a proposito degli insegnamenti apostati e dei “discorsi vuoti che violano ciò che è santo” (2Tm 2:16-18). Nei suoi scritti ha più volte contrapposto questi insegnamenti spiritualmente deleteri a quell’insegnamento che lui definisce “sano [o “benefico”]” perché basato sulla Parola di Dio (1Tm 1:10; 6:3; 2Tm 1:13; Tit 1:9; 2:1; vedi anche approfondimento a 1Tm 6:4). Con l’espressione “si diffonderanno come cancrena”, Paolo mette in risalto che i discorsi vuoti e i falsi insegnamenti possono circolare velocemente nella congregazione passando da una persona all’altra e possono causare la morte spirituale (1Co 12:12-27).
Fra loro ci sono Imeneo e Fileto Paolo parla di questi due uomini come esempi di apostati, i cui insegnamenti Timoteo doveva respingere. Imeneo e Fileto avevano deviato dalla verità; stavano inoltre danneggiando la fede di altri con le menzogne che insegnavano affermando che la risurrezione fosse già avvenuta. (Vedi approfondimento a 2Tm 2:18.) Quando Paolo aveva scritto a Timoteo la sua prima lettera ispirata, Imeneo aveva già respinto la fede, e a quanto pare era stato disassociato, o scomunicato, così che “dalla disciplina [imparasse] a non bestemmiare”. (Vedi approfondimenti a 1Tm 1:20.) Comunque era passato un anno o più, e lui non era ancora cambiato.
-