Nota in calce
d Oltre a tradurre l’espressione ebraica”riempire la mano” con la parola “consacrare”, la Versione del Re Giacomo rende anche un’altra parola ebraica, kahdásc, con la parola “consacrare”, in Esodo 30:30; 28:3; 2 Cronache 26:18; 31:6; ed Esdra 3:5. Nella maggioranza degli altri versetti la parola ebraica è tradotta “santificare”, e la traduzione di Young rende la parola con “santificare” in questi versetti citati qui.
La Versione del Re Giacomo rende un’altra parola ebraica ancora, nahzár, con la parola “consacrare”, In Numeri 6:11, 12. Ma ancora la traduzione di Young mostra una distinzione e rende nahzádr con “separare”.