Nota in calce
a A pagina 404 del Volume 4, The Jewish Encyclopedia dice: “Ciro si conformò sempre alle tradizioni dei troni che usurpò, e, insieme a suo figlio Cambise, rese omaggio alle divinità locali. Il primo giorno dell’anno, il 1º nisan (20 marzo) del 538, conformemente all’usanza babilonese, afferrò le mani della statua d’oro di Bel-Marduk, e così fu consacrato come monarca. Da questa cerimonia data il primo anno del suo regno come ‘Re di Babilonia, re di tutti i paesi’”. Così Ciro si proclamò re di Babilonia e legittimo successore al deposto re Nabonedo. Facendo questo non dovette riconquistare l’Impero Babilonese. I possedimenti stranieri di Babilonia, la Siria, la Fenicia, la Palestina e i paesi confinanti del deserto, divennero tutti tributari di Ciro. — Vedere The Westminster Historical Atlas to the Bible (1956), pagina 75, paragrafo 3.