Nota in calce
c Graetz dice che a volte i romani mettevano al palo anche 500 prigionieri al giorno. Ad altri ebrei catturati venivano mozzate le mani per poi rimandarli dentro la città. Com’erano le condizioni all’interno? “Il denaro non aveva più nessun valore, perché non serviva a comprare il pane. Gli uomini lottavano disperatamente per le strade contendendosi i cibi più ripugnanti e disgustosi, una manciata di paglia, un pezzo di cuoio, o avanzi gettati ai cani. . . . Il fetore dei numerosi cadaveri insepolti appestava l’aria estiva già greve, e la popolazione soccombeva per le malattie, la carestia e la spada”. — History of the Jews.