L’ordine nell’universo da dove viene?
OGGI molti non credono all’esistenza di Dio. Alcuni la pensano così perché non capiscono la ragione per cui vi sono malvagità e sofferenze. Altri sono stati inaspriti dalla deplorevole condotta e dai contrastanti insegnamenti della cristianità e del suo clero in tutta la storia.
Per queste e altre ragioni, un sempre crescente numero di persone abbandonano la credenza in Dio e ripongono la loro fiducia e la loro speranza nell’uomo e nelle sue imprese. Tuttavia, diviene ogni giorno più evidente che nessun progetto umano ha potuto portare vera pace e felicità. Invece, la famiglia umana vede crescenti angustie in ogni campo di attività umana.
Perciò alcune persone che studiano l’universo materiale ne trovano un aspetto così sconcertante. Di che cosa di tratta? Di questo, che, mentre le attività umane sono così disordinate, l’universo materiale è molto ordinato. Tutti i campi della scienza, come astronomia, astrofisica, chimica e altri, rivelano una meravigliosa armonia di disegno in tutto l’universo.
Se ci concentriamo sui dati scientifici disponibili e non trascuriamo deliberatamente i fatti, l’ordine universale non si può spiegare in modo logico senza far riferimento a un intelligente, onnipotente Causa Prima, a un Creatore.
Ne consegue che tale Creatore, avendo la sapienza e la potenza di creare tale ordine universale, avrebbe anche ragioni veraci e soddisfacenti per cui ha permesso il disordine fra gli uomini. Sarebbe anche logico credere che avesse il rimedio.
Così, se consideriamo il sorprendente modello di ordine che si trova nell’universo, siamo aiutati a capire che il suo Creatore non permetterebbe indefinitamente che esista il disordine.
Ordine universale
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, dagli atomi alle galassie, l’universo è caratterizzato da una superba organizzazione.
L’atomo è una meraviglia di ordine, una specie di sistema solare in piccole proporzioni. È composto da un nucleo di protoni e neutroni circondato da elettroni che gli girano intorno. L’atomo è così piccolo che una pallina da gioco contiene circa 100 milioni di milioni di miliardi di atomi di idrogeno! Se un atomo fosse solo così grande come una capocchia di spillo, tutti gli atomi di un solo granello di sabbia formerebbero una scatola cubica con un lato di oltre un chilometro e mezzo!
Si è pensato che i protoni, i neutroni e gli elettroni che sono negli atomi siano gli ultimi ‘mattoni da costruzione’ della materia. Ma ora alcuni scienziati credono che i protoni e i neutroni siano essi stessi ‘sistemi solari’. Possono consistere di una parte centrale circondata da una fluttuante nube di particelle.
Se ciò è vero, ci sarebbe un altro ‘sistema planetario’ infinitesimale entro un sistema planetario già infinitesimale. Tutto questo è così piccolo che la parte centrale interna si dice occupi solo un millesimo di milionesimo di milionesimo dello spazio totale entro l’atomo, secondo una stima.
La stessa disposizione ordinata nell’atomo si trova nel sistema solare: il sole con i pianeti e le lune che gli girano intorno. Il libro The World We Live In nota: “Malgrado tutta la sua complessità, il sistema solare rivela inoltre un ordine e un’armonia che hanno sempre fatto impressione agli scienziati che meditano sulle leggi che governano i movimenti dei cieli”.
In proporzioni più grandi, ci sono le galassie, quei vasti sistemi di corpi celesti disposti come ‘isole–universi’. Ciascuna galassia è formata da milioni, o da centinaia di milioni, di corpi celesti come le stelle e i pianeti. Questa massa gigantesca ruota intorno a un asse centrale in modo molto simile a ciò che avviene entro un atomo o entro il sistema solare.
Ma da dove è venuto tutto questo sorprendente ordine? È mai stata prodotta un’eccelsa organizzazione senza un eccelso organizzatore?
Si basa su leggi
Tutto questo ordine universale si basa su leggi universali. Ne potete conoscere alcune, come la legge della gravità e la legge dell’inerzia.
Ma ci sono molte altre leggi che governano i fenomeni fisici nell’universo. Ci sono leggi circa calore, luce, suono, ecc. Tutte queste leggi hanno probabilmente relazione fra loro.
Infatti, nei suoi ultimi anni Albert Einstein formulò la sua “Teoria dei campi unificanti”. Di essa il libro The Universe and Dr. Einstein dice “Promulga un insieme di leggi universali volte ad abbracciare non solo gli sconfinati campi gravitazionali ed elettromagnetici dello spazio interstellare ma anche il minuscolo, straordinario campo entro l’atomo”.
Quando pensiamo alle leggi riconosciamo che vengono da un legislatore. La scritta “Non calpestare il prato” implica un organo che ha dato origine alla legge. Gli scienziati parlano della “Legge dell’inerzia di Newton”, mettendola in relazione con la sua scoperta. Ma egli non fece quella legge fisica; solo la scoprì. Chi fu allora a farla? Chi fece tutte queste leggi che governano l’universo materiale? Non richiedono tali leggi superiori un legislatore superiore?
Einstein scrisse: “I sentimenti religiosi dello scienziato assumono la forma di rapita sorpresa per l’armonia della legge naturale, che rivela un’Intelligenza di tale superiorità che, in paragone con essa, tutto il metodico pensiero e l’azione degli esseri umani sono un riflesso assolutamente insignificante”.
Il biologo Cecil Hamann concluse: “Dalla goccia d’acqua vista attraverso il microscopio alla lontana stella osservata per mezzo del telescopio io mi meraviglio dell’esatto ordine che osservo, così esatto che sono state formulate leggi per esprimerne la consistenza . . . In qualche luogo dietro tutto questo ordine dev’essere un Essere Supremo, poiché non ci può essere nessun ordine e nessuna legge senza una Mente Suprema”.
Matematica universale
Le leggi fisiche si possono esprimere con equazioni matematiche. Per esempio, Einstein formulò quella che alcuni hanno chiamato la più famosa equazione della storia: E = mc2. Questa attesta che l’energia contenuta in qualsiasi particella di materia è uguale alla massa di tale corpo moltiplicata per il quadrato della velocità della luce. Questa formula fu la base per costruire la bomba atomica.
Quando le persone che sono bene informate vedono questa formula, si ricordano dell’opera compiuta in relazione con essa da Einstein. Vedendo altre formule che esprimono leggi fisiche, sanno che qualche scienziato o matematico le ha messe per iscritto. Un’equazione matematica richiede un matematico.
Che dire quindi della matematica universale? Tutti gli scienziati riconoscono il seguente fatto notato da P. Rousseau nel libro De l’atome a l’etoile (Dall’atomo alla stella): “Governato mediante la geometria dalla sua parte più piccola alla sua parte più grande, l’universo si rivela in realtà come una struttura matematica”.
Tutta questa precisione matematica nell’universo poteva mai avere origine senza un superiore matematico?
Un professore di matematica dell’Università di Cambridge, P. Dirac, scrisse in Scientific American: “Sembra uno degli aspetti fondamentali della natura che le leggi fisiche fondamentali siano descritte con i termini di una teoria matematica di grande bellezza e potenza, la quale ha bisogno di una norma matematica molto alta per esser compresa. . . . Si potrebbe forse descrivere la situazione dicendo che Dio è un matematico di altissimo ordine e che Egli si servì di matematica molto avanzata nella costruzione dell’universo”.
Ordine nel mondo dei viventi
Non solo l’ordine compare nell’universo materiale inanimato; esso compare sulla terra anche nel mondo dei viventi. Le scienze come la biologia e l’ecologia lo attestano.
L’unità fondamentale della vita sulla terra è la cellula vivente. È costituita da un sorprendente insieme di diverse parti. Nel suo libro Les origines de la vie (Le origini della vita), il citologo francese Joel de Rosnay dice: “La cellula è una fabbrica fornita di proteine che servono da materiale grezzo da costruzione, mentre enzimi e proteine sono occupati a catalizzare e controllare le miriadi di reazioni simultanee che hanno luogo nella cellula”.
Abbastanza rimarchevole è questa coordinazione di tutte le miriadi di diverse parti entro la cellula. Ma ugualmente rimarchevole è la coordinazione di ciascuna cellula con le miriadi di altre diverse cellule in un organismo come il corpo umano. Che cosa controlla tutto questo? Come fa ciascuna parte a conoscere precisamente ciò che deve divenire, di quanto deve crescere, che cosa deve fare?
Si crede che tutto ciò sia reso possibile dalla sostanza che è oggetto di grande ammirazione da parte degli scienziati. Si chiama DNA, abbreviazione di acido desossiribonucleico. Si dice che questa sia la chiave del composto chimico dei geni. I geni sono i portatori del codice di eredità nelle creature viventi.
Il DNA è come un calcolatore microscopico con una memoria incorporata, situata nel nucleo della cellula. Evidentemente questo ‘calcolatore’, o ‘progetto’, emana istruzioni a suo tempo e luogo per tutte le attività della cellula. Questo include la sua crescita, duplicazione e lavoro in armonia con altre cellule.
La molecola di DNA è lunga e filamentosa, con un diametro di solo circa un decimilionesimo di pollice. La sua forma lunga e sottile le conferisce la proprietà di immagazzinare una grande quantità di informazioni, come un nastro di registratore magnetico. Si è calcolato che le istruzioni del DNA di una sola cellula umana riempirebbero un’enciclopedia italiana di 1.000 volumi!
Possiamo quindi capire perché quelli che esaminano la cellula la chiamano una ‘fabbrica di miracoli’. E J. de Rosnay aggiunge: “Questa fabbrica di miracoli non solo può, come abbiamo visto, mantenersi in buon ordine, ma può anche produrre sia le sue proprie macchine che i loro operatori!”
Quale macchina non ebbe mai un fabbricante? Quale operatore non ebbe mai un padre?
Equilibrio fra le creature viventi
Le moltitudini di forme di vita sulla terra sono soggette a una stretta interdipendenza che influisce anche sul loro numero e sulla loro diffusione. Il mondo dei viventi, sia animali che vegetali, nel suo insieme si comporta come una sola unità vivente.
Questo ‘equilibrio della natura’ si può vedere nella stretta interdipendenza fra piante e animali e uomo. Gli animali e gli uomini inspirano ossigeno ed espirano anidride carbonica. Le piante assimilano quell’anidride carbonica ed emettono ossigeno. L’uno provvede all’altro ciò che è essenziale per l’esistenza dell’altro.
Tutti gli animali e gli uomini dipendono dalle piante in un altro modo: Le piante provvedono loro il cibo. Senza le piante, non ci sarebbe sulla terra vita cosciente. Le piante verdi sono sorprendenti fabbriche che fanno ciò che le fabbriche umane non possono fare: Producono cibo da aria, acqua ed elementi del suolo. Esse ottengono l’energia necessaria per far ciò dalla luce solare.
Le piante compiono queste imprese senza aver ricevuto nessuna istruzione universitaria sulla chimica. Non è forse ovvio che qualcun altro ha pensato per loro?
Le ‘spiegazioni’ ateistiche vengono meno
Tutto questo meraviglioso ordine e legge che si trova nella creazione dovette avere una causa, proprio come ogni casa ha un costruttore. Tali cose come la legge e l’ordine possono avere origine solo da una fonte capace di concepire tali cose, cioè da una mente. L’ordine e la legge universali possono aver avuto origine solo nella mente legislativa di un Essere Supremo.
La teoria ateistica secondo cui la ‘necessità’ sia responsabile dell’ordine universale non ha nessun valore. Essa viene meno quando si tratta di dare una spiegazione soddisfacente. Non spiega affatto la stupenda organizzazione che osserviamo in tutto l’universo. È come dire: ‘È così perché è così’, il che è irragionevole.
Inoltre, tutti i dati dell’astrofisica moderna indicano che l’universo ebbe in effetti un inizio. Di conseguenza non può essere stato la causa di se stesso, ma dovette avere un Causatore, un Iniziatore. Per cui, la conclusione tratta dalle menti ragionevoli dopo aver esaminato l’evidenza è quella dell’ispirato scrittore del libro biblico di Genesi che disse: “In principio Dio creò i cieli e la terra”. — Gen. 1:1.
Sorgono domande
Ma, qualcuno dirà, se come dice la Bibbia “Dio è un Dio non di disordine”, perché esiste il disordine nelle condizioni umane? (1 Cor. 14:33) Perché è stata permessa per tanto tempo la malvagità? Ha Dio uno scopo per questa terra e per l’uomo su di essa?
Tali domande sono legittime. È abbastanza ragionevole farle per avere un’illuminata credenza in Dio. Ed è ugualmente ragionevole attendere che un Creatore che poté ordinare così bene un intero universo possa anche provvedere a tali domande soddisfacenti risposte.
Le risposte corrette effettivamente esistono. La verità di queste cose è disponibile, sebbene molti abbiano sbagliato nel cercarle. In particolar modo nel nostro giorno la Bibbia promette che Dio “metterà le cose a posto rispetto a molti popoli”. — Isa. 2:4.
Un risultato delle verità di Dio che i sinceri ricercatori conseguono sarebbe che “dovranno fare delle loro spade vomeri e delle loro lance cesoie per potare”, pervenendo a un’ordinata disposizione fra loro.
Questa profezia trova adempimento nei sinceri cercatori di verità come i testimoni di Geova. L’ordine e l’armonia esistenti fra loro in tutto il mondo indipendentemente da razza od origine nazionale riflettono l’ordine e l’armonia di tutta la creazione di Dio. Tale ordine dev’essere un segno di quelli che conoscono la verità intorno ai propositi di Dio e che hanno la sua direttiva. (Giov. 13:34, 35) È veramente così? Esaminate voi stesso l’evidenza. La prossima volta che i testimoni di Geova vengono a casa vostra, chiedete loro di mostrarvi perché credono così fermamente nell’esistenza di Dio e perché hanno tale fiduciosa speranza di un futuro nuovo ordine di istituzione divina. Assistete ad alcune loro adunanze e vedete per vostro conto come questa credenza influisce sulla loro vita.
[Immagine a pagina 4]
L’atomo fantasticamente piccolo, con gli elettroni che gli girano intorno, è una meraviglia di ordine
[Immagine a pagina 5]
Il nostro sistema solare, il sole con i pianeti e le loro lune orbitanti, riflette impressionante ordine e armonia
[Immagine a pagina 6]
La molecola di DNA, lunga e filamentosa, e situata nel nucleo della cellula, è come un calcolatore, che emana istruzioni per tutte le attività cellulari
[Immagine a pagina 7]
Uomini e animali inspirano ossigeno ed espirano anidride carbonica; le piante assimilano anidride carbonica ed emettono ossigeno, un equilibrio meraviglioso