“Ecco, faccio ogni cosa nuova”
1-4. (a) Quale meravigliosa prospettiva si presenta a tutta l’umanità? (b) Perché si dovrebbero considerare seriamente i fatti che ne forniscono le prove?
OSSERVATE le persone felici raffigurate sulla copertina di questo opuscolo. Non vorreste essere fra loro? Ma sì, direte voi. Vi regnano infatti la pace e l’armonia desiderate da tutta l’umanità. Popoli di ogni razza, neri, bianchi, gialli, stanno insieme come una sola famiglia. Che gioia! Che unità! È ovvio che non si preoccupano delle piogge radioattive né della minaccia delle bombe all’idrogeno. Aerei militari a reazione non solcano i pacifici cieli sopra questo bel parco. Non vi sono né soldati né carri armati né cannoni. Per mantenere l’ordine non occorre nemmeno uno sfollagente. La guerra e la criminalità semplicemente non esistono. E non c’è scarsità di alloggi, poiché tutti possiedono una bella dimora.
2 Guardate quei bambini! È una gioia vederli giocare. E che animali con cui giocare! In questo parco non occorrono sbarre di ferro, poiché tutti gli animali sono in pace con l’uomo e gli uni con gli altri. Anche il leone e l’agnello sono diventati amici. Osservate quegli uccelli dai vivaci colori che volano qua e là, ed ascoltate il loro piacevole cinguettio e le risa dei bimbi che riempiono l’aria. Non vi sono gabbie? No, perché in questo reame vi sono libertà e gioia illimitate per tutti. Sentite il profumo di quei fiori, ascoltate il mormorio del ruscello, sentite il tiepido calore del sole. Oh, poter assaggiare la frutta di quel paniere, la migliore che la terra produca, proprio la migliore, come tutto ciò che si può vedere e godere in questo magnifico giardino o parco.
3 Ma un momento, dirà qualcuno, dove sono i vecchi? Non dovrebbero anch’essi rallegrarsi insieme a questa felice società di persone? In realtà i vecchi ci sono, ma stanno ringiovanendo. In questo parco nessuno muore di vecchiaia. Qui i giovani crescono finché sono uomini maturi, ma non invecchiano più. Che abbia vent’anni o duecento anni, ognuno dei milioni di abitanti di questo parco si rallegra della sua giovinezza e della sua perfetta salute. Milioni, dite voi? Sì, milioni, perché questo parco sarà esteso sino ai confini della terra. In esso vi saranno tutte le meraviglie della natura, dal Fujiyama all’Himalaya, da Hong Kong al Mediterraneo, e migliaia di altre, poiché tutta la terra sarà trasformata in un parco di bellezza paradisiaca. Sarà il paradiso restaurato su tutta la terra.
4 Incredibile, avete detto? Prima però considerate i fatti che ne costituiscono la prova. È possibile che voi e la vostra famiglia sopravviviate alla scomparsa del presente ed afflitto sistema di cose, ed entriate nel nuovo ordine rappresentato dalla figura nella copertina.a
IL LIBRO CHE SPIEGA IL PARADISO
5. (a) Quale libro spiega queste cose? (b) Per quali motivi è un libro straordinario?
5 Tutte queste cose meravigliose, e la certezza che si avvereranno, sono spiegate in un libro, il più bel libro che sia mai stato scritto. È chiamato la Bibbia. È un libro antichissimo, poiché parti d’esso furono scritte più di 3.400 anni fa. Allo stesso tempo, è il libro più aggiornato in cui trovare consigli ragionevoli e pratici sul modo di vivere nei nostri giorni. Le sue profezie infondono una luminosa speranza per il futuro. È il libro più venduto di tutti i tempi, essendone stati distribuiti miliardi di copie in tutto il mondo, in oltre 1.700 lingue diverse.
6. Che cosa distingue la Bibbia da altri scritti sacri?
6 Nessun altro libro sacro ha avuto una diffusione così universale, e la maggioranza degli altri non ha affatto origini così antiche. Il Corano dell’islamismo ha meno di 1.400 anni. Budda e Confucio vissero circa 2.500 anni fa e i loro scritti risalgono a quella data. Gli scritti sacri dello scintoismo furono composti nella loro forma attuale non più di 1.200 anni fa. Il Libro di Mormon ha solo 140 anni. A parte la Bibbia, nessuno di questi libri sacri permette di ripercorrere con esattezza la storia dell’uomo fino a 6.000 anni fa. Per conoscere la religione originaria, dobbiamo perciò rivolgerci alla Bibbia. È l’unico libro che abbia un messaggio universale per tutta l’umanità.
7. Che cosa dicono della Bibbia alcuni pensatori?
7 La saggezza e la bellezza del messaggio biblico sono state decantate da grandi pensatori di ogni nazione e ceto sociale. Il famoso scienziato e scopritore della legge della gravitazione, Isaac Newton, disse: “Nessuna scienza è comprovata maggiormente della Bibbia”. Patrick Henry, leader della rivoluzione americana famoso per le parole “Datemi la libertà, o datemi la morte”, disse anche: “La Bibbia vale tutti gli altri libri finora stampati messi insieme”. Anche il grande saggio indù Mahatma Gandhi disse una volta al viceré britannico dell’India: “Quando il suo paese e il mio saranno d’accordo sugli insegnamenti esposti da Cristo in questo Sermone del Monte, avremo risolto i problemi non solo dei nostri paesi ma del mondo intero”. Gandhi parlava dei capitoli da 5 a 7 di Matteo, nella Bibbia. Leggete personalmente questi capitoli, e vedete se il loro potente messaggio non vi entusiasmerà.
LA BIBBIA È UN LIBRO ORIENTALE
8. (a) Quali sono le origini della Bibbia? (b) Che specie di libro è la Bibbia? (c) Che cosa dissero gli scrittori della Bibbia riguardo al suo Autore?
8 Contrariamente a ciò che si crede di solito, la Bibbia non è opera della civiltà occidentale, né la glorifica. Quasi tutta la Bibbia fu scritta in paesi dell’Oriente. Gli uomini che la scrissero erano tutti orientali. Mille anni prima di Budda, Mosè, un uomo di Dio che visse nel Medio Oriente, fu da Dio ispirato a scrivere il primo libro della Bibbia, chiamato Genesi. Da questo inizio in poi, la Bibbia segue un tema armonioso fino al suo ultimo libro, Rivelazione (Apocalisse). L’ultimo libro fu scritto circa seicento anni dopo Budda. Sapevate che la Bibbia è formata di sessantasei diversi libri? La Bibbia è una vera e propria biblioteca! In un periodo di 1.600 anni, dal tempo di Mosè in poi, una quarantina di uomini diversi collaborarono alla stesura del racconto assolutamente armonioso della Bibbia. Essi attestano che i loro scritti furono ispirati da una Potenza molto superiore all’uomo mortale. Il cristiano apostolo Paolo scrisse: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, per rimproverare, per correggere, per disciplinare nella giustizia”. (II Timoteo 3:16) E l’apostolo Pietro spiegò: “Nessuna profezia della Scrittura sorge da privata interpretazione. Poiché la profezia non fu mai recata dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini parlarono da parte di Dio mentre erano sospinti dallo spirito santo”. — II Pietro 1:20, 21; II Samuele 23:2; Luca 1:70.
9. (a) Com’è stata tramandata la Bibbia fino ai nostri giorni? (b) Che cosa possiamo dire dell’accuratezza delle Bibbie moderne?
9 Assai sorprendente è anche il modo in cui la Bibbia è stata tramandata fino ai nostri giorni. Per migliaia d’anni, e fino all’invenzione della stampa, avvenuta circa cinquecento anni fa, le copie della Bibbia dovevano essere fatte a mano. Fu copiata molte volte, ma sempre con grande attenzione. Oggi esistono ancora circa 16.000 copie manoscritte della Bibbia o di parti d’essa, alcune delle quali risalgono addirittura al II secolo avanti Cristo. Nessun’altra opera letteraria dell’antichità è stata copiata e ricopiata con tanta diligenza. Confrontando molte copie manoscritte è stato dimostrato che nella copiatura furono fatti pochissimi errori e, inoltre, si è potuto stabilire il testo originale della Bibbia. Un eminente esperto in fatto di manoscritti biblici, sir Frederic Kenyon, dice: “L’ultimo fondamento per qualsiasi dubbio che le Scritture ci siano pervenute sostanzialmente come furono scritte è stato ora eliminato”. Inoltre sono state fatte accurate traduzioni in quasi tutte le lingue della terra, dall’ebraico, dall’aramaico e dal greco, lingue in cui la Bibbia fu scritta originariamente.
10. In che modo le scoperte moderne hanno confermato il racconto biblico?
10 Alcuni hanno cercato di screditare la Bibbia dicendo che sia inesatta. Comunque, in questi ultimi anni gli archeologi hanno scavato fra le rovine di antiche città dei paesi biblici e hanno trovato iscrizioni e altre testimonianze indicanti definitivamente che le persone e i luoghi menzionati anche nei racconti più antichi della Bibbia sono veramente esistiti. Hanno scoperto molte testimonianze del diluvio universale, che la Bibbia dice ebbe luogo oltre 4.000 anni fa, ai giorni di Noè. Il principe Mikasa, noto studioso esperto in archeologia, dice al riguardo: “Ci fu veramente un Diluvio? Come risultato degli scavi archeologici in anni recenti, è stato provato in modo convincente che il Diluvio ebbe effettivamente luogo”.b
IL DIO DELLA BIBBIA
11. (a) Esiste un Dio Onnipotente? (b) Ha egli un nome?
11 Come alcuni scherniscono la Bibbia, così altri ridono all’idea che esista un Dio Onnipotente. (II Pietro 3:3-5) Dicono: “Come posso credere in Dio, se non si può vedere? Come si può concepire un invisibile Creatore superiore all’uomo? Dio non è in ogni cosa?” Altri dicono: “Non c’è né Dio né Budda”. Ma la Bibbia indica che come tutti noi riceviamo la vita mediante un padre terreno, così i nostri primogenitori ricevettero la vita da un Padre o Creatore celeste, il cui nome personale è Geova. — Salmo 100:3.
12, 13. Quali sono alcuni fatti notevoli inerenti a Geova Dio?
12 Geova è l’Autore della Bibbia. È il Grande Spirito eternamente esistente. (Giovanni 4:24; Salmo 90:1, 2) Il suo nome, Geova, richiama l’attenzione sul suo proposito per le sue creature. È suo proposito rivendicare questo grande nome distruggendo i malvagi e liberando quelli che Lo amano perché vivano felici nel suo nuovo ordine. (Esodo 6:2-8; Isaia 35:1, 2) Essendo l’Iddio Onnipotente, egli ha il potere di far questo. Quale Creatore di tutto l’universo, è molto più in alto dei comuni dèi e idoli delle nazioni. — Isaia 42:5, 8; Salmo 115:1, 4-8.
13 Geova si è fatto conoscere all’umanità mediante due grandi libri. Il più grande di questi libri è la Bibbia, con cui fa conoscere i suoi propositi. (Giovanni 17:17; I Pietro 1:24, 25) L’altro libro è quello della creazione, che si può vedere e leggere in tutta la natura.
14. Come il libro della creazione attesta l’esistenza di Dio?
14 In questi ultimi secoli, uomini di scienza hanno dedicato molto tempo allo studio del libro della creazione. A quale conclusione sono arrivati? Uno degli scopritori dell’elettricità, il famoso scienziato britannico lord Kelvin, dichiarò: “Io credo che più si studia a fondo la scienza più ci si allontana da qualunque cosa che assomiglia all’ateismo”. Un altro scienziato altrettanto famoso e di nascita europea, Albert Einstein, affermò: “Mi basta . . . riflettere sulla meravigliosa struttura dell’universo, che possiamo debolmente percepire, e cercar umilmente di comprendere una parte sia pure infinitesima dell’intelligenza manifesta nella natura”. Arthur Holly Compton, scienziato e premio Nobel americano, ha detto: “L’ordinata distesa dell’universo conferma l’esattezza della più sublime dichiarazione che sia mai stata fatta: ‘In principio Dio’”. Queste sono le parole iniziali della Bibbia.
15, 16. (a) In che modo l’universo esalta la sapienza di Dio? (b) Illustrate quanto è stolto dire che Dio non esista.
15 Capi di potenti nazioni possono vantarsi della loro intelligenza e delle loro conquiste scientifiche per esser riusciti a lanciare satelliti come lo Sputnik e i suoi successori nello spazio extraterrestre. Ma quanto sono insignificanti le loro navi spaziali in confronto con la luna che orbita attorno alla terra, e ai pianeti che orbitano intorno al sole! Quanto sono piccole le imprese di questi uomini mortali in confronto con la creazione di Geova, formata da miliardi di galassie celesti, in ognuna delle quali vi sono miliardi di soli come il nostro, e in paragone col modo in cui le ha raggruppate e disposte nello spazio a tempo infinito. (Salmo 19:1, 2; Giobbe 26:7, 14) Non c’è da meravigliarsi che Geova consideri gli uomini come semplici cavallette, e le nazioni potenti “meno che nulla”. — Isaia 40:13-18, 22, Versione Riveduta.
16 Vivete in una casa? Probabilmente non l’avete costruita voi né sapete chi l’ha costruita. Ma il fatto di non conoscerne il costruttore non v’impedisce di accettare la verità che qualche uomo intelligente l’ha costruita. Sostenere che la casa si sia costruita da sé sarebbe assolutamente stolto! Dal momento che dev’esserci voluta un’intelligenza infinitamente maggiore per creare il grandioso universo e tutto ciò ch’è in esso, non sembra stolto dire che non esista un Creatore intelligente? In realtà solo lo stolto può dire nel suo cuore: “Non c’è Geova”. — Salmo 14:1.
17. Mostrate che Dio è una persona, e che merita di essere lodato.
17 Le stupende meraviglie della natura, i fiori, gli uccelli, gli animali, la magnifica creazione chiamata uomo, i miracoli della vita e della nascita, sono tutte cose che attestano l’esistenza di un invisibile Intelletto Supremo che le ha fatte. (Romani 1:20) Dove c’è un intelletto c’è una mente. Dove c’è una mente c’è una persona. L’intelletto supremo è quello della Persona suprema, il Creatore di tutti i viventi, la Fonte stessa della vita. (Salmo 36:9) Il Creatore merita veramente lode e adorazione. — Salmo 104:24; Rivelazione 4:11.
18. Perché Dio non ha niente a che fare con le guerre delle nazioni?
18 La fede in Dio di alcuni è stata scossa dalle difficili esperienze della seconda guerra mondiale. Allora ogni paese, fosse esso di religione cattolica, protestante o di qualche religione orientale, invocava il suo “Dio”. Si può dire che “Dio” abbia fatto vincere alcune di queste nazioni e abbia permesso che le altre fossero sconfitte? La Bibbia indica che nessuna di queste nazioni invocava il vero Dio. Geova Dio, il Creatore del cielo e della terra, non è responsabile della confusione e delle guerre fra le nazioni. (I Corinti 14:33) I suoi pensieri sono molto superiori a quelli delle nazioni politiche e militariste di questa terra. (Isaia 55:8, 9) Similmente la vera religione e adorazione di Geova non ha niente a che fare con le guerre delle nazioni. Geova è molto superiore agli dèi delle nazioni militariste, ed è l’incomparabile Dio degli uomini e delle donne amanti della pace in tutte le nazioni. Come dice la Bibbia, “Dio non è parziale, ma in ogni nazione l’uomo che lo teme e opera giustizia gli è accettevole”. (Atti 10:34, 35) In tutte le nazioni persone dalla giusta disposizione imparano ora le verità della Bibbia, e praticano l’adorazione del solo vero Dio, il Creatore di tutta l’umanità. — Atti 17:24-27.
19. Che cosa prova che la cristianità non è cristiana ed è contro Dio?
19 Alcuni additano le divisioni esistenti nella cristianità, la quale afferma di seguire la Bibbia. Dicono anche: “Come posso credere nel Dio della Bibbia, se le nazioni che hanno la Bibbia sono impegnate a sperimentare bombe atomiche e all’idrogeno?” Il fatto è che, mentre la Bibbia rimane sempre vera, le nazioni della cristianità si sono allontanate dal cristianesimo della Bibbia quanto il Polo Nord è lontano dal Polo Sud. Sono ipocrite nel professare il cristianesimo. Hanno la Bibbia, ma non ubbidiscono ai suoi insegnamenti. Il presidente americano che ordinò il lancio della prima bomba atomica su Hiroshima una volta esclamò: “Magari ci fosse un Isaia o un San Paolo” a guidare gli uomini in questa crisi mondiale! Se avesse creduto all’Isaia della Bibbia non avrebbe mai lanciato una bomba atomica, poiché Isaia auspicò che si ‘facessero delle spade vomeri e delle lance cesoie per potare’. Inoltre, il Paolo della Bibbia dichiarò: “Non facciamo guerra secondo ciò che siamo nella carne. Poiché le armi della nostra guerra non sono carnali”. (Isaia 2:4; II Corinti 10:3, 4) Ma invece di seguire il saggio consiglio della Bibbia, le nazioni della cristianità si sono impegnate in una grande corsa agli armamenti. Le loro pretese di essere cristiane e ubbidienti alla Bibbia sono false. Vanno incontro al giudizio di Dio poiché non fanno la sua volontà. — Matteo 7:18-23.
MIRACOLI E CREAZIONI DI GEOVA
20. Perché è ragionevole credere nei miracoli di Dio?
20 Geova crea e fa miracoli. Avete mai pensato alla trasformazione dell’acqua in sangue, alla divisione del Mar Rosso, alla nascita di Gesù da una vergine e ad altri miracoli narrati nella Bibbia? Dato che le facoltà intellettuali dell’uomo sono limitate, forse egli non capirà mai come avvennero alcuni di questi miracoli, come non riesce a capire completamente il miracolo del sole che sorge e tramonta ogni giorno. La creazione dell’uomo fu un miracolo. L’uomo moderno non è stato testimone di quel miracolo, ma sa che avvenne, perché il fatto che oggi è vivo lo dimostra. In realtà, tutta la vita e tutto l’universo sono un continuo miracolo. Dobbiamo dunque dubitare quando la Parola di Dio, la Bibbia, dice che Dio fece determinati miracoli in determinate epoche, anche se oggi non c’è bisogno degli stessi miracoli?
21. Descrivete la più mirabile creazione di Dio.
21 Tutta la creazione di Geova è miracolosa e stupenda! Comunque, delle mirabili creazioni di Geova, la prima fu la più mirabile di tutte. Fu la creazione di un Figlio spirituale. Di questo Figlio la Bibbia dice: “Egli è l’immagine dell’invisibile Iddio, il primogenito di tutta la creazione; perché per mezzo di lui tutte le altre cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili . . . Tutte le altre cose sono state create per mezzo di lui e per lui”. (Colossesi 1:15, 16; Giovanni 1:3) Questo Figlio celeste fu chiamato “la Parola”. Erano trascorse epoche incalcolabili dalla sua creazione quando venne sulla terra e fu chiamato “l’uomo Cristo Gesù”. (I Timoteo 2:5) Fu poi detto di lui: “La Parola è divenuta carne e ha risieduto fra noi, e noi abbiamo visto la sua gloria, una gloria tale che appartiene a un figlio unigenito da parte di un padre; ed egli era pieno d’immeritata benignità e di verità”. — Giovanni 1:14.
22. (a) Come si può spiegare la relazione esistente fra Dio e suo Figlio? (b) Che cosa prova che Dio creò altri figli spirituali?
22 La relazione esistente fra il Padre e il Figlio può essere paragonata a una ditta in cui c’è un presidente e sotto di lui un amministratore che esegue quanto richiesto dal presidente. Il Figlio è rappresentato in Proverbi 8:22, 30 con queste parole: “Geova stesso mi produsse come il principio della sua via, la prima delle sue imprese di molto tempo fa. Io ero accanto a lui come un artefice”. Mediante questo Figlio che esegue la sua volontà, Geova creò molte altre creature spirituali, figli di Dio. In seguito, questi si rallegrarono vedendo l’artefice di Geova formare i cieli materiali e la terra su cui viviamo. Dubitate che queste cose siano state create? Geova chiese a un uomo dell’antichità, Giobbe: “Dov’eri tu quando io mettevo le basi alla terra? Dimmelo, se hai tanta scienza. Mentre gioivano gli astri del mattino e giubilavano tutti i figli di Dio?” — Giobbe 38:4, 7, versione a cura di Salvatore Garofalo (Ga).
23. Quale creazione terrestre di Geova è rimarchevole e sotto quali aspetti?
23 Col passar del tempo Geova fece su questa terra creazioni materiali viventi: le piante, gli alberi, i fiori, i pesci, gli uccelli e gli animali. (Genesi 1:11-13, 20-25) Dio disse poi al suo artefice: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza . . . E Dio creava l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina”. (Genesi 1:26, 27) Essendo stato creato a immagine e somiglianza di Dio, con i meravigliosi attributi divini di amore, sapienza, giustizia e potenza, l’uomo originale era molto superiore agli animali. L’uomo appartiene a una categoria distinta da quella degli animali poiché è in grado di ragionare, di fare piani per il futuro, e ha la capacità di adorare Dio. Gli animali non hanno l’intelletto per ragionare, ma vivono secondo l’istinto. Com’è stolto dire che non esista alcun Creatore e che l’intelligente creatura umana riccamente dotata si sia evoluta da animali inferiori non intelligenti! — Salmo 92:6, 7; 139:14.
24, 25. (a) Quale meravigliosa prospettiva fu posta dinanzi all’uomo? (b) Perché non ci sarebbe stato il problema di sovrappopolare la terra?
24 Poiché sia Dio che suo Figlio lavorano, Dio diede anche all’uomo del lavoro da compiere sulla terra. (Giovanni 5:17) Ad Adamo ed Eva, il primo uomo e la prima donna, Dio disse: “Siate fecondi e moltiplicatevi ed empite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra”. (Genesi 1:28) Significava questo che l’uomo dovesse moltiplicarsi, riempire la terra, e quindi continuare a moltiplicarsi fino a sovrappopolare la terra? No. Se qualcuno vi dicesse di riempire una tazza di tè, non continuereste a versare finché il tè si rovesci sul tavolo. Riempireste la tazza e poi vi fermereste. Nello stesso modo, il comando che Geova diede all’uomo di ‘empire la terra’ indicava il suo proposito che l’uomo la riempisse comodamente, dopo di che la riproduzione dell’umanità sarebbe cessata. Questo non sarebbe stato un problema in una società umana perfetta. Solo nel mondo odierno, in cui l’umanità è imperfetta, c’è il problema della sovrappopolazione.
25 Dio pose l’uomo in “un giardino in Eden, verso oriente”. Era un giardino di delizia, come il giardino raffigurato sulla nostra copertina, anche se vi erano solo due creature umane, Adamo e sua moglie. Benché questo paradiso originario non esista più, essendo stato distrutto dal diluvio dei giorni di Noè, si conosce approssimativamente la località del Medio Oriente in cui era situato, poiché alcuni dei fiumi menzionati dalla Bibbia che vi scorrevano esistono ancora oggi. (Genesi 2:7-14) L’uomo aveva la grande opportunità di usare questo giardino come un centro da cui estendersi e coltivare la terra, trasformandola in un paradiso mondiale. — Isaia 45:12, 18.
RIBELLIONE E MORTE
26. Quali domande sorgono ora?
26 Se il proposito di Dio è quello di formare un paradiso terrestre, come mai oggi la terra è piena di empietà, sofferenza e dolore? Prova questo che Dio dopo tutto non sia così onnipotente? È Dio la fonte di queste sofferenze? C’è speranza che tali condizioni abbiano fine? Cosa indica la Bibbia?
27. Come ebbe inizio la ribellione nel giardino di Dio?
27 La Bibbia rivela che quando Geova creò l’uomo sulla terra pose in Eden uno dei suoi figli spirituali per assolvere certi privilegi di servizio. Tuttavia, come accadde molto tempo dopo a un re della città di Tiro, il ‘suo cuore s’insuperbì a causa della sua bellezza’ e cominciò ad adorare se stesso invece di Geova. (Ezechiele 28:12, 14, 15, 17) Decise di distogliere l’adorazione del primo uomo e della prima donna dal loro Creatore, Geova, e di rivolgerla a sé. Per mezzo di un serpente, quest’angelo mentì a Eva, e indusse prima lei e poi suo marito Adamo a disubbidire all’Iddio Onnipotente. — Genesi 2:15-17; 3:1-6.
28. A causa della disubbidienza, quali conseguenze subì l’uomo?
28 Dio aveva dichiarato quale sarebbe stata la punizione per chi avesse disubbidito: la morte. Annunciando quindi la sentenza alla prima donna, Geova disse: “Aumenterò grandemente la pena della tua gravidanza; con doglie partorirai figli, e la tua brama si volgerà verso tuo marito, ed egli ti dominerà”. All’uomo Adamo, disse: “Col sudore della tua faccia mangerai il pane finché tornerai alla terra, poiché da essa sei stato tratto. Poiché polvere sei e in polvere tornerai”. (Genesi 3:16-19) La coppia disubbidiente fu espulsa dal paradiso di felicità e mandata nella terra incolta. Col passar del tempo morirono entrambi. — Genesi 5:5.
29. Chi è tuttora l’invisibile governante dell’umanità, e in che modo questo mondo riflette la sua personalità?
29 L’angelo che ingannò l’uomo divenne noto come il Serpente. (II Corinti 11:3) È chiamato anche Satana, che significa “oppositore”, e Diavolo, che significa “calunniatore”. Anch’egli è stato condannato a morte. (Genesi 3:15; Ebrei 2:14) Comunque, Geova gli ha permesso di continuare a dominare per un certo tempo sulle nazioni e sulle religioni dell’umanità degenerata. Non pensate anche voi che gli attributi di Satana — egoismo, mancanza d’amore e ingiustizia — oggi si vedano dappertutto nel mondo? In realtà, il mondo attuale riflette l’influenza malefica del suo invisibile governante. Per questo la Bibbia dice: “Tutto il mondo giace nella potenza del malvagio”. — I Giovanni 5:19.
30. Che cos’è il “peccato”, e quale conseguenza ha esso avuto per l’uomo?
30 Solo dopo aver perduto la perfezione Adamo ed Eva cominciarono ad avere figli. Oggi tutti gli uomini sono loro discendenti nell’imperfezione e quindi tutti muoiono. Uno scrittore biblico lo spiega con queste parole: “Per mezzo di un solo uomo il peccato entrò nel mondo e la morte per mezzo del peccato, e così la morte si estese a tutti gli uomini perché tutti avevano peccato”. (Romani 5:12) Che cos’è questo “peccato”? Significa mancare il bersaglio della perfezione o completezza. Geova Dio non approva né mantiene in vita alcuno che non sia perfetto. Dal momento che tutti gli uomini hanno ereditato il peccato e l’imperfezione dal primo uomo, Adamo, tutti sono soggetti alla morte. Gli uomini peccatori muoiono, come muoiono gli animali. — Ecclesiaste 3:19-21.
31. Che cos’è la “morte” che l’umanità ha ereditato da Adamo?
31 Che cos’è questa “morte”? La morte è l’opposto della vita. Dio aveva messo dinanzi all’uomo la prospettiva della vita senza fine sulla terra, se avesse ubbidito. Comunque, egli disubbidì, e la punizione fu la morte, uno stato d’incoscienza, la fine dell’esistenza. (Salmo 146:4) Dio non aveva detto nulla circa il trasferire la vita dell’uomo in un reame spirituale o in un “inferno” di fuoco qualora avesse disubbidito o fosse morto. Aveva avvertito l’uomo dicendo: “Positivamente morrai”. Fu il Diavolo omicida che mentì, dicendo: “Positivamente voi non morrete”. (Genesi 2:17; 3:4; Giovanni 8:44) Tutti gli uomini hanno ereditato da Adamo la morte, il ritorno alla polvere. — Ecclesiaste 9:5, 10; Salmo 115:17.
32. Quale meraviglioso futuro attende l’umanità e questa terra?
32 Non vi è dunque alcun futuro per l’uomo che muore? C’è un futuro meraviglioso! La Bibbia indica che il proposito divino di una terra paradisiaca per tutta l’umanità, compresi quelli che ora sono morti, non verrà mai meno. Geova dice: “I cieli sono il mio trono, e la terra è lo sgabello dei miei piedi”. “Glorificherò lo sgabello dei miei piedi”. (Isaia 66:1, NM; 60:13, Ga) A motivo del suo grande amore, Geova mandò il suo Figlio, la Parola, su questa terra, perché il mondo dell’umanità ottenesse la vita per mezzo di lui. (Giovanni 3:16; I Giovanni 4:9) Vi sono tre cose importanti che ora dobbiamo considerare, e che Geova compie mediante Suo Figlio, cioè (1) provvedere la liberazione dal potere della morte; (2) riportare in vita i morti; (3) stabilire un governo perfetto su tutta l’umanità.
LIBERAZIONE DALLA MORTE
33, 34. (a) Soltanto in che modo l’uomo poteva essere redento dalla morte? (b) Illustrate.
33 Dai tempi antichi, i profeti di Dio hanno espresso fiducia non nell’immortalità dell’uomo, ma nella speranza che Dio ‘li avrebbe liberati dalla morte’. (Osea 13:14, Ga) Ma come poteva l’uomo essere liberato dai legami della morte? La perfetta giustizia di Geova richiedeva “anima per anima, occhio per occhio, dente per dente”. (Deuteronomio 19:21) Quindi, dal momento che Adamo trasmise la morte ereditaria a tutta l’umanità rinunciando volontariamente alla sua vita perfetta, un’altra vita umana perfetta doveva sostituire Adamo e cedere la propria vita perfetta, per riacquistare ciò che Adamo aveva perduto.
34 Illustriamo questo punto facendo l’esempio di un Monte di pietà. Dato che la maggior parte delle persone desidera starne lontana, può essere un esempio adatto per descrivere l’attuale condizione dell’uomo. Se si lascia un orologio al Monte di pietà, l’unico modo per riaverlo è quello di versare il denaro corrispondente al valore dell’orologio. Così è possibile riscattare l’orologio. Oggi l’umanità, come quell’orologio al Monte di pietà, è schiava dell’imperfezione che conduce alla morte, proprio come quell’orologio potrebbe col tempo deteriorarsi e divenire inservibile. Come l’orologio, l’umanità non può liberarsi da sola da questa infelice situazione. Comunque, qualcuno dal di fuori può pagare il prezzo della liberazione dell’umanità, come per l’orologio. La perdita della vita umana perfetta da parte di Adamo rese l’uomo schiavo della morte. Quindi un’altra vita umana perfetta doveva essere offerta per liberare l’uomo dal potere della morte.
35. In che modo Geova soddisfece la necessità di una vita perfetta come riscatto?
35 Comunque, dove si poteva trovare questa vita umana perfetta? Tutti gli uomini, discendenti dell’imperfetto Adamo, sono nati imperfetti. “Nemmeno uno d’essi può con alcun mezzo redimere sia pure un fratello, né dare a Dio un riscatto per lui”. (Salmo 49:7) Nel soddisfare tale necessità, Geova compì uno dei suoi miracoli più grandi. Trasferì la vita perfetta del suo Figlio spirituale, la Parola, nel seno di una vergine giudea, Maria. La giovane concepì, e al tempo dovuto diede alla luce un figlio, che fu chiamato “Gesù”, che significa “Geova è salvezza”. (Matteo 1:18-25) Dubitate di questa nascita da una vergine per il semplice fatto che un avvenimento simile si è verificato solo una volta nella storia? Nel grande proposito di Dio, bastò compiere un tale miracolo una sola volta.
36. Come mostrò Gesù la sua amicizia per tutti gli uomini che desiderano ottenere la vita?
36 Gesù divenne uomo, presentò se stesso a Geova e fu battezzato. Geova lo incaricò quindi di fare la Sua divina volontà. (Matteo 3:13, 16, 17) Poiché la sua vita terrena era venuta dal cielo ed era perfetta, Gesù poté sacrificare tale perfetta vita umana, usandola per liberare tutta l’umanità dalla morte. (Romani 6:23; 5:18, 19) Egli stesso disse: ‘Io son venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza’. “Nessuno ha amore più grande di questo, che qualcuno ceda la sua anima a favore dei suoi amici”. (Giovanni 10:10; 15:13) Assoggettandosi alla morte su un palo di tortura, Gesù mostrò la sua grande amicizia per tutti gli uomini che desiderano ottenere la vita in abbondanza mediante il suo provvedimento del riscatto. — Matteo 20:28; I Timoteo 2:5, 6.
RITORNO ALLA VITA
37. Come fu riportato in vita il Figlio di Dio, e che cosa lo prova?
37 Anche se i suoi nemici lo uccisero, il Figlio di Dio non perdette mai il suo diritto alla vita umana perfetta, poiché mantenne l’integrità verso Dio. Comunque, essendo Gesù morto e sepolto, come avrebbe potuto usare questa cosa preziosa, il diritto alla vita umana, in favore dell’umanità? Geova fece quindi un altro miracolo, il primo di questo genere. Il terzo giorno che Gesù era nella tomba, Geova lo destò dai morti, questa volta come creatura spirituale, immortale. (Romani 6:9; I Pietro 3:18) Per rafforzare la fede nella risurrezione, Gesù si materializzò assumendo corpi umani e apparve in diverse occasioni a cinquecento e più dei suoi discepoli. Nessuno di questi, né l’apostolo Paolo che fu in seguito accecato da un’apparizione del glorificato Gesù, ebbe alcuna ragione di dubitare del miracolo della sua risurrezione. — I Corinti 15:3-8; Atti 9:1-9.
38. (a) Come usa Gesù il valore del suo sacrificio, e innanzi tutto a favore di chi? (b) Di quale altro grande miracolo parlò Gesù?
38 Dopo quaranta giorni il risuscitato Gesù ascese ai cieli alla presenza di Dio, per presentarvi il valore del suo perfetto sacrificio umano come liberazione di tutta l’umanità. “Ma quest’uomo offrì un solo sacrificio per i peccati in perpetuo e si mise a sedere alla destra di Dio, aspettando quindi che i suoi nemici fossero posti a sgabello dei suoi piedi”. (Ebrei 10:12, 13) I primi ad esser liberati mediante questo riscatto costituiscono il “piccolo gregge” dei fedeli cristiani che “appartengono al Cristo”. (Luca 12:32; I Corinti 15:22, 23) Questi sono “comprati di fra il genere umano”, quindi nella risurrezione diventano esseri spirituali uniti a Cristo nei cieli. (Rivelazione 14:1-5) Comunque, che ne sarà delle grandi moltitudini di persone che sono morte e giacciono nelle tombe? Quando era sulla terra, Gesù parlò di un altro grande miracolo che sarebbe stato compiuto al tempo in cui avrebbe ristabilito il paradiso terrestre. Disse: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone alla risurrezione di vita, quelli che hanno praticato cose vili alla risurrezione di giudizio”. — Giovanni 5:28, 29.
39, 40. Spiegate con esattezza che cosa significa la “risurrezione”.
39 Notate le parole di Gesù: “Non vi meravigliate di questo”. Nondimeno, come può un uomo che è morto da tanto tempo essere liberato dalla morte e tornare a vivere? Il suo corpo non è forse tornato alla polvere? Alcune particelle che costituivano quel corpo possono anche essere state assimilate da altre creazioni viventi, come piante e animali. Comunque, la risurrezione non significa che vengano riuniti gli stessi elementi chimici. Significa che Dio ricrea la medesima persona, con la medesima personalità. Produce un nuovo corpo dagli elementi della terra, e a quel corpo dà le stesse caratteristiche, le stesse qualità particolari, la stessa memoria, lo stesso modello di vita che l’individuo aveva sviluppato fino al tempo della sua morte.
40 Forse in tempo di guerra vi è capitato che la vostra casa, cui eravate molto affezionati, sia andata distrutta. Comunque, vi sarà stato facile far ricostruire la stessa casa, perché avevate bene impresso nella memoria il ricordo di tutti i suoi pregiati particolari. Quindi Dio, il creatore della memoria, può senz’altro ricreare gli uomini che conserva nella sua memoria perché li amava. (Isaia 64:8) Per questo la Bibbia usa l’espressione “tombe commemorative”. Quando giungerà il tempo da lui fissato per risuscitare i morti, Dio compirà questo miracolo, come compì un miracolo creando il primo uomo, solo che questa volta lo compirà ripetutamente. — Genesi 2:7; Atti 24:15.
41. Perché la vita eterna sulla terra è ragionevole e certa?
41 Dio riporterà l’umanità alla vita con la prospettiva di non scomparire mai dalla terra. Ma com’è possibile una vita eterna sulla terra? È possibile e certa, perché è volontà e proposito di Dio. (Giovanni 6:37-40; Matteo 6:10) L’unica ragione per cui oggi l’uomo sulla terra muore è che ha ereditato la morte da Adamo. Comunque, se consideriamo l’infinita varietà di cose meravigliose esistenti sulla terra che l’uomo avrebbe dovuto godere, la vita, che dura meno di cent’anni, è davvero troppo breve! Dando questa terra ai figli degli uomini, Dio voleva che l’uomo continuasse a vivere per godere le bellezze della Sua creazione non solo per cent’anni e neanche per mille, ma per sempre! — Salmo 115:16; 133:3.
IL PERFETTO GOVERNO DI PACE
42. Perché c’è bisogno di un governo perfetto, e che cosa si propone di fare Geova al riguardo?
42 Siccome i nostri primogenitori rigettarono la legge di Dio, il governo dell’uomo venne a trovarsi in mano a Satana. Appropriatamente la Bibbia chiama Satana “l’iddio di questo sistema di cose”. (II Corinti 4:4) Le guerre, le barbarie, la corruzione e l’instabilità dei governi umani ne sono la prova. La Lega o Società delle Nazioni e le Nazioni Unite non sono riuscite a portare la pace e ad eliminare la confusione. L’umanità ha disperatamente bisogno di un governo pacifico. Non è forse ragionevole che il Creatore, il quale si propone di restaurare il paradiso su questa terra, provveda per questo paradiso anche un governo perfetto? Questo è proprio ciò che Geova si è proposto di fare. Il re che lo rappresenta in questo governo è il suo “Principe della pace”, Cristo Gesù, e “dell’abbondanza del dominio principesco e della pace non ci sarà fine”. — Isaia 9:6, 7.
43. (a) Che capitale avrà questo governo? (b) Che struttura avrà questo governo in cielo e sulla terra?
43 Che struttura avrà questo governo? Sarà una democrazia o una dittatura? La sede del governo sarà Washington, Mosca, Tokyo o qualcun’altra delle grandi capitali dei nostri giorni? La Bibbia dice che il governo perfetto sarà molto superiore a qualunque forma attuale di governo umano. La sua capitale, chiamata Sion, è nei cieli, e da questa posizione vantaggiosa il re Gesù Cristo amministrerà efficacemente tutta la terra con giustizia. (Salmo 48:1, 2; Zaccaria 9:9, 10) Inoltre, avrà dei governanti associati in quel governo invisibile e celeste. Questi sono scelti di fra uomini fedeli, seguaci di Gesù che hanno perseverato con lui nelle prove, e ai quali disse: “Io faccio un patto con voi, come il Padre mio ha fatto un patto con me, per un regno”. (Luca 22:28, 29) Solo alcuni del genere umano andranno in cielo per governare con Cristo Gesù. Anche oggi nelle nazioni solo alcuni sono scelti per far parte del parlamento. La Bibbia indica che Cristo Gesù avrà con sé solo 144.000 governanti nella sua capitale, Sion. (Rivelazione 14:1, 3) Ma non vi saranno amministratori visibili su questa terra? Ve ne saranno senz’altro. Salmo 45:16 parla di alcuni di questi, uomini di fede dell’antichità che saranno risuscitati, e che il Re ‘costituirà principi su tutta la terra’. E vi saranno altri amministratori terrestri, nessuno dei quali si impadronirà del potere, ma saranno tutti nominati dal Re per la loro devozione ai princìpi di giustizia. — Isaia 32:1.
44, 45. (a) Quale fu il tema principale della predicazione di Gesù sulla terra? (b) Perché per l’istituzione del governo perfetto si dovette attendere? (c) Che cosa rende il 1914 E.V. un anno notevole nelle profezie e negli avvenimenti mondiali?
44 Quando e come verrà stabilito il governo perfetto? Quando Gesù era sulla terra questo regno fu il tema principale della sua predicazione. (Matteo 4:17; Luca 8:1) Comunque, egli non stabilì il regno a quel tempo né alla sua risurrezione. (Atti 1:6-8) Anche quando ascese di nuovo al cielo, dovette ancora aspettare il tempo fissato da Geova. (Salmo 110:1, 2) Le profezie bibliche indicano che quel tempo fissato giunse nel 1914 (E.V.). Comunque, qualcuno chiederà: Invece del governo perfetto, il 1914 non segnò l’inizio dei guai del mondo? Proprio così! Vi è una stretta relazione fra l’istituzione del regno di Dio e gli avvenimenti catastrofici di questi ultimi anni, come ora vedremo.
45 Per quasi quarant’anni prima del 1914, La Torre di Guardia (attualmente la rivista religiosa più diffusa sulla terra) aveva richiamato l’attenzione sul 1914 quale anno indicato dalle profezie bibliche. Nel 1914 queste profezie cominciarono ad adempiersi in modo sorprendente. Una di queste era la profezia di Gesù, pronunciata 1.900 anni fa, inerente al “segno” che sarebbe apparso alla fine del sistema di cose, e che avrebbe dimostrato la sua presenza invisibile nel potere reale. Rispondendo alla domanda dei suoi discepoli circa questo “segno”, egli disse: “Sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. Tutte queste cose sono il principio dei dolori d’afflizione”. (Matteo 24:3, 7, 8) Adempiendo la profezia in modo sorprendente, nel 1914 cominciò la prima guerra “mondiale”, che causò una distruzione sette volte maggiore di tutte le 900 guerre dei 2.500 anni precedenti! Da allora i dolori d’afflizione sono continuati. Siete stati colpiti dai disastri causati dalla guerra, dalla penuria di viveri o da qualcuno dei grandi terremoti che hanno devastato la terra dal 1914? In tal caso siete stati testimoni oculari del “segno” del “tempo della fine” di questo sistema di cose.
46. In che modo nei recenti anni si sono intensificati gli avvenimenti che costituiscono il “segno”?
46 I “dolori d’afflizione” sono aumentati durante la seconda guerra mondiale, quattro volte più distruttiva della prima, e nell’èra nucleare, adempiendo così un’altra profezia di Gesù: “Sulla terra [ci sarà] angoscia delle nazioni, che non sapranno come uscirne . . . , mentre gli uomini verranno meno per il timore e per l’aspettazione delle cose che staranno per venire sulla terra abitata”. (Luca 21:25, 26) Anche aspetti allarmanti come l’aumento dei delitti e della malvagità, la disubbidienza dei figli e la delinquenza minorile, lo sviluppo dell’ateismo e dell’immoralità, furono predetti come segno degli “ultimi giorni” di questo sistema empio. — Matteo 24:12; II Timoteo 3:1-5.
47. Chi è responsabile dei guai della terra, e perché questi sono aumentati dal 1914?
47 Ma se il governo celeste fu istituito nel 1914, perché ci sono tutte queste afflizioni sulla terra? Satana il Diavolo ne è responsabile. Quando Cristo ricevette il potere del Regno, il suo primo atto fu di far guerra a Satana nei cieli invisibili. Di conseguenza Satana, “che svia l’intera terra abitata”, fu gettato con i suoi angeli nelle vicinanze della terra. Sapendo che la sua distruzione si avvicina, egli provoca grandi difficoltà sulla terra. Veramente, “guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. — Rivelazione 12:7-9, 12.
48. (a) Permetterà Dio che uomini egoisti rovinino questa terra? (b) In che modo quindi Geova porrà fine ai guai e a quelli che ne sono responsabili?
48 Finiranno questi guai? Sì, quando il governo stesso del cielo, il Regno dell’Iddio Onnipotente, combatterà per “ridurre in rovina quelli che rovinano la terra”. (Rivelazione 11:18; Daniele 2:44) Dio non permetterà mai agli uomini politici, ai falsi cristiani né ad alcun altro di rovinare la sua opera, la terra, con i loro ordigni nucleari. Invece dichiara: “È mia decisione di adunare le genti, di raccogliere i regni, per riversare su di loro il mio sdegno, tutta la mia ira ardente”. (Sofonia 3:8, Ga) Geova, mediante il suo Cristo, userà grandi forze della natura che sono sotto il suo controllo per portare una terribile distruzione su Satana e su tutti quelli che lo seguono sulla terra. Questa distruzione avverrà su scala mondiale e sarà simile per grandezza al diluvio dei giorni di Noè. — Geremia 25:31-34; II Pietro 3:5-7, 10.
49. (a) Che cos’è “Armaghedon”? (b) Chi soltanto sopravvivrà ad Armaghedon?
49 La Bibbia chiama questa distruzione delle nazioni malvage la battaglia divina di Armaghedon. (Rivelazione 16:14-16) Solo i mansueti, che cercano Geova e la giustizia, sopravvivranno ad Armaghedon ed entreranno nel pacifico nuovo ordine di Dio. (Sofonia 2:3; Isaia 26:20, 21) Riguardo a loro la Bibbia dice: “Ma i mansueti stessi possederanno la terra, e in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”. (Salmo 37:11) Allora comincerà la grande opera di restaurare il paradiso sulla terra!
ISTRUZIONE NECESSARIA PER ENTRARE NEL PARADISO
50. Perché questo è il tempo più critico, e quindi quale grande opera viene ora compiuta?
50 Ora l’umanità attraversa il tempo più critico di tutta la storia. Parlando dell’odierno afflitto sistema di cose e del “segno” della sua distruzione che s’avvicina, Gesù disse: “Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute”. (Matteo 24:34) La generazione di persone ora viventi ha l’opportunità di imparare la Bibbia e sopravvivere alla fine dell’attuale sistema malvagio. Gesù profetizzò ulteriormente circa i nostri giorni: “E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matteo 24:14) La Società nota col nome di testimoni di Geova è vigorosamente impegnata in quest’opera di predicazione, con una schiera sempre crescente di oltre 2.800.000 proclamatori attivi in 200 paesi. — Isaia 43:10-12.
51. Per quanto riguarda la religione, quali passi dovrebbero fare ora gli uomini dalla giusta disposizione, e perché?
51 Udite questa testimonianza? Ne comprendete l’urgenza? Volete sopravvivere a questo vecchio sistema di confusione e dolore ed entrare nel nuovo ordine di Dio, in cui regneranno pace e gioia? Allora dovete agire, immediatamente! Dovete studiare per trovare la vera religione. Non si è più al sicuro considerando la religione come una specie di mobile, qualcosa che è sempre stato in casa ma che nella vita ha un ruolo puramente sociale. Né è lecito pensare che tutte le religioni siano buone e che abbiano tutte la stessa meta. Molte religioni sono egoiste, e la religione moderna non ha insegnato la speranza del nuovo ordine di Dio con la sua terra paradisiaca. Dovete imparare la religione della Bibbia! Come l’uomo ha bisogno della dovuta istruzione secolare per farsi una posizione nella società odierna, così ha bisogno della dovuta istruzione biblica per poter entrare a far parte della società che sopravvivrà per risiedere sulla terra paradisiaca. (Giovanni 17:3; II Timoteo 3:16, 17) La vostra salvezza e l’intero futuro vostro e della vostra famiglia dipendono dallo studiare ora la Bibbia, dall’unirvi alla società teocratica dei testimoni di Geova, dal dedicarvi al vostro Creatore, Geova Dio, e dal dare testimonianza riguardo a lui. Non permettete che la ricerca dei beni materiali o le ansietà vi privino di questa meravigliosa opportunità di vita. Gesù disse: “Continuate dunque a cercare prima il regno e la sua giustizia, e tutte queste altre cose [le necessarie cose materiali] vi saranno aggiunte”. — Matteo 6:33.
52, 53. Sotto quali aspetti la società teocratica è diversa dalle altre, e com’è stato provato questo?
52 Allorché frequenterete la società teocratica dei testimoni di Geova, la troverete molto diversa da qualsiasi altra società di persone esistente sulla terra. In questa società tutti prendono a cuore il primo grande comando della Bibbia: “Devi amare Geova il tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. (Matteo 22:37) Che grande amore nutrono per il loro Creatore, che ha dato loro la vita e che inoltre ha indicato loro la via per ottenere la vita nel Suo nuovo ordine, con la sua terra paradisiaca! Provano inoltre un grande amore gli uni per gli altri. (Matteo 22:39) Questo amore e la possibilità di unire tutta l’umanità per mezzo dell’amore sono chiaramente dimostrati alle loro assemblee internazionali. Per esempio, per otto giorni, dal 27 luglio al 3 agosto 1958, i testimoni di Geova si radunarono all’Assemblea Internazionale Volontà Divina nella città di New York. Allora due grandi stadi, lo Yankee Stadium e i Polo Grounds, offrirono lo spettacolo di una moltitudine di persone — ben 180.291 il primo giorno e 253.922 l’ultimo — radunate in mirabile armonia per ricevere ulteriore istruzione biblica. Provenienti da 123 diversi paesi, si radunarono, tutti fratelli, uniti da vincoli di vero amore cristiano! Questa manifestazione di armonia fu così sorprendente, che un articolo del New York Times fu perfino inserito nella Registrazione del Congresso degli Stati Uniti del 1958, a pagina A6907 dell’appendice, di cui citiamo alcune parti:
53 “I TESTIMONI SI SONO DIMOSTRATI I MIGLIORI OSPITI DELLA CITTÀ — 180.000 PARTECIPANTI ALL’ASSEMBLEA MONDIALE LODATI PER LA LORO CORTESIA, PER IL LORO ORDINE E PER LA LORO PULIZIA . . . Gli abitanti di New York sono unanimemente d’accordo sul fatto che la condotta dei Testimoni è stata esemplare. . . . La loro pulizia è ora quasi leggendaria. . . . La cortesia è stata la loro parola d’ordine. . . . Il vicepresidente amministrativo dell’Ente per il Turismo e i Congressi di New York ha definito i Testimoni ‘un bene per la comunità’. Ne ha descritto la condotta come ‘non di questo mondo’”.
54. (a) Perché i testimoni di Geova si separano da questo mondo? (b) Quale felice prospettiva hanno dinanzi?
54 Sì, “non di questo mondo”, poiché questi testimoni di Geova, radunati da ‘ogni nazione, tribù, popolo e lingua’, si sono separati dal mondo che sta per scomparire. (Rivelazione 7:9; I Giovanni 2:15-17) Le loro speranze e i loro affetti sono rivolti al glorioso nuovo ordine che Geova intende creare. (Isaia 65:17, 18) Hanno piena fiducia nelle promesse di Dio, e quelli che si aspettano di vivere su questa terra sperano anche di sopravvivere alla fine di questo sistema malvagio e di continuare a vivere nel nuovo ordine senza mai morire. (Ebrei 11:1, 6; Sofonia 2:3) Mediante il sacrificio di Cristo, essi, insieme ai morti risuscitati, saranno riportati alla perfezione umana. Una prospettiva davvero felice!
55. (a) Quale intima relazione esisterà fra Geova e i suoi adoratori sulla terra? (b) Quali sono alcune delle benedizioni che li attendono?
55 Continuate perciò a studiare e ad accrescere l’amore e l’apprezzamento per Geova Dio, per il Suo Figlio e per il celeste governo di giustizia. Descrivendo il governo di Dio e le benedizioni che elargirà all’umanità, la profezia biblica dice: “Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro”. “Dio stesso”, che è così lontano dalle egoistiche nazioni odierne impegnate nella folle corsa agli armamenti nucleari, sarà come un Padre amorevole molto vicino a tutti coloro che lo ameranno e lo adoreranno in quel nuovo ordine. Ci sarà in effetti una sola religione, la vera adorazione di Geova Dio, e si vivrà nell’intima relazione che unisce i figli al Padre. Che Padre amorevole egli mostrerà d’essere! “Egli asciugherà ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. — Rivelazione 21:3, 4.
56. Come possiamo essere assolutamente certi che Geova farà “ogni cosa nuova”?
56 Così il grande miracolo di stabilire una terra paradisiaca sotto un perfetto governo celeste sarà compiuto. Questo è certo quanto è certo che domani sorgerà e tramonterà il sole, perché le promesse di Geova Dio, il Creatore del cielo e della terra, sono sempre “fedeli e veraci”. Egli è colui che dal suo trono celeste dichiara: “Ecco, faccio ogni cosa nuova”. — Rivelazione 21:5.
[Note in calce]
a Riferimenti biblici a sostegno di ciò che è stato detto: (1) Atti 17:26; Salmo 46:9; Michea 4:3, 4; Isaia 65:21-23; (2) Isaia 65:25; 11:6-9; 55:12, 13; Salmo 67:6, 7; (3) Giobbe 33:25; Isaia 35:5, 6; 33:24; Salmo 104:24; (4) Isaia 55:11.
b Monarchs and Tombs and Peoples — the Dawn of the Orient, pagina 25.