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Campana, campanelloAusiliario per capire la Bibbia
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fatto in tutti i tempi i vari popoli sono infiniti. Il loro suono ha radunato i cittadini per ragioni pacifiche e per la guerra.
Nella Bibbia, la prima menzione di campanelli è in relazione al servizio del tabernacolo. Sull’orlo del manto turchino del sommo sacerdote erano attaccati campanelli d’oro alternati a melagrane di filato turchino, porpora e scarlatto. — Eso. 28:33-35; 39:25, 26.
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CampoAusiliario per capire la Bibbia
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Campo
Il termine ebraico sadhèh, che quasi sempre è tradotto “campo”, può indicare una zona di caccia, un tratto di terra adibito a pascolo o coltivato, la cima di un monte, un bosco non coltivato, o anche la regione occupata da una certa popolazione, per esempio, “campo di Moab”, ed è usato in contrasto con “città”. — Gen. 27:5; 31:4; 37:5-7; Giud. 9:32, 36; I Sam. 14:25; Num. 21:20; Deut. 28:3.
Secondo la Legge, gli insediamenti che non erano cinti da mura facevano parte del campo del paese. (Lev. 25:31) Il fuoco poteva facilmente propagarsi da un campo all’altro, e bisognava stare attenti che gli animali domestici non sconfinassero nei campi altrui. (Eso. 22:5, 6) In Isaia 28:25 si legge che come confine veniva seminato farro o spelta. Forse piantando questo grano di qualità scadente al limite esterno del campo l’agricoltore poteva proteggere in qualche modo le messi di maggior valore, come grano e orzo, dal bestiame che fosse penetrato entro i limiti del campo.
Probabilmente si potevano attraversare i campi percorrendo dei sentieri, e questi forse servivano anche per separare un tratto di terra da un altro, infatti è del tutto improbabile che Gesù e i discepoli camminassero nel bel mezzo di un campo di grano, calpestando parte del grano al loro passaggio. Altrimenti senza dubbio i farisei ne avrebbero fatto una questione. (Luca 6:1-5) Può darsi che Gesù, nell’illustrazione del seminatore, menzionando il seme che cade lungo la strada avesse in mente viottoli del genere. — Matt. 13:4.
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CanaAusiliario per capire la Bibbia
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Cana
(Càna) [probabilmente dall’ebraico ganèh, che significa “canna”, quindi, canneto].
Città di Natanaele. (Giov. 21:2) Evidentemente solo il terzo giorno dopo che Natanaele era stato presentato a Gesù ed era diventato un discepolo, Gesù andò a Cana per assistere a una festa nuziale, alla quale erano presenti anche sua madre e i suoi fratelli. Qui compì il primo segno miracoloso, quello di trasformare l’acqua in ottimo vino. Di qui Gesù, la sua famiglia e i discepoli “scesero a Capernaum”. (Giov. 1:43-49; 2:1-12) Un’altra volta, di nuovo a Cana, Gesù fu avvicinato da un servitore del re, che lo pregava di “scendere” a Capernaum per guarire suo figlio che era in punto di morte. Gesù lo risanò senza fare il viaggio. — Giov. 4:46-54.
Il peso dell’evidenza favorisce l’identificazione con Khirbet Qana, quasi 15 km a N di Nazaret. Qui si trovano le rovine di un antico villaggio su una collina al limitare della pianura di Asochis, attualmente chiamata el-Battuf.
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CanaanAusiliario per capire la Bibbia
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Canaan
(Cànaan), CANANEO. (cananèo) [probabilmente dall’ebraico kanàʽ, ‘essere umile’; quindi basso, umiliato].
1. Quarto figlio di Cam e nipote di Noè. (Gen. 9:18; 10:6; I Cron. 1:8) Progenitore delle undici tribù che infine si stabilirono nella regione del Mediterraneo orientale fra l’Egitto e la Siria, che fu perciò chiamata “paese di Canaan”. — Gen. 10:15-19; I Cron. 16:18; vedi al n. 2.
In seguito all’incidente dell’ubriacatura di Noè, Canaan venne a trovarsi sotto la maledizione profetica di Noè, la quale prediceva che Canaan sarebbe diventato schiavo di Sem e di Iafet. (Gen. 9:20-27) Poiché il racconto menziona solo che “Cam, padre di Canaan, vide la nudità di suo padre e andò a riferirlo fuori ai suoi due fratelli”, è logico chiedersi perché Canaan fu oggetto della maledizione e non Cam. Commentando il versetto 24, dov’è detto che quando Noè si svegliò dal vino “seppe ciò che gli aveva fatto il suo figlio più giovane”, una nota in calce della traduzione di Rotherham dice: “Senza dubbio Canaan e non Cam: Sem e Iafet, per la loro pietà, sono benedetti; Canaan, per qualche innominata bassezza, è maledetto; Cam, per la sua trascuratezza, è trascurato”. Anche una pubblicazione ebraica, The Pentateuch and Haftorahs, a cura di J. H. Hertz, suggerisce che l’episodio “si riferisce a qualche azione abominevole in cui sembra fosse implicato Canaan”. E, dopo aver notato che la parola ebraica tradotta “figlio” al versetto 24 può significare anche “nipote”, la stessa pubblicazione dichiara: “Il riferimento riguarda evidentemente Canaan”. The Soncino Chumash, a cura di A. Cohen, rileva pure che secondo alcuni Canaan “si permise qualche perversa libidine verso [Noè]”, e che l’espressione “figlio più giovane” si riferisce a Canaan, che era il figlio minore di Cam.
Queste opinioni sono necessariamente delle congetture dato che la Bibbia non fornisce particolari sulla parte avuta da Canaan nell’offendere Noè. Ma che vi avesse una parte sembra decisamente indicato dal fatto che, immediatamente prima di riferire che Noè si ubriacò, Canaan viene d’un tratto introdotto nel racconto (v. Gen. 9:18) e, nel descrivere le azioni di Cam, la Bibbia lo menziona come “Cam, padre di Canaan” (v. Gen. 9:22). È ragionevole concludere che l’espressione “vide la nudità di suo padre” possa indicare qualche abuso o perversione da parte di Canaan. Quasi in tutti i casi quando la Bibbia parla di ‘scoprire la nudità’ o ‘vedere la nudità di un altro’ si tratta di incesto o di altri peccati sessuali. (Lev. 18:6-19; 20:17) E dunque possibile che Canaan avesse abusato o tentato di abusare dell’inconscio Noè e che Cam, pur essendone a conoscenza, non l’avesse impedito né avesse preso qualche misura disciplinare contro l’offensore, e avesse aggravato la cosa rendendo nota ai fratelli la vergogna di Noè.
Si deve pure considerare l’elemento profetico della maledizione. Non c’è alcuna prova a indicare che Canaan stesso sia diventato schiavo di Sem o Iafet durante la sua vita. Ma la preconoscenza di Dio era all’opera e, poiché la maledizione espressa da Noè era divinamente ispirata, e lo sfavore di Dio non è espresso senza giusta causa, probabilmente Canaan aveva già manifestato un carattere decisamente corrotto, forse una natura libidinosa e Dio previde i cattivi risultati che questa caratteristica avrebbe alla fine provocato fra i discendenti di Canaan.
2. Il nome Canann si applica anche ai discendenti del figlio di Cam e al paese in cui abitavano. Canaan era il nome più antico e originale di quella parte della Palestina che si trova a O del Giordano (Num. 33:51; 35:10, 14), benché anche il paese a E del Giordano fosse stato invaso dagli amorrei di origine cananea qualche tempo prima della conquista israelita. — Num. 21:13, 26.
CONFINI E STORIA ANTICA
La più antica descrizione dei confini di Canaan
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