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Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1961 | 15 febbraio
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Domande dai lettori
● È male che un bianco sposi una persona di colore se si amano veramente? La Bibbia dà qualche consiglio al riguardo? — W. M., U.S.A.
La Parola di Dio non proibisce il matrimonio fra persone di razza diversa. Al contrario, mostra che tutte le razze sono affini poiché tutte vengono originariamente da un solo uomo. (Atti 17:26) Nessuna razza è ritenuta migliore di un’altra agli occhi di Dio. Come disse l’apostolo Pietro: “Dio non è parziale, ma in ogni nazione l’uomo che lo teme ed opera giustizia gli è accettevole”. — Atti 10:34, 35.
Ciò che la Parola di Dio ordina è che i cristiani dedicati si sposino “solo nel Signore”. Se l’uno o l’altro fosse già stato sposato, dovrebbero essere scritturalmente liberi; sia per la morte del coniuge che col legale divorzio a motivo di adulterio. — 1 Cor. 7:39.
È ovvio che quelli che si sposano cercano la felicità. E le Scritture indicano che il matrimonio o le nozze dovrebbero essere un’occasione di grande gioia. Le innumerevoli coppie felici sono la prova che il matrimonio può recare profonda soddisfazione, contentezza e molta gioia. Tuttavia, risulta pure che a motivo dell’imperfezione umana il matrimonio reca anche una certa dose di “tribolazione nella carne”, come la definisce l’apostolo Paolo. — 1 Cor. 7:28.
È molto probabile che quelli che si sposano superando le barriere razziali abbiano più tribolazioni del genere che non gli altri. I cristiani non possono mutare le prevalenti consuetudini umane, i pregiudizi e le leggi, ma devono rispettarli. Essi dovrebbero quindi considerare la cosa in modo molto realistico e riconoscere le maggiori difficoltà che simile matrimonio dovrà affrontare. In molte parti della terra vi è ancora molta discriminazione razziale, e un matrimonio del genere potrebbe limitare le opportunità del cristiano di predicare la buona notizia del regno di Dio. Inoltre i figli nati da tale matrimonio si troveranno probabilmente di fronte a simili maggiori ostacoli non appena saranno abbastanza grandi da unirsi ad altri ragazzi.
E in certi paesi e stati la legge proibisce il matrimonio fra persone di razza diversa. Poiché i cristiani devono riconoscere a Cesare il diritto di regolare il matrimonio, i cristiani residenti in tali stati o paesi che contemplano il matrimonio con persona d’altra razza, dovranno trasferirsi in un paese o stato dove tale matrimonio sia legale, e non sarebbe consigliabile per loro che tornassero nel proprio paese o stato né che andassero in alcun altro che abbia simili leggi.
In vista di questi fattori, coloro che contemplano tale matrimonio faranno bene a considerare il passo seriamente. È veramente amore o più che altro attrattiva fisica? Sarebbe per il migliore interesse di entrambi? Il matrimonio è la migliore soluzione del loro problema o ragione per desiderare di sposarsi? Prima del matrimonio l’amore fra due persone può sembrare sufficientemente forte, ma è forte abbastanza da sopportare i maggiori ostacoli che simile matrimonio comporta? Se due persone di razza diversa decidessero di fare simile passo, nessuno dovrebbe criticarli. I fattori veramente importanti, non si dovrebbe mai dimenticarlo, sono quelli chiaramente esposti nelle Scritture.
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Domande dai lettori (2)La Torre di Guardia 1961 | 15 febbraio
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Domande dai lettori
● Il quarto comandamento, riportato in Esodo 20:11, dichiara: “Poiché in sei giorni l’Eterno fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò ch’è in essi, e si riposò il settimo giorno”. (VR) Questi “sei giorni” non includono forse anche Genesi 1:1, poiché i “sei giorni” includono il tempo in cui “Geova fece i cieli e la terra”? — W. B., U.S.A
No, non possiamo ragionare così. Il “giorno” di Genesi 2:4 come i “sei giorni” di Esodo 20:11, comprendenti l’intero periodo creativo da quando Geova Dio creò la luce sulla terra, non includono il periodo di tempo precedente in cui la terra esisteva già e durante il quale era informe e vuota, avvolta dalle tenebre che coprivano la superficie delle sorgenti acque.
Non dobbiamo dimenticare che durante questa settimana creativa Dio creò dei cieli, i cieli che sono descritti nel racconto del secondo giorno in Genesi 1:6-8. Nel versetto 20 di Genesi 1 viene specificato che in questi cieli si muovono le creature volatili. In questi cieli, il sole, la luna e le stelle di fuori divennero visibili durante il quarto giorno. La terra fu fatta o creata entro questo periodo creativo anche in quanto fu fatta comparire fuori delle sorgenti acque durante il terzo giorno creativo. (Gen. 1:9, 10) Questi, dunque, sono “i cieli e la terra” menzionati sia in Genesi 2:4 che in Esodo 20:11.
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