Badate alle vostre compagnie nel tempo della fine
“Le cattive compagnie corrompono le buone abitudini”. — 1 Cor. 15:33.
1. Che cosa i cristiani riscontrano che è specialmente difficile sostenere in questo mondo moderno?
IL NOSTRO mondo moderno è giunto al periodo culminante della storia umana predetto molto tempo fa come la fine di questo mondano sistema di cose. Questo è il tempo di cui parlò l’apostolo Paolo quando disse: “Sappi questo, che negli ultimi giorni verranno tempi molto difficili”. (2 Tim. 3:1) I cristiani hanno riscontrato che è specialmente difficile sostenere l’influenza sempre più dannosa esercitata sulla società moderna. La letteratura popolare, gli spettacoli, i film, la TV e la radio pongono continuamente in risalto degradazione, degenerazione, delitti e violenza. Il generale pensiero del popolo come mostrano le conversazioni e i discorsi quotidiani è solo male in ogni tempo. L’influenza di tale pensiero non aiuta il cristiano a camminare nella via che Dio approva.
2. Come agiscono le persone del mondo, e perché i cristiani appaiono loro in modo particolare?
2 Non tenendo conto dei buoni princìpi delle Scritture che insegnano ad amare il prossimo, le persone di questo mondo sono come lupi allorché lottano per ottenere tutto quello che possono a spese di altri. La loro egoistica norma è comunemente espressa con le parole “cane mangia cane”. Siccome nella società del Nuovo Mondo i servitori di Dio non seguono le pratiche egoistiche e immorali del mondo, essi sono come pecore fra i lupi. La loro mansuetudine e il loro desiderio di vivere secondo le norme morali della Parola di Dio li fa apparire in modo particolare agli occhi delle persone mondane. L’apostolo Pietro parlò di questo quando disse: “Siccome non continuate a correre con loro in questa condotta allo stesso basso livello di corruzione, essi sono perplessi e parlano ingiuriosamente di voi”. — 1 Piet. 4:4.
3. Perché è imperativo badare oggi alle vostre compagnie?
3 Se siete un dedicato cristiano nella società del Nuovo Mondo, è imperativo che siate assennato in questo tempo della fine e che non pensiate d’accompagnarvi ai lupi di questo mondo, senza subire l’influenza del loro pensiero. A meno che non badiate alle vostre compagnie, potete cessar d’essere una pecora comportandovi da lupo. L’apostolo Paolo aveva ragione quando disse: “Le cattive compagnie corrompono le buone abitudini”. (1 Cor. 15:33) Tali compagnie vi possono modellare come l’argilla, facendo di voi vasi disonorevoli e rendendovi inutili nell’organizzazione di Dio.
4. Qual è il desiderio naturale di chi è con un gruppo di persone, e perché questo può porre in difficoltà?
4 Quando cercate la compagnia di qualsiasi gruppo di persone, è un desiderio naturale volervi far accettare come uno della folla. Questo vi spinge a pensare come loro, ad agire come loro e, in alcuni casi, anche a vestire come loro. I giovani sono particolarmente sensibili a questo riguardo, perché temono d’esser diversi dai loro compagni. Il desiderio d’essere accettati vi può porre in difficoltà quando i vostri compagni sono persone che non amano Geova Dio e non rispettano le sue norme. La loro compagnia è spiritualmente e moralmente insana. Mediante i desideri della carne e le debolezze, essi tenteranno di farvi fare ciò che sapete è male. Notate ciò che l’apostolo Pietro disse su questo: “Coi loro discorsi, infatti, gonfi di vanità, allettano, con le seduzioni della carne e con le dissolutezze, quelli che da poco tempo erano riusciti a liberarsi da coloro che vivono nell’errore”. — 2 Piet. 2:18, Na.
5. Come dovreste considerare l’associazione con persone mondane nel luogo dove lavorate?
5 Per guadagnarsi da vivere è spesso necessario dedicare molte ore al giorno a un lavoro fra persone che non provano amore per la giustizia né rispetto per le alte norme morali della Parola di Dio. Mentre non potete evitar d’associarvi con queste persone durante le ore di lavoro, voi non vi dovete associare con loro dopo le ore di lavoro. Perché ascoltare volontariamente i loro cattivi pensieri e le loro conversazioni impure? Questo non significa che non dovete essere amichevoli e soccorrevoli, ma essere amichevoli non significa stare in loro compagnia. Voi potete lavorare con loro, essere amichevoli e soccorrevoli, senza cercar d’essere accolti nel loro gruppo come uno di essi.
EFFETTO SUL PENSIERO
6, 7. Su che cosa influiscono specialmente le cattive compagnie, e quali conseguenze ne possono derivare?
6 Le cattive compagnie influiscono sul vostro pensiero. Essi lo possono volgere dalle alte norme delle Scritture alle basse norme del mondo. A causa di debolezze carnali è più facile influenzare il vostro pensiero mediante ciò che è male che mediante ciò che è buono. La condotta saggia è quella di riconoscere questo fatto, evitando le cattive influenze dal principio. Salvaguardate il vostro pensiero, poiché se viene torto da ragionamenti mondani, quale protezione avete da ciò che è male? Come potrete continuare a camminare nello stesso sentiero che conduce alla vita? Permettendo alle compagnie mondane d’influire sul vostro pensiero vi potete trovare a camminar con loro lungo l’ampia via che conduce alla morte. “Entrate per la porta stretta; perché larga e spaziosa è la via che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi passano; mentre stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi son quelli che la trovano”. — Matt. 7:13, 14.
7 La vostra stretta sullo scudo della fede dipende dal vostro pensiero. Quando esso segue una direzione sbagliata, la vostra stretta si allenta e lo scudo gradualmente s’abbassa. Lasciando seguire alla vostra mente tale errata direzione, potete perdere del tutto la vostra stretta sullo scudo della fede, esponendovi al mondano lavaggio del cervello. Potete quindi divenire come una scrofa lavata che torna a voltolarsi nel fango. — 2 Piet. 2:22.
8. Spiegate che cos’è il peccato che facilmente ci avvince, e la relazione che hanno con esso le cattive compagnie.
8 Quando perdete la vostra fede perdete la cosa migliore e più importante della vita. Senza di essa non potete ottenere il beneplacito di Dio. (Ebr. 11:6) I cattivi compagni possono cercar di distruggere la vostra fede, poiché il vostro desiderio di fare ciò che è giusto li rende spiacevolmente consci della loro empietà. Invece di correggersi, essi preferiscono corrompere voi affinché siate come loro. Se non salvaguardate il vostro pensiero, la perdita della fede può facilmente intrappolarvi. Questo è ciò che l’apostolo Paolo mostra in Ebrei 12:1, dove parla del peccato che facilmente ci avvince. Non gli aprite la via associandovi a cattivi compagni.
9. Perché i giovani devono stare attenti nella scelta della persona con la quale condividere la stanza per dormire?
9 I giovani che non abitano nella propria casa spesso trovano pecuniariamente vantaggioso condividere la stanza con un altro giovane. Quando il dedicato cristiano ritiene necessario far questo, compie un grave errore se sceglie di abitare con una persona mondana che non condivide il suo amore verso Dio e verso le giuste norme delle Scritture. Tale stretta intimità con una persona il cui pensiero non è scritturalmente buono può esercitare un’influenza corruttrice. Egli farebbe bene a dormire da solo anziché con qualcuno che eserciterebbe di continuo una cattiva influenza sul suo pensiero.
10. Perché la retta facoltà di pensare è importante in questo tempo della fine?
10 Avendo per compagni la Parola e il popolo di Dio, che ama la Parola di Dio, sarete aiutati a sviluppare la vostra facoltà di pensare in modo giusto e retto. Essa vi salvaguarderà, facendovi riconoscere ciò che è pericoloso per la vostra fede e aiutandovi a capire ciò che è male e ciò che è bene agli occhi di Dio. “Quando la sapienza entrerà nel tuo cuore e la conoscenza diverrà piacevole all’anima tua, la facoltà di pensare veglierà su di te, il discernimento stesso ti preserverà, per liberarti dalla via malvagia, dall’uomo che proferisce cose perverse, da coloro che abbandonano i sentieri della rettitudine per camminare nelle vie delle tenebre”. — Prov. 2:10-13.
11, 12. Spiegate perché è importante che il cristiano scelga il materiale da leggere.
11 Poiché il pensiero ha una parte così importante nella vostra salute morale e spirituale, dovreste scegliere le informazioni con le quali alimentare la vostra mente. Come vi sono molte cose da mangiare che sono cattive per il vostro corpo fisico, così vi sono molte cose scritte che son cattive per la mente, che avvelenano il vostro pensiero. La filosofia mondana, le teorie e le critiche bibliche che contraddicono la Parola di Dio non edificano la vostra fede, la vostra sapienza o il vostro rispetto per le alte norme morali. Esse pongono semi di dubbio che possono germogliare come soffocante erba diabolica che infine sopprima la vostra fede, lasciandovi senza fede e senza speranza. Tale letteratura è il prodotto del sistema di cose di Satana e ha l’obiettivo di strapparvi ai vostri ormeggi scritturali per farvi vagare, “sbattuti come da onde e portati qua e là da ogni vento d’insegnamento per mezzo dell’inganno degli uomini, per mezzo dell’astuzia nell’invenzione dell’errore”. (Efes. 4:14) L’apostolo Paolo pose in guardia contro tale filosofia degli uomini, quando disse: “Badate; forse ci può essere qualcuno che vi porterà via come sua preda con la filosofia e un vano inganno secondo la tradizione degli uomini, secondo le cose elementari del mondo e non secondo Cristo”. — Col. 2:8.
12 Perché avere associazione con i critici della Bibbia e con gli atei i cui scritti possono solo abbattere? Perché alimentare la vostra mente con la stoltezza di insensati che nel loro cuore han detto: “Non vi è Geova”? (Sal. 14:1) Perché avere associazione con autori il cui pensiero genera scritti sordidi che magnificano la corruzione mondana, le pratiche impure e i delitti? Perché alimentare la vostra mente del pensiero mondano che abbatte? Mostrate per la vostra salute mentale e spirituale tanta considerazione quanta ne mostrate per la vostra salute fisica, scegliendo ciò che leggete e le immagini da osservare per passatempo.
SCELTA DEL CONIUGE
13, 14. (a) Quali esempi abbiamo di persone che si mostrarono sagge nella scelta della moglie, e perché la condotta che seguirono fu saggia? (b) Quale comando dà in proposito Dio?
13 Quando Giacobbe cercava moglie, non andò dagli Ittiti come fece Esaù né da altri popoli limitrofi che non adoravano Geova Dio. Egli andò invece nella famiglia di Labano, fratello di sua madre, per trovare una moglie fra persone che adoravano l’Iddio di Abrahamo. Una simile condotta saggia era stata seguìta da Abrahamo quando aveva scelto una moglie per Isacco, padre di Giacobbe. Abrahamo disse al suo servitore: “Voglio che tu giuri per il Signore Iddio del cielo e Dio della terra che tu non prenderai per moglie al mio figlio nessuna delle figliuole dei Cananei, fra i quali io dimoro; ma andrai al mio paese e al mio parentado e prenderai moglie al mio figlio Isacco”. (Gen. 24:3, 4, Na) Questi uomini diedero un buon esempio cercando buone associazioni nell’unione matrimoniale.
14 Poiché le cattive compagnie possono esercitare un’influenza insana sul vostro pensiero, che cosa può fare un coniuge incredulo? Non sarebbe cattiva la sua influenza? Non sarebbe tale persona una continua fonte di difficoltà, rendendo difficile fare la volontà di Dio? Evidentemente Abrahamo e Giacobbe la pensarono così ed evitarono le donne ittite e cananee. Secoli dopo il loro giorno, la nazione d’Israele fu ammonita di non contrarre matrimoni con tali persone che non adoravano Geova. Essi dovevano seguire l’esempio dato da Abrahamo e Giacobbe. “Non imparentarti con loro, non dare le tue figlie ai loro figli e non prendere le loro figlie per i tuoi figli, perché distoglierebbero i tuoi figli da seguir me, per farli servire a dèi stranieri. L’ira del Signore si accenderebbe contro di voi, ed egli ben presto vi distruggerebbe”. — Deut. 7:3, 4, Na.
15. Come influirono sugli Israeliti i matrimoni promiscui con gli increduli?
15 Gli Israeliti non ubbidirono al comando di Dio e non seguirono il saggio esempio di Isacco e Giacobbe, loro antenati. Essi confidarono sul proprio intendimento e si mischiarono coi pagani nella Terra Promessa, contraendo stoltamente matrimoni con loro. “I figli d’Israele dimorarono così fra i Cananei, gli Hetei [o, Ittiti], gli Amorrei, i Ferezei, gli Hevei e i Gebusei, e presero in moglie le loro figlie e diedero ai figli loro le proprie figlie, e servirono ai loro dèi”. (Giud. 3:5, 6, Na) Le loro cattive compagnie corruppero le loro buone abitudini, allontanandoli dal loro Creatore, come erano stati preavvertiti.
16, 17. Spiegate ciò che possiamo imparare dall’errore di Salomone, e quale rimprovero fece Neemia agli Israeliti rimpatriati?
16 Nonostante la sua sapienza, Salomone fece l’errore di prendere mogli che adoravano dèi stranieri. A suo tempo esse riuscirono a torcere il pensiero di Salomone tanto che egli seguì le loro false forme di adorazione, attirandosi alla fine del suo regno l’ardente ira di Dio. Se le cattive compagnie poterono far perdere il favore di Dio a un uomo così sapiente e grande come Salomone, non possono fare altrettanto a voi? Pensate di essere più sapienti di Salomone e di potervi sposare fuori della società del Nuovo Mondo senza porre in pericolo il posto che vi occupate? Se pensate di poter fare questo v’ingannate.
17 Neemia riconobbe il pericolo di sposare una compagna senza amore verso Dio e rimproverò gli Israeliti tornati dalla cattività di Babilonia per aver fatto questo. Alcuni seguirono l’esempio di Salomone anziché l’esempio di Giacobbe: “Non date le vostre figlie ai figli di costoro e non prendete le loro figlie né per i vostri figli, né per voi stessi. Non peccò forse proprio in questo Salomone, re d’Israele? Eppure fra tante nazioni non vi era re simile a lui: era caro al suo Dio e il Signore l’aveva costituito re sopra tutto Israele; ma le donne straniere lo trascinarono al peccato”. — Nee. 13:25, 26, Na.
18. Che cosa dovrebbe fare oggi il giovane che considera di sposarsi?
18 Se non siete sposati e pensate di sposarvi, perché mettere in pericolo la vostra relazione con Geova Dio ripetendo l’errore che commisero gli Israeliti e il re Salomone? Perché sposare qualcuno che si potrebbe paragonare ai Cananei a causa dell’infedeltà? Se non potete trovare un coniuge dedicato a Dio come voi, aspettate finché non lo trovate. Non mettete in pericolo la vostra integrità cristiana aggiogandovi con un incredulo. “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. Poiché quale associazione ha la giustizia con l’illegalità? O quale comunione ha la luce con le tenebre?” (2 Cor. 6:14) Ascoltate il saggio consiglio delle Scritture di sposarvi “solo nel Signore”. — 1 Cor. 7:39.
19. Può la persona sposata separarsi dal coniuge incredulo per evitare la cattiva associazione?
19 Chi è già sposato quando diviene un dedicato servitore di Dio non deve cercar di rompere la sua relazione coniugale perché il coniuge è incredulo. Egli è legato al suo coniuge e deve continuare a vivere con esso. Le sue circostanze potrebbero esser difficili, ma egli le deve sopportare come meglio può, facendo tutto il possibile per edificare la sua fede e la sua forza spirituale. (1 Cor. 7:12, 13) Le persone non sposate possono evitare tali problemi stando attente alla scelta del loro coniuge.
BADATE ALLE VOSTRE COMPAGNIE
20, 21. Quale trasformazione avviene quando si entra nella società del Nuovo Mondo, e perché dovremmo badare alle nostre compagnie?
20 Finché siete nel tempo della fine di questo vecchio sistema di cose e dovete vivere in un mondo corrotto, non sarete mai troppo attenti alle vostre compagnie. È abbastanza difficile seguire l’angusto sentiero della vita senza porre in pericolo i vostri passi con cattive associazioni. Quando veniste nella società del Nuovo Mondo e cominciaste a camminare con Dio nella stretta via che conduce alla vita, doveste fare molti cambiamenti per il vostro proprio bene. L’apostolo Paolo parlò di questo quando disse: “Cessate di conformarvi a questo sistema di cose, ma siate trasformati rinnovando la vostra mente, affinché proviate a voi stessi la buona e accettevole e completa volontà di Dio”. (Rom. 12:2) Ora che avete trasformato la vostra mente dal modo di pensare mondano a quello scritturale, non tornate al vecchio mondo per trovarvi compagni o un coniuge. Non parlò Gesù delle persone mondane, asserendo che erano spiritualmente morte, quando disse: “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”? (Matt. 8:22) Tutti quelli che han cominciato a seguire la stretta via della vita sono spiritualmente viventi agli occhi di Dio; mentre quelli che camminano nell’ampia via che conduce alla morte sono spiritualmente morti mentre sono in vita. Perché dovrebbero dunque i viventi cercare stretta associazione coi morti?
21 Ricordate in ogni tempo che siete come l’argilla e che i vostri compagni lasciano sul vostro pensiero la loro impronta. La prolungata associazione col loro pensiero, coi loro discorsi e con le loro azioni può influire su di voi facendovi diventare come loro. Se sono cattive compagnie subirete un’influenza che tenderà a farvi seguire la loro errata condotta e il loro corrotto pensiero. Non siate ciechi al pericolo delle cattive compagnie. Prestate ascolto alla buona ammonizione della Parola di Dio e traete profitto da ciò che accadde alla nazione d’Israele e a Salomone per non aver badato alle loro compagnie.
22. Dove si trovano buone compagnie?
22 Cercate buone compagnie, tenendovi stretti alla società del Nuovo Mondo. Accompagnatevi ai vostri fratelli spirituali anziché agli increduli. Le settimanali adunanze della congregazione e l’attività del ministero di campo con fratelli spirituali provvedono queste opportunità, come le provvedono le assemblee di circoscrizione e di distretto. Ivi dovreste cercare amici e fidanzati. Ivi avrete buona associazione che eserciterà su di voi buona influenza, aiutandovi a salvaguardare la vostra facoltà di pensare e a camminare con Dio nella stretta via che conduce alla vita.
23, 25. (a) In che modo il cristiano dovrebbe scegliere una compagna convenevole? (b) Che cosa vi può impedire d’essere fra i superstiti di Armaghedon?
23 Non lasciate che l’attrattiva fisica di persone mondane vi spinga a desiderarne la compagnia. La bellezza fisica è solo superficiale. Ciò che conta è quello che è nel cuore. Il popolo dei giorni di Noè superò indubbiamente di molto la generazione attuale per bellezza fisica, ma i loro cuori erano empi. Essi erano spiritualmente così turpi da non esser degni di continuare a vivere. Perciò quando cercate un fidanzato o un amico, guardate oltre l’aspetto esteriore. Cercate la bellezza spirituale.
24 Usate la Bibbia come base per determinare se la persona è una compagna convenevole o no. Vedete se il suo pensiero e le sue azioni sono in armonia o in contrasto con essa. Ha rispetto per le giuste norme delle Scritture? Fa un sincero sforzo per osservare i princìpi scritturali nella sua vita quotidiana? Mette nella sua vita gli interessi di Dio al primo posto? Ha l’attitudine manifestata da Davide: “Ho provato piacere, mio Dio, nel fare la tua volontà, e la tua legge è dentro di me”? (Sal. 40:8) È dedicata a servire Dio? Vi potete rivolgere queste e altre domande. Quando riscontrate che le sue azioni e la sua attitudine mentale sono scritturalmente buone, potete esser certi che l’associazione della persona sarà buona.
25 Non è la persona che ha la mente volta alle cose del mondo che vi può aiutare ad essere fra quelli che sopravvivranno alla fine di questo vecchio mondo. Essa v’impedirà, non v’aiuterà a camminare nella stretta via che conduce alla vita nel nuovo mondo di Dio. Se avete stretta associazione con tali persone prima della guerra divina di Armaghedon, correte molto probabilmente il rischio di non superare tale periodo. Come le sette persone che sopravvissero al diluvio con Noè badarono alle loro compagnie nel tempo della fine di quel mondo, così voi dovete badare alle vostre compagnie nel tempo della fine di questo mondo.
26. Qual è la prospettiva per il futuro, e quale condotta si deve seguire ora per conseguirla?
26 Voi avete la prospettiva di vivere in eterno in un ambiente libero dall’empietà e dalla corruzione che dominano il mondo attuale. Se vi rallegrate di questa prospettiva e ansiosamente cercate le condizioni giuste scritturalmente promesse per quel tempo, perché cercare i piaceri o la compagnia di persone che contribuiscono a rendere l’attuale mondo ingiusto? Perché cercare gli amici fra persone che non avranno alcun posto nel nuovo mondo di Dio? Non mettete in pericolo il vostro futuro frequentando tali cattivi compagni. Riempite la vostra mente di ciò che è buono ed edificante per la vostra fede, scegliendo le persone con le quali avrete intima associazione, il materiale da leggere, le immagini da contemplare e le conversazioni da ascoltare. Mantenete buone relazioni con Geova Dio e salvaguardate la vostra integrità cristiana, cercando buone compagnie in questo tempo della fine.