Non c’è nessuno simile a Geova in tutta la terra
“Questa volta manderò tutti i miei flagelli contro il tuo cuore e sui tuoi servitori e sul tuo popolo, onde tu sappia che non c’è nessuno simile a me in tutta la terra”. — Eso. 9:14.
1. Il messaggio del Regno istituito che effetto ha avuto su moltitudini di persone?
CRISTO Gesù, sul trono del potere del Regno dal 1914 E.V., ha diretto, particolarmente dal 1919, i suoi unti seguaci sulla terra nella proclamazione della “buona notizia” del Regno stabilito a tutte le nazioni. (Matt. 24:14) Negli anni successivi e fino al presente, tale messaggio è stato davvero una “buona notizia” per centinaia di migliaia di uomini, donne e fanciulli in ogni paese. Essi hanno accolto lietamente la conoscenza che tra breve il regno di Dio, già stabilito nei cieli con Cristo sul trono, “stritolerà tutti questi regni [di Satana] e porrà loro fine”, dando inizio a un lungo regno di pace e prosperità. — Dan. 2:44.
2. È il messaggio del Regno una “buona notizia” per tutti e perché date questa risposta?
2 Pertanto la “buona notizia del regno” è sempre stata legata a parole di solenne avvertimento, parole di condanna per quelli che vogliono rimanere nella disposizione di cose di Satana sulla terra, perché sono incitati dal suo cattivo spirito. E com’è necessario questo! Nessuno dev’essere indotto a pensare che le meravigliose promesse del Regno si adempiranno per mezzo di una qualsiasi parte di questo attuale malvagio sistema di cose. Il terrestre impero del Diavolo, commerciale, politico e religioso, è condannato e già smascherato come incurabilmente corrotto, malato e impuro. Le persone di cuore onesto devono separarsene e cercare la sicurezza coi veri adoratori di Geova.
3. Che relazione c’è dunque fra il messaggio del Regno e l’odierna applicazione dei “flagelli” contro Faraone, i suoi servitori e il suo popolo?
3 Nessuno, perciò, si sorprenda apprendendo che la “buona notizia del regno” contiene i medesimi elementi che Geova usa per infliggere un flagello dopo l’altro al superbo più grande Faraone, Satana il Diavolo, e a tutti i suoi servitori e sostenitori. Questo messaggio non è dichiarato in tutto il mondo nella speranza che Satana e i suoi demoni e i suoi visibili rappresentanti dalla coscienza insensibile si pentano. Piuttosto, è dichiarato per dimostrare l’incomparabile e suprema posizione di Geova, per dimostrare a Satana e a tutte le sue potenze alleate, invisibili e visibili, che non possono fermare o evitare il tormento e il disappunto causato da questo messaggio. C’è pure il proposito che anche in questa tarda data le persone di cuore onesto che hanno amore per ciò ch’è giusto si separino dal sistema di cose di Satana e si valgano della misericordia del grande Datore della “buona notizia”.
4. Quali domande si dovrebbero porre le persone riflessive viventi in questa importante èra della storia, e in vista di che cosa?
4 Da che parte siete dunque? Siete ancora legato a una o più delle numerose parti del satanico impero terrestre? Ne sostenete i progetti politici o le organizzazioni religiose che hanno ingannato tanti milioni di persone riguardo a ciò che è realmente la volontà di Dio? Siete incitato dall’ultra egoistico spirito cui Satana il Diavolo diede origine, spirito mercenario, che poco si interessa del benessere e dei diritti altrui, che produce rivalità, menzogne, inganno, violenza e guerra? Com’è essenziale fare un esame e determinare da che parte siete in quest’ora decisiva in cui i cuori delle persone saranno indurati o inteneriti, indurati come quello di Faraone o inteneriti come quelli della numerosa compagnia mista che andò verso la libertà insieme ai figli d’Israele! — Eso. 12:38.
SANGUE, RANE E CULICI
5. Le acque del Nilo trasformate in sangue e gli effetti di quell’avvenimento come si adempiono in relazione al messaggio del Regno?
5 Sin da quando fu pubblicato il numero del 1º gennaio 1921 di questa rivista, con la sua spiegazione della simbolica bestia di Rivelazione capitolo 13, il messaggio del Regno ha continuamente smascherato il mortifero spirito dell’egoistico commercialismo che permea l’intero sistema di cose, così come tutte le acque del fiume Nilo e dei canali ad esso collegati divennero sangue.a Le creature viventi che erano nel Nilo morirono e come risultato di questo flagello le acque puzzavano. L’estesa proclamazione dei Testimoni di Dio sulla terra ha offerto ampia prova che coloro che scelgono di rimanere nell’impero terrestre di Satana si ammaleranno e moriranno spiritualmente. Non ci vuole molto discernimento per scorgere oggi il marcio del commercializzato sistema di cose di Satana. Il puzzo è troppo grande per non sentirlo.
6. Il fatto che la “piaga del sangue” continuò per sette giorni che cosa indica?
6 In tutto il tempo che rimane all’invisibile dominio di Satana sopra le nazioni, per gli interi “sette giorni”, si deve continuare a smascherare l’egoistico commercialismo. (Eso. 7:25) Non è ancora troppo tardi per uscire da tale organizzazione che ha l’odore della morte, e partecipare all’opera di dichiarare l’avvertimento, affinché anche altri siano aiutati a fuggire. Com’è grande il privilegio di coloro che partecipano a tale intrepida proclamazione alla gloria di Dio!
7. Come mettiamo in relazione la “piaga delle rane” con la corrotta, immorale condizione del sistema di cose di Satana?
7 Ma che cos’ha a che fare il messaggio del Regno con le rane? Ebbene, le rane sono scivolose e impure come i rettili, annunciano la loro disgustosa presenza gracidando e amano dimorare in luoghi malsani e paludosi. Cristo Gesù diede al suo apostolo Giovanni una visione nella quale egli vide “impure espressioni ispirate che sembravano simili a rane”. (Riv. 16:13, 14) Esse furono identificate come “espressioni ispirate da demoni”. I demoni o angeli disubbidienti causarono una condizione straordinariamente corrotta fra gli uomini prima del Diluvio, e non può esserci dubbio che i demoni hanno molto a che fare con il pensiero e le azioni immorali promossi oggi. (Gen. 6:5) Le rane che invasero l’Egitto ben raffigurano perciò la conseguente corrotta, degradata, immorale condizione della società umana. Nel nostro tempo, per mezzo della radio, del cinema e della televisione, l’immorale “gracidìo” simile a quello delle rane è diffuso in lungo e in largo, a giovani e vecchi.
8. In che modo il messaggio del Regno ha messo in risalto questo flagello contro l’odierna organizzazione di Satana?
8 Il messaggio proclamato dai Testimoni di Dio sulla terra ha avuto molto da dire circa il declino morale senza precedenti, la crescente ondata di delinquenza, il modo illegale in cui commercio e religione, per egoistico guadagno, promuovono lo spirito di compromesso che tollererà qualsiasi idea sia in voga, indipendentemente dalla sua natura morale. La proclamazione di questi fatti ha causato imbarazzo e disappunto ai rappresentanti di Satana. Coloro che partecipano a tale opera di smascherare la contaminazione di questo mondo dichiarano esplicitamente da che parte sono. E voi?
9. Nel moderno adempimento, com’è stato facile ai rappresentanti del più grande Faraone imitare in modo insignificante i flagelli relativi al sangue e alle rane?
9 È stato facile ai movimenti di riforma che fanno parte del sistema di cose di Satana riprodurre, sia pure solo in piccola misura, gli effetti tormentosi del messaggio di Dio relativo alle “rane” e al “sangue”. Essi hanno dovuto solo protestare contro alcune delle più evidenti ingiustizie e immoralità d’Egitto prefigurate in Ezechiele, capitoli 29–32. Ma quando si tratta del terzo flagello di Geova contro il più grande Faraone, i suoi rappresentanti non possono imitarlo in nessuna misura. Perché? Perché non osano perdere la reputazione e ammettere che l’organizzazione della quale fanno parte è in realtà l’“organizzazione di Satana”.
10. Ma perché non è possibile ai rappresentanti del sistema di cose di Satana imitare il terzo flagello?
10 Tutta la terra asciutta d’Egitto produsse nubi di culici, piccoli insetti parassiti che penetravano nella pelle e pungevano dolorosamente le loro vittime. Perfino i sacerdoti dei Faraoni che si vantavano della loro purezza, vestivano solo di lino bianco, facevano frequenti bagni e si rasavano addirittura tutto il corpo, essi pure furono assaliti. L’infestazione di tutto l’Egitto significa chiaramente nei tempi moderni l’impura condizione di una società mondiale sotto Satana il Diavolo, un sistema di cose chiaramente identificato nell’“organizzazione di Satana”. È vero che tale epiteto offende le sensibilità dei capi religiosi e politici di Satana, ma essi sono incapaci di far cessare lo smascheramento. Come i sacerdoti di Faraone che praticavano la magia, essi sono costretti a concludere che non si può fare nessun compromesso con i Testimoni di Geova per mettere a tacere il disgustoso messaggio. — Eso. 8:19.
GEOVA DISCIPLINA I SUOI
11. Quale vediamo che è la ragione del fatto per cui gli Israeliti ricevettero i primi tre flagelli insieme agli Egiziani, e oggi che cosa significa questo?
11 Quei tre aspetti punitivi del messaggio del Regno inflitti al più grande Faraone, ai suoi servitori e ai suoi popoli sottoposti, influirono anche su quelli che formano le tribù dell’Israele spirituale. Anch’essi, come quelli del mondo, erano stati una volta incitati dal mortifero spirito dell’egoismo o del commercialismo. Anch’essi erano stati coinvolti nelle immoralità di un malvagio mondo di uomini. (1 Cor. 6:9-11) Anch’essi avevano partecipato all’impurità avendo fatto parte dell’illegale organizzazione di Satana. Dovevano essere utensili ‘santificati, utili al suo proprietario, preparati per ogni opera buona’. — 2 Tim. 2:15-21.
12. Attraverso che cosa sono passati gli odierni intrepidi proclamatori del Regno, che li ha così resi adatti per il servizio?
12 Felicemente per loro, Geova ha offerto loro istruzione purificatrice per mezzo della sua Parola di verità, così che c’è ora chiara separazione fra loro e l’impuro satanico impero terrestre. I proclamatori del Regno dei tempi moderni hanno subìto un’esperienza simile a quella d’Isaia, esperienza che ha preparato le loro labbra a proclamare intrepidamente gli ulteriori aspetti di giudizio del messaggio del Regno. (Isa. 6:6, 7) Che meraviglioso privilegio essere impiegati da Geova per annunciare la condanna di un mondo malvagio!
TAFANI, PESTILENZA, FORUNCOLI
13. In che modo i “tafani” hanno avuto un effetto paralizzante sull’antitipico Egitto?
13 Altre dichiarazioni giudiziarie di Geova circa la condizione del sistema di cose di Satana furono prefigurate dai successivi tre flagelli contro Faraone. L’impotenza e l’incapacità del Diavolo di evitare e fronteggiare questi flagelli offrono la continua prova che non c’è nessuno simile a Geova. I tafani che punsero e tormentarono l’uomo e la bestia ebbero un effetto devastatore sull’economia egiziana. (Sal. 78:45) Quindi il messaggio del Regno, smascherando tutte le false dottrine e i misteri pagani della falsa religione di Satana, ha avuto un effetto distruttivo sull’influenza esercitata dalla sua organizzazione religiosa fra le credule moltitudini. La falsità di insegnamenti come la divinità trina, il diritto divino dei re, l’immortalità dell’anima umana, la trasmigrazione delle anime, le torture in letterali fuochi dell’inferno o del purgatorio, insegnamenti che il clero si è sempre compiaciuto di inculcare nelle masse credule, è stata ora messa a nudo. Le verità bibliche estesamente pubblicate in merito a tali cose hanno reso furiosi i falsi pastori della religione mondana, mentre è resa evidente a molti la vera fonte dei timori superstiziosi che li hanno oppressi e resi vittime.
14. Nella moderna applicazione, chi sono le ‘bestie da soma’ e quale pestilenza ha cominciato a farle morire, e in che senso si può dire che sono morte?
14 La pestilenza che si abbatté sull’antico Egitto colpì particolarmente la sua fonte di ricchezza, le sue bestie da soma. (Eso. 9:6) In Egitto, descritto in Ezechiele, capitoli 29–32, le ‘bestie da soma’ sono gli schiavi umani i quali sono stati tiranneggiati perché sostenessero e promuovessero il sistema di cose di Satana. Come la pestilenza fece morire ogni sorta di quadrupedi da soma del Faraone, nello stesso modo il messaggio del Regno ha aperto gli occhi a moltitudini di persone schiave dell’organizzazione di Satana, ed esse sono morte per quanto riguarda l’esserne ancora attive sostenitrici. In realtà, molti si sono separati dall’organizzazione diabolica e sono divenuti volenterosi portatori di peso in relazione all’opera del Regno diretta dal più grande Mosè, Cristo Gesù.
15. Come discerniamo l’adempimento dell’epidemia di foruncoli e vesciche abbattutasi sull’Egitto?
15 La piaga dei foruncoli e delle vesciche piene di pus pure addita un altro aspetto punitivo del messaggio del Regno. In che modo? L’indizio si trova nelle parole di Rivelazione 16:2, che si riferiscono alle ulcere dannose e maligne che colpirono tutti quelli i quali fecero adirare Geova adorando e confidando in semplici progetti umani per il miglioramento e la salvezza del mondo. Questa rivista e pubblicazioni ad essa attinenti hanno ripetutamente additato l’incurabile, venefica condizione dell’organizzazione di Satana. I proclamatori di questo messaggio hanno avuto e hanno ancora una meravigliosa partecipazione all’opera di far conoscere a tutti quelli che vogliono ascoltare come Dio considera un sistema di cose mortalmente malato. Non è troppo tardi perché altri si uniscano ad essi. Presto, comunque, sarà troppo tardi.
GRANDINE, LOCUSTE, TENEBRE
16. Agli occhi degli odierni rappresentanti di Satana, in che modo il messaggio del Regno è come ‘grandine e fuoco guizzante fra la grandine’?
16 No, in realtà, il messaggio del Regno che Geova ha decretato sia annunciato vigorosamente in tutta la terra non è un dolce, curativo, calmante messaggio per quelli che indurano il loro cuore verso la giustizia e la verità. Esso li ferisce e schiaccia e brucia, come fecero la “grandine e il fuoco guizzante fra la grandine” che caddero sull’Egitto. (Eso. 9:24) Agli occhi dei rappresentanti terrestri di Satana le acque di verità sono come una pioggia di pezzi di ghiaccio che ha l’effetto di ‘spazzar via il loro rifugio di menzogna’. (Isa. 28:17) Solo coloro che abbandonano il sistema satanico e danno ascolto al messaggio d’avvertimento del Regno provano sollievo.
17. In che modo si può dire che l’antitipico Egitto ha sofferto per le devastazioni di un’invasione di locuste?
17 Come le locuste, che divorarono tutto ciò che in Egitto prometteva vita e crescita, l’accurato e continuo ministero di casa in casa compiuto dai testimoni di Dio in tutte le nazioni col biblico messaggio di denuncia ha smascherato le false promesse e il finto successo preteso dai menzogneri rappresentanti religiosi e politici di Satana. Come la vegetazione dell’Egitto tipico divenne quasi inesistente, così oggi nell’antitipico Egitto sono rimaste solo poche creature che abbiano la promessa o la speranza della vita. Per loro c’è l’ultima opportunità di uscire dall’organizzazione condannata mentre ve n’è ancora il tempo, prima della veniente “grande tribolazione” predetta da Gesù Cristo in Matteo 24:21, 22.
18. Qual è la natura delle “tenebre” che avvolgono oggi il mondo di Satana, e come sono evidenti?
18 L’antico Egitto ricevette un piccolo assaggio di quella ‘oscurità delle tenebre per sempre’ menzionata nelle Scritture Greche Cristiane. (Giuda 13) Per tre giorni il popolo non poté muoversi dalle proprie abitazioni a causa della coltre di ‘tenebre che si potevano tastare’. (Eso. 10:21) Similmente oggi, l’organizzazione di Satana e tutti coloro che ne fanno parte sono immersi nelle tenebre spirituali, non avendo i suoi sapientoni religiosi, politici e scientifici nessuna spiegazione del reale significato delle tendenze del mondo e nessun messaggio di speranza per i popoli. Molto tempo fa l’apostolo Paolo descrisse le nazioni dicendo che erano “mentalmente nelle tenebre, e [alienate] dalla vita che appartiene a Dio, a causa dell’ignoranza che è in loro, a causa dell’insensibilità dei loro cuori. Avendo superato ogni senso morale, [esse si danno] alla condotta dissoluta per operare impurità d’ogni sorta con avidità”. (Efes. 4:18, 19) Com’è ben meritata la moderna piaga delle tenebre, come sono giusti i giudizi di Geova su di loro!
PRIMOGENITO PER PRIMOGENITO
19. Quale annunciata minaccia mise in atto Geova come decimo grande flagello contro Faraone, i suoi servitori e il suo popolo?
19 Il Faraone dell’antichità continuò a indurire il suo cuore. Egli lo indurò una volta di troppo, poiché ora giunse il tempo perché Geova eseguisse la minaccia che aveva rimandata a lungo: “Israele è mio figlio, il mio primogenito. . . . Manda via mio figlio affinché mi serva [senza impedimento]. Ma se tu rifiuti di mandarlo via, ecco, io ucciderò tuo figlio, il tuo primogenito”. (Eso. 4:22, 23) Faraone aveva abusato della longanimità di Dio, e così la notte del decimo grande flagello contro Faraone, da tutto il paese si levarono le grida angosciate dei genitori. Il primogenito di ogni uomo e di ogni bestia era morto. — Eso. 12:30.
20. Come questo decimo grande flagello è stato nell’applicazione moderna un elemento del messaggio del Regno?
20 Questo sorprendente flagello, nella moderna applicazione, è pure sottinteso nel messaggio del Regno intrepidamente dichiarato dai fedeli adoratori di Geova. Nei tempi antichi il primogenito era considerato come colui che portava avanti il nome della famiglia. Il primo maschio ereditava normalmente la parte migliore del patrimonio e la posizione di capofamiglia e sacerdote. I primogeniti dell’antitipico Egitto sono evidentemente quelli più favoriti nel mondo di Satana, in special modo i capi religiosi. Il messaggio del Regno ha spietatamente smascherato tale classe in cui i creduli hanno speranzosamente confidato per la soluzione dei problemi sociali ed economici. Lo smascheramento li lascia praticamente morti per quanto riguarda la loro pretesa d’essere ministri divinamente ordinati. E questo vale anche per tutti i loro supposti rimedi, incluso il più grande inganno di tutti, le Nazioni Unite.
21. Perché è necessario che Geova compia questa drastica azione?
21 Gli elementi governanti di Satana in tutto il mondo non riconosceranno le credenziali dei veri sacerdoti e testimoni di Dio e Cristo, e, piuttosto che ascoltare i loro consigli sostenuti dalla Bibbia, cercano di minare, di sminuire e di mettere a tacere il messaggio del Regno. Rifiutano di farsi illuminare. Pertanto, Geova agisce rivelando il suo prescelto vero sacerdozio sotto Cristo, la “congregazione dei primogeniti che sono stati iscritti nei cieli”. (Ebr. 12:23) La sua proclamazione del Regno rovina la reputazione dei falsi ministri religiosi.
22, 23. Fate un contrasto tra la condizione della classe spuria dei “primogeniti” e la vera “congregazione dei primogeniti”.
22 In passato potete avere fortemente criticato il severo smascheramento delle frodi religiose, ma oggi vi trovate davanti a una moltitudine di fatti che comprovano l’accurata stima di quegli ipocriti da parte di Geova. È ovvio che il favore di Dio non è sui divisi, discordi, tradizionalisti, mondani capi religiosi del mondo di Satana. Essi fanno parte del suo mondo, il mondo di Satana, e, come esso, dovranno passare presto. — 1 Giov. 2:17.
23 In rimarchevole contrasto, considerate l’odierna condizione dei veri adoratori di Dio. In mezzo a loro le menzognere, tormentose dottrine della falsa religione sono state eliminate. Anziché perdere i portatori di peso, vedono una crescente schiera di volenterosi farsi avanti e cogliere l’opportunità di condividere il peso dell’opera del Regno. I servitori di Dio non sono più tormentati da false speranze e abbattuti dagli insuccessi, poiché hanno riposto la loro fiducia nelle sicure promesse di Dio. Il messaggio del Regno non è per loro come sferzante grandine, ma piuttosto come dolce rugiada e rinfrescante pioggia. Nessuna piaga di locuste rovina il verde del loro speranzoso futuro e nessuna sorta di tenebre spirituali è per loro presagio di disastro. La verità del Regno ha recato ora la liberazione da Babilonia la Grande a moltitudini di persone nonché la promessa di ricevere presto la completa liberazione dalle oppressioni sataniche.
EVITIAMO LA FINALE ESECUZIONE DEL GIUDIZIO
24. Quale fu il più grande sbaglio del Faraone, e perché dite così?
24 Geova non aveva ancora finito con Faraone. Anche se la pressione dei suoi timorosi sudditi lo spinse a lasciar partire gli Israeliti, il superbo cuore di Faraone gli disse subito di inseguire le schiere in fuga e portarle di nuovo in schiavitù o uccidere tutti. Quello fu il suo più grande sbaglio. Preparò il terreno per la più grande dimostrazione di tutte, dimostrazione comprovante che non c’era e non c’è nessuno simile a Geova in tutta la terra. Dio aveva preparato una gigantesca trappola proprio per colui che pensava di aver intrappolato gli Israeliti tra il deserto e il mare. — Eso. 14:3.
25. Che cosa ci si può dunque attendere presto dal più grande Faraone in relazione alla grande folla che è stata liberata dal suo potere?
25 Nello stesso modo, nei tempi moderni il più grande Faraone, col suo titolo di “Gog”, cercherà di annullare tutta la meravigliosa opera di liberazione di Geova. Ma Geova assicura a tutti quelli che sono fuggiti a Lui quale loro rifugio d’essere pienamente preparato a risolvere la situazione. (Ezec. 38:14-16) Satana e i suoi potenti servitori e tutti i suoi volontari sostenitori subiranno un’umiliante sconfitta e la distruzione, mentre i liberati schiavi loderanno la mano forte e il braccio steso del Supremo Sovrano, Geova degli eserciti. — Eso. 15:1-21.
26. Quale grande vittoria siamo giustificati ad attenderci in base a come Dio agì con Faraone?
26 Tra breve lo spaventoso disastro egiziano al mar Rosso apparirà insignificante in paragone con la portata della calamità che inghiottirà il più grande Faraone e tutti i suoi sostenitori. Quella finale esecuzione avrà luogo ad Armaghedon e immediatamente dopo. Non solo il moderno antitipico Egitto sarà ridotto in rovina come Sodoma e come l’infedele Giudea, ma il più grande Faraone stesso sarà incatenato e inabissato dal Maresciallo di Campo delle celesti forze di Dio, Cristo Gesù. (Riv. 20:1-3) Che vittoria sarà quella, degna delle più sublimi melodie di lode e gratitudine all’Iddio il quale dimostra oltre ogni possibilità di dubbio che “non c’è nessuno simile a [lui] in tutta la terra”!
27. Come può ciascuno assicurarsi di prendere parte a quella grande vittoria?
27 Ma dove sarete voi in quell’importante giorno dell’esecuzione del giudizio che ora s’avvicina rapidamente? Avrete rimandato la vostra fuga dall’antitipico Egitto finché sia troppo tardi? O sarete tra la compagnia mista che si unì alla marcia della vittoriosa moltitudine del liberato popolo di Geova? Dichiarerete di cuore le lodi del Liberatore e pronuncerete intrepidamente la condanna di Satana, l’“iddio di questo sistema di cose”, e del suo intero mondo? Sia la vostra sorte quella di condividere l’eterna vittoria che Dio otterrà mediante Cristo. Spetta a voi decidere e agire per assicurarvi quel felice futuro.
[Nota in calce]
a Si vedano le pagine 657-659 del numero de La Torre di Guardia del 1º novembre 1965, sotto l’intestazione “Prima piaga — L’acqua del Nilo diventa sangue”.
[Immagine a pagina 48]
L’invasione delle rane nell’antico Egitto raffigura la corrotta e immorale condizione della società umana