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AcquaAusiliario per capire la Bibbia
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l’assalto contro la città di Ai, il cuore del popolo “si struggeva e diveniva come acqua”, vale a dire che, accorgendosi di essere incorsi nello sfavore di Geova e di non avere il suo aiuto, persero tutto il loro coraggio e non poterono resistere al nemico. Giosuè ne fu assai sconvolto, non tanto perché trentasei uomini erano stati uccisi, ma perché il loro cuore si era trasformato in acqua ed erano fuggiti spaventati davanti ai nemici, e tale sconfitta avrebbe recato biasimo al nome di Geova. — Gios. 7:5-9; vedi NUBE, NUVOLA; PIOGGIA.
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AcquistareAusiliario per capire la Bibbia
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Acquistare
Già all’epoca di Abraamo si compravano e si vendevano merci, proprietà o servizi, usando denaro come mezzo di scambio, più o meno come avviene oggi. Abraamo ‘acquistò con denaro’ degli schiavi. (Gen. 17:12, 13) Alla morte di Sara, Abraamo acquistò formalmente da Efron, uno dei figli di Het, un luogo di sepoltura per la sua famiglia. (Gen. 23:3-20; 49:29-32) I particolari di quello storico accordo commerciale, il primo menzionato nelle Scritture, sono interessanti.
Manifestando vera cortesia Abraamo s’inchinò nel fare la sua offerta. Non voleva comprare il campo, ma solo la caverna che ‘era all’estremità del campo di Efron’. Questi fece a sua volta un’offerta. Non si sa se dicendo che era disposto a dare la proprietà ad Abraamo ostentasse liberalità orientale (Gen. 23:11), o, come pensano alcuni, volesse semplicemente dire che era pronto a separarsene, vale a dire a cederla a un dato prezzo. Ma certo insistette che sia la caverna che il campo fossero inclusi nell’affare. Fu raggiunto un accordo definitivo, il prezzo fu pattuito, l’affare concluso e il denaro pesato con cura, “quattrocento sicli d’argento in corso fra i commercianti”. (V. Gen. 23:16) In quel tempo il denaro non era coniato in monete ma veniva pesato sulla bilancia. Così “il campo e la caverna che era in esso e tutti gli alberi che erano nel campo, i quali erano entro tutte le sue linee di confine all’intorno, fu confermato ad Abraamo come sua acquistata proprietà”. Tutta la transazione legale ebbe luogo alla presenza di entrambe le parti e di testimoni, “dinanzi agli occhi dei figli di Het fra tutti quelli che entravano per la porta della sua città”. (Gen. 23:17, 18) Anche Giacobbe in seguito acquistò in modo simile un tratto di terra dai sichemiti. — Gen. 33:18, 19.
La legge di Mosè proibiva tassativamente di comprare e vendere di sabato, come vietava pure affari commerciali ingiusti. Durante l’apostasia d’Israele queste leggi furono spesso violate. — Lev. 25:14-17; Nee. 10:31; 13:15-18; Amos 8:4-6.
Anche nelle Scritture Greche Cristiane ci sono numerosi riferimenti all’acquisto di merci e materiali: generi alimentari, olio, indumenti, perle, campi, case, oro, collirio, mercanzie in genere, animali e anche esseri umani. (Matt. 13:44-46; 25:8-10; 27:7; Mar. 6:37; Giov. 4:8; 13:29 Atti 1:18; 4:34-37; 5:1-3; Riv. 3:18; 13:17; 18:11-13) “La congregazione di Dio” è stata da Geova “acquistata col sangue del suo proprio Figlio”. — Atti 20:28.
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AdadezerAusiliario per capire la Bibbia
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Adadezer
(Adadèzer) [Adad è un aiuto].
Figlio di Reob e re di Zoba, regno siro (arameo) situato, si pensa, a N di Damasco (II Sam. 8:3, 5; I Re 11:23; I Cron. 18:3, 5), con diversi vassalli. (II Sam. 10:19) Prima di essere sconfitto dal re Davide, Adadezer aveva combattuto contro Toi (Tou) re di Amat. — II Sam. 8:9, 10; I Cron. 18:9, 10.
Dopo che i siri assoldati dagli ammoniti per combattere contro Davide erano stati sconfitti, Adadezer rafforzò il suo esercito arruolando altri siri della regione dell’Eufrate. (II Sam. 10:6, 15, 16; I Cron. 19:16) A questo si allude in II Samuele 8:3 (confronta I Cronache 18:3), dove è menzionato il fatto che Adadezer cercava di riprendere il controllo presso l’Eufrate. In proposito il Commentary di Cook (Vol. II, p. 396) osserva che il termine ebraico significa letteralmente “far tornare la sua mano” e prosegue: “L’esatta forza della metafora deve . . esser determinata dal contesto. Se, com’è assai probabile, questo versetto si riferisce alle circostanze più dettagliate [di II Samuele 10:15-19], qui il senso della frase sarà quando egli (Adadezer) andò a rinnovare il suo attacco (contro Israele), o a rinnovare le sue forze contro Israele, presso il fiume Eufrate.
A Helam l’esercito di Adadezer al comando di Sobac (Sofac) affrontò quello di Davide e fu sconfitto. Immediatamente i vassalli di Adadezer fecero la pace con Israele. (II Sam. 10:17-19; I Cron. 19:17-19) Nel conflitto furono uccisi quarantamila soldati siri a cavallo. Forse per trovare scampo su terreno impervio questi cavalieri erano scesi da cavallo e poi erano stati uccisi. Ciò potrebbe spiegare perché sono chiamati “cavalieri” in II Samuele 10:18 e “uomini a piedi” in I Cronache 19:18. La differenza nel numero dei guidatori di carri siri uccisi in battaglia di solito è attribuita a un errore di copiatura, e la cifra inferiore, 700 guidatori di carri, è considerata quella corretta.
Davide prese inoltre molto rame a Beta (evidentemente chiamata anche Tibat) e a Berotai (che forse corrisponde a Cun), due città del regno di Adadezer, e portò a Gerusalemme gli scudi d’oro che appartenevano ai servitori di Adadezer, probabilmente i re vassalli. (II Sam. 8:7, 8; I Cron. 18:7, 8; confronta II Samuele 10:19). Davide catturò anche molti cavalli, cavalieri, carri e soldati di Adadezer. Le varianti al riguardo in II Samuele 8:4 e in I Cronache 18:4 possono dipendere da un errore di copiatura. Nella Settanta entrambi i brani indicano che furono catturati 1.000 carri e 7.000 cavalieri, e quindi quella di I Cronache 18:4 è probabilmente la lezione originale.
Si noti però che quelli comunemente considerati degli errori di copiatura nella descrizione del conflitto fra Davide e Adadezer possono semplicemente riflettere altri aspetti della guerra o modi diversi di fare il conteggio.
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AdadrimmonAusiliario per capire la Bibbia
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Adadrimmon
(Adadrìmmon).
Località che si trovava evidentemente nella piana di Meghiddo (Zacc. 12:11), spesso identificata con Rummaneh, 7 km circa a S-SE di Meghiddo.
Il ‘grande cordoglio’ di Adadrimmon menzionato nella profezia di Zaccaria forse si riferisce al lamento sul re Giosia, ucciso in battaglia a Meghiddo. (II Re 23:29; II Cron. 35:24, 25) Le parole di Geova, per mezzo di Zaccaria, fanno parte di una profezia messianica, e il cordoglio per un fedele re di Giuda è inteso evidentemente come illustrazione profetica. — Confronta Giovanni 19:37; Rivelazione 1:7 con Zaccaria 12:10-14.
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Acridio
Vedi LOCUSTA.
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AdamAusiliario per capire la Bibbia
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Adam
(Adàm) [da una radice che significa “rosso”, “rossastro”].
Città menzionata in Giosuè 3:16, contigua a Zaretan. Generalmente viene identificata con Tell ed-Damieh, località sulla riva E del Giordano alla confluenza col torrente Iabboc, 29 km a N di Gerico. Il nome della città forse deriva dal colore dell’argilla alluvionale, abbondante in quella regione. — I Re 7:46.
La Bibbia indica che quando Israele attraversò
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