Possiamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’
“Saziaci al mattino con la tua amorevole benignità, affinché gridiamo di gioia e ci rallegriamo durante tutti i nostri giorni”. — Salmo 90:14.
1. Come mostra Geova di volere che il suo popolo sia felice?
GEOVA DIO vuole che il suo popolo sia felice. Sa che la gioia sincera è essenziale per essere contenti e condurre una vita sana. (Proverbi 17:22) Perciò, essendo un Dio di amorevole benignità, Geova provvede una guida che, se è seguita, farà nascere sentimenti di gioia.
2. Perché i veri cristiani che pregano per avere la gioia possono essere certi di riceverla?
2 Nonostante la vita in un sistema di cose empio sia stressante, i testimoni di Geova, veri cristiani, possono pregare per avere la gioia, che è un frutto dello spirito santo di Dio, ed egli concede tale spirito ai suoi fedeli servitori dedicati che glielo chiedono. (Luca 11:13; Galati 5:22, 23) Possono anche giustamente esprimere sentimenti simili a quelli manifestati in preghiera da Mosè, profeta di Dio: “Saziaci al mattino con la tua amorevole benignità, affinché gridiamo di gioia e ci rallegriamo durante tutti i nostri giorni”. (Salmo 90:14) Chi confida in Geova può avere la certezza che egli esaudirà tali ferventi suppliche. — I Giovanni 5:13-15.
3. Quali due punti fondamentali dobbiamo tenere presenti se vogliamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’?
3 Oltre alla preghiera ci sono due punti fondamentali da ricordare se vogliamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’. Tali punti furono messi in risalto quando fu detto al popolo di Dio dei tempi antichi che se non avessero “ascoltato la voce di Geova . . . osservando i suoi comandamenti”, e se non avessero “servito Geova . . . con allegrezza e gioia di cuore”, si sarebbero abbattute su di loro delle maledizioni. (Deuteronomio 28:45-47) Quindi se vogliamo essere felici tutti i giorni della nostra vita, dobbiamo (1) ubbidire a Geova e (2) servirlo con gioia.
4. (a) Cosa provvede Geova affinché il suo popolo lo serva con cuore gioioso? (b) Quali sagge parole possiamo considerare, e con quale risultato?
4 Geova provvede sia l’incentivo che l’aiuto di cui il suo popolo ha bisogno per servirlo con cuore gioioso. Provvede anche benignamente norme fidate che aiutano a provare gioia. Tanto per citare un esempio, osservate come le sagge parole contenute in alcune parti del libro biblico di Proverbi possono essere motivo di profonda gioia. Se sono messi in pratica, tali consigli possono farci ‘rallegrare durante tutti i nostri giorni’.
Gioia nell’ambito familiare
5. (a) Cosa esige Geova dai genitori? (b) Riguardo all’ubbidienza, che effetto possono avere i figli nell’ambito familiare?
5 Per conseguire e salvaguardare la felicità familiare, è necessario ubbidire a Dio, seguire i consigli contenuti nella sua Parola. Per esempio, Geova esige che i genitori facciano del loro meglio per educare i figli. Il padre deve prendere la direttiva in questo, ma anche la madre deve essere pronta a fare la sua parte. (Proverbi 22:6; 31:1) E che dire dei figli? Ebbene, il figlio o la figlia “che deride il padre e che disprezza l’ubbidienza alla madre” certo non si troverà bene e causerà dolore, non gioia, ai propri genitori. (Proverbi 30:17; 17:21) Le figlie e i figli saggi che accettano ubbidientemente la disciplina impartita da genitori devoti e che vivono in armonia con i principi scritturali recano invece gioia e onore alla famiglia. — Proverbi 10:1; 15:20; 23:15, 16.
6, 7. (a) Quale consiglio è dato in Proverbi 23:22-25, e quali sono i risultati quando viene seguito? (b) Cosa significa il consiglio di ‘comprare la verità e non venderla’?
6 I genitori devoti che allevano i figli in modo da spingerli a seguire la condotta giusta hanno motivo di rallegrarsi. A questo riguardo ci è detto nelle Scritture: “Ascolta tuo padre che ti ha generato, e non disprezzare tua madre solo perché è invecchiata. Compra la verità stessa e non la vendere, sapienza e disciplina e intendimento. Il padre del giusto senza fallo gioirà; chi genera un saggio anche si rallegrerà di lui. Tuo padre e tua madre si rallegreranno, e colei che ti partorì sarà gioiosa”. — Proverbi 23:22-25.
7 Il figlio saggio darà ascolto all’istruzione spirituale del padre cristiano e non ignorerà quello che dice la madre devota, anche se è invecchiata. Dopo tutto, l’adulto dotato del senso della responsabilità può ancora imparare qualcosa dai suoi anziani genitori. Il consiglio di ‘comprare la verità e non venderla’ significa chiaramente che ci si deve attenere ai buoni principi come guida della propria vita. Il figlio dalla giusta inclinazione non darà la verità in cambio di piaceri, ricchezze od onore. E certo la famiglia in cui tutti i componenti si tengono stretti a Geova avrà gioia perenne. — Deuteronomio 10:20, 21.
Come mantenerci gioiosi nonostante i trasgressori
8, 9. Secondo Proverbi 2:10-14, in che senso l’uso della santa sapienza può proteggerci dai trasgressori?
8 L’ubbidienza ai consigli di Geova ci aiuta a essere gioiosi in varie circostanze. Per esempio, usando santa sapienza possiamo difenderci dai trasgressori. Le Scritture dicono: “Quando la sapienza sarà entrata nel tuo cuore e la conoscenza stessa sarà divenuta piacevole alla tua medesima anima, la stessa capacità di pensare veglierà su di te, il discernimento stesso ti salvaguarderà, per liberarti dalla cattiva via, dall’uomo che pronuncia cose perverse, da quelli che lasciano i sentieri della rettitudine per camminare nelle vie delle tenebre, da quelli che si rallegrano nel fare il male, che gioiscono nelle cose perverse della malizia”. — Proverbi 2:10-14.
9 L’approvazione di Geova è su coloro che fanno tesoro della vera sapienza e lasciano che essa influisca sul loro cuore. Evitano saggiamente di frequentare chi “pronuncia cose perverse”, cioè cose contrarie a ciò che è vero e giusto. La giusta capacità di pensare e il vero discernimento costituiscono una protezione contro coloro che respingono la santa sapienza, che provano piacere nelle opere malvage e cercano di corrompere altri. — Confronta Proverbi 4:16.
10. In che senso la trasgressione dell’uomo cattivo lo prende in un laccio?
10 Forse il trasgressore ‘si rallegra nel fare il male’, ma chi ha vera gioia? Un altro proverbio risponde: “Nella trasgressione dell’uomo cattivo c’è un laccio, ma chi è giusto grida di gioia ed è lieto”. (Proverbi 29:6) Sì, la trasgressione prende in un laccio l’uomo cattivo. Un peccato può condurre a un altro, e la calamità può abbattersi su di lui inaspettatamente. Per esempio, egli può architettare la rovina di un altro uomo, solo per veder ricadere su di sé quello che ha tramato. Nell’antico Israele, il falso testimone poteva cercare di far mettere a morte un innocente testimoniando il falso contro di lui. Ma se la sua macchinazione veniva smascherata lui stesso era messo a morte. — Deuteronomio 19:16-21.
11. Perché l’uomo dalla giusta inclinazione può ‘gridare di gioia’?
11 La sorte del giusto è molto migliore! Non cospira contro il suo simile né pratica il peccato. Quindi non cade nel laccio della trasgressione e non subisce i guai che capitano a chi fa il male o la pena inflitta al malfattore quando la sua macchinazione è scoperta. Quindi l’uomo dalla giusta inclinazione “grida di gioia ed è lieto”. Anzitutto non è turbato da rimorsi di coscienza. Inoltre, ha il favore di Dio, “poiché la persona traviata è una cosa detestabile a Geova, ma la Sua intimità è presso i retti”. — Proverbi 3:32.
Ci si deve rallegrare quando un nemico è in difficoltà?
12. Come deve comportarsi il cristiano se a un nemico capita qualche disgrazia?
12 Come dovrebbe comportarsi il cristiano se a un nemico capita qualche disgrazia? “Quando il tuo nemico cade”, dice un altro proverbio, “non ti rallegrare; e quando è fatto inciampare, il tuo cuore non gioisca”. Perché? “Affinché Geova non veda e sia male ai suoi occhi e per certo storni la sua ira di contro a lui”. (Proverbi 24:17, 18) Perciò non si deve provare gusto quando a un nemico capita qualche disgrazia. Dato che sarebbe errato augurare la calamità a un nemico solo per soddisfazione personale, chi si rallegrasse per un simile motivo dovrebbe rendere conto a Geova del suo peccato. Dopo tutto, Dio è in grado di leggere il cuore e perciò sa se ci rallegriamo segretamente delle disgrazie altrui. Tale cattivo spirito, quindi, benché celato ai propri simili, è visibile a Geova, che dice: “La vendetta e la retribuzione son mie”. (Deuteronomio 32:35; Ebrei 10:30) Dio può pertanto punire in qualche modo chi gongola per le disgrazie di un nemico. — Confronta Proverbi 17:5.
13. Qual è il significato di Proverbi 11:10?
13 D’altro canto ci è detto: “A causa della bontà dei giusti s’inorgoglisce la città, ma quando i malvagi periscono vi è un grido di gioia”. (Proverbi 11:10) Come si devono comprendere queste parole? I giusti in genere sono amati e fanno felici i loro simili. Ma i “malvagi” non piacciono a nessuno. La persona crudele dà l’ostracismo a se stessa. (Proverbi 11:17) Inoltre quando i malvagi muoiono non sono rimpianti dalle persone in generale e certo nessuno si dispiacerà quando Geova distruggerà quei trasgressori. Anzi, ci sarà gioia perché sono stati tolti di mezzo. Ci comportiamo in modo da far gioire o ‘inorgoglire’ altri?
Il cuore gioioso è una benedizione
14. Secondo quanto considerato finora, in che modo l’ubbidienza a Geova ci permette di ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’?
14 Ubbidendo a Geova possiamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’. Come abbiamo già visto, quando vengono seguiti i consigli divini, la relazione tra genitore e figlio è felice. Accettando la guida di Geova ci proteggiamo dalla cattiva influenza dei trasgressori e possiamo essere gioiosi. Inoltre, attenendoci alle istruzioni di Geova evitiamo di sviluppare una mentalità errata nei riguardi delle disgrazie dei malvagi, e così possiamo mantenere la gioia. Ubbidendo a Geova Dio avremo un cuore gioioso. Questa è di per sé una benedizione.
15. Anziché lasciare che “l’ansiosa cura” faccia ‘chinare’ il nostro cuore per la tristezza, cosa dovremmo fare, e perché?
15 Il saggio re Salomone disse: “Il cuore gioioso ha un buon effetto sul viso, ma a causa della pena del cuore vi è lo spirito abbattuto”. (Proverbi 15:13) In verità, i sentimenti della gioia e del dolore si riflettono sul viso della persona. Naturalmente, ci sono molte ansietà nella vita ed esse possono causarci tanta infelicità. “L’ansiosa cura nel cuore dell’uomo è ciò che lo farà inchinare”, dice un altro proverbio, “ma la parola buona è ciò che lo fa rallegrare”. (Proverbi 12:25) Anziché permettere che “l’ansiosa cura” faccia ‘chinare’ il nostro cuore per la tristezza, com’è saggio stare vicini a Geova meditando sulla sua ispirata Parola, che è una miniera di cose buone! Certo questo può riportare la gioia in un cuore triste ma giusto.
16. (a) In che modo una buona notizia “fa ingrassare le ossa”? (b) Sebbene ‘un cuore gioioso sia una buona medicina’, come dovremmo considerare la continua allegrezza?
16 Salomone disse anche: “La luminosità degli occhi fa rallegrare il cuore; la notizia che è buona fa ingrassare le ossa”. (Proverbi 15:30) Una buona notizia “fa ingrassare le ossa”, vale a dire le riempie di midollo. Così l’intero corpo si rinvigorisce, e il cuore pieno di gioia si riflette nella luminosità degli occhi. Mentre la depressione mentale, o “spirito abbattuto”, ha un effetto negativo sull’organismo, ‘un cuore gioioso è una buona medicina’. (Proverbi 17:22; confronta Diodati) Questo non vuol dire che il cuore debba sempre abbandonarsi a una spensierata allegrezza, poiché Salomone disse “al riso: ‘Insania!’ e all’allegrezza: ‘Che fa questa?’” (Ecclesiaste 2:2) Ma non c’è dubbio che un cuore che si rallegra nel fare la volontà di Geova giova alla persona.
17, 18. (a) Perché un amico leale può essere paragonato a ‘olio e incenso che rallegrano il cuore’? (b) In che senso Gesù Cristo è stato un Amico celeste schietto? (c) Quale domanda dovrebbe farsi ognuno di noi?
17 Additando un’altra cosa che reca gioia, un proverbio dice: “Olio e incenso sono ciò che rallegra il cuore, anche la dolcezza del proprio compagno a motivo del consiglio dell’anima”. (Proverbi 27:9) Come l’olio che ha un effetto lenitivo e l’incenso che reca piacere con il suo dolce profumo, così l’amico leale che dà consigli con l’obiettivo di rendersi utile fa rallegrare il cuore di chi li riceve. Una tale amicizia è dolce, perché coloro che parlano con franchezza possono aiutarsi vicendevolmente a migliorare, a correggersi e a rafforzarsi in campi della vita dove sono deboli. Avere un buon amico dalle idee e dalle parole chiare può essere motivo di gioia.
18 Il glorificato Gesù Cristo è un Amico celeste schietto che rivolse messaggi alle sette congregazioni menzionate in Rivelazione, capitoli due e tre. Quando lo meritavano furono lodate, ma furono anche ammonite. Per esempio, la congregazione di Efeso non sentiva più per Geova il fervido amore cristiano che aveva avuto all’inizio. Ma Gesù cercò di ravvivare quell’amore. (Rivelazione 2:1-7) Qualsiasi cristiano di Efeso che considerò in preghiera i consigli di questo Amico celeste e si corresse dov’era necessario poté continuare a servire Geova con cuore gioioso. Vi esaminate per vedere quali personali misure correttive potete prendere per dimostrare il vostro amore a Geova Dio rendendoGli un servizio migliore?
Rallegriamoci nella “santa opera”
19. Perché chiunque sia dedicato a Geova deve parlare ad altri regolarmente della “buona notizia”?
19 Un’altra domanda: Vi impegnate “nella santa opera della buona notizia di Dio” con tutto il cuore, regolarmente e con gioia? (Romani 15:16) Nessun’altra attività compiuta oggi sulla terra la supera per importanza. Anzi, questa è una delle principali ragioni per cui esiste la congregazione cristiana! (Matteo 24:14; 28:19, 20) Quindi chiunque sia dedicato a Geova dovrebbe parlare ad altri regolarmente della “buona notizia”. E gli attivi proclamatori del regno hanno spesso esperienze e benedizioni così soddisfacenti nel servizio di Geova che sono spinti a ‘gridare di gioia’. — Salmo 90:14; Malachia 3:10.
20. In molti casi, come zelanti proclamatori di congregazione che avevano gravose responsabilità scritturali hanno accresciuto la loro gioia nel servizio di Geova?
20 Gli zelanti proclamatori di congregazione che hanno gravose responsabilità scritturali in molti casi accrescono la loro gioia migliorando la qualità del servizio che rendono a Geova. Inoltre, alcune famiglie cristiane hanno provato vera soddisfazione andando a servire dove c’è grande bisogno di proclamatori del Regno. Altri compiono l’opera di testimonianza a tempo pieno durante certi mesi dell’anno, e altri ancora possono compiere regolarmente il ministero a tempo pieno. Geova si compiace moltissimo di tali sforzi premurosi e compiuti con tutto il cuore. — Marco 12:29, 30.
21. I diplomati della Scuola di Galaad quale motivo di rallegrarsi hanno?
21 Molti uomini e donne cristiani si sono diplomati alla Scuola di Galaad (Watchtower Bible School of Gilead), e si rallegrano di poter impegnare le loro energie per servire Geova in varie parti della terra. Sono felicissimi d’essere ministri a tempo pieno e di aiutare tanti altri a conoscere Geova Dio e i suoi meravigliosi propositi. Per esempio, dopo due decenni di servizio missionario nell’Africa Occidentale tropicale, uno di essi ha scritto: “Penso forse che sia ora di smettere e di cedere il passo alla generazione dei giovani? No, vedendo le benedizioni e la crescita dell’organizzazione di Geova mi sento come si sentì Caleb, dopo che era stato preservato per oltre quarantacinque anni, durante il soggiorno nel deserto e nella Terra Promessa. Egli disse: ‘Tuttavia oggi sono così forte come il giorno che Mosè mi mandò. Come la mia potenza era allora, così la mia potenza è ora’. (Giosuè 14:11) Malgrado i disagi e le avversità, gli anni trascorsi sono stati anni di eccellente addestramento e preparazione per il futuro”.
22. In che consiste il servizio alla Betel, e come si è espressa una donna che ha questo privilegio?
22 Un altro gioioso privilegio, offerto a chi ha i requisiti, è il servizio alla Betel. Si tratta di svolgere un lavoro che ha diretta relazione con la pubblicazione di letteratura biblica e con il progresso degli interessi del Regno. Coloro che hanno tale privilegio fanno parte del personale che presta servizio nelle Betel della Watch Tower Society nello stato di New York, o nelle famiglie delle filiali situate in varie parti del mondo. Una donna, che cominciò il servizio continuo in Svizzera nel gennaio del 1924 e ora fa parte della famiglia Betel nella Repubblica Federale di Germania, ha scritto: “Desidero ringraziare Geova per tutta la bontà che mi ha mostrato, permettendomi d’avere una vita felice e piena, con tante meravigliose opportunità nel suo servizio”. Sì, essa prova diletto nel servizio di Geova.
23. Come si può dimostrare scritturalmente che quelli che mettono il servizio di Dio al primo posto nella loro vita hanno motivo di rallegrarsi?
23 Coloro che hanno messo il servizio di Dio al primo posto nella loro vita hanno sempre avuto motivo di rallegrarsi. La loro vita non è stata totalmente esente dai problemi comuni agli uomini. Ma Geova li ha sostenuti nelle prove. (I Corinti 10:13; II Corinti 4:8, 9) Si sono trovati bene perché ‘la gioia di Geova è la loro fortezza’. (Neemia 8:10) Pensate: Mosè ‘scelse d’essere maltrattato col popolo di Dio’ e fu benedetto con grandi privilegi. (Ebrei 11:23-29) La moabita Rut abbandonò il suo popolo e i suoi dèi, preferendo servire Geova, e come ricompensa divenne un’antenata di Gesù Cristo. (Rut 1:14-17; 4:13-17; Matteo 1:1, 5) Il riverente e anziano Simeone e la fedele attempata Anna, che si interessavano della vera adorazione e frequentavano regolarmente il tempio, ebbero entrambi la gioia di vedere lì il piccolo Gesù. — Luca 2:25-38.
24. Per quale motivo possiamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’?
24 Possiamo dunque avere fiducia che riceveremo grandi privilegi e benedizioni se metteremo l’adorazione e il servizio di Geova al primo posto nella nostra vita. (Matteo 6:33) E anche se per farlo avremo difficoltà, sappiamo che Geova “fa cooperare tutte le sue opere per il bene di quelli che amano Dio”. (Romani 8:28) Vorremo dunque essere decisi a ubbidire al nostro Padre celeste e a servirlo con cuore gioioso. Certo, se il nostro amore per Geova è completo, abbiamo valide ragioni per ‘gridare di gioia e rallegrarci durante tutti i nostri giorni’. — Salmo 90:14.
Ricordate?
◻ Quali due cose fondamentali dobbiamo ricordare se vogliamo ‘rallegrarci durante tutti i nostri giorni’?
◻ Cosa devono fare i genitori e i figli se vogliono che ci sia gioia nell’ambito familiare?
◻ Come possono i cristiani mantenersi gioiosi nonostante le azioni dei trasgressori?
◻ In che senso un cuore gioioso fa bene?
◻ Quali sono alcuni gioiosi privilegi nel servizio di Geova, e cosa dovremmo quindi essere decisi a fare?
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Per avere felicità duratura nella famiglia, genitori e figli devono seguire i consigli contenuti nella Parola di Dio
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Se compiamo fedelmente la volontà di Geova, la gioia prenderà il posto dell’infelicità
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I fedeli servitori di Geova del passato e quelli d’oggi hanno avuto motivo di ‘rallegrarsi durante tutti i loro giorni’