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Il pensiero che si cela nel proverbioLa Torre di Guardia 1961 | 15 novembre
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entrate alte, invitava i disastri. Il proverbio poteva anche riferirsi alla bocca quale porta che si apra per vantarsi e parlare in modo arrogante. Tale linguaggio è incline a suscitare e prolungar contese, il che conduce alla rovina.
PROVERBI 20:14 (VR)
“‘Cattivo! cattivo!’ dice il compratore; ma, andandosene, si vanta dell’acquisto”.
Questo proverbio è comune nei paesi orientali. Il compratore dice che l’articolo messo in vendita è “cattivo”. Il prezzo viene ridotto. Egli lo compra e se ne va, vantandosi del buon affare fatto. Non ci vuole capacità né esperienza per dire che un articolo è cattivo, ma ci vuole conoscenza e buon senso per stabilire il giusto prezzo per un articolo. Se il compratore deruba il venditore dicendo che l’articolo è cattivo, ha poco di cui vantarsi. Ha danneggiato un’altra persona e se stesso. Ha sottratto del denaro al suo prossimo e ha danneggiato la sua coscienza, e probabilmente ha perduto la fiducia del suo simile. Quindi ha poche ragioni per vantarsi.
PROVERBI 21:1 (VR)
“Il cuore del re, nella mano dell’Eterno, è come un corso d’acqua; egli lo volge dovunque gli piace”.
Il proverbio allude al metodo in uso in Oriente per annaffiare la terra. Da un solo corso d’acqua sono derivati molti canali, e aprendo una speciale chiusa il coltivatore può deviare il corso d’acqua da qualunque parte voglia. Così Geova può volgere i pensieri di un re secondo la sua volontà e la sua legge. Anche questo indica che Geova comanda lo spirito dell’uomo in quanto può esaminare i suoi più intimi pensieri e sentimenti, potere che nessun monarca umano può avere.
PROVERBI 25:13 (VR)
“Il messaggero fedele, per quelli che lo mandano, è come il fresco della neve al tempo della mèsse; esso ristora l’anima del suo padrone”.
Solo pochi privilegiati possiedono in Oriente depositi per la neve, cioè ripari scavati nel sottosuolo in cui preservare la neve da usare nell’estate. La neve del Libano o dell’Hermon era messa nel vino o in altre bevande per renderle più fresche al tempo della raccolta. Ma le persone comuni mantenevano fresche le loro bevande alcooliche con il semplice metodo dell’evaporazione. Bagnavano uno straccio nell’acqua, lo avvolgevano attorno alla bottiglia, e quindi esponevano la bottiglia al calore del sole. L’evaporazione portava via il calore del vino, e con questo procedimento il vino diventava quasi freddo come il ghiaccio. La buona notizia ristora l’anima come una bevanda fresca al tempo della raccolta.
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Edifici al posto della moraleLa Torre di Guardia 1961 | 15 novembre
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Edifici al posto della morale
● “La religione moderna sacrifica la sua precedente ‘rigidità, e vigore di credenza sull’altare della ‘mollezza e del piacere fisico’, disse un rabbino di New York . . . Il rev. dott. William F. Rosenblum descrisse ‘la suprema passione’ della chiesa e della sinagoga come il desiderio di costruire magnifici edifici mentre trascuravano la formazione di ‘un maestoso popolo spirituale’. ‘Una delle incontrovertibili lezioni della storia è che la nazione che abbia dissipato le sue energie e la sua ricchezza in imponenti edifici, trascurando di prestare uguale attenzione alla morale del suo popolo, è sempre declinata e spesso perìta’”. — Times di New York del 2 ottobre 1960.
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