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Siamo grati dei nostri fratelli anzianiLa Torre di Guardia 1971 | 1° novembre
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Scuola di Galaad. E in quel tempo tu avevi difficoltà fisiche e ti fu concesso di trascorrere quei dieci mesi nel Colorado per rimetterti. Lo scorso anno potemmo pure assistere all’assemblea del 1969 a New York. Le nostre famiglie sono state buone con noi, come anche molti amici il cui aiuto rese quei viaggi possibili, e noi siamo grati verso di loro e verso la Società”.
“Don, io sarò sempre grata di quella licenza straordinaria che venne data nel 1962. Nel corso degli anni ho avuto dei problemi con la salute, comprese tre operazioni chirurgiche, e non posso dire che io abbia avuto qui cure meno specializzate di quanto potessi avere altrove. Ora devo dire che mi sento fisicamente molto meglio rispetto ai passati cinque o sei anni, e ne sono grata a Geova”.
“Nel corso degli anni i nostri fratelli cristiani sono stati verso di noi molto benigni e ospitali, Earlene, e ci hanno mostrato in molti modi il loro amore. Sono stati il nostro continuo diletto. E ora mentre scriviamo questo racconto, i nostri fratelli coreani crescono ancora di numero. L’anno di servizio del 1970 ha visto più di 3.000 battezzati. E nell’anno di servizio, abbiamo avuto un massimo di 12.267 proclamatori. Non c’è in vista nessuna sosta.
“Possiamo ripensare con gratitudine ai molti fratelli e sorelle anziani nella fede la cui vita toccò la nostra negli anni della nostra giovinezza e la cui condotta di fedeltà esercitò molta influenza su di noi. Molti di essi erano unti del Signore. Se queste benedizioni che abbiamo ricevute finora sono di qualche indicazione, quale meravigliosa gioia ci attende tutti nel nuovo sistema di cose, insieme all’eccellente associazione che allora potremo avere!”
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La verità di Dio mi ha salvato la vita!La Torre di Guardia 1971 | 1° novembre
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La verità di Dio mi ha salvato la vita!
● Quando la mia diletta moglie morì rimasi in uno stato di grande abbattimento. Nella mia chiesa mi era stato detto che mia moglie era in un inferno di fuoco, poiché non era mai stata battezzata. Era una cosa così triste starmi vicino che nei giorni di fine settimana mio figlio non stava a casa. Partiva il venerdì mattina e tornava nella tarda sera di domenica.
Un venerdì sera decisi di unirmi a mia moglie nella morte. Non volevo vivere un altro anno nell’infelicità. Nel nostro vicinato, crescono molte piante velenose. Intendevo raccoglierne alcune, farne un infuso e berlo, dopo di che sarei andato a letto.
Mentre raccoglievo la legna per accendere il fuoco, due giovani donne vennero avanti per il sentiero di casa mia. Mi fecero un breve sermone sulla Bibbia. Dissi loro che questa casa aveva perduto la madre ma che erano le benvenute in casa mia. Esse entrarono e ci sedemmo tutt’e tre. Per un’ora o più considerammo la verità di Dio contenuta nella Bibbia. Quando se ne andarono promisero di tornare a visitarmi il venerdì successivo. Così quella sera non raccolsi le piante per prepararmi l’infuso velenoso.
Queste due testimoni di Geova tornarono fedelmente a visitarmi quel venerdì e altri successivi. Ebbene, circa un mese dopo, feci la prima visita a una Sala del Regno di Seattle, Washington. Da allora ci sono andato regolarmente. In seguito mi battezzai e ora sono un felice testimone di Geova. Ritengo veramente che quelle due Testimoni fossero un provvedimento di Dio, poiché la verità che esse recarono mi salvò la vita. — Da un collaboratore.
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