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Guarigione per la vita nel nuovo mondoLa Torre di Guardia 1951 | 1° novembre
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21. Devono i Cristiani aspettarsi che certe comuni condizioni fisiche abbiano nel loro caso risultati diversi da quelli degli altri? Qual è la ragione della vostra risposta?
21 Cosicché, possiamo attenderci che le infermità, le malattie croniche, gli infortuni e la vecchiaia seguano il loro corso fra i Cristiani consacrati come fra il rimanente del genere umano. Quando il corpo invecchia e non ha più il potere della giovinezza di rinnovarsi o di riprodurre nuovi tessuti, è da attendersi che crolli, Cristiano o non Cristiano. Isacco, il figlio di Abrahamo, divenne cieco nella sua vecchiaia e rimase senza vista per circa 50 anni, quantunque fosse un tipo di Gesù Cristo. (Gen. 27:1, 21-23; 35:28, 29) Noi possiamo cercar di rappezzare il corpo deperito, ma se le medicine, la cura degli specialisti, o l’operazione chirurgica non riescono ad aggiungere un cubito alla lunghezza della vita di un vecchio Cristiano, questo non è sua diretta colpa. Peraltro, quando queste misure falliscono, egli non deve aspettare o pregare per una guarigione divina. È da molto tempo che questa operazione dello spirito santo è stata sospesa per i Cristiani. Potrete ricordare come Iddio fece tornare indietro il quadrante del tempo di quindici anni per il re Ezechia, e come il profeta Isaia mise un impiastro di fichi sull’ulcera maligna del re come simbolo della potenza divina di guarire. (Isa. 38:1-22) Ma noi non viviamo più ai giorni dei profeti e degli apostoli dotati del potere di guarigione soprannaturale. Perciò non dobbiamo aspettare e pregare che qualche cosa di straordinario avvenga a nostro favore per il solo fatto che siamo fedeli Cristiani.
22, 23. Potranno alcuni soccombere nella morte ad Harmaghedon per cause naturali? E indicherebbe questo l’esecuzione del giudizio contro di loro?
22 Quando l’imminente battaglia di Harmaghedon irromperà col suo furore e le sue desolazioni, molti Cristiani consacrati saranno vecchi e infermi. Può darsi pertanto che nel procedere della battaglia con tutte le condizioni che produrrà sopra e attorno alla terra, molti Cristiani di età avanzata, di debole costituzione, o col cuore malato, muoiano per cause puramente naturali. Quando leggiamo la descrizione profetica di quella battaglia, per esempio, nel Salmo 46, che dice come la terra sarà sconvolta, i monti saranno portati in mezzo ai mari, le acque muggenti e agitantisi sì che pure i monti saranno scossi dal loro ondeggiare, possiamo scorgere che sarà un tempo difficile per i cuori e le costituzioni fisiche anche delle persone più vigorose. Potremmo aver da sormontare molte privazioni in comune con la gente del mondo, compresa la riduzione di nutrimento, l’esposizione agli spietati elementi, ecc., tanto che sarà un tempo estenuante, che consumerà le nostre energie fisiche. Alcuni, a causa delle loro condizioni fisiche, età, o altre circostanze, potranno non essere in grado di sopportare le privazioni di Harmaghedon più di altri.
23 Ma la morte dei fedeli testimoni di Geova per il semplice motivo che il loro corpo non può resistere non sarà un giudizio contro di loro, che significherebbe l’esecuzione da parte degli eserciti celesti di Geova. Essi si daranno alla morte nella loro fedeltà rivendicando Dio, e la loro morte non sarà un’estinzione per sempre, ma darà adito a una risurrezione nel nuovo mondo che seguirà Harmaghedon. Tuttavia se piace a Dio, egli può fortificare anche il più debole del suo fedele popolo in modo anormale onde sormonti tutte le privazioni di quel tempo di sconvolgimento senza pari e sopravviva. La sopravvivenza di qualsiasi del suo popolo avverrà perché sarà stato preservato da Dio in mezzo alla distruzione ch’egli eseguirà contro tutti i suoi nemici.
24. Come dobbiamo dunque comportarci relativamente alla salute e alla sicurezza?
24 Mentre siamo attivi nel servizio di Dio dobbiamo cercare di aver la massima cura della nostra salute e vitalità fisica, e stare in guardia contro le imprudenze, gli azzardi e gl’infortuni per quanto ci è possibile. Come quando chiudiamo a chiave le porte, spranghiamo le finestre, rinforziamo la porta della cantina, e facciamo altre cose, per salvaguardare i nostri averi dai ladri. E allora possiamo confidare nel nostro celeste Padre e Custode per il resto. Se, tuttavia, corriamo qualche pericolo a causa della nostra fedeltà nel suo servizio, dobbiamo accettare qualsiasi cosa che egli permetta secondo la sua volontà, e possiamo ringraziarlo per la liberazione ch’egli ci concede dal riconosciuto pericolo. Non correte dei rischi inutili. Non mettete Geova alla prova in modo sconsiderato. “Perciò, se mangiate o bevete o fate qualsiasi altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio”. “Qualunque cosa fate, dedicatevi ad essa con tutto l’animo come per Geova, e non per gli uomini”. — 1 Cor. 10:31 e Col. 3:23, NM.
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La guarigione più importanteLa Torre di Guardia 1951 | 1° novembre
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La guarigione più importante
1. Come sono Iddio e Cristo tuttora attivi come Guaritori?
GEOVA Dio e Cristo Gesù sono tuttora attivi come i grandi Guaritori. Ma come avviene questo se il dono dello spirito per la guarigione delle malattie corporali è tramontato da diciannove secoli? E com’è continuato il suo programma, salutare per i testimoni cristiani fino ad oggi? In qual modo sta egli compiendo cure e guarigioni ora? Le Scritture rispondono ch’egli sta eseguendo tali prodigi ora in un modo più grandioso di quello fisico o corporale, cioè in modo spirituale.
2. Sotto questo rispetto su che cosa chiudono gli occhi i sostenitori della guarigione divina oggi? E perché non l’apprezzano le persone che pensano sempre a cose naturali?
2 I religionisti, che fanno dei miracoli sul corpo umano la loro massima dottrina e il loro principale vanto d’essere il popolo di Dio, pongono in maggior rilievo ciò che è fisico o naturale. Essi trascurano i più grandi miracoli di Dio compiuti in modo spirituale. I miracoli fisici
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