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SichemAusiliario per capire la Bibbia
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nome di Abraamo simile a quello fatto più tardi del nome di Israele (Giacobbe) e altri, in cui il nome dell’antenato era usato per indicare i discendenti. — Confronta Osea 11:1, 3, 12; Matteo 2:15-18.
Nella ripartizione della Terra Promessa fra le tribù, sembra che Sichem si trovasse nel territorio di Manasse, circa 3 km a NO di Micmetat, villaggio che si trovava proprio al confine. (Gios. 17:7) Poiché viene detto che Sichem si trovava “nella regione montagnosa di Efraim”, può darsi che fosse un’enclave efraimita nel territorio di Manasse. (Gios. 16:9; I Cron. 6:67) La città fu poi assegnata ai leviti insieme ad altre città efraimite e le fu attribuita la posizione sacra di città di rifugio. (Gios. 21:20, 21) Poco prima di morire Giosuè radunò a Sichem tutte le tribù di Israele (confronta Deuteronomio 27:11-13; Giosuè 8:32-35) e le incoraggiò a servire Geova. — Gios. 24:1-29.
Proprio a Sichem gli israeliti avevano fatto il patto di sostenere la vera adorazione, tuttavia gli abitanti della città cominciarono ad adorare Baal-Berit. (Giud. 8:33; 9:4) Inoltre appoggiarono il tentativo di Abimelec (figlio del giudice Gedeone e di una sua concubina sichemita) di diventare re. Ma poi si ribellarono contro il re Abimelec. Per sedare la rivolta, Abimelec distrusse la città e la cosparse di sale, forse per indicare che le augurava durevole desolazione. — Giud. 8:31-33; 9:1-49; confronta Salmo 107:33, 34.
In seguito Sichem fu ricostruita e diventò una città importante, com’è suggerito dal fatto che Roboamo vi fu acclamato re. (I Re 12:1) Dopo la divisione del regno, Geroboamo, primo re del regno settentrionale, fece ampliare Sichem e a quanto pare governò per qualche tempo di là. (I Re 12:25) Secoli dopo, nel 607 a.E.V., quando Gerusalemme era già stata distrutta dai babilonesi, uomini di Sichem si recarono a Gerusalemme per adorare. — Ger. 41:5.
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SicloAusiliario per capire la Bibbia
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Siclo
Fondamentale misura di peso presso gli ebrei (I Sam. 17:5, 7; Ezec. 4:10; Amos 8:5), che aveva anche valore monetario. Facendo la media fra circa quarantacinque misure di peso indicanti il peso in sicli, si può calcolare che il siclo corrispondesse a gr 11,4. Un siclo equivaleva a venti ghera (Num. 3:47; 18:16), e risulta che cinquanta sicli equivalevano a una mina. — Vedi MINA.
Il siclo viene spesso menzionato in rapporto all’argento o all’oro. (I Cron. 21:25; Nee. 5:15) Prima dell’introduzione di monete coniate, pezzi di argento (e meno spesso di oro) erano usati come denaro, e il peso veniva controllato al momento della transazione. (Gen. 23:15, 16; Gios. 7:21) Cose appartenenti al tabernacolo a volte erano indicate in sicli “secondo il siclo del luogo santo”. (Eso. 30:13; Lev. 5:15; 27:2-7, 25) Può darsi che ciò avvenisse per dare risalto al fatto che il peso doveva essere preciso o, forse, che si doveva conformare a un peso standard depositato presso il tabernacolo.
Generalmente si ritiene che i “pezzi d’argento” menzionati spesso nelle Scritture Ebraiche fossero sicli d’argento, l’unità monetaria fondamentale. (Giud. 16:5; I Re 10:29; Osea 3:2) Questo è confermato dalla Settanta (infatti in Genesi 20:16 l’espressione “pezzi d’argento” è resa con lo stesso termine greco usato per tradurre “sicli” in Genesi 23:15, 16) e dai Targum. Secondo Geremia 32:9, il profeta pagò un campo “sette sicli e dieci pezzi d’argento”. Forse questa era semplicemente un’espressione commerciale per indicare diciassette sicli d’argento (CEI, PIB, VR) oppure poteva significare sette sicli d’oro e dieci sicli d’argento.
Da II Samuele 14:26 si potrebbe desumere che esistesse un siclo “reale” diverso dal siclo comune, oppure che si trattasse di una misura standard conservata nel palazzo reale.
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SicomoroAusiliario per capire la Bibbia
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Sicomoro
(sicomòro)[ebr. shagàmo o shiqmàh].
Quest’albero menzionato nelle Scritture Ebraiche non ha niente a che fare col sicomoro nordamericano, che è una specie di platano. Evidentemente si tratta dello stesso albero chiamato sycomorèa in Luca 19:4. Quest’albero (Ficus sycomorus) produce frutti simili a quelli del fico comune mentre le foglie assomigliano a quelle del gelso. Può raggiungere un’altezza di oltre 9 m, è robusto e può vivere per parecchi secoli. A differenza del fico comune, il sicomoro è un sempreverde. Le sue foglie a forma di cuore sono più piccole di quelle del fico, ma il fogliame è folto ed esteso e fa una bella ombra. Per questa ragione veniva spesso piantato al margine delle strade. Il tronco tozzo e robusto si dirama quasi subito e i rami più bassi rimangono vicino a terra. Per questo un uomo piccolo come Zaccheo lo scelse opportunamente per arrampicarvisi lungo la via e poter vedere Gesù. — Luca 19:2-4.
Il frutto è abbondante, ma i fichi sono più piccoli e più scadenti di quelli del fico comune. In Egitto i coltivatori di sicomori hanno l’abitudine di pungere i fichi ancora acerbi con un ago o un altro oggetto acuminato per accelerarne la maturazione. Altrimenti il frutto “secerne una quantità di succo acquoso e non matura”. (H. e A. Moldenke, Plants of the Bible, p. 108) Questo spiegherebbe l’occupazione del profeta Amos, che dichiara di essere un “mandriano e pungitore di fichi di sicomori”. — Amos 7:14.
Oltre a crescere nella valle del Giordano (Luca 19:1, 4) e nei dintorni di Tecoa (Amos 1:1; 7:14), i sicomori erano particolarmente numerosi nel bassopiano della Sefela (I Re 10:27; II Cron. 1:15; 9:27), e anche se il loro frutto non uguagliava quello del fico comune, il re Davide lo riteneva abbastanza pregiato da affidare a un funzionario amministrativo i frutteti della Sefela. (I Cron. 27:28) Evidentemente i sicomori abbondavano in Egitto all’epoca delle dieci piaghe, e sono tuttora un alimento popolare. (Sal. 78:47) Il legno è alquanto tenero e poroso e molto inferiore a quello del cedro, ma essendo assai resistente era largamente usato nell’edilizia. (Isa. 9:10) Sarcofaghi di sicomoro contenenti mummie sono stati rinvenuti in tombe egiziane e sono ancora in buone condizioni dopo circa tremila anni.
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SiddimAusiliario per capire la Bibbia
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Siddim
(Sìddim o Siddìm) [valle dei campi], BASSOPIANO DI.
Valle collegata nelle Scritture col Mar Salato (Morto). (Gen. 14:3) Qui, all’epoca di Abraamo, i re ribelli di Sodoma, Gomorra, Adma, Zeboiim e Zoar combatterono contro Chedorlaomer re di Elam e i suoi tre alleati mesopotamici. Sconfitti, i re di Sodoma e Gomorra si diedero alla fuga, col risultato che parte del loro esercito cadde nei numerosi “pozzi di bitume” della zona. — Gen. 14:4, 8-10.
Il Bassopiano di Siddim viene generalmente identificato con l’insenatura del Mar Morto a S della penisola detta El Lisan. Probabilmente quella che un tempo era una fertile vallata fu poi sommersa, forse a motivo di fenomeni sismici o in seguito alla trasformazione topografica risultante dalla distruzione di Sodoma e Gomorra e dell’intero Distretto per opera di Dio. (Gen. 19:24, 25) Di quando in quando banchi di bitume affiorano alla superficie delle acque basse. — Vedi MAR SALATO.
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SidoneAusiliario per capire la Bibbia
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Sidone
(Sidòne), SIDONI (sidòni).
Sidone, figlio
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