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I governi umani stritolati dal regno di DioLa Torre di Guardia 1978 | 1° novembre
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a quei governi mondiali rappresentati nell’immagine e coloro che sostengono l’“argilla” dei piedi e delle dita dell’immagine. Tutti questi governi e gruppi radicali umani devono essere eliminati dalla terra per far posto al governo del Regno amministrato da Gesù Cristo, il re costituito da Dio.
La Bibbia mostra che questo non avverrà senza combattere, per il fatto che tutte le nazioni vogliono mantenere la propria sovranità. La profezia parallela di Rivelazione 17:12-14 mostra che i principali governanti mondiali del tempo della fine (raffigurati dalle “dieci corna” della bestia selvaggia) avrebbero ricevuto “autorità come re per un’ora [o breve tempo] con la bestia selvaggia. Questi hanno un solo pensiero, e danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia selvaggia [la Lega delle Nazioni e le Nazioni Unite che le sono succedute]. Questi combatteranno con l’Agnello [Cristo Gesù], ma, siccome egli è Signore dei signori e Re dei re, l’Agnello li vincerà”.
Che fine ingloriosa per la marcia delle potenze mondiali! Il loro crudele e oppressivo dominio sarà eliminato, per non essere mai più esercitato. Il regno di Dio porterà un governo mondiale che dominerà con giustizia e pace. Esso porterà salute e vita eterna all’umanità ubbidiente, i sudditi di quel regno. Questo è vivamente descritto al termine della profezia sull’immagine del sogno che ebbe Nabucodonosor: “Allora il ferro, l’argilla modellata, il rame, l’argento e l’oro, tutti insieme, furono stritolati e divennero come la pula dall’aia d’estate, e il vento li portò via così che non se ne trovò nessuna traccia. E in quanto alla pietra [che rappresenta il regno di Dio retto da Cristo Gesù] che urtò l’immagine, divenne un ampio monte e riempì l’intera terra”. — Dan. 2:35.
La profezia biblica mostra che questo tempo felice è prossimo. Oggi persone di tutte le nazioni sono invitate a schierarsi dalla parte della sovranità di Geova anziché confidare nei governi umani. (Sal. 146:3) I testimoni di Geova saranno felici di aiutarvi a sapere qualcosa di più sul governo di questo Regno.
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Falsa religione e guerraLa Torre di Guardia 1978 | 1° novembre
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Falsa religione e guerra
I VERI adoratori di Geova Dio si sforzano di mantenere la pace con i loro simili. Questo è ciò che ci si attende da loro, perché la pace è un frutto dello spirito di Dio. (Gal. 5:22) Le cose sono andate molto diversamente nella falsa religione, che si è profondamente immischiata nei conflitti del mondo, perfino incoraggiandoli. I capi religiosi hanno dato il loro pieno appoggio e la loro benedizione allo spargimento di sangue sui campi di battaglia. Questa non è una cosa nuova. Al tempo degli antichi Egiziani, i sacerdoti pagani sostenevano la guerra.
Scrivendo sui sacerdoti del falso dio Amon-Ra (Amen-Ra), E. A. Wallis Budge dichiara: “C’è motivo di pensare che molte grandi incursioni egiziane in Siria e Nubia avessero tanto lo scopo di provvedere fondi per il mantenimento dei templi, e dei servizi, e dei sacerdoti di Amen-Ra quanto quello di tenere alto il prestigio dell’Egitto. Il servile omaggio reso ad Amen-Ra dai re Tutmosi, Amenofi e Ramses, e i munifici doni che facevano ai suoi santuari, danno motivo di pensare che i suoi sacerdoti fossero quelli che in realtà decidevano della guerra e della pace”. — The Gods of the Egyptians, Vol. II, pag. 12.
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