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La bontà di Geova “nella parte finale dei giorni”La Torre di Guardia 1985 | 1° luglio
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Vogliono essere salvate per superare la “parte finale dei giorni”. — Rivelazione 7:9, 14.
17. (a) In che modo i nuovi Testimoni possono mostrare apprezzamento per la bontà di Geova? (b) A quali comandi positivi dobbiamo ubbidire tutti noi?
17 Questi nuovi Testimoni apprezzano la bontà che Geova ha mostrato facendo loro conoscere la luce della verità, ed essi desiderano zelantemente manifestare bontà nei confronti di altri. Accettano di buon grado l’istruzione che Geova provvede tramite la sua Parola e la sua organizzazione. La legge di Mosè conteneva molti “Non devi”, e gli israeliti erano giustamente tenuti ad osservarli. (Vedi Esodo 20:3-17). Ma i due grandi comandamenti dati ai cristiani, secondo le parole di Gesù, sono comandi positivi che ci impongono di ‘amare Geova nostro Dio con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza, e il nostro prossimo come noi stessi’. (Marco 12:29-31) Uniti, ora i testimoni di Geova ubbidiscono alla “legge” che Dio emana dalla “Gerusalemme celeste” e ne mettono in pratica i giusti princìpi.
18. (a) Che genere di regole dobbiamo osservare? (b) Di che beneficio è ubbidire a regole sane?
18 Questo però non vuol dire che il popolo di Geova non debba osservare alcuna regola. L’apostolo Paolo ci ricorda: “Ogni cosa abbia luogo decentemente e mediante disposizione”. (I Corinti 14:40, NW, nota in calce) Possono essere necessarie alcune regole nelle nostre Sale del Regno, ad esempio per risparmiare sul consumo di energia elettrica o per impedire che, finite le adunanze, i bambini usino la casa di adorazione di Geova come se fosse un campo da giochi. I capifamiglia possono prendere alcune disposizioni ordinate, come quella di far sì che in casa venga regolarmente esaminata la scrittura del giorno. Nelle famiglie Betel esistono regole, come quella che richiede che i componenti della famiglia adornino la buona notizia vestendosi e acconciandosi in maniera modesta. (I Timoteo 2:9) I “rotoli” che verranno aperti durante il Regno millenario di Gesù senza dubbio conterranno regole che saranno utili all’umanità. È bene abituarci ora a ubbidire a regole sane concepite per mantenere l’ordine e per riguardo verso gli altri. — Rivelazione 20:12; I Corinti 10:24; Filippesi 2:3, 4.
In questo mondo violento
19, 20. (a) Che comportamento tengono i servitori di Geova in armonia col principio di Michea 4:3? (b) Come questo è tornato a loro beneficio durante la “parte finale dei giorni”?
19 Ci avviciniamo rapidamente al tempo in cui la mano di ciascuno “si leverà contro la mano del suo compagno”. (Zaccaria 14:13) Man mano che il mondo si fa sempre più illegale e violento, come si comportano i servitori di Geova? Agiscono in armonia con Michea 4:3, che dice: “Dovranno fare delle loro spade vomeri e delle loro lance cesoie per potare”. I testimoni di Geova rifiutano qualsiasi genere di violenza. “Né impareranno più la guerra”. Questo senza dubbio continuerà a tornare a loro beneficio per il resto della “parte finale dei giorni”, come già accade.
20 Per esempio, quando la rivista Torre di Guardia del 1º gennaio 1984 indicò che le armi non fanno per i cristiani, i testimoni di Geova della Nuova Caledonia eliminarono le loro armi da fuoco. Poco tempo dopo un gruppo politico locale perlustrò una città distruggendo col fuoco tutte le case in cui trovarono armi. Ma nessuna casa di Testimoni fu distrutta. Spesso la migliore protezione è il fatto che si sappia che siamo neutrali, come è stato riscontrato nell’Irlanda del Nord, nel Libano, nello Zimbabwe e in altri paesi.
21. (a) Quale invito dovremmo accettare, e quale decisione dovremmo prendere se vogliamo essere veramente felici? (b) Come possiamo essere certi di beneficiare della bontà di Geova?
21 Felici noi se accettiamo l’invito di Isaia 2:5: “Venite e camminiamo alla luce di Geova”! Inoltre felici tutti noi che prendiamo la ferma decisione espressa dal profeta Michea, il quale, dopo aver descritto la sicurezza e la pace paradisiache esistenti tra il popolo di Dio, prosegue dicendo: “Tutti i popoli, da parte loro, cammineranno ciascuno nel nome del suo dio; ma noi, da parte nostra, cammineremo nel nome di Geova nostro Dio a tempo indefinito, sì, per sempre”. (Michea 4:5) Certamente la bontà di Geova continuerà ad essere manifestata nei confronti di tutti noi che continuiamo a unirci pacificamente nella vera adorazione, per poter sopravvivere alla “parte finale dei giorni”.
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Trionfiamo nella “parte finale dei giorni”La Torre di Guardia 1985 | 1° luglio
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Trionfiamo nella “parte finale dei giorni”
“Esiste un Dio nei cieli che è il Rivelatore dei segreti, ed egli ha fatto conoscere . . . ciò che deve accadere nella parte finale dei giorni”. — DANIELE 2:28.
1. (a) Perché le profezie di Geremia, Ezechiele e Daniele sono di vitale interesse per noi oggi? (b) Per quale motivo quegli scritti ispirati sono stati preservati?
GEREMIA, EZECHIELE, DANIELE: che profezie emozionanti ci fanno ricordare questi nomi! Quasi 2.600 anni fa questi tre coraggiosi servitori del Sovrano Signore Geova vissero negli ultimi giorni di una Gerusalemme apostata, pur compiendo servizio in differenti località e in circostanze molto diverse. Ma, dal rispettivo punto
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