a un vostro familiare o a un amico intimo, siete liberi di palesarvi quale donatore di un regalo particolare, purché lo presentiate in privato. — Matt. 6:3, 4.

È chiaro che vivere la propria fede cristiana è un’occupazione a pieno tempo. Ciò significa più che astenersi dal materialismo, dalla mania dei piaceri, dall’idolatria e dall’immoralità. Significa più che predicare zelantemente la buona notizia del regno di Dio. Se la vostra fede è viva se ne vedranno gli effetti in tutto quello che farete.

Ricordate tuttavia che Dio non chiede a voi se il vostro fratello vive la sua fede. La domanda è: “Vivete la vostra fede?” Fate di tutto per badare scrupolosamente e con preghiera alla vostra condotta, non a quella del vostro fratello. Fa parte della vostra fede incoraggiare un conservo cristiano a camminare sulla via della vita dandogli sempre un buon esempio. Fate in modo che il vostro fratello veda la gioia e le benedizioni che avete perché vivete realmente la vostra fede. In tal caso anch’egli vorrà vivere la sua fede. Capite quanta sapienza vi è in ciò? Quindi, come disse Gesù, “se sapete queste cose, siete beati se le fate”. — Giov. 13:17, VR.

Ipnotismo e spiritismo

✔ L’ipnotismo è spiritismo? Sì, poiché colui che si fa ipnotizzare è sotto il controllo e l’influenza di un’altra persona. (Deut. 18:11) Questa influenza che controlla è in apparenza un uomo, ma essa mette la vittima sotto un incantesimo; può indurre l’ipnotizzato a produrre fenomeni spiritistici. Per esempio, lo psicologo francese Richet fece alcuni esperimenti su soggetti che aveva precedentemente ipnotizzati. Affermò che, mentre essi erano in questa condizione, potevano spesso identificare le carte da gioco benché queste fossero dentro a buste opache. Perciò varie persone ipnotizzate hanno dato prova di possedere l’ESP o percezione extrasensoriale. Una serie più recente di esperimenti è stata fatta da un Inglese dotato di percezione extrasensoriale, per vedere se altri potevano sviluppare l’ESP. Scrivendo nella sua autobiografia Clock Without Hands, egli dice:

“Ho riscontrato che quando ipnotizzavo qualcuno pareva che questi potesse ‘prendere a prestito’ la mia facoltà di E.S.P. . . . Riscontrai stranamente di non poter avere l’E.S.P. io stesso. . . . proprio quando facevo i miei esperimenti. . . . I risultati fanno pensare che o ero in grado di trasferire ad altri la mia facoltà di E.S.P., o ero in grado di rimuovere in essi qualche barriera che sopprimeva . . . i poteri psichici. . . . I miei esperimenti sembrano indicare che l’ipnotismo può essere un mezzo per sviluppare la facoltà psi”.

Il vero cristiano che è dedicato a Dio per fare la sua divina volontà non cederà il controllo della sua facoltà di ragionare e la sua volontà a un altro uomo, tanto meno correrà il rischio di lasciare che potenze demoniche penetrino in una mente ipnotizzata. No, il cristiano non cerca l’ESP, e il legame che vi è tra l’ipnotismo e tali pratiche spiritistiche rivela ulteriormente che esso non si addice ai cristiani.

“Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità”. — Efes. 6:11, 12, VR.