Gesù ci insegna a pregare
Articolo specialmente preparato perché i genitori lo leggano con i loro figli
PARLI a Geova Dio? Egli vuole che tu gli parli. Quando parli a Dio, questo si chiama preghiera.
Gesù parlò spesso al Padre suo che è nel cielo. Talvolta voleva essere solo quando parlava a Dio. Una volta, dice la Bibbia, “salì tutto solo sul monte a pregare. Benché si facesse tardi, egli era ivi solo”. — Matt. 14:23.
Dove puoi andare per pregare Geova da solo? Forse puoi parlare a Dio da solo prima di andare a letto la sera. Gesù disse: “Quando preghi, va nella tua stanza privata e, chiusa la porta, prega il Padre tuo”. Preghi Dio ogni sera prima di andare a dormire? È una buona cosa farlo. — Matt. 6:6.
Gesù pregava anche quando altri erano con lui. Quando teneva adunanze con i suoi discepoli, Gesù pregava. Tu puoi andare alle adunanze cristiane dove si dice la preghiera. A queste adunanze di solito sarà una persona di maggiore età a dire la preghiera. Ascolta attentamente quello che dice, poiché parla a Dio per te. Quindi potrai dire “Amen” alla preghiera.
Sai che cosa significa dire “Amen” alla fine di una preghiera? Significa che la preghiera ti piace. Significa che sei d’accordo con essa, e vuoi che sia anche la tua preghiera.
Gesù pregava anche all’ora dei pasti. Ringraziava Geova per il cibo che aveva. Preghi sempre prima di prendere i pasti?
È bene ringraziare Geova del cibo prima che cominciamo a mangiare. Tuo padre dirà la preghiera quando mangiate insieme. Ma che dire se mangi da solo? O che dire se prendi un pasto con persone che non ringraziano Geova? Allora devi dire la tua propria preghiera.
Devi sempre pregare ad alta voce? No, Geova può udire la tua preghiera anche se la dici nel tuo cuore. Puoi dunque dire a Geova una preghiera silenziosa quando sei con persone che non pregano Dio. Per esempio, potresti dire una preghiera silenziosa quando consumi la colazione a scuola.
Devi chinare la testa quando preghi? Ti devi inginocchiare? Che cosa ne pensi?
Talvolta Gesù piegava le ginocchia nel pregare. Talvolta levava il capo verso il cielo mentre pregava. E parlò anche di pregare Dio stando in piedi.
Che cosa mostra dunque questo? Mostra che non ha importanza la posizione che assumi nel pregare. Dio può udirti indipendentemente dalla posizione che hai. Ma a volte è bene chinare la testa quando preghi. Altre volte puoi anche volerti inginocchiare come fece Gesù. Ma ricorda che puoi pregare Dio in qualsiasi momento del giorno o della notte ed egli ti udrà.
La cosa importante nella preghiera è che tu creda realmente che Geova ascolta. Credi che Geova ti ode? È pure importante che tu pensi quello che dici a Dio. Pensi realmente quello che dici nelle tue preghiere?
Che cosa dovresti dire nelle tue preghiere a Geova? Dimmi: Quando preghi, di che cosa parli a Dio?
Geova ci dà tante cose buone, ed è giusto ringraziarlo per esse, non ti pare? Lo ringraziamo del cibo che mangiamo. Ma lo hai mai ringraziato del cielo azzurro, degli alberi verdi e dei bei fiori? Egli ha fatto anche quelli. Ha fatto pure i cani che scodinzolano, i micetti che fanno le fusa e i begli uccelli che cantano. Ci sono tante cose per cui ringraziarlo!
Una volta i discepoli di Gesù gli chiesero di insegnar loro a pregare. E il grande Maestro indicò loro quali erano le cose più importanti per cui pregare. Sai quali sono queste cose? Prendi la tua copia della Bibbia e aprila in Matteo capitolo 6. Nei versetti da 9 a 13 troviamo quello che molti chiamano “Padre nostro”.
Lì impariamo che Gesù ci disse di pregare riguardo al nome di Dio. Disse di pregare che il nome di Dio sia santificato o trattato come santo. Qual è il nome di Dio? La Bibbia ci dice che è Geova, e noi dovremmo amare tale nome. Secondo, Gesù ci insegnò a pregare perché venga il regno di Dio. Questo regno è così importante perché recherà la pace sulla terra e ne farà un paradiso. Terzo, il grande Maestro disse di pregare perché sia fatta la volontà di Dio sulla terra com’è fatta in cielo. Ciò significa che dovremmo fare la volontà di Dio.
Gesù ci insegnò pure a pregare per il cibo di cui abbiamo bisogno quel giorno. Disse che dovevamo dire a Dio che siamo dispiaciuti quando facciamo cose sbagliate. Dovremmo chiedere a Dio di perdonarci. Ma prima dobbiamo perdonare gli altri se ci fanno dei torti. Lo fai tu? Infine, disse Gesù, dovremmo pregare perché Geova Dio ci protegga dal malvagio, Satana il Diavolo. Quindi, tutte queste sono cose per cui è bene pregare Dio.
Gesù sapeva che alcuni si sarebbero dimenticati di pregare. Avrebbero smesso di parlare a Dio. Il grande Maestro narrò dunque un piccolo racconto circa il bisogno di continuare a chiedere a Dio queste cose giuste e non smettere di pregare.
Gesù disse di immaginare d’avere un amico che viene a trovarti da lontano. Arriva nel cuore della notte. Il tuo amico ha fame dopo il lungo viaggio. Ma tu non hai nulla da mangiare in casa e i negozi sono chiusi. Che farai?
Forse decidi di andare da un vicino e chiedergli di prestarti un po’ di pane. Ma che fai se il vicino dice: ‘Lasciami dormire. È tardi. Sono a letto. Non posso alzarmi per darti qualche cosa’? Che farai allora?
Gesù disse che se tu supplichi ripetutamente l’uomo di alzarsi, egli lo farà. Anche se non voleva, si alzerà e ti darà un po’ di pane. Dio non è come quell’uomo. Dio vuole che ci rivolgiamo a lui in preghiera. Ma Gesù dice che dobbiamo continuare a pregare per mostrare che crediamo realmente in Dio e che pensiamo realmente quello che diciamo. — Luca 11:5-9.
Dovremmo dunque credere che Geova ode le nostre preghiere e dovremmo continuare a chiedere. Allora Dio esaudirà le nostre preghiere. A Geova piace udirci pregarlo. È felice quando pensiamo quello che diciamo nella preghiera e quando gli chiediamo le cose giuste. Ed egli ci darà queste cose. Ci credi tu?