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Libro biblico numero 31: Abdia“Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”
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il tempio di Gerusalemme e si stabilirono fermamente nel paese.
14. (a) Quale lezione si può trarre dalla sorte di Edom? (b) Come Abdia, che cosa dovrebbero riconoscere tutti, e perché?
14 Com’è evidente che l’orgoglio e la presunzione conducono alla calamità! Tutti coloro che si esaltano orgogliosamente e gongolano crudelmente per le difficoltà che si abbattono sui servitori di Dio traggano una lezione dalla sorte di Edom. Riconoscano, come Abdia, che “il regno deve divenire di Geova”. Quelli che combattono contro Geova e contro il suo popolo saranno completamente stroncati a tempo indefinito, ma il maestoso Regno e l’eterna sovranità di Geova saranno rivendicati per sempre! — V. 21.
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Libro biblico numero 32: Giona“Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”
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Libro biblico numero 32: Giona
Scrittore: Giona
Quando fu completato: ca. 844 a.E.V.
1. A quali domande risponde il libro di Giona, e che cosa mostra in quanto alla misericordia di Geova?
GIONA, un missionario del IX secolo a.E.V.! Come considerò la missione che Geova gli aveva affidato? Quali nuove esperienze gli si presentarono? Trovò nel suo territorio persone ben disposte? La sua predicazione ebbe successo? Il drammatico racconto del libro di Giona risponde a queste domande. Scritto in un tempo in cui la nazione eletta di Geova aveva violato il patto stipulato con lui ed era caduta nell’idolatria pagana, il racconto profetico mostra che la misericordia di Dio non si limita a una nazione in particolare, neppure se quella nazione era Israele. Inoltre esalta la grande misericordia e l’amorevole benignità di Geova, in contrasto con la mancanza di misericordia, pazienza e fede che così spesso si riscontra nell’uomo imperfetto.
2. Cosa si sa di Giona, e verso quale anno profetizzò?
2 Il nome Giona (ebraico: Yohnàh) significa “colomba”. Egli era figlio del profeta Amittai di Gat-Hefer, in Galilea, nel territorio di Zabulon. In 2 Re 14:23-25 leggiamo che Geroboamo re d’Israele estese il confine della nazione secondo la parola che Geova aveva proferito per mezzo di Giona. Ciò indicherebbe che Giona profetizzò verso l’844 a.E.V., anno dell’ascesa al trono di Geroboamo II re d’Israele e molti anni prima che l’Assiria, con la sua capitale Ninive, cominciasse a dominare su Israele.
3. Cosa prova che il racconto di Giona è autentico?
3 Non c’è dubbio che l’intero racconto di Giona è autentico. Il “Perfezionatore della nostra fede, Gesù”, si riferì a Giona come a un personaggio reale e diede l’ispirata interpretazione di due avvenimenti profetici menzionati in Giona, mostrando così che è un libro di vera profezia. (Ebr. 12:2; Matt. 12:39-41; 16:4; Luca 11:29-32) Gli ebrei hanno sempre incluso Giona fra i loro libri canonici e lo ritengono storico. Anche l’onestà con cui Giona descrive i propri errori e le proprie debolezze, senza cercare di mascherarli, è un’altra prova dell’autenticità del racconto.
4. Da che specie di pesce può essere stato inghiottito Giona? Tuttavia, che cosa ci basta sapere?
4 Che dire del “grande pesce” che inghiottì Giona? Si è speculato molto su che specie di pesce potesse essere. Il capodoglio è sicuramente in grado di inghiottire un uomo intero. Lo stesso vale per il grande squalo bianco. La Bibbia, però, dice semplicemente: “Geova stabilì che un grande pesce inghiottisse Giona”. (Giona 1:17) Non specifica che pesce fosse. Non è possibile determinare con certezza se si trattasse di un capodoglio, di un grande squalo bianco o di qualche altra creatura marina sconosciuta.a Ci basta sapere che, come dice la Bibbia, era “un grande pesce”.
CONTENUTO DI GIONA
5. Come reagisce Giona al suo incarico, e con quali conseguenze?
5 Giona viene incaricato di andare a Ninive, ma fugge (1:1-16). “E la parola di Geova cominciò a essere rivolta a Giona figlio di Amittai, dicendo: ‘Levati, va a Ninive la gran città, e proclama contro di lei che la loro malizia è salita dinanzi a me’”. (1:1, 2) Gradisce Giona questo incarico? Per
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