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“Siate sottomessi”: A chi?La Torre di Guardia 1963 | 1° giugno
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per qualsiasi governo e autorità di questo mondo, benché siamo loro soggetti solo in modo relativo? Nello stesso tempo, poiché siamo un popolo liberato da Cristo da ogni iniquità e poiché siamo ‘zelanti di buone opere’, ci viene impedito quali cristiani di mostrare più che una semplice sottomissione relativa ai governi e alle autorità umani. Perché? Perché a volte i governanti umani potrebbero esigere cose e rendere esecutive leggi contrarie alla suprema legge di Dio.
38. Che cosa non ci permetterà mai di fare la nostra ubbidienza alla legge di Dio, riguardo ai governi e alle autorità, ma nel fare che cosa non ci uniremo mai ai governi e alle autorità?
38 La nostra coscienziosa ubbidienza alla legge di Dio può mettere in imbarazzo i governi umani e le autorità. Può rivelare i loro errori e le loro discordanze con la legge di Dio. Ma essa non ci indurrà mai, no, mai a prendere parte a movimenti sovversivi, a cospirazioni o a violente rivolte contro tali esistenti governi e autorità. Il fatto che rendiamo a Dio ciò che appartiene a Dio in questo sistema di cose non significa che non rendiamo anche a Cesare quello che appartiene a Cesare. (Matt. 22:21) Non significa che disprezziamo il consiglio apostolico di “essere sottomessi ai magistrati e alle autorità”. Significa semplicemente che come coscienziosi cristiani non ci uniremo agli imperfetti governi umani e autorità quando essi combatteranno contro Dio. Dobbiamo agire come gli apostoli di Cristo, i quali dissero alla corte religiosa non politica di Gerusalemme: “Bisogna ubbidire piuttosto a Dio che agli uomini”. — Atti 5:29, Na.
39. Conformemente, quali istruzioni apostoliche seguiremo, e con quali intenzioni?
39 Seguiremo in ogni occasione le istruzioni dell’apostolo Paolo relative alla sottomissione ai mariti, ai padroni di schiavi, ai governi politici e alle autorità di questo mondo come governanti, e ad altre questioni della vita. Faremo questo “affinché quelli che hanno creduto a Dio procurino di dedicarsi alle opere buone. Questo è quanto è buono e utile agli uomini”. — Tito 3:8, Na.
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Sottomettiamoci a “ogni creazione umana”La Torre di Guardia 1963 | 1° giugno
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Sottomettiamoci a “ogni creazione umana”
1. Chi gode oggi di maggior libertà, ma come possono perdere la loro libertà?
COLORO che sono liberi devono badare di non abusare della loro libertà o di non usarla come un manto per commettere azioni egoistiche e illegali. Le persone che oggi godono di maggior libertà sono coloro che sono stati liberati dalla schiavitù del “principe di questo mondo”, Satana il Diavolo, che è il “dio di questo mondo”, il principale avversario di Geova Dio. (Giov. 12:31; 2 Cor. 4:4, PB) Essi sono stati liberati dalla schiavitù della falsità, dell’ignoranza e delle superstizioni. “Se persevererete nei miei insegnamenti, sarete veramente miei discepoli, conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”, disse Gesù Cristo, aggiungendo che “chi fa il peccato, è schiavo del peccato. Or, lo schiavo non sta sempre in casa, il figlio invece vi sta sempre. Se dunque il Figlio
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