“Sia fatta la tua volontà in terra” (Ventitreesima puntata)

Prima della fine della prima guerra mondiale, l’11 novembre 1918, il presidente americano Wilson aveva proposto la Lega delle Nazioni. Prima che s’aprisse a Parigi la Conferenza della Pace il consiglio direttivo del Concilio Federale delle Chiese di Cristo d’America aveva adottato una Dichiarazione per affermare che la proposta Lega era “l’espressione politica del Regno di Dio sulla terra”. Il consiglio direttivo nominò inoltre una Commissione Speciale che avrebbe presentato ufficialmente la Dichiarazione alla Conferenza della Pace che sarebbe stata convocata a Parigi poco dopo.

32. Quale prova abbiamo che la Commissione Speciale abbia presentato la Dichiarazione alla Conferenza della Pace di Parigi?

33. Che cosa fece ancora il Concilio Federale delle Chiese per idolatrare la Lega delle Nazioni?

34. Come si dimostrarono vani gli sforzi del Concilio?

³⁴ Vani furono i tentativi. Il Senato statunitense non aderì mai al Trattato di Pace di Parigi, né al suo programma per la Lega delle Nazioni. La devozione del Concilio Federale delle Chiese non poté assicurare il successo alla Lega delle Nazioni. Né lo poté la devozione delle organizzazioni religiose dei domini britannici della settima potenza mondiale. La Lega delle Nazioni non riuscì ad impedire la seconda guerra mondiale e l’uso della bomba atomica; venne ufficialmente sciolta il 10 gennaio 1946.

35. Che cosa costituiva la Dichiarazione presentata alla Conferenza della Pace di Parigi rispetto al Regno di Dio? e quale azione compivano in tal modo le chiese della cristianità rispetto al cosiddetto tempio di Dio?

³⁵ Anche a prescindere dalla profetica Parola di Dio, rivelatori eventi storici indicano che la Lega delle Nazioni non era un’immagine terrena del Regno di Dio, radicata nel Vangelo, ma una blasfema contraffazione umana del Regno di Dio. Era un’idolatra “immagine della bestia selvaggia”, alla quale il gran dragone Satana il Diavolo aveva dato “la sua potenza e il suo trono e grande autorità”. (Apoc. 12:3, 4, 7-9, 13-17; 13:1, 2) La Dichiarazione adottata dal consiglio direttivo del Concilio delle Chiese ad Atlantic City e presentata dalla Commissione Speciale alla Conferenza della Pace di Parigi verso la fine di gennaio del 1919, era una disgustante bestemmia contro il vero Regno di Dio. Era una falsa profezia che ha ingannato il mondo e un disgustante atto d’idolatria verso un’“immagine” bestiale. Con quest’azione, i capi religiosi della cristianità e i capi politici della settima potenza mondiale e dei suoi alleati, nel gennaio del 1919, posero dinanzi a Geova Dio un’abominazione, una cosa per lui disgustante. Poiché le chiese della cristianità pretendevano di essere il tempio di Dio, effettivamente introdussero un abominevole idolo nel tempio della religione.

36. Chi imitarono così le chiese della cristianità, e per stabilire che cosa venne usata la settima potenza mondiale?

³⁶ Istituendo questa “abominazione che cagiona la desolazione” il clero della cristianità ha imitato coloro che respinsero Gesù Cristo nel 33 (d. C.) e che gridarono al governatore romano Ponzio Pilato: “Non abbiamo alcun re eccetto Cesare”. (Giov. 19:15) Così la settima potenza mondiale divenne lo strumento del “dio di questo sistema di cose” nello stabilire “l’abominazione che cagiona la desolazione”, “la cosa disgustante che causa desolazione”. (Matt. 24:15) Questo indica un punto importante nel calcolo del tempo profetico.

“LA RIBELLIONE CHE PRODUCE LA DESOLAZIONE”

37. Che cosa è collegato a questa desolante abominazione, e che cosa apprese in merito Daniele per mezzo dell’angelo?

³⁷ Tuttavia, vi è una trasgressione o “ribellione” in relazione con “l’abominazione che cagiona la desolazione”. Daniele dice che un angelo fece una domanda al riguardo: “Poi udii un santo che parlava; e un altro santo disse a quello che parlava: ‘Fino a quando durerà la visione del sacrifizio continuo e la ribellione che produce la desolazione, abbandonando il luogo santo e l’esercito ad esser calpestati?’ Egli mi disse: ‘Fino a duemila trecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato [ristabilito, Na]’”. — Dan. 8:13, 14, VR.

38. Quali domande sorgono riguardo alla “ribellione che produce la desolazione”, e perché è necessario rispondere?

³⁸ Il “sacrifizio continuo” fu soppresso al termine di “un tempo due tempi e metà d’un tempo” il 7 maggio 1918.a Verso la fine del gennaio 1919 fu eretta per essere adorata “l’abominazione che cagiona la desolazione”. Ma a quel tempo non era ancora avvenuta la “ribellione che produce la desolazione”, perché si potessero cominciare a contare le duemilatrecento sere e mattine. In che cosa consisteva dunque questa “ribellione”? Quando fu commessa, e da chi? I testimoni di Geova presentano queste evidenze:

39. Come fu resa possibile l’opera di testimonianza dopo la prima guerra mondiale, e quale rivelazione e azione nei confronti della Lega delle Nazioni ebbe luogo?

³⁹ Il 26 marzo 1919 i dirigenti e scrittori della Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati furono rilasciati, previa cauzione dal Penitenziario Federale di Atlanta, in Georgia.b Il giorno dopo i dirigenti della Società cominciarono a formulare piani per organizzare ed effettuare la postbellica opera di testimonianza della classe del santuario di Geova Dio. Questo risultò in un grande rinnovamento dei santi di Geova. Egli riversò su di loro il suo spirito che infonde energia affinché potessero discernere l’opera che li attendeva, e cingessero le loro menti per adempierla. Dal 1º all’8 settembre di quell’anno essi tennero un’assemblea generale a Cedar Point, Ohio. Qui il presidente della Società, reduce dal carcere, espose l’intrepida opera di testimonianza che doveva essere compiuta da allora fino alla battaglia d’Armaghedon. La profezia divenne più chiara, e a pagina 12 dell’edizione inglese del 1º gennaio 1921, La Torre di Guardia, rivista ufficiale della Società, indicò che la Lega delle Nazioni era “l’abominazione che cagiona la desolazione” predetta dal profeta di Geova, Daniele. (Matt. 24:15) L’anno seguente venne tenuta, di nuovo a Cedar Point, un’assemblea internazionale ancora più grande. Con la Risoluzione adottata la domenica 10 settembre 1922, le nazioni della terra che aderivano all’abominevole Lega delle Nazioni furono sfidate e avvertite che il fallimento della Lega era stato decretato da Dio.c

40. A che cosa diede inizio la seconda assemblea di Cedar Point, fino a giungere a quale avvenimento di Londra?

⁴⁰ Questa seconda assemblea di Cedar Point diede inizio ad una serie di assemblee annuali d’importanza mondiale. La quinta venne tenuta in Inghilterra, a Londra, capitale dell’Impero Britannico esteso in tutto il mondo. Vi erano presenti delegati provenienti dall’alleata della Gran Bretagna nella duplice potenza mondiale anglo-americana, e da altri paesi stranieri.

41. Che cosa si adottò a tale assemblea il venerdì pomeriggio, e che cosa diceva dei dirigenti mondiali la quinta clausola?

⁴¹ L’assemblea ebbe inizio il martedì 25 maggio 1926 e continuò fino a tutto il lunedì 31 maggio. Il venerdì pomeriggio, alla conclusione del suo discorso sul capitolo 49 di Isaia, il presidente della Società presentò all’assemblea una Risoluzione dal titolo “Testimonianza ai governanti del mondo”. Questa richiamava all’attenzione la responsabilità di tutti i governanti dato che tutte le evidenze dei tempi testimoniano che il regno di Dio è stato stabilito nei cieli nel 1914. La quinta clausola della Risoluzione diceva quindi che, nonostante questa prova conclusiva, “in opposizione alla Parola di Dio, i dirigenti commerciali, politici ed ecclesiastici hanno cercato di controllare il mondo e di tener soggetti i popoli adottando quell’espediente che è chiamato Lega delle Nazioni e che, in modo ingiusto e blasfemo, fu acclamato come l’espressione politica del regno di Dio sulla terra; che il vero autore e padre della Lega delle Nazioni è Satana il Diavolo, il dio di questo mondo malvagio, e [la lega] fu promossa da lui come suo ultimo tentativo disperato per ingannare i popoli, per allontanarli dal vero Dio, e tenerli sotto il suo empio controllo; che ora, dopo sette anni di sforzi laboriosi da parte dei sostenitori di tale lega per stabilire pace e prosperità, si ammette effettivamente che la Lega delle Nazioni è un completo fallimento e la sua completa rovina è questione solo di un breve periodo di tempo; . . .”

42. Come venne presentata al pubblico la Risoluzione, e come fu accolta?

⁴² Questa Risoluzione non solo fu adottata con entusiasmo dal santo popolo di Geova radunato quel venerdì, ma la domenica sera seguente fu presentata al pubblico nella gremita Royal Albert Hall. Qui il presidente della Società pronunciò un eccellente discorso, sostenendo e ampliando la Risoluzione. La Lega delle Nazioni venne smascherata dinanzi a tutti, non solo come “l’abominazione che cagiona la desolazione”, ma anche come l’“ottavo” re di Apocalisse 17:11, essendo l’Impero Britannico il settimo “re” e principale sostenitore della Lega delle Nazioni. “Se la Gran Bretagna si ritirasse domani, la lega crollerebbe immediatamente”, dichiarò Joseph F. Rutherford, salutato da uno scroscio di applausi. Dopo la conclusione del discorso, che descriveva le benedizioni dell’umanità sotto il regno di Dio, il vasto pubblico s’alzò compatto per esprimere la sua solidarietà col governo di Dio che era stato descritto.

43. A chi fu data questa Testimonianza, e come ebbe quindi luogo la “ribellione che produce la desolazione”?

⁴³ Il giorno dopo, ad eccezione dell’intera pagina dedicata dal Daily News alla Risoluzione e al discorso pubblico, i giornali di Londra ignorarono la più grande e più importante notizia di tutti i tempi.d Altre riproduzioni della pagina del Daily News del 31 maggio 1926, furono distribuite largamente, e la Risoluzione fu divulgata in tutta la terra. La Testimonianza era stata data alle nazioni della terra, la Lega delle Nazioni era stata smascherata per quello che era, e la responsabilità ricadeva ora sui veri responsabili. Ma la settima potenza mondiale e le altre forze politiche della terra non diedero ascolto alla Testimonianza. Non si volsero dall’“abominazione che cagiona la desolazione” per sostenere l’annunciato regno di Dio. La continua adorazione di questa “immagine della bestia selvaggia” divenne più drammatica in seguito alla riammissione della Germania nella famiglia delle nazioni in posizione di parità, con la sua ammissione nella Lega delle Nazioni avvenuta l’8 settembre 1926. Che cosa significava dunque tale disprezzo per il messaggio di Geova riguardante la Lega delle Nazioni come sostituto umano del regno di Dio retto da Cristo, sostituto d’ispirazione diabolica? Significava una “ribellione” contro Dio, una “ribellione che produce la desolazione”, che spaventa e stupisce tutti coloro che attendono e pregano per il regno di Cristo promesso da Dio. Che disgustante comportamento da parte delle nazioni del mondo!

44. Da quando dunque si contano le 2.300 sere e mattine, e quando terminano?

⁴⁴ Se accettiamo questo come adempimento della profezia riguardante la “ribellione che produce la desolazione”, quando avrebbe dovuto essere “purificato” (VR) o “ristabilito” (Na) o “giustificato” (Di) il santuario? Questo doveva avvenire “duemila trecento sere e mattine” dopo la ribellione disgustante che certamente avrebbe prodotto desolazione. Applicando la già stabilita regola biblica per calcolare il tempo profetico,e avendo come unità base un anno profetico di 360 giorni, 2.300 sere e mattine corrisponderebbero a sei anni, quattro mesi e venti giorni, ogni giorno composto di una sera e una mattina. (Gen. 1:5, 8, 13, 19, 23, 31) Contiamo ora dall’inizio di questa Assemblea Internazionale di Londra, il 25 maggio 1926, e vedremo che 2.300 giorni composti di sera e mattina ci portano al 15 ottobre 1932.

45. Che cosa mise in risalto in tale data la rivista ufficiale della Società Torre di Guardia?

⁴⁵ In che modo il “santuario” di Geova fu purificato, giustificato o ristabilito nella sua giusta condizione per tale data? Esaminiamo la pubblicazione ufficiale dei testimoni di Geova, La Torre di Guardia (inglese) di quella data, a pagina 319. Qui è pubblicata la Risoluzione adottata il 5 ottobre 1932 dal gruppo dei testimoni di Geova di New York. Questa invocava una purificazione dell’organizzazione di congregazione, per ristabilirla nella sua giusta condizione di classe del santuario di Geova. In che modo? Liberando l’organizzazione dagli “anziani elettivi”, o anziani che venivano eletti alla carica di anziani per alzata di mano da parte dei membri della congregazione, con un’elezione popolare o democratica, secondo il metodo degli antichi stati greci e della democratica duplice potenza mondiale anglo-americana.

46, 47. (a) Come si erano comportate le congregazioni in quanto all’elezione degli anziani, e con quale risultato? (b) Quale Risoluzione fu proposta da La Torre di Guardia?

⁴⁶ Per decenni le congregazioni della classe del santuario di Geova avevano eletto localmente, per alzata di mano, gli uomini che dovevano avere l’incarico di anziani. Questo, naturalmente, era dovuto a errata interpretazione del procedimento apostolico del primo secolo, descritto nelle Scritture Greche Cristiane.f Ora al tempo stabilito da Dio apparve ne La Torre di Guardia l’articolo intitolato “Organizzazione di Geova”, la Parte I nell’edizione inglese del 15 agosto 1932, e la Parte II nella successiva edizione del 1º settembre. Questo indicava che il sistema degli “anziani elettivi” seguiva il sistema democratico di questo mondo e quindi era impuro e non teocratico, non soggetto al grande Teocrata che governa il suo santuario dall’alto in basso. A motivo di questa elezione democratica degli anziani, molti che non erano veramente maturi o anziani spiritualmente erano stati eletti a questa carica; questi si credevano indipendenti da ogni controllo superiore e si sentivano importanti nella loro congregazione locale per l’incarico avuto di dirigerla, dovendo render conto principalmente alla congregazione che aveva dato loro il voto. Questo provocava molto ostruzionismo da parte di simili “anziani” per l’opera mondiale di testimonianza che la Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati cercava d’incoraggiare mediante i suoi rappresentanti in ogni congregazione. L’articolo sull’“Organizzazione di Geova” terminava proponendo a tutte le congregazioni l’adozione di una Risoluzione, che in parte diceva:

⁴⁷ “Si dichiara dunque che non vi è alcuna autorità scritturale per l’esistenza della carica elettiva degli anziani nella chiesa e quindi da ora in poi non eleggeremo alcuno a tale carica; che tutti gli unti di Dio sono anziani, secondo la definizione delle Scritture, e tutti sono servitori dell’Altissimo. . . . Un direttore del servizio sarà nominato da noi e confermato dal dirigente o responsabile della Società, e tale direttore del servizio farà parte del comitato di servizio di questo gruppo”.

48. Che cosa costituiva dunque l’annuncio apparso nell’edizione inglese del 15 ottobre 1932 de La Torre di Guardia, e come ciò era in armonia col significato dei “ventiquattro anziani” e delle “sette stelle”?

⁴⁸ Questa Risoluzione venne adottata dalle congregazioni dei testimoni di Geova in tutta la terra. L’annuncio apparso ne La Torre di Guardia inglese del 15 ottobre 1932, alla fine delle 2.300 sere e mattine, era la conferma ufficiale fatta da Geova, mediante il suo visibile canale di comunicazione, che il suo santuario di unte “pietre viventi” era stato purificato, giustificato o ristabilito. Era stato ristabilito nella sua giusta condizione con l’eliminazione degli “anziani” eletti democraticamente e con la nomina teocratica del sorvegliante della congregazione. Certo i ventiquattro anziani che l’apostolo Giovanni vide nella sua visione celeste, incoronati e seduti su troni intorno al trono dell’Iddio Altissimo, non erano “anziani” eletti democraticamente dalle congregazioni qui sulla terra. Erano “anziani” scelti dal Sovrano dell’universo per la loro maturità cristiana e per la loro provata integrità. Inoltre non vi è dubbio che le “sette stelle”, viste da Giovanni nella destra del glorificato Gesù Cristo, che rappresentavano gli “angeli” o sorveglianti delle congregazioni dell’unta classe del santuario di Geova, erano maturi “anziani” scelti e controllati dal Capo Supremo dell’organizzazione teocratica mediante Gesù Cristo, non dalle congregazioni secondo il metodo democratico della settima potenza mondiale. (Apoc. 1:16, 20; 2:1; 4:4, 10, 11) Giustamente, nel tempo stabilito da Geova, il rimanente della classe del santuario sulla terra si trovava in accordo col governo teocratico.

(Continua)

[Note in calce]