-
Superstizione o conoscenza: quale vi governa?La Torre di Guardia 1958 | 1° novembre
-
-
l’accurata conoscenza. Siamo vivi spiritualmente.
25. Che cosa accade a quelli che non impiegano la conoscenza nel servire Dio?
25 In contrasto, gli inattivi nel servizio di Dio non continuano ad accrescere l’accurata conoscenza. Anche se una persona siede a casa e legge per ore e ore, non acquista le facoltà di percezione mediante l’impiego della conoscenza. Non produce frutto nel servizio di Dio. Gesù disse che quelli che non producono frutto sono tolti. (Giov. 15:2) Gli individui che non impiegano la loro conoscenza dimostrano di non avere né discernimento né la sua chiave, lo spirito di Dio. Come Gesù dimostrò in Luca 19:26, se un individuo non adopera ciò che gli è stato dato gli sarà tolto. L’unico modo di continuare ad accrescere l’accurata conoscenza, di avere discernimento spirituale e sapienza, è quello di portare consistentemente frutto nel servizio di Geova.
-
-
L’accresciuta conoscenza reca durevoli beneficiLa Torre di Guardia 1958 | 1° novembre
-
-
L’accresciuta conoscenza reca durevoli benefici
1. Perché è tanto importante raccogliere ora accurata conoscenza?
FIN dal 1914 d.C. Geova ha misericordiosamente tenuto la via aperta affinché gli abitanti della terra pervenissero alla conoscenza di lui e fossero salvati. Egli abbreviò le afflizioni contro Satana e concesse un tempo in cui il cibo spirituale potesse essere distribuito in abbondanza. Ma poi verrà il tempo delle difficoltà in cui la via sarà chiusa. (Matt. 24:20-22) Sapendo ciò, comprendiamo quale importante tempo è questo affinché tutti acquistino maggior accurata conoscenza e fuggano dalle superstizioni di questo mondo tenebroso. È un tempo in cui si deve lavorare per acquistare conoscenza, come lavorano le formiche per raccogliere cibo nell’estiva stagione di abbondanza. Gli stolti che non raccolgono ora accurata conoscenza sono come la proverbiale cicala che prese la vita alla leggiera in tempo di abbondanza e non si preoccupò per il futuro. Improvvisamente sopraggiungeranno l’inverno e la calamità per gli sprovvisti. “Va’ alla formica, pigro; osserva le sue vie e diventa saggio. . . . essa prepara il suo cibo anche nell’estate; ha raccolto le sue provviste di cibo anche nella raccolta. Per quanto tempo, pigro, continuerai a giacere?” — Prov. 6:6-9.
2. (a) Perché la persona saggia non finisce mai d’imparare? (b) Come adopera il vero Cristiano la sua accresciuta conoscenza per aiutare altri?
2 Anche se una persona ha un po’ di conoscenza della Bibbia e serve nel ministero, è saggia soltanto se continua a
-