La vita offre molto di più!
1. Perché tanti provano così poca gioia nella vita? (Ecclesiaste 1:14, 15; 2:17, 18)
PROSPERITÀ, pace, una vita sana! Come sono desiderabili queste cose! Ma tu, come trascorri i tuoi giorni? Gli uomini che sostengono la famiglia spesso fanno un lavoro che a loro non piace e non pochi affrontano di continuo la minaccia della disoccupazione. Per molte donne di casa ci sono lunghe giornate di duro lavoro, con poco sollievo e nessuna grande soddisfazione, un giorno dopo l’altro. Un gran numero di giovani cresce con una simile prospettiva della vita. Anche per i pochi che pensano la vita sia stata con loro più benigna, il futuro è offuscato dall’incertezza.
2. Come sembra il futuro per il genere umano? (Isaia 60:2)
2 In realtà, è questo tutto ciò che la vita offre? Guarda dove vuoi nel mondo, il sistema sembra gravemente malato. Ha le sue crisi di energia e inflazione galoppante, penurie di viveri e inquinamento dell’ambiente, rivoluzioni, guerre calde e fredde, arsenali di armi nucleari, problemi razziali e crescente malcontento fra le masse del genere umano. Nessuna parte della terra è libera dai problemi che costituiscono una minaccia per la vita e la sopravvivenza umana!
3. Perché ci dovremmo interessare del futuro? (Rivelazione 3:10)
3 Sembra che alcuni abbiano l’atteggiamento: ‘Che me ne importa, finché non ci vado di mezzo io?’ Ma come sono imprevidenti! L’inevitabile conclusione è che molto presto questi problemi si ripercuoteranno sulla vita di tutti!
4, 5. (a) Quale atteggiamento sembra che assuma la maggioranza del genere umano, e perché? (b) Perché la Bibbia potrebbe avere la soluzione? (2 Timoteo 3:16, 17; Romani 15:4; 1 Corinti 10:11)
4 I capi umani hanno proposto — su scala internazionale — possibili soluzioni nei campi dell’economia, della scienza e della politica. Ma non sono tutte queste risultate forse vuote e insoddisfacenti? La maggior parte dei progetti proposti per recare sollievo non giungono nemmeno alla ‘fase iniziale’. Nessuno dei capi del mondo può presentare una vera soluzione di lunga portata. Come risultato, sembra che la maggioranza del genere umano sia senza scopo nella vita; essa assume il generale atteggiamento: “Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo”.
5 Queste ultime parole citate si trovano nella Bibbia, in 1 Corinti 15:32,a ma in un contesto che incoraggia ad avere una veduta positiva. Potrebbe la Bibbia offrire la soluzione per i problemi del genere umano? Certo, ci sono molti che rifiutano la Bibbia. Ma, in vista del precario stato degli affari del mondo, forse è tempo di riconsiderare la Bibbia. Dopo tutto, questo è un libro antichissimo, essendo state scritte alcune sue parti più di 3.400 anni fa. Essa ha conquistato il rispetto di persone d’ogni razza del genere umano. È stata tradotta nel massimo numero di lingue viventi e la sua distribuzione ha superato di gran lunga quella di qualsiasi altra pubblicazione della storia umana. Or dunque, ci mostra essa che la vita offre molto di più?
Come trovare la soluzione dei problemi della vita
6. Come la Bibbia considera la cristianità? (Giacomo 1:27; 5:3-5)
6 Alcuni critici della Bibbia hanno additato la storia della cristianità, che ha depredato i più poveri e ha sparso molto sangue innocente per mezzo di crociate, inquisizioni e guerre di questo ventesimo secolo. ‘Se la Bibbia fa agire così le persone, non ne vogliamo sapere’, essi dicono. Ma la verità è che tali uomini colpevoli di spargimento di sangue si sono serviti della Bibbia semplicemente come di un manto per nascondere opere non cristiane. La Bibbia stessa ne condanna vigorosamente le azioni, e mostra che sono cristiani falsi. La Bibbia sostiene che si deve vivere una vita veramente morale.
7, 8. (a) A quali domande la Bibbia potrebbe rispondere? (Matteo 7:7) (b) Come la Bibbia ha aiutato molte persone? (Salmo 119:105, 165)
7 Altri critici asseriscono che la Bibbia sia non scientifica e antiquata, e che sia un libro di miti. Ma è così? Oggi abbiamo bisogno di convincenti risposte alle essenziali domande che influiscono sulla nostra vita, come: Da dove venne l’uomo? Qual è il significato delle condizioni attuali? Sarà distrutta sulla terra la vita umana? Che cosa riserva il futuro al genere umano?
8 La Bibbia risponde a queste e a molte altre domande che le persone fanno frequentemente. Lungi dal parlare di miti, la Bibbia parla di realtà. Il fatto è che essa ha guidato persone di ogni parte del mondo a condurre la propria vita in un modo che reca loro vera soddisfazione e contentezza. Quando esamini la Bibbia, trovi che risponde alle tue domande e che ti dà aiuto pratico per trovare nella tua vita vera felicità. Essa ti aiuterà a rendere la vita significativa.
Come l’universo venne all’esistenza
9, 10. (a) Secondo la Bibbia, qual è l’origine dell’universo? (Isaia 45:12, 18) (b) Come l’universo stesso rende testimonianza alla creazione? (Ebrei 3:4)
9 Se vogliamo capire in che cosa consiste la vita, una delle domande fondamentali a cui bisogna rispondere è: Qual è l’origine della vita? In altre parole: Da dove siamo venuti? Per quale scopo viviamo? La Bibbia dice che “Dio creò i cieli e la terra”. (Genesi 1:1) Ma i pensatori moderni chiedono: C’è davvero un Dio Onnipotente, un Creatore? Non è forse vero che molti credono che l’universo sia un prodotto dell’evoluzione?
10 Hai mai visitato un planetario? In tal caso, ti sei indubbiamente meravigliato dell’intricato meccanismo fatto per proiettare sulla volta curva l’esatta rappresentazione dei cieli, e anche dell’accurato movimento del modello del nostro sistema solare. Forse hai pensato: Quale eccellente prodotto dell’abilità fotografica e costruttiva dell’uomo! Ma pensa per un momento. Se ci sono voluti uomini di talento per escogitare tale somiglianza dell’universo, ci volle di sicuro un Intelletto assai più dotato per costruire lo stupendo universo stesso.
11. Cosa sono stati costretti ad ammettere alcuni dotti pensatori mondani? (Romani 1:20-23)
11 Nel diciannovesimo secolo Charles Darwin ideò la teoria che l’universo è tutto un prodotto dell’evoluzione. Ma pensi anche tu che nessuno abbia fatto tutto questo? Pensi che la vita venne per caso? Molte persone intelligenti riscontrano che la teoria dell’evoluzione è difettosa. Per esempio, lo storico Arnold Toynbee dichiarò:
“Non penso che la teoria darwiniana dell’evoluzione abbia dato una ragione positiva di un modo alternativo in cui l’universo possa essere stato portato all’esistenza”.1
Infatti, anche Darwin, trattando la fonte della vita, ammise:
“Un’altra fonte di convinzione dell’esistenza di Dio, connessa con la ragione e non con i sentimenti, mi fa impressione . . . Questo deriva dall’eccessiva difficoltà o piuttosto dall’impossibilità di concepire questo immenso e meraviglioso universo, compreso l’uomo con la sua capacità di guardare il passato e il lontano futuro, come il risultato del cieco caso o della necessità. Quando rifletto in questo modo, mi sento costretto a rivolgermi a una Causa Prima”.2
12. Cosa dovremmo umilmente riconoscere, e perché? (Atti 14:15-17)
12 Sì, la chiara logica ci dice che ci dev’essere una grande Causa Prima, un Creatore, Dio! E quando riflettiamo che i più potenti telescopi dell’uomo possono solo cominciare a esplorare le profondità del Suo meraviglioso universo, dovremmo umilmente riconoscere che la sapienza e le capacità dell’uomo sono invero rimpicciolite dalle insuperabili sapienza e potenza di Dio. Come vedremo, Dio non può essere escluso dalla situazione se vogliamo godere una vita felice e significativa. Egli deve aver avuto uno scopo nel creare l’universo, compresa la nostra terra. Mentre acquistiamo maggiore conoscenza dei suoi splendidi propositi, possiamo attenderci di trovare che la vita offre molto di più!
Come cominciò la vita sulla terra
13. Perché questa terra è rimarchevole nella creazione di Dio? (Salmo 104:24)
13 Rivolgiamo ora l’attenzione a questo piccolo granello nella distesa dell’universo, la terra stessa. Questa terra ha una particolare bellezza. È rivestita di colore ed è arricchita da una meravigliosa varietà di viventi. Ha su di essa la vita. Uno degli astronauti che fece il viaggio verso la luna la descrisse con queste parole:
“Nell’intero universo, ovunque guardassimo, il solo po’ di colore era laggiù sulla terra. Vi potevamo vedere l’intenso azzurro dei mari, il marrone chiaro e il castano scuro del suolo, e il bianco delle nuvole. . . . Era la cosa più bella da vedere, in tutti i cieli. Quaggiù le persone non si rendono conto di ciò che hanno”.3
Non c’è dubbio che questa terra si distingue nel vasto universo come una gemma. È in realtà piena di vita. E in tutta questa vita dev’esserci sicuramente uno scopo! Vediamo se possiamo scoprire qual è questo scopo.
14. Da dove venne la vita, e come? (Salmo 104:30, 31)
14 Non è troppo difficile scoprire da dove venne la vita. Uno scrittore della Bibbia ne indicò la Fonte 3.000 anni fa, quando disse:
“Com’è preziosa la tua amorevole benignità, o Dio! . . . Poiché presso di te è la fonte della vita; mediante la luce da te noi possiamo vedere la luce”. — Salmo 36:7, 9.
Alcuni incalliti critici della Bibbia han dovuto ammettere che Dio è la Fonte della vita. Anche l’evoluzionista Darwin riconobbe che in origine la vita dovette essere “alitata dal Creatore in alcune forme o in una forma”.4 Ma se Dio poté alitare la vita in “alcune forme”, perché non l’avrebbe alitata nello stesso modo in ciascuna delle centinaia di “specie” create? La Bibbia dice che egli fece esattamente questo! Creò ciascun vivente “secondo la sua specie”. (Genesi 1:12, 21, 24, 25) La creazione del primo uomo da parte di Dio è descritta con queste parole:
“E Geova Dio formava l’uomo dalla polvere della terra e gli soffiava nelle narici l’alito della vita, e l’uomo divenne un’anima vivente”. — Genesi 2:7.
Secondo la Bibbia, la vita venne in questo modo, proprio 6.000 anni fa, per diretta creazione di Dio. È essenziale capire questo fatto per apprezzare che la vita offre molto di più.
15. Potrebbe la vita esser venuta per caso? (Salmo 100:3)
15 In contrasto con l’esplicito racconto biblico della creazione, alcune spiegazioni degli evoluzionisti sono simili a fantasticherie. Per esempio, uno scienziato evoluzionista scrive in questo modo:
“Una volta, molto tempo fa, forse due miliardi e mezzo di anni fa, sotto un sole mortale, in un oceano ammoniacato coperto da un’atmosfera velenosa, nel mezzo di un brodo di molecole organiche, venne a esserci per caso una molecola di acido nucleico che in qualche modo avrebbe potuto portarne all’esistenza un’altra simile a se stessa, e da ciò sarebbe seguito tutto il resto!” (Il corsivo è stato inserito)5
Ti convince questo? L’evoluzionista Lecomte du Noüy calcolò la probabilità che una molecola proteica potesse prodursi da sé, in condizioni favorevoli, in un oceano di sostanze chimiche dell’estensione della terra. Egli disse che sarebbe potuto accadere solo una volta in 10243 (questa è la cifra seguita da 243 zeri) miliardi di anni.6 Tuttavia, una cellula vivente è costituita non da una, ma da centinaia di molecole proteiche, oltre che da molte altre sostanze complesse! Di sicuro la vita non venne per caso!
16. Perché l’evoluzione può definirsi un “mito”? (1 Timoteo 1:3, 4)
16 Nella teoria dell’evoluzione c’è tanto che contrasta con i fatti! Per esempio, è un’immutabile legge genetica per tutti i viventi, vegetali, animali e umani, che ciascuno può riprodursi solo secondo la propria specie. Possono esserci cambiamenti entro la specie, come si può osservare nei molti tipi di cani. Ma la specie dei cani riproduce sempre cani. Non si può incrociare con i gatti, o con altre specie. Con grande delusione degli evoluzionisti, i resti fossili nelle rocce non hanno rivelato i predetti “anelli mancanti” fra le specie. Per giunta, le “mutazioni”, o cambiamenti cellulari, sono state sempre dannose — l’inverso di ciò che l’evoluzione pretende — generando nel caso della specie umana solo mongoloidi o altri individui deficienti. Non c’è da meravigliarsi se certi scienziati rispettabili ora descrivono l’evoluzione con termini come “mito”,7 “giudiziosa supposizione”8 e “la più grossa favola che si sia mai mascherata sotto il nome della scienza”.9
17. In quali modi l’uomo è fatto più meravigliosamente degli animali? (Genesi 1:27, 28)
17 Ma l’uomo stesso non è un “mito”. Egli vive. La sua medesima esistenza come intelligente creatura morale, fatta a “immagine di Dio” e governata dalla coscienza, lo apparta completamente da ogni forma di vita inferiore. Così, la vita dovrebbe offrire molto di più del semplice sussistere come animali. Un enorme baratro separa l’uomo dagli animali. Quale animale impiega fino a vent’anni per crescere ed educare ciascuno dei suoi piccoli? Solo l’uomo può esercitare le meravigliose qualità di amore, benignità, previdenza, inventiva e apprezzamento per bellezza, arte e musica. Grati d’essere così riccamente dotati, non dovrebbero tutti gli uomini che amano la vita unirsi all’antico re Davide, che disse: “O Geova, . . . ti loderò perché sono fatto in maniera tremendamente meravigliosa”? — Salmo 139:4, 14.
Ciò che l’“evoluzione” ha fatto alla vita
18, 19. Come l’evoluzione ha influito (a) sulla morale? (Salmo 10:3, 4) (b) sull’atteggiamento dei governanti? (1 Giovanni 3:15)
18 Perché l’evoluzione viene oggi prontamente accettata da tante persone? Una ragione è che è stata popolare, di moda, per quelli che la seguono. Inoltre, ha fornito una via di scampo alle persone indipendenti o immorali che vogliono ‘fare le cose a modo loro’ senza sentire responsabilità verso un Creatore o verso le sue leggi morali. In The Outline of History, H. G. Wells descrive come si sviluppò la teoria dell’evoluzione e dice: “Non recava nulla di costruttivo . . . per sostituire le vecchie norme morali. Ne risultò una vera demoralizzazione”.10 Essa non apportava nessun contributo per rendere la vita degna d’esser vissuta.
19 Lo storico Wells parla di un ulteriore risultato dell’insegnamento dell’evoluzione come segue: “Le persone influenti . . . credevano di prevalere in virtù della Lotta per l’Esistenza, in cui il forte e astuto ha la meglio sul debole e fiducioso. . . . Quindi sembrò loro giusto che i grossi cani della muta umana dovessero opprimere e assoggettare”.11 Così l’evoluzione provvide alla “cristianità” un’autogiustificazione per combattere guerre brutali. Il libro Evolution and Christians attribuisce la tragedia della prima guerra mondiale del 1914 e in seguito gli empi eccessi del nazismo all’insegnamento darwiniano.12 Nello stesso modo, l’evoluzione deve accettare la sua parte di responsabilità per l’ascesa del comunismo. Si dice che Karl Marx si rallegrasse dopo aver letto L’origine delle specie di Darwin, la quale egli descrisse dicendo che dava a Dio “il colpo mortale”.13 Inoltre dichiarò:
“Il libro di Darwin è molto importante e mi serve come una base per la lotta di classe nella storia”.14
Fino a questo giorno le nazioni comuniste perseguono la loro mèta per il dominio del mondo in base all’insegnamento evoluzionistico della “sopravvivenza del più adatto”. Altre nazioni partecipano alla lotta per sopravvivere e il risultato è la massiva corsa agli armamenti di quest’èra nucleare. La vita di tutto il genere umano è in pericolo.
20. In che modo la credenza nell’evoluzione potrebbe influire sulla tua vita? (Colossesi 2:8)
20 In che modo influisce questo sulla tua propria vita? L’esser preso nel laccio della teoria dell’evoluzione può esserti personalmente molto dannoso. Se l’evoluzione fosse vera, la vita diverrebbe priva di scopo e senza significato. Sarebbe semplicemente la “corsa del topo” che lotta per sopravvivere e che alla fine ha come risultato solo la morte. Credendo alla “sopravvivenza del più adatto”, l’evoluzionista non ha nessun incentivo ad amare il suo prossimo, vivere una buona vita morale o comportarsi in modo diverso dalle brute bestie. L’evoluzione è del tutto negativa in quanto al suo effetto sul genere umano. Non può dare una risposta soddisfacente a nessuna domanda sulla vita. Ma la Bibbia sì.
Perché la vita è così piena di problemi?
21, 22. (a) A che cosa si può paragonare l’attuale situazione dell’uomo? (b) A quale “indicazione” non ubbidì Adamo, e con quale risultato? (Genesi 2:15-17; 3:17-19)
21 La situazione si può paragonare a una famiglia che percorre una bella via maestra. Essa porta attraverso uno splendido paradiso. Ogni cosa favorisce un buon viaggio. Tuttavia, da un lato vedono una strada larga con la scritta: “Pericolo: Vietato l’ingresso”. La curiosità e uno spirito di indipendenza hanno su di loro la meglio. Entrano in quella strada e si allontanano per sempre più dalla via maestra. Alla fine, c’è una discesa ripida. Ora avanzano senza poter controllare la situazione. È impossibile tornare alla via maestra. I freni non funzionano. Non c’è nessuna sosta. Scendono giù sempre più velocemente. Da ultimo saltano da una parete scoscesa nel precipizio, dove trovano la distruzione.
22 La Bibbia mostra che al genere umano è avvenuto proprio così. Nel Giardino di Eden, Dio diede al primo uomo un’“indicazione stradale”: ‘Non devi mangiare di quest’unico frutto’. Si richiedeva che l’uomo e sua moglie mostrassero il proprio amore verso Dio ubbidendo a quel semplice comando. Ma vennero meno. Si sviarono volontariamente dalla via maestra ed entrarono nella strada del peccato che conduce alla morte e alla distruzione sotto il giudizio di Dio. In Romani 5:12 leggiamo: “Per mezzo di un solo uomo il peccato entrò nel mondo e la morte per mezzo del peccato, e così la morte si estese a tutti gli uomini perché tutti avevano peccato”. Così, perché siamo i discendenti del disubbidiente Adamo, abbiamo dovuto tutti percorrere questa sgradevole strada, lungi dalla perfezione che ebbero in paradiso i genitori della famiglia umana. Com’è divenuta scabrosa e spiacevole questa strada nei recenti anni! È una strada larga a senso unico e nessun politicante o uomo saggio del mondo è stato in grado di mostrare alla famiglia umana la via del ritorno. Per ciascun individuo che la percorre, la fine della strada è la morte. E la distruzione dell’intero mondo del genere umano è divenuta una distinta possibilità.
23, 24. (a) Che significa Giovanni 14:6, e come ciò può dirsi di Gesù? (b) Come ti sarebbe utile tornare a quella via maestra? (Giovanni 3:16)
23 Ma, ecco, un raggio di luce splende su una via laterale, una via stretta che dalla strada larga riconduce verso la via maestra. A prima vista, sembra estremamente angusta. Sarebbe difficile voltare per entrarvi. La numerosa famiglia di persone che ora scende imprudentemente per la strada larga decide di non tener conto della via stretta. Sceglie di seguire la folla. La grande maggioranza delle persone continua a stare nella strada larga per comodità e per la temporanea eccitazione che fa provare. Non presta nessuna attenzione agli ulteriori avvertimenti del pericolo che li attende. Ma alcune persone deste entrano nella via stretta. Essa presenta loro alcune difficoltà, e devono stare in guardia, ma, con l’andar del tempo, il viaggio diviene piacevole. E alla fine le conduce a un restaurato paradiso di abbondanza. Che piacere è per i loro occhi contemplare quel pacifico paradiso di delizie!
24 Di nuovo, come la Bibbia mostra, la stessa cosa avviene alla famiglia umana. Mentre la maggioranza insiste sulla propria indipendenza, e segue la folla viaggiando nella strada larga verso la distruzione, una via fu aperta per consentire il ritorno. Mentre fu su questa terra, Gesù, il Figlio di Dio, richiamò su di essa l’attenzione, dicendo: “Io sono la via e la verità e la vita”. (Giovanni 14:6) Poiché sulla terra Gesù fece fedelmente la volontà di Dio, fino a sacrificare la propria vita a favore della famiglia umana, Dio lo costituì “principale Agente della vita”. Inoltre egli venne nel mondo per “rendere testimonianza alla verità” e per far conoscere i propositi di Dio. (Atti 3:15, Giovanni 18:37) Lui solo può mostrare ai componenti della famiglia umana la via per tornare alla bella via maestra che conduce al pieno godimento d’una vita felice nel paradiso terrestre di Dio.
25. Perché la vita sulla terra paradisiaca è desiderabilissima? (Rivelazione 21:3, 4)
25 Non ti piacerebbe percorrere tale via maestra, fino a una terra resa gloriosa e con la prospettiva di vivere per sempre in perfetta salute e felicità? Veramente, quella specie di vita avrebbe da offrire molto di più!
26. Quanto è importante che realmente impari la verità? (Giovanni 8:31, 32)
26 È esercitando fede nel principale Agente della vita mandato da Dio che possiamo trovare la “via” che conduce a quella vita. La vita è assai diversa quando ha uno scopo e quando c’è la ferma speranza ch’essa si estenda durevolmente nel futuro in maniera soddisfacente e rimuneratrice. E come possiamo realizzare tale speranza? Gesù stesso risponde, nella preghiera al Padre suo: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (Giovanni 17:3) Investigando con diligenza le Scritture, possiamo imparare la verità; e mettendola quotidianamente in pratica, possiamo davvero cominciare a vivere sin da ora!
Condizioni del mondo che influiscono sulla tua vita
27. Ora in quale situazione ci troviamo? (2 Timoteo 3:1)
27 Si ammette che le condizioni del mondo vanno peggiorando. Nelle grandi città, aumentano povertà e delitti. Ovunque tu viva, paghi di più per il tuo pane, di più per la tua carne, e solo per mantenerci in vita le spese salgono alle stelle. In molti luoghi, l’illegalità dilaga nelle vie. Sembra che in qualsiasi momento possa scoppiare una maggiore violenza e perfino la guerra. È come se il genere umano stesse percorrendo l’ultimo tratto della precipitosa discesa che lo porta alla distruzione.
28. Chi si nasconde dietro tutta la difficoltà, e qual è la sua mira? (2 Corinti 4:4)
28 Qual è la forza che si nasconde dietro tutto questo? È una malvagia persona spirituale, “il gran dragone . . ., l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata”. Egli tira i fili dietro le quinte della diplomazia delle nazioni. Tuttavia, ora è arrivato il tempo in cui Dio sostituirà all’autorità di Satana un armonioso, amorevole dominio sul genere umano per mezzo del celeste regno di Cristo. È il tempo in cui Egli riconduce quelli che amano la vita nella via maestra, affinché godano la vita eterna nella felicità. Ma Satana si rifiuta di sloggiare. Per cui, oggi “guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. (Rivelazione 12:9, 12) La sua mira è quella di far precipitare il genere umano nella distruzione.
29. Qual è il proposito di Dio per questo tempo? (Salmo 37:9-11)
29 Non c’è nessun dubbio! Ovunque guardi oggi sulla terra, c’è la prova che “tutto il mondo giace nella potenza del malvagio”, Satana. (1 Giovanni 5:19) Ma Dio non permetterà a Satana di riuscire nel suo empio intento! È vero, la distruzione di questa società mondiale è imminente. Ma Dio si propone di salvare delle vite. Nelle profezie scritte nella Bibbia, egli mostra esattamente come farà questo.
Come la profezia biblica contribuisce a salvar vite
30. Perché puoi aver fiducia che le profezie della Bibbia riguardo al nostro giorno saranno adempiute? (2 Pietro 1:19-21; Daniele 9:24-27)
30 Molte profezie bibliche hanno già avuto un rimarchevole adempimento. Per esempio, centinaia d’anni prima che Gesù comparisse su questa terra, queste profezie preannunciarono sia le date esatte della sua attività di predicazione, dal 29 al 33 E.V., sia i numerosi particolari della sua vita e della sua morte. Tutte queste cose si adempirono. Per giunta, Gesù stesso proferì alcune profezie rimarchevoli. Una di queste fu quella inerente al “termine del sistema di cose”. Essa ebbe un notevole adempimento sul sistema di cose giudaico del primo secolo.
31, 32. Come nel 70 E.V. la profezia contribuì a salvare vite? (Luca 21:20-24)
31 Secondo Matteo 24:3, 15-22, Gesù additò in anticipo che Gerusalemme sarebbe stata assediata dalla “cosa disgustante”, gli eserciti della Roma imperiale. Nella sua profezia egli disse che quando i cristiani la vedevano dovevano ‘fuggire ai monti’. Circa trentatré anni dopo, quegli eserciti vennero effettivamente contro Gerusalemme. Adempirono i molti aspetti della profezia di Gesù, come quello di circondare la città con fortificazioni e penetrarvi per stare nello stesso “luogo santo”, fino al muro occidentale del tempio di Gerusalemme. (Matteo 24:15) Ma come avrebbero potuto i cristiani lasciare la città in questa situazione apparentemente impossibile?
32 All’improvviso, e senza ragione evidente, gli eserciti romani si ritirarono! Ubbidendo al comando di Gesù, i cristiani poterono ora fuggire per mettere in salvo la loro vita sui monti al di là del fiume Giordano. In seguito, gli eserciti romani tornarono al comando del generale Tito, e nel 70 E.V. Gerusalemme e il suo tempio furono rasi al suolo. Assedio, carestia e spada soppressero la vita di 1.100.000 Giudei nazionalistici, e 97.000 prigionieri furono portati in schiavitù, secondo lo storico Giuseppe Flavio. Ma ubbidendo alla profezia biblica quelli che in realtà amavano la vita si misero in salvo!
33. Quale situazione è oggi parallela agli ultimi giorni del sistema giudaico? (Luca 21:25, 26)
33 Gesù si servì di questi preannunciati avvenimenti del primo secolo come di un modello di ciò che doveva ancora accadere nella generazione dal 1914 E.V. in poi in maniera da scuotere il mondo. Oggi pure si devono salvare delle vite, poiché ora siamo giunti al “termine del sistema di cose”, dell’intero sistema mondiale sotto il controllo di Satana! Quanto chiaramente lo provano gli avvenimenti dal 1914! Nel finale adempimento della profezia di Gesù, quell’anno vide “il principio dei dolori d’afflizione” allorché ‘nazione sorse contro nazione’ nel bagno di sangue della prima guerra mondiale. Com’era stato preannunciato, a ciò seguirono “grandi terremoti, . . . pestilenze e penuria di viveri”. Seguì una seconda guerra mondiale, assai più terribile della prima, e ora l’“aumento dell’illegalità” piaga la terra. (Matteo 24:7-13; Luca 21:10, 11) Le nazioni sono nell’angoscia. Nessuna d’esse conosce la via d’uscita.
34. Come agisce Dio per salvare le vite? (Daniele 2:44)
34 Ma Dio sì! Parlando del giudizio che eseguirà sugli egoistici regni, o nazioni, della terra, Dio dichiara che “stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina”, e che “stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine”. (Daniele 2:44) A tutti quelli che avranno accettato il dominio del regno di Gesù esso conferirà quindi la vita in condizioni pacifiche. Per aiutare tutte tali persone che cercano la vita, oggi i veri cristiani compiono un’opera salvifica in adempimento dell’ulteriore parte della grande profezia di Gesù: “E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. — Matteo 24:14.
35. (a) Quando e come verrà la fine? (b) Se presti ascolto alla profezia, come ne potrai trarre beneficio? (Luca 21:34-36)
35 Certo, ci interessa moltissimo sapere proprio quando “verrà la fine”. Poiché vi è veramente implicata la nostra vita! In Giobbe 24:1 leggiamo: “Il giorno della resa dei conti non è un segreto per l’Onnipotente, benché quelli che lo conoscono non abbiano indizio della sua data”. (The New English Bible) Ma dev’essere molto vicino! Poiché delle persone che nel 1914 E.V. videro iniziare i “dolori d’afflizione” Gesù dice: “Questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute”. (Matteo 24:34) In “tutte queste cose” è inclusa la distruzione della corrotta società d’oggi, come Gesù aveva appena descritto: “Allora vi sarà grande tribolazione come non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, no, né vi sarà più. Infatti, a meno che quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne sarebbe salvata; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati”. (Matteo 24:21, 22) Se la “grande tribolazione” non fosse abbreviata, il genere umano, di per sé, perirebbe scomparendo dalla terra! Ma, felicemente, tutti quelli che amano Dio possono trovare scampo per la loro vita. “Geova guarda tutti quelli che lo amano, ma annienterà tutti i malvagi”. (Salmo 145:20) Se presti ascolto alla profezia della Bibbia, tu pure potrai sfuggire e continuare a vivere.
Come sopravvivere per la vita eterna
36. Come applicheresti I Giovanni 2:15-17 alla tua vita quotidiana? (Marco 12:28-31)
36 Sarai fra i superstiti? Questo dipende da te, se devii dalla strada larga che precipita verso la distruzione. Dipende dalla tua ubbidienza alle indicazioni stradali lungo la via che conduce alla vita. Se in realtà vuoi vivere, non è troppo difficile. Significa imparare ad amare Dio e il prossimo. Come afferma I Giovanni 5:3: “Questo è ciò che significa l’amore di Dio, che osserviamo i suoi comandamenti”. Alcune cose che egli richiede da noi sono dichiarate in precedenza in questa lettera di Giovanni (2:15-17):
“Non amate il mondo né le cose del mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto ciò che è nel mondo — il desiderio della carne e il desiderio degli occhi e la vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento — non ha origine dal Padre, ma ha origine dal mondo. Inoltre, il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”.
Affinché rimaniamo in vita per sempre, ricevendo la protezione e il favore di Dio attraverso la “grande tribolazione” e in seguito nel paradiso restaurato, dobbiamo allontanarci dalle cose che Dio odia, da immoralità, avidità, disonestà, menzogna, furto e conflitti del mondo. Ciò facendo, potremo inoltre rendere ora la vita degna d’esser vissuta.
37. (a) In qual modo non dobbiamo essere “parte del mondo”? (Giovanni 15:17-19) (b) Come puoi mostrare che sostieni il regno di Dio? (Matteo 6:33)
37 Gesù stesso disse dei suoi discepoli: “Essi non sono parte del mondo come io non sono parte del mondo”. (Giovanni 17:16) Come applicheremmo ciò alla nostra vita? Significa che dovremmo separarci dalle mire e dai programmi di un mondo che in effetti si dirige verso la distruzione al comando del suo dio e governante, Satana il “malvagio”. Nella nostra vita quotidiana, non dobbiamo partecipare alle attività del mondo che sono in conflitto con la norma di Dio. Come mostra Matteo 24:3 e 25:31, il segno del “termine del sistema di cose” è anche il segno della “presenza” di Gesù in cielo con il potere del Regno. Perciò, dall’anno 1914, si è anche adempiuta la profezia che “il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore [Dio] e del suo Cristo, ed egli regnerà per i secoli dei secoli”. (Rivelazione 11:15) Ora è il tempo di sostenere tale regno! La nostra vita futura dipende dal regno di Dio. Possiamo dunque coscienziosamente sostenere le guerre, le rivoluzioni, i movimenti politici o i progetti mondani del nostro tempo? Questi non conseguiranno per certo il loro obiettivo. Poiché pretendono di fare ciò che può fare solo il regno di Dio. L’intero sistema è condannato. Perché partecipare dunque al tentativo di rappezzarlo? Piuttosto, sosteniamo con tutto il cuore il rimedio certo, il regno di Dio!
38. Quale atteggiamento dovremmo assumere oggi verso i governanti? (Luca 20:25)
38 Significa questo che dobbiamo divenire anarchici? No, di certo! Poiché “Dio è un Dio non di disordine, ma di pace”. (1 Corinti 14:33) Fino a quando continuano a esserci i governi esistenti, Dio si attende che ubbidiamo alle loro leggi e che ne rispettiamo i governanti. Romani 13:1 dice: “Ogni anima sia sottoposta alle autorità superiori”. Questo significa dare a “Cesare” (il governo) ciò che gli è dovuto, pagando le tasse e osservando tutte le leggi, purché non siano in contrasto con legge di Dio. — Marco 12:17.
39. Come puoi mostrare amore verso il prossimo? (1 Corinti 13:4-7)
39 Oltre a mostrare amore verso Dio, dobbiamo mostrare amore verso il nostro prossimo. Dove possiamo meglio cominciare se non dalla nostra propria famiglia! Ma come possiamo fare questo? La Bibbia semplicemente risponde, in Colossesi 3:18-21:
“Mogli, siate sottoposte ai vostri mariti, come si conviene nel Signore. Mariti, continuate ad amare le vostre mogli e non siate amaramente adirati con loro. Figli, siate ubbidienti ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è grato al Signore. Padri, non esasperate i vostri figli, onde non siano scoraggiati”.
Una base davvero eccellente per edificare una famiglia unita! E non solo nella famiglia, ma nelle relazioni con tutti gli altri, possiamo coltivare le qualità di “compassione, benignità, modestia di mente, mitezza e longanimità”. E qual è la cosa principale? “Oltre a tutte queste cose, rivestitevi d’amore, poiché è un perfetto vincolo d’unione” — Colossesi 3:12, 14.
40. Che specie di persone sono i testimoni di Geova? (Giovanni 13:34, 35)
40 Puoi chiedere: C’è oggi sulla terra qualche gruppo di persone che realmente applica alla propria vita questo amore verso Dio e verso il prossimo? C’è un tale gruppo. Se nei tuoi dintorni c’è una Sala del Regno, devi solo cercare fin lì per trovarlo. È un gruppo internazionale formato da milioni di persone. In maggioranza, sono persone comuni, che hanno precedenti non diversi dalla maggior parte dei loro vicini, e di solito hanno occupazioni quotidiane uguali a quelle di altri della comunità. Ma il loro primo amore è per il loro Dio. Essi attendono che si faccia sulla terra la Sua volontà e vivono conformemente la loro vita. Perciò, sono zelanti nello studio della Bibbia, ne applicano i principi alla propria vita giornaliera e ne annunciano il messaggio al proprio prossimo. Sono i cristiani testimoni di Geova. Perché non ti raduni con loro nella Sala del Regno della tua comunità? Riscontrerai che non c’è nessun rituale, non si passa il piatto della colletta, non c’è nessun rigido formalismo. Invece, troverai persone calorose che sin da ora traggono grande soddisfazione dall’esistenza e attendono la vita eterna nella perfezione su una terra paradisiaca.
41. Come i Testimoni hanno risolto problemi importanti? (Atti 10:34, 35)
41 Non ti piacerebbe associarti con persone che hanno questa speranza e vivono in armonia con essa? Hanno una unità mondiale che è stata conseguita vivendo secondo i princìpi della Bibbia. Nelle loro proprie file hanno risolto i problemi che le nazioni han cercato per secoli di superare senza successo, come guerre, razzismo e nazionalismo. Siccome vivono conforme alla Bibbia, fra di loro sono basilarmente liberi dai problemi che hanno relazione con violenze, delitti, disonestà e immoralità. Non sono piagati dai mali sociali. Anche se uno di loro sbagliasse seriamente, benché questo sia raro, sarebbe amorevolmente riabilitato dopo il pentimento. Sapendo che Dio “ha fatto da un uomo ogni nazione degli uomini, perché dimorino sull’intera superficie della terra”, sulla veduta che hanno di ciascun singolo uomo non influiscono la sua condizione sociale, la sua istruzione o inerudizione, la sua nazionalità o il colore della sua pelle. — Atti 17:26.
Perché la vita offre molto di più
42. Quale futuro attende quelli che amano la vita? (Salmo 72:1-8)
42 Uno splendido futuro attende quelli che amano la vita e che ora operano per salvare la propria vita. A che cosa somiglierà quel futuro? Non somiglierà affatto alla vita noiosa che oggi conducono molti della famiglia umana. “Le cose precedenti” — le afflizioni, morte e pene di questo sistema attuale — saranno “passate”. Successivamente, che accadrà? Dio stesso dichiara: “Ecco, faccio ogni cosa nuova”. (Rivelazione 21:4, 5) Nel nuovo sistema di cose, il re celeste, Gesù Cristo, dominerà amorevolmente come un “Padre eterno” sull’intera famiglia del genere umano. “Dell’abbondanza del dominio principesco e della pace non ci sarà fine”. Diritto e giustizia saranno le fondamenta di quel regno. (Isaia 9:6, 7) Come sarà soddisfacente e gioiosa la vita in quelle condizioni! Essa avrà uno scopo, fare la volontà di Dio sulla terra con amore verso i nostri simili. Gesù ci assicura che anche quelli che sono nelle tombe “udranno la sua voce” e ne verranno fuori per rallegrarsi su quella terra paradisiaca. — Giovanni 5:28, 29.
43. Come puoi fare in modo che la tua vita sia risparmiata? (Sofonia 2:2, 3)
43 Questo “attuale sistema di cose malvagio” sta per saltare dalla strada larga nel precipizio della distruzione. Ma tu non vi devi precipitare con esso. In compagnia del popolo di Dio — quelli che amano la vita — puoi fare in modo che la tua vita sia risparmiata quando Dio viene per distruggere le nazioni della terra colpevoli di spargimento di sangue:
“Va, popolo mio, entra nelle tue stanze interne, e chiuditi dietro le porte. Nasconditi per un breve momento finché la denuncia sia passata. Poiché, ecco, Geova uscirà dal suo luogo per chiedere conto dell’errore all’abitante del paese contro di lui, e il paese per certo esporrà il suo spargimento di sangue e non coprirà più i suoi uccisi”. — Isaia 26:20, 21.
44. Quale splendida opportunità ora ti sta dinanzi? (Deuteronomio 30:19, 20)
44 Così, cominciando a vivere ora la vera vita, conforme alle norme bibliche, puoi, insieme alla zelante, progressiva società del popolo di Dio, oltrepassare in vita la “grande tribolazione” e non morire mai su questa terra. In realtà, si può fiduciosamente dire: una “grande moltitudine” ora vivente può non morire mai!
45. (a) Che cosa si realizza ora e nel futuro? (1 Timoteo 6:11, 12) (b) In che modo puoi mostrar di apprezzare che la vita offre molto di più? (1 Timoteo 6:17-19)
45 Su tutta la terra, nella vivente società dei suoi testimoni, Geova ha prodotto qualche cosa che si è realizzato proprio ora! Può realizzarsi anche per te! Si realizzerà in maniera rimarchevole sulla terra paradisiaca, dove finalmente “ogni cosa che respira” loderà il grande Datore di vita, Geova Dio. (Salmo 150:6) Veramente, la vita offre molto di più!
RIFERIMENTI
1. Intellectual Digest, dicembre 1971, pag. 59.
2. Charles Darwin: His Life, capitolo 3, pag. 66.
3. The Yomiuri, Tokyo, 17 gennaio 1969.
4. Charles Darwin, Origine delle specie, periodo conclusivo, edizione inglese.
5. Isaac Asimov, The Wellsprings of Life, 1960, pagg. 224, 225.
6. Lecomte du Noüy, Human Destiny, 1947, pag. 34.
7. Prof. John N. Moore, Università dello Stato del Michigan, giornale del 27 dicembre 1971, pag. 5.
8. Isaac Asimov, The Wellsprings of Life, 1960, pag. 85.
9. M. S. Keringthan, The Globe and Mail, Toronto, 26 novembre 1970, pag. 46.
10. H. G. Wells, The Outline of History, 3a Edizione, 1921, pag. 956.
11 Ibid., pag. 957.
12. Philip G. Fothergill, Evolution and Christians, 1961, pag. 17.
13. Himmelfarb, Darwin and the Darwinian Revolution, pag. 398.
14. J. D. Bernal, Max and Science, 1952, pag. 17.
[Nota in calce]
a Se non ci sono altre indicazioni, le citazioni della Scrittura in questa pubblicazione sono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture in lingua moderna.
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Abili scienziati hanno costruito modelli del nostro sistema solare. Per costruire il vasto universo stesso non ci vorrebbe un Intelletto molto più grande?
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Un astronauta descrisse la Terra come “la cosa più bella da vedere, in tutti i cieli”. Questo avviene perché su di essa è la vita, creata da Dio
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Ci sono molti tipi di cani, che possono incrociarsi. Ma essi non possono incrociarsi con un’altra “specie”, come un gatto
[Immagine a pagina 11]
The Seattle Times, November 21, 1971
The Washington Daily News, December 27, 1971
The Express, Easton, Pa., May 3, 1973
[Immagini alle pagine 12 e 13]
È impossibile colmare il grande baratro che separa l’uomo dagli animali. Essi sono separate “specie” create
[Immagine a pagina 15]
L’uomo fu creato perché vivesse in uno splendido paradiso. Ma che continuasse a goderne dipendeva dall’ubbidienza
[Immagine a pagina 20]
Questo bassorilievo sull’Arco di Tito (in Roma) attesta la storica distruzione di Gerusalemme nel 70 E.V.
[Immagine a pagina 21]
I cristiani del primo secolo si misero in salvo prestando attenzione alla profezia biblica. Oggi tu puoi similmente salvare la tua vita
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‘La prima guerra mondiale introdusse il secolo della guerra totale. . . . Mai prima di allora vi erano state implicate tante nazioni. Mai il massacro era stato così ampio e indiscriminato’. — “La prima guerra mondiale” di H. W. Baldwin.
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Si calcola che 400.000.000 di persone sono gravemente denutrite
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La nuova società di persone devote godrà la vera vita e loderà Dio per l’eternità