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Camminiamo con DioLa Torre di Guardia 1963 | 15 agosto
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della sua mèta, la rivendicazione del suo nome, la nostra mèta. Significa cercare di imitarlo nell’esercitare la giustizia e nell’odiare il male. Significa amare la benignità, avere comprensione; significa essere modesti e umili, sottomessi a tutte le sue visibili disposizioni.
40 Camminare con Dio è veramente la cosa saggia, giusta e amorevole da fare. Non è facile, tuttavia, considerando l’opposizione di Satana e dei suoi demoni, della visibile organizzazione di Satana e delle nostre tendenze decadute. Eppure non è troppo difficile, poiché Geova ci ha saggiamente e amorevolmente provveduto tre preziosi mezzi, la sua Parola, la sua organizzazione visibile e il suo spirito santo. Né vorremo trascurare il prezioso privilegio della preghiera, quello di parlare col nostro Dio.
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Parliamo con DioLa Torre di Guardia 1963 | 15 agosto
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Parliamo con Dio
“Siate costanti nella preghiera”. — Rom. 12:12
1. Che valore ha il parlare a coloro che ci sono vicini?
PARLARE l’uno con l’altro è un elemento fondamentale dell’amicizia. Ciò non significa che gli amici debbano parlarsi di continuo, ma devono comunicare tra loro. Si può dire la medesima cosa dei componenti della famiglia. Per rimanere in buone relazioni è indispensabile parlarsi. Venir meno in ciò vuol dire allontanarsi l’uno dall’altro, anche se si vive sotto lo stesso tetto, si dorme nello stesso letto e si mangia insieme. Parlare insieme di varie cose dà origine a comprensione e affetto. Così ognuno sa quello che l’altro ha nella mente e nel cuore, quali sono le sue preoccupazioni, necessità e aspirazioni. Il reciproco apprezzamento aumenta, man mano che si parla e si condividono le vicissitudini della vita. E com’è stato giustamente detto, i dolori condivisi sono dimezzati, le gioie condivise sono raddoppiate.
2. Quale relazione abbiamo con Geova?
2 Poiché ci siamo dedicati a Geova Dio gli apparteniamo, e siamo o suoi figli adottivi o futuri nipoti. Geova Dio e noi abbiamo reciproci interessi, tra i quali il principale è la rivendicazione del nome di Geova e secondario, la nostra salvezza. Noi ci interessiamo della rivendicazione di Dio ed egli si interessa della nostra salvezza. Tuttavia, Geova Dio può benissimo fare a meno di noi, poiché se noi gli siamo infedeli qualcun altro prenderà il nostro posto. Ma noi non possiamo fare a meno di Dio, non per lo meno se vogliamo la felicità e la vita eterna. Dipendiamo interamente da lui e quindi vogliamo sempre essere nelle migliori relazioni con lui. Egli è il nostro indispensabile Padrone, mentre noi siamo i suoi schiavi buoni a nulla. — Luca 17:10.
3, 4. Tramite quale mezzo ci parla Dio, e che cosa ci dice in esso?
3 Geova Dio non è un Padre o Padrone celeste silenzioso. Niente affatto! Egli è pronto a parlarci in ogni momento per mezzo di sessantasei libri, di piccole dimensioni, poiché alcuni sono di una sola pagina, ma importanti per il contenuto. Essi ci fanno conoscere il modo in cui Dio considera le cose, che cosa pensa e
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